A tutti i condropatici
- Creatore Discussione kambo85
- Data di inizio
Ciao,
purtroppo non ho buone notizie.Da 10giorni a questa parte continuo a sentire un forte “clac”come di assestamento sembra tra rotula e tibia, quando piego a circa 30gradi Dopo i 30 riesco ad arrivare a 110 gradi di flessione senza nessun rumore fastidio o dolore.Gli ultimi 3/4giorni é diventato molto fastidioso e anche doloroso.Fatto subito risonanza, non é emerso niente di che, l’impianto é perfetto e in posizione.Ho preso anti infiammatori e cercato di rinforzare il vasto mediale (praticamente inesisteste)perché dicevano che questo muscolo aiuta a guidare il movimento della rotula in flessione ma niente!!.Hanno deciso per il ricovero giov prox.Faranno una artroscopia diagnostica per capire quale puó essere il problema.Ieri tutto il giorno in ospedale per gli esami pre ricovero.Sono un pó abbattuto e preoccupato...vedremo.....
Io continuo il mio calvario...sono stata recentemente operata senza risultati anzi sto peggio di prima e purtroppo ,nonostante l'avessi selezionato con cura dopo innumerevoli visite, mi sono affidata ad un professore che mi ha operata malamente non solo contravvenendo ai patti stabiliti per quanto riguarda l'inetervento (avevo espressamente rifiutato un certo tipo di intervento che invece mi è stato fatto a tradimento),ma creando anche un danno all'osso ..insomma non cammino praticamente più! Ora sto cercando un ortopedico che possa aiutarmi davvero magari nel nord ,tipo a MIlano..se avete qualche consiglio ve ne sarei grata ...sono disperata.
Aggiorno la mia situazione che forse può tornare utile a qualcuno.
Da risonanza magnetica in sostanza la cartilagine risulta intatta e la rotula ben centrata secondo il referto. È presente una sospetta lesione al menisco mediale ma secondo l'ortopedico che mi ha visirato non è nulla di grave e non è la causa dei dolori.
Prima di sentire l'ortopedico ho fatto lo sbaglio di andare da un osteopata e secondo quest'ultimo avevo il "perone bloccato" successivamente alla seduta il dolore si è spostato all'esterno del ginocchio proprio zona perone dove prima non avevo nulla.
Comunque ho spiegato tutto all'ortopedico che mi ha prescritto integratore di glucosamina, condroitina e collegene, più un anti infiammatorio.
Ieri ho fatto la prima uscita dopo 3 mesi ed il dolore lo sento soltanto durante la pedalata fuori sella.
Speriamo bene...
Non ho capito :quindi qual è la diagnosi del tuo ortopedico?Vale a dire ,ha definito la causa dei tuoi dolori?
Secondo l'ortopedico il dolore all'esterno potrebbe essere dovuto la bandelletta ileotibiale infiammata, mentre la causa del dolore sotto la rotula che sentivo inizialmente potrebbe essere una rotula leggermente decentrata. Insomma niente di sicuro...
Fa male al cuore leggere il tuo messaggio... un grande augurio di risolvere tutto! P.S.: pensa anche a sentire dei bravi osteopati...
Il tuo medico ti ha lasciato nell'incertezza senza indagare ulteriormente?
Ultima modifica:
Grazie..di osteopati e fisioterapisti vari ne ho visti a iosa..lo stesso dicasi per gli ortopedici..mi sono sottoposta a qualunque tipo di terapia prima dell'intervento (tecar, ultrasuoni, laser yag,onde d'urto, magnetoterapia, infiltrazioni di cortisone, infiltrazioni di acido ialuronico, e poi mesi e mesi di fisio ...tutti soldi buttati),alla fine mi sono sottoposta ad un intervento ,mi era stato promesso un cospicuo miglioramento e invece sono peggiorata con ulteriori disturbi...mi ero fidata di quel professore perchè mi aveva proposto un 'operazione alternativa a quella che avevo espressamente detto di non voler fare e invece mi sono ritrovata proprio con quest'ultima probabilmente per un errore..ora faccio i conti con una situazione dolorosa che probabilmente mi porterà a dovermi operare di nuovo..sono giovane e non posso vivere in queste condizioni .Sto cercando qualcuno che possa sistemarmi..anche se sono consapevole del danno biologico probabilmente irreversibile subito nel recente intervento chirurgico:il ginocchio non ammette errori.
Parli del mio medico di base? Secondo lui il dolore viene dal menisco... improbabile dato che riesco anche a correre senza problemi. Ieri ho provato a fare una pedalata: dopo 500 metri sono tornato indietro con un dolore fortissimo, eppure il giorno prima avevo fatto 50km in pianura senza dolori forti. Eppure mettendo in tensione la bandelletta ileotibiale facendo stretching non sento dolore.
Secondo ortopedico bandelletta ileotibiale ora e sindrome rotulea inizialmente quando faceva male proprio sotto la rotula.
Sono soltanto io che sono scettico perchè la prima volta che ho avuto la tendinite alla bandelletta ileotibiale il dolore era diverso e non riuscivo nemmeno a camminare.
Prendo amedial come integratore e arcoxia per 7 giorni come anti infiammatorio.
Sono soltanto io che sono scettico perchè la prima volta che ho avuto la tendinite alla bandelletta ileotibiale il dolore era diverso e non riuscivo nemmeno a camminare.
Prendo amedial come integratore e arcoxia per 7 giorni come anti infiammatorio.
Quanto ai prodotti che usi,anche a me hanno prescitto l'amedial nella versione 'plus' ,ma non credo che faccia più di tanto..
Mi sembra di capire che hai girato parecchi medici e specialisti, non si può certo dire che hai avuto molto c...o non ne hai beccato uno giusto!
Per portare la mia piccola esperienza, io da anni ho problemi alle cartilagini del ginocchio consunte, di condropatia della rotula e mi dissero anche tendini del ginocchio sottili (mah...). Oltre ovviamente a vari mal di schiena che ogni tanto arrivano.
Penso non sia una situazione grave ma sicuramente mi limita parecchio soprattutto in certi periodi, in altri invece sembra che tutto vada più o meno bene.
Un primo ortopedico (che seguiva la Sampdoria quindi dovrebbe capirne di ginocchia) si limitò a consigliarmi degli integratori per ricostituire le cartilagini (tiocronal e cartijoint) e devo dire che ebbero un discreto effetto positivo.
Anni dopo il problema si aggravò e feci delle infiltrazioni ad un ginocchio, efficaci anche queste ma direi non risolutive.
Poi ho cercato qualcuno che andasse alla causa del problema e non solo alla cura, trovai un bravo osteopata (belga che ha studiato anche negli USA) che agiva sui muscoli per riequilibrare lo scheletro. In particolare sui recettori muscolari, ovvero sosteneva che se alcuni muscoli non lavorano bene, cioè se l'impulso dal cervello non arriva bene ad alcuni muscoli, ci sono scompensi nella catena cinematica e lo scheletro non è in equilibrio (per esempio bacino ruotato o altri problemi) causando dolori vari e problemi anche alle ginocchia.
La causa da ricercare negli stili di vita, postura errata, materassi inadeguati, stress sul lavoro ecc.
Ripristinando con dei piccoli massaggi questi recettori, riusciva a far lavorare tutti i muscoli che avevano perso la corretta funzionalità e a riequilibrarmi la catena cinematica facendo scomparire i dolori. Con 2-3 sedute all'anno riuscii a tirare avanti discretamente per anni... sfiga vuole che l'anno scorso è andato in pensione !!
Ho provato altri osteopati ma non hanno lo stesso effetto positivo... ed ora ho un gran male ad un ginocchio!!In ogni caso mi spiace molto leggere quello che ti sta succedendo...
Sicuramente è vero che alla causa di tutto c'è un disordine muscolare ,il problema è capire esattamente dove e come agire per rimediare e i medici non hanno certo il tempo di visitare il paziente attentamente ,in genere si limitano a dare un 'occhiatina al ginocchio e alla risonanza...dopo tutto il tempo è denaro e i 200/250 euro devono essere incassati in una quindicina di minuti..l'ultimo professore da cui sono stata prendeva gli appuntamenti ogni 10 minuti ...l'avidità porta a non avere rispetto dei diritti dei pazienti, ma il mondo va così purtroppo.Certo ci sono i fisiatri e quelli magari ti dedicano un pò più di tempo ma in questo campo ho trovato una certa incompetenza..(comunque ne ho visti solo 3 contro la decina di ortopedici..).I fisioterapisti ed osteopati sono una categoria a parte ..tutti hanno la verità in tasca, tutti a promettere e a non mantenere..e anche qui ne potrei contare oltre una dozzina..lo so è difficile da credere ma quando sei giovane e da un giorno all'altro ti ritrovi con entrambe le gambe fuori uso le provi tutte..sì perchè il mio problema si è verificato in maniera improvvisa ,non graduale e, a quanto pare, irreversibile. Comunque ora dopo l'intervento sbagliato tocca raccogliere i cocci e cercare qualcuno che mi aiuti a rimediare ,ovviamente non andrò dal professorone che mi ha operato perchè lui vorrebbe rioperarmi con un intervento molto invasivo ma non mi fido più ..al momento ho prenotato alcune nuove visite : non mi resta che la speranza.Mi sembra di capire che hai girato parecchi medici e specialisti, non si può certo dire che hai avuto molto c...o non ne hai beccato uno giusto!
Per portare la mia piccola esperienza, io da anni ho problemi alle cartilagini del ginocchio consunte, di condropatia della rotula e mi dissero anche tendini del ginocchio sottili (mah...). Oltre ovviamente a vari mal di schiena che ogni tanto arrivano.
Penso non sia una situazione grave ma sicuramente mi limita parecchio soprattutto in certi periodi, in altri invece sembra che tutto vada più o meno bene.
Un primo ortopedico (che seguiva la Sampdoria quindi dovrebbe capirne di ginocchia) si limitò a consigliarmi degli integratori per ricostituire le cartilagini (tiocronal e cartijoint) e devo dire che ebbero un discreto effetto positivo.
Anni dopo il problema si aggravò e feci delle infiltrazioni ad un ginocchio, efficaci anche queste ma direi non risolutive.
Poi ho cercato qualcuno che andasse alla causa del problema e non solo alla cura, trovai un bravo osteopata (belga che ha studiato anche negli USA) che agiva sui muscoli per riequilibrare lo scheletro. In particolare sui recettori muscolari, ovvero sosteneva che se alcuni muscoli non lavorano bene, cioè se l'impulso dal cervello non arriva bene ad alcuni muscoli, ci sono scompensi nella catena cinematica e lo scheletro non è in equilibrio (per esempio bacino ruotato o altri problemi) causando dolori vari e problemi anche alle ginocchia.
La causa da ricercare negli stili di vita, postura errata, materassi inadeguati, stress sul lavoro ecc.
Ripristinando con dei piccoli massaggi questi recettori, riusciva a far lavorare tutti i muscoli che avevano perso la corretta funzionalità e a riequilibrarmi la catena cinematica facendo scomparire i dolori. Con 2-3 sedute all'anno riuscii a tirare avanti discretamente per anni... sfiga vuole che l'anno scorso è andato in pensione !!
In ogni caso mi spiace molto leggere quello che ti sta succedendo...
Operato ad entrambe le ginocchia quest'anno, dx a maggio e sx a luglio.
i problemi sono iniziati di punto in bianco a inizio anno, dopo una ventina di minuti di pedalata arrivava il dolore.
Io riuscivo a fare tutto dal potenziamento in palestra alla corsa ma la bici mi creava problemi. Come intervento è molto semplice ma prima di tornare in bici il mio consiglio è quello di aspettare almeno 2 mesi forse 3 e aggiungi tanto potenziamento. Io con il sx non ho aspettato(dopo tre settimane pedalavo anche in salita senza problemi) ma adesso si è formato un ispessimento cicatriziale e probabilmente dovrò fare un'altra artroscopia per ripulire...
per le attività quotidiane in 2 settimane sei a posto escludendo lavori fisici impegnativi
ciao e auguri
Già detto in qualche post indietro, per chi si intende di calcio , immagino che conoscete il giocatore del Milan Giacomo Bonaventura , ecco , lui ha i nostri stessi problemi, cartilagine," lesione osteocondrale", l'anno scorso ha saltato buona parte della stagione , per non dire tutta. E' stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione della cartilagine, riabilitato ed oggi ha ripreso a giocare a pieno ritmo.
Il link dove ne parlano.
it.eurosport.com
Eppure il rimedio esiste , purtroppo non per noi comuni mortali, noi non facciamo fatturare milioni di euro ad una società sportiva. Per noi eseste solo il paliativo e la buona volontà per tirare avanti il più possibile con il nostro piccolo sport.....
Il link dove ne parlano.
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Eppure il rimedio esiste , purtroppo non per noi comuni mortali, noi non facciamo fatturare milioni di euro ad una società sportiva. Per noi eseste solo il paliativo e la buona volontà per tirare avanti il più possibile con il nostro piccolo sport.....