Io sto in zona Brianza (quindi rossa da ieri) e credo che, seppur esca sempre da solo e quindi il rischio di contatti umani e' nullo o quasi, bisogna sempre mettere in conto l'imprevisto. Tenendo a mente anche che molti sono portatori del virus asintomatici (io stesso potrei esserlo) quindi cosa succede se buco e uno si ferma a darmi una mano? O se peggio, mi buttano giu' con una macchina (cosa che rischio mediamente una volta al mese, visti i pirla che ci sono in giro col telefonino in mano mentre guidano) e arriva un ambulanza che, oltre a dovermi portare in ospedale (dove c'e' una situazione di emergenza conclamata) rischia anche di essere oggetto di contagio? Credo che le incognite siano troppe rispetto al valore della nostra salute (personale e collettiva) quindi per senso di reponsabilita' sociale (e un po' di paura personale, non lo nego) credo che restero' ad allenarmi con Zwift per un mesetto. Se poi saranno due, amen, mica mi pagano per uscire a correre in bdc! #iorestoacasa
Divieti per coronavirus: come ti comporti?
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Solo in lombardia,il dolomiti superski chiude mercoledì,sul san pellegrino le gabine erano con la metà delle persone nel lato veneto,in trentino piene.....
Io sinceramente sono due settimane che lavoro da casa, e sono uscito due volte in 15gg una per andare a fare spesa, ed una per andare in un brico, stando attento alle distanze e alla pulizia delle mani.
Ma oggi un giretto di un'oretta e mezza in solitaria solo su ciclabili l'ho fatto. Ho pensato però che se dovesse essere necessario che qualcuno mi venisse a prendere per riportarmi a casa (guasto meccanico serio, non foratura, mai capitato negli ultimi 10 anni ...), potrebbe essere impossibilitato. O che se mi dovessi far male (si può cadere anche da soli, come dei salami), un giretto in ambulanza + PS lo eviterei.
Ho accettato il rischio perchè è veramente alienante fare 15gg così. Ieri sono uscito con le bambine nel campo di fronte a casa con gli aquiloni, oggi le ho portate a fare un giro in bici in paese, ma cmq è pesante come situazione, a livello psicologico. Nelle prossime settimane mi aspetto anche gesti disperati.
Ma oggi un giretto di un'oretta e mezza in solitaria solo su ciclabili l'ho fatto. Ho pensato però che se dovesse essere necessario che qualcuno mi venisse a prendere per riportarmi a casa (guasto meccanico serio, non foratura, mai capitato negli ultimi 10 anni ...), potrebbe essere impossibilitato. O che se mi dovessi far male (si può cadere anche da soli, come dei salami), un giretto in ambulanza + PS lo eviterei.
Ho accettato il rischio perchè è veramente alienante fare 15gg così. Ieri sono uscito con le bambine nel campo di fronte a casa con gli aquiloni, oggi le ho portate a fare un giro in bici in paese, ma cmq è pesante come situazione, a livello psicologico. Nelle prossime settimane mi aspetto anche gesti disperati.
Non uscite di casa....però negozi, ristorazione varia, aziende, centri commerciali e grandi catene aperti, tutti posti dove naturalmente non si è mai a contatto con nessuno, giusto? e io mi domando se devo uscire in bici da solo per andare a fare una salita in valle dove non c'è anima viva? ok che rischio di finire in ospedale per l'imprevisto, ma allora mi trasferisco a Tenerife fino alla fine dell'epidemia perchè è più facile che mi capiti un incidente stradale con l'auto mentre vado a lavoro. Preferirei una cosa più coerente e radicale, soprattutto per le zone rosse (lombardia è troppo generale, ci sono paesi con 0 contagiati e paesi con qualche centinaio di contagi, nella mia provincia) chiudete tutto e legge marziale, se no ci tocca sperare nell'estate con il suo caldo.
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Bisogna uscire il meno possibile e solo per cose non procastinabili.
Ad esempio per andare a lavorare dove non è possibile farlo in telelevoro, immagino magazzini, logistica, distribuzione, cantieri ecc ecc...
Qualcuno si metterà in malattia, qualcuno continuerà ad andare, più siamo ligi alla reclusione forzata, prima rallenteremo la corsa del contagio.
Tre giorni fa se vai a riprendere le notizie i modelli matematici puntavano a 8000 contagi il 22 marzo come soglia. Siamo a quasi 7000 dopo tre giorni. E stiamo parlando di chi presenta sintomi ed è stato "taponato"... Poi ci sono asintomatici o chi ha avuto un paio di giorni di mal di gola...
Sicuro non è uno scherzo: non ho mai visto un governo (che non fosse di stampo totalitario) imporre queste limitazioni alla libertà personale, quindi la situazione nei nosocomi non dev'essere semplice per nulla. Aiutiamoli.
Ad esempio per andare a lavorare dove non è possibile farlo in telelevoro, immagino magazzini, logistica, distribuzione, cantieri ecc ecc...
Qualcuno si metterà in malattia, qualcuno continuerà ad andare, più siamo ligi alla reclusione forzata, prima rallenteremo la corsa del contagio.
Tre giorni fa se vai a riprendere le notizie i modelli matematici puntavano a 8000 contagi il 22 marzo come soglia. Siamo a quasi 7000 dopo tre giorni. E stiamo parlando di chi presenta sintomi ed è stato "taponato"... Poi ci sono asintomatici o chi ha avuto un paio di giorni di mal di gola...
Sicuro non è uno scherzo: non ho mai visto un governo (che non fosse di stampo totalitario) imporre queste limitazioni alla libertà personale, quindi la situazione nei nosocomi non dev'essere semplice per nulla. Aiutiamoli.
il problema è che come al solito chi deve prendere le decisioni, non sa...e non vuole rischiare, se chiudono tutto e controllano davvero città e paesi e poi si rendono conto che non era necessario causare un danno economico del genere perdono la poltrona e la faccia, allora si va avanti con decreti poco chiari che non definiscono in maniera definita come ci si deve comportare, ti dicono non uscire di casa ma allo stesso tempo ti dicono che il Bar fino a quell'ora è aperto, state a casa ma se hai bisogno della spesa, del fai da te o del negozio di elettronica i centri sono aperti in settimana....state 1 metro di distanza, ma se siamo in un locale chiuso dopo un po stiamo respirando tutti la stessa aria, se siamo tutti in fila per entrare ci stiamo respirando addosso, quindi si punta al senso civico delle persone che suona un po come "arrangiatevi, errore vostro", e li paghiamo un assurdità per essere in grado di prendere solo rischi facili?
Il problema è che se per caso (e assolutamente non te lo auguro) cadi o ti investono non sanno dove metterti o andando in ospedale rischi di essere contagiato.
La probabilità è bassa ma l'eventuale danno molto alto.
Per qualche settimana meglio secondo me una passeggiata in campagna o in altri luoghi con ZERO persone.
Poi gli spostamenti fuori dal comune di residenza devono essere motivati se ti fermano i carabinieri, almeno così ho letto.
personalmente mi comporto come dal primo giorno , evitando gli assembramenti e stando a debita distanza ( e seguendo le norme igieniche anche se dovrebbe essere sottointeso) . pur vivendo in una zona dove non ci sono ancora questi limiti.
la verita' pero' e' che lo faccio per una forma di egoismo piu' che altruismo , ho paura di essere contagiato.
la verita' pero' e' che lo faccio per una forma di egoismo piu' che altruismo , ho paura di essere contagiato.
Ho sentito che chiuderanno anche in val di sole , hai notizie in tal senso? ( chiedo perché interessato)
Le precisazioni fatte ieri sera al decreto firmato l'altra notte non lasciano spazio ad ulteriori interpretazioni: si esce di casa solo per comprovate esigenze lavorative e per motivi di salute o di approvvigionamenti...Tutto il resto non è permesso, quindi mettetevi l'anima in pace lasciate la bici in cantina e sperate che la situazione non peggiori ulteriormente a causa dei soliti "italiani" che se ne fregano di tutto.Il rischio concreto è che questi "inviti" divengano ordini con le strade presidiate dai militari se la gente se ne frega come si evince leggendo anche alcuni commenti qui sopra
Sono praticamente nella stessa situazione… Mi sto preparando per uscire in bdc, DA SOLO e solo strade poco trafficate
Inizialmente anche io ero scettico sul fatto di dover stare in casa ma se si legge bene c’è poco da discutere.
Io più che altro sono preoccupato delle potenziali conseguenze (PENALI) nel caso succedesse qualcosa (esempio banale: mi investe uno che sta andando/tornando dal lavoro: quello che non doveva esserci sulla strada ero io, anche se magari nella dinamica avrei avuto ragione; inneschi una serie di possibili rogne, anche in campo lavorativo, con il datore di lavoro che può benissimo piantarti a casa per giusta causa visto che hai violato un decreto ministeriale).
Mi dispiace eh, ma in fondo la situazione non è positiva. E poi dai, farsi il lungo domenicale da 5 ore su Zwift non dovrebbe essere così male
tra i due preferisco il coronavirus (per sdrammatizzare)Mi dispiace eh, ma in fondo la situazione non è positiva. E poi dai, farsi il lungo domenicale da 5 ore su Zwift non dovrebbe essere così male
EDIT per il resto penso che tu sia una persona che da' il giusto peso alle cose ed alle priorita'!
(giusta la tua perplessita' , alla quale sinceramente non avevo riflettuto)
Vorrei leggere queste precisazioni. Cosa vuol dire comprovate esigenze lavorative? Ma che modo di scrivere é?
Tutti hanno comprovate esigenze lavorative, nessuno (o quasi) va a lavoro per divertirsi, ma per portare a casa la pagnotta di cui ha comprovato bisogno.
Senza poi entrare nel merito di come sono state decise le varie zone che Lombardia a parte é irrazionale per citare le parole di un noto governatore.
Uguale qui in Valle d'Aosta....
In un'intervista al tg regione una turista di Piacenza ha dichiarato che è venuta a sciare perché, testuali parole: "dove abito è un mortorio".
Incoscienza o stupidità?
Da noi gli impianti sono chiusi da oggi.
Vuol dire che in un azienda come la mia gli impiegati se possibile lavorano da casa, i dipendenti avanti con l'età prendono ferie o lavorano anch'essi da casa gli agenti invece di andare dai clienti lavoreranno dall'ufficio inviando offerte e promozioni via mail oppure con Skype e il sottoscritto andrà al lavoro con una certificazione della ditta perché essendo il magazziniere deve essere presente per ricevere/spedire le merci che continuano a circolare dentro e fuori le zone rosse, ogni azienda prenderà e misure piu adeguate alla situazione vigente..
Ovviamente nel nostro caso con tutti gli accorgimenti necessari: niente contatti diretti con i corrieri e con i colleghi presenti...Noi indosseremo ogni dispositivo di protezione possibile(visto che li vendiamo) come guanti occhiali mascherine e io che sarò piu esposto pure una tuta contro il rischio batteriologico (ma è una scelta mia non imposta ).....Ognuno poi faccia quello che crede, se qualcuno si sente sopra le regole ne pagherà le conseguenze sia fisiche che penali in caso di problemi
Lo fai contravvenendo alle norme vigenti, se ti fai male o cadi o vieni investito rischi grosso...Se non lo capisci da solo te lo farà capire qualcun'altroSono praticamente nella stessa situazione… Mi sto preparando per uscire in bdc, DA SOLO e solo strade poco trafficate
comprovate esigenze lavorative significa che se il tuo contratto non prevede lo smart working, allora vai al lavoro altrimenti te ne stai a casa.
Lo scopo di queste norme è quello di limitare il più possibile lo spostamento delle persone con conseguente contagio. Non essendo un regime totalitario hanno preferito lasciare che la gente si autoregoli ma se facciamo i soliti italiani che se ne fregano, la situazione peggiorerà.
Ci chiedono di fare sacrifici per un mese, possibile che si stia ancora qui a sindacare? Apprendiamo la bicicletta ed andiamo a camminare. Da soli.
Chi non é disposto a fare sacrifici é un coglione che mina la sua salute e quella degli altri.
Non é vero. Per chi fa il "transfrontaliero" al momento non lo fanno lavorare. E quando avrà finito le ferie? Chi paga? Smettiamola di fare i moralisti. A fine mese chi porta i soldi per pagare mutui e bollette
Faccio un appello alla redazione del Bdc-forum e anche Mtb-Forum @Ser pecora e @marco per cercare di sensibilizzazione i vostri utenti a rispettare le regole e non uscire di casa specialmente in bici sia per evitare rischi di contagio che di incidenti che andrebbero a caricare ulteriormente gli Ospedali che ricordo essere al collasso e dove pare che in alcuni di questi gia sono costretti a decidere chi salvare e chi lasciar morire in base all'aspettativa di vita non avendo la possibilità di curare tutti . Un movimento come questo può dimostrare cosa vale e dare il buon esempio anche rinunciando alla propria passione per un mese o piu...
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