Coronavirus: divieti e problemi legati al virus

[albasnake]

Allora uniamoci che problema c'è?
Io sono pronto, ma i virologi mi pare che non ascoltino mica nessuno

si fosse scatenata sui social una battaglia sui diritti costituzionali, invece della caccia all'untore, tu veramente pensi che non sarebbe cambiato nulla? pensi davvero che i virologi non ci avrebbero detto che uscire si può? perché negli altri paesi europei dicono che invece uscire si può e fa anche bene? in Italia abbiamo una virologia diversa dall'Europa, chi ha ragione?
ieri sera ho visto un video di Paolo Barnard, sugli aerosol, si è letto anche tutti gli studi virologici cinesi e giapponesi sull'argomento, contattando anche chi li ha scritti e pubblicati, citando nomi, studi, tutto documentato; il virus all'aperto cade a terra e il sole lo sterilizza, punto
(il video si trova sul canale youtube di Paolo Barnard, chi vuole se lo vada a vedere)

Prodotti bici scontati

 

[Luna83]

Guardate io fsccio parte delle FFOO, io stesso le reputo regole assurde, tutto il giorno rischio di ammalarmi e poi torno a casa e sono costretto a rimanere chiuso in casa con moglie e 3 figli, (con il rischio maggiore che si ammalino) quando una passeggiata in piena campagna gioverebbe a tutti quanti, io per fortuna non esco a fare controlli altrimenti mi sentirei davvero in difficoltà, per fare capire il grado di esagerazione che siamo arrivati sentito stamattina un collega che di pattuglia era lungo il fiume, in pratica stava dando da mangiare alle paperelle perche non c'è nessuno, putroppo per noi gli ordini arrivano dai piani alti.

 

[albasnake]

Faccio fatica a capire! sarò tardo di comprendonio, ma:
1) cosa ti fa pensare che la maggiorparte degli italiani "vuole sentirsi dire di stare a casa"? Che siano tutti così masochisti?
2) Perchè chi va a parlare in TV (in questo caso virologi, immunologi, oltre ovviamente ai "soliti" politici) non dovrebbe avere una correttezza professionale encomiabile?
3) sei veramente così certo che se ci dicessero che si può uscire saremmo tutti "bravi". Soprattutto a Pasqua giá vedrei nuclei allargati di parenti e vicini allegramente a grigliare e a fare pic nic (altro che distanze di sicurezza).
Pensandoci, a leggere vedo la frustrazione (comprensibilissima, per caritá...ce l'ho anch'io) di sentirci dare disposizioni contrarie a quello che vorremmo, e da qui i commenti di incompetenza.

ti faccio un solo appunto, personalmente non critico la competenza dei virologi che parlano, non potrei mai permettermi di criticare un argomento che non conosco; il virus è nuovo e dubbi ne hanno tutti, anche quelli che dicono di inchiodarsi in casa, non sono sicuri, potrebbe essere stato peggio che uscire al sole, lo dicono gli studi, lo dicono le esperienze di altri paesi, che sono sotto gli occhi di tutti (quelli che le vogliono guardare)
io continuo a chiedermele queste cose (anzi ormai non me le chiedo più)

 

[bonny92]

Quindi secondo il ragionamento se li lasciamo uscire questi si ritrovano e fanno assembramenti cosa facciamo tra 1/2/3 mesi?
aspettiamo ancora? aspettiamo che sparisca il virus come per magia? usare invece le forze dell'ordine, militari, protezione civile, droni e non me ne vengono più in mente per controllare ed evitare assembramenti anziché rendersi ridicoli inseguendo runner sulla spiaggia no?
Faccio notare che i soldi per la benzina sono magicamente comparsi, ora dopo aver perso miliardi, prima in giro neanche il cane con quella scusa.

 

[Franco89]

Se saranno d'obbligo questa sarà il prodotto dell anno

La Sportiva presenta la prima mascherina igienica per lo sport

Al via la produzione di Stratos Mask: ergonomica, sostenibile, comoda da indossare e lavabile con elemento filtrante intercambiabile.

www.mountainblog.it

Preferisco appendere la bici al chiodo per sempre piuttosto che utilizzare una mascherina del genere per effettuare i miei giri (che ho sempre fatto in solitaria, non mi piace andare in gruppo), immagino come sia gradevole affrontare una salita a Luglio/Agosto con quell'accrocco a coprire le vie respiratorie.

 

[123lorka]

Un po di promozione per il mio amato paese...

 

[rapportoagile]

ti faccio un solo appunto, personalmente non critico la competenza dei virologi che parlano, non potrei mai permettermi di criticare un argomento che non conosco; il virus è nuovo e dubbi ne hanno tutti, anche quelli che dicono di inchiodarsi in casa, non sono sicuri, potrebbe essere stato peggio che uscire al sole, lo dicono gli studi, lo dicono le esperienze di altri paesi, che sono sotto gli occhi di tutti (quelli che le vogliono guardare)
io continuo a chiedermele queste cose (anzi ormai non me le chiedo più)

Ok, ma non hai risposto a nessuna delle domande che ho fatto

 

[Nibalone]

Vedi l'allegato 199428
Un po di promozione per il mio amato paese...

Molto interessante la Croazia (e dintorni) fatto anche due volte Dubrovnik-Rijeka

 

[vulcan]

È andato giù forte,non ha risparmiato mazzate. Uno che parla senza peli sulla lingua.

Ha detto le cose come stanno e come sono state negli ultimi vent'anni.

Sulla drammaticità della situazione lombarda non ci sono motivazioni arcane. Non è altro, in primis, che lo specchio del fallimento delle politiche sulla sanità (ma non solo!) degli ultimi 20 anni; Formigoni ha rivoluzionato l'organizzazione stessa della Regione Lombardia, appiattendo verso il basso le professionalità interne, che erano tante, a favore della delega o trasferimento di funzioni a soggetti esterni; quelle che riteneva importanti, naturalmente le dava ai suoi amici. Ha trasformato la Regione in un gigantesco apparato propagandistico della sua persona, prima che delle sue politiche. L'ho vista trasformarsi in tutti questi anni. Maroni e Fontana hanno trovato il lavoro già fatto e la macchina con cui giocare gli è piaciuta.

L'efficienza e l'eccellenza tanto decantate si sono rivelate per quello che sono, un bluff. La dichiarazione di stato di emergenza nazionale sanitario è del 31 gennaio (già tardi, peraltro); non è pensabile né accettabile che le strutture deputate ad affrontarla si facciano trovare totalmente impreparate, non dico ad accogliere migliaia di pazienti, ma anche solo ad adottare tutte le misure di sicurezza interne affinché l'ospedale stesso non diventasse un volano del contagio, cosa che puntualmente è avvenuta ad Alzano Lombardo.
Le scelte, a mio avviso scriteriate, di fare un lockdown "morbido" in Lombardia a partire dal 24 febbraio (Fontana: "E' poco più di una influenza"), con la gran parte delle attività produttive ancora a pieno regime (grazie Confindustria!), ha solo moltiplicato la diffusione del virus, con misure di tutela all'interno degli ambienti produttivi che vi lascio solo immaginare. A questo, aggiungiamo l'idea geniale di Fontana e Gallera ai primi di marzo di chiedere alle case di riposo di accogliere i malati Covid-19.

Quando hanno visto che il sistema collassava, hanno spostato l'attenzione sulla cittadinanza, facendola sentire corresponsabile della situazione ormai fuori controllo attraverso una campagna mediatica martellante, che prendeva spunto dai runner e dalle persone a passeggio senza giustificazione. La conta dei controlli e delle multe comminate che ci propinano ancora oggi serve a questo. Nel frattempo, per la nota regola che "alcuni sono più uguali degli altri", la carovana politica lombarda inaugurava in gran pompa l'ospedale in fiera a Milano con un assembramento di politici, operai, giornalisti e improvvisati degno di essere paragonati ai codazzi di craxiana memoria. L'insofferenza di molti milanesi al lockdown è anche frutto della credibilità che le autorità si sono guadagnate in quell'occasione.

Il dramma della situazione lombarda è tutto qui: impreparazione, inefficienza, incapacità e arroganza degli uomini al potere.
Per una volta non serve alcun complotto, la politica è riuscita a fare meglio.

 

[albasnake]

Ok, ma non hai risposto a nessuna delle domande che ho fatto

indicazione dei moderatori, tu hai delle idee diverse dalle mie, non serve un botta e risposta tra noi due, ho voluto scrivere il mio pensiero, poi starà a chi legge farsi una idea, farsi delle domande
almeno due delle tre domande sono oggetto di dibattito nei rispettivi ambienti (politica, scienza) diciamo che come minimo una verità al momento non c'è, preferirei che in TV ci fosse dibattito invece che un fronte unico, ammetto che sto guardando poco la TV, ma qualcosa a livello di dibattito io l'ho visto solo su La7

 

[EMAC]

Ha detto le cose come stanno e come sono state negli ultimi vent'anni.

Sulla drammaticità della situazione lombarda non ci sono motivazioni arcane. Non è altro, in primis, che lo specchio del fallimento delle politiche sulla sanità (ma non solo!) degli ultimi 20 anni; Formigoni ha rivoluzionato l'organizzazione stessa della Regione Lombardia, appiattendo verso il basso le professionalità interne, che erano tante, a favore della delega o trasferimento di funzioni a soggetti esterni; quelle che riteneva importanti, naturalmente le dava ai suoi amici. Ha trasformato la Regione in un gigantesco apparato propagandistico della sua persona, prima che delle sue politiche. L'ho vista trasformarsi in tutti questi anni. Maroni e Fontana hanno trovato il lavoro già fatto e la macchina con cui giocare gli è piaciuta.

L'efficienza e l'eccellenza tanto decantate si sono rivelate per quello che sono, un bluff. La dichiarazione di stato di emergenza nazionale sanitario è del 31 gennaio (già tardi, peraltro); non è pensabile né accettabile che le strutture deputate ad affrontarla si facciano trovare totalmente impreparate, non dico ad accogliere migliaia di pazienti, ma anche solo ad adottare tutte le misure di sicurezza interne affinché l'ospedale stesso non diventasse un volano del contagio, cosa che puntualmente è avvenuta ad Alzano Lombardo.
Le scelte, a mio avviso scriteriate, di fare un lockdown "morbido" in Lombardia a partire dal 24 febbraio (Fontana: "E' poco più di una influenza"), con la gran parte delle attività produttive ancora a pieno regime (grazie Confindustria!), ha solo moltiplicato la diffusione del virus, con misure di tutela all'interno degli ambienti produttivi che vi lascio solo immaginare. A questo, aggiungiamo l'idea geniale di Fontana e Gallera ai primi di marzo di chiedere alle case di riposo di accogliere i malati Covid-19.

Quando hanno visto che il sistema collassava, hanno spostato l'attenzione sulla cittadinanza, facendola sentire corresponsabile della situazione ormai fuori controllo attraverso una campagna mediatica martellante, che prendeva spunto dai runner e dalle persone a passeggio senza giustificazione. La conta dei controlli e delle multe comminate che ci propinano ancora oggi serve a questo. Nel frattempo, per la nota regola che "alcuni sono più uguali degli altri", la carovana politica lombarda inaugurava in gran pompa l'ospedale in fiera a Milano con un assembramento di politici, operai, giornalisti e improvvisati degno di essere paragonati ai codazzi di craxiana memoria. L'insofferenza di molti milanesi al lockdown è anche frutto della credibilità che le autorità si sono guadagnate in quell'occasione.

Il dramma della situazione lombarda è tutto qui: impreparazione, inefficienza, incapacità e arroganza degli uomini al potere.
Per una volta non serve alcun complotto, la politica è riuscita a fare meglio.

Concordo a parte l'ultima parte dove dici che praticamente dobbiamo stare in casa perche' loro cosi' hanno spostato l'attenzione sulla gente per coprire i loro danni. Mi e' piaciuto Gino Strada perche' e' andato diretto al problema senza giri di parole e mi ha fatto riflettere quando ha detto che neanche l'andrangheta sarebbe riuscita a lottizzre la sanita' Lombarda cosi' bene.

 

[rapportoagile]

preferirei che in TV ci fosse dibattito invece che un fronte unico, ammetto che sto guardando poco la TV, ma qualcosa a livello di dibattito io l'ho visto solo su La7

Replico a questo e poi lascio...altrimenti non ne veniamo fuori.
Un dibattito (che in Italia si trasforma in urla, maleducazione e litigi) è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno in questo momento.
Quando -speriamo presto- sarà finito questo periodaccio chi vorrà si potrà scatenare, e alle prossime elezioni votare che si riterrà più adatto a guidare qusto nostro Bel Paese, ma ora, per favore NO DIBATTITI.
Saluti, vado a farmi un giro in bic, ehm....giardino.

 

[Miche89]

Che emozione fare la spesa! Vedi l'allegato 199422

Grandeeee

 

[golias]

certo....però è molto facile dirlo dop, a pandemia in corso.
Se un premier, consigliato dai sui tecnici, avesse deciso di iniziare una massiccia opera di prevenzione in tempi "non sospetti", quando si viveva normalemnte e si sentivano le notizie che provenivano dal Wuhan quasi sbadigliando (che ce frega, tanto è in Cina), che sarebbe successo? Credi che la gente, le industrie si sarebbero messe "sull'Attenti" ed eseguito, o se molto più probabilmente sarebbero insorti?

Sono d'accordo che con il senno di poi sono piene le fosse, ma a detta degli stessi scienziati (non tutti ma parecchi) il governo centrale non ha dato retta a loro fin da subito anzi ha dato man forte a confindustria (allo Boris per capirci)
Gli scienziati dicevano altro.. adesso non ho voglia e tempo di fare una ricerca ma basta poco

 

[sembola]

Replico a questo e poi lascio...altrimenti non ne veniamo fuori.
Un dibattito (che in Italia si trasforma in urla, maleducazione e litigi) è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno in questo momento.
Quando -speriamo presto- sarà finito questo periodaccio chi vorrà si potrà scatenare, e alle prossime elezioni votare che si riterrà più adatto a guidare qusto nostro Bel Paese, ma ora, per favore NO DIBATTITI.
Saluti, vado a farmi un giro in bic, ehm....giardino.

non è mai il momento per i dibattiti. poi arrivano le emergenze. e senza aver fatto dei dibattiti non hai i mezzi per affrontarle.

 

[Nibalone]

Grandeeee

Macché niente di speciale, ma da martedì si comincia a fare sul serio! Oggi 15 km e 500D+ ma ho sviluppato un giro di circa 1000D+.
Cioè, vado a prendere il pane e scendo, se non mi ferma nessuno risalgo da un altro versante con la stessa motivazione.
Sapevatelo.

 

[pepe]

Credo che nessuno si lamenti che la pandemia sia arrivata anche in Italia, era inevitabile, semmai di quello che è stato detto e fatto.
Per dirne una a gennaio non ho detto io che "siamo prontissimi", non era ancora cominciato il macello e già non avevamo più le mascherine, prontissimi un par di palle.
Poi la regione Lombardia se si impegnava ad ammazzare più gente possibile faceva meno danni di quelli che ha fatto, in tutto ciò il governo è stato a guardare come se non potesse fare nulla.

Lamenti?

Perfetto, va bene così…..

 

[ABDC*73]

Macché niente di speciale, ma da martedì si comincia a fare sul serio! Oggi 15 km e 500D+ ma ho sviluppato un giro di circa 1000D+.
Cioè, vado a prendere il pane e scendo, se non mi ferma nessuno risalgo da un altro versante con la stessa motivazione.
Sapevatelo.

E un bel libro??? Non lo vogliamo andare a prendere???

 

[Shinkansen]

Io ho esaurito i miei pensieri...ma io che da novembre ,da una città/regione della Cina con un numero di abitanti quanto l'Italia,ci sia questo numero spaventoso di morti in Lombardia,e ancora un sacco di contagi...a me non torna.
Ma da quella c.zzo di regione ne saranno volate persone in giro per l'Europa e per il mondo?...e in Italia è quello dove ci sono più morti e da più tempo,e dove siamo chiusi in casa da più di un mese.
Ma c'è qualcosa di strano o no?...perchè per me qualcosa di strano c'è...
Voleranno più Cinesi a Londra o a Francoforte,prima che a Milano?...tanto per citare due scali che sono due crocevia mondiali di voli aerei.

Per la risposta che avrei in mente mi ci vorrebbero tre pagine - che non leggerebbe nessuno, perciò cercherò di essere il più sintetico possibile.

L'Italia è stato il primo paese occidentale ad essere colpito dal contagio. Primo paese democratico. Ad dire il vero, prima di noi, ci sono stati Giappone e Corea del Sud, ma per lontananza geografica e per differenza sociale non è possibile fare un paragone col nostro sistema di vita. E comunque, sono laggiù, una distanza troppo elevata per ritenere il contagio una minaccia.
Primo paese democratico, dicevo. La differenza con la Cina è sostanziale. A mio parere le misure che abbiamo visto tutti a gennaio si pensava che fossero inutili da noi, perché sarebbe bastato del buon senso per tenere a bada il contagio. E forse - tranne qualche scienziato - tutti abbiamo pensato che la Cina ingigantiva le cose e si comportava così perché era una dittatura.
Il risultato è stato che il contagio ci ha colpiti del tutto impreparati. Ad aggravare la cosa i primi focolai si sono manifestati nel cuore economico del paese, che ha reso difficile - e solo fino all'ultimo - la decisione di chiudere le attività produttive per non aggravare una situazione economica già debole di suo.
Dopo, ci sono stati errori iniziali (comprensibili, di tutti) e colpe gravi, soprattutto a livello locale. Ha giocato un ruolo evidente il contrasto fra il primo partito di opposizione e il Governo centrale. Il Governo locale anziché fare fronte comune di fronte al contagio ha cercato di proporre soluzioni in antitesi, che alla prova dei fatti si sono rivelate contradditorie e fallimentari. Mi riferisco al chiusura sì/chiusura no, influenza sì/influenza no, estensione della zona rossa nella bergamasca, dove - è acclarato - che la Regione Lombardia si è piegata alle esigenze economiche di Confindustria Bergamo.
In quanto alla sbandierata eccellenza lombarda nella sanità, che ci hanno propinato a gran voce negli ultimi 20 anni, si è rivelata nient'altro che una balla colossale. È sì, un'eccellenza, ma per merito dei suoi operatori: medici e infermieri, i quali hanno pagato un prezzo altissimo. Non certo per l'organizzazione e la sua struttura. La tanto sbandierata eccellenza è collassata dopo una settimana, e questo basta a capire quanto fosse disastrata la situazione in partenza.
E se non era per le altre regioni o per la vituperata Germania che si prendevano in carico i malati da terapia intensiva i morti sarebbero stati ancora di più.
In quanto al dettaglio delle inefficienze @vulcan è stato molto più esaustivo di quanto potessi essere io.
Lo ringrazio per avermi permesso di essere più breve.

Edit: In Veneto e Friuli Venezia-Giulia, governate dallo stesso partito che governa la Lombardia hanno dimostrato in modo inequivocabile le manchevolezze della Regione Lombardia. Stesso partito, risultati diversi, molto migliori.

 

[EMAC]

http://instagr.am/p/B-1nfVsotnD/