Figurati non la lavo in tempi di pace figurati s ora mi metto con l'amuchina a sanificarla per poi che cosa.
Coronavirus: dal 4 maggio si torna in sella
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Figurati non la lavo in tempi di pace figurati s ora mi metto con l'amuchina a sanificarla per poi che cosa.
Ma dai vieni da noi (Faenza e Lugo) che Bertinoro fa cagare!!!anche io la leggo come dici tu.
con la conseguenza che io, che abito a cervia:
non posso camminare in spiaggia a 300m da casa (non posso neanche andare a nuotare quindi)
posso però prendere la macchina per andare a pedalare (o camminare) in collina, ma solo nel faentino a 60km da casa, perchè le colline a 20km nel cesenate sono fuori provincia.
Secondo me con una delle prossime ordinanze obbligheranno all'utilizzo di parafanghi anche su bici da corsa così il virus non ti schizza addosso una volta che lo tiri su dall'asfalto con le ruote
DDa
ROMA (1/5) - Un Consiglio federale, quello che si è tenuto giovedì 30 aprile in teleconferenza, che ha cominciato a ragionare sulla ripresa dell’attività, guardando anche più in là del 4 maggio ed in particolare al 18, quando si spera possano tornare ad operare anche le società sportive con la riapertura dei velodromi, degli impianti di BMX, dei ciclodromi ed anche delle piste di atletica, per garantire spazi sicuri all'attività giovanile.
“Il Consiglio Federale - ha detto il presidente Di Rocco - nel prendere atto della riapertura dell’attività sportiva, rimane in attesa che vengano chiariti alcuni aspetti sia da parte del Governo che del Comitato Tecnico Scientifico.”
Per ciò che concerne la data del 4 maggio si confermano le indicazioni nei giorni scorsi, ovvero che sarà possibile anche l’attività amatoriale, individualmente e nell’ambito della propria regione, salvo misure specifiche previste dalle stesse singole regioni, dopo aver accertato la validità della certificazione medica di idoneità e con la dotazione personale di guanti e mascherina, da utilizzare negli spazi comuni.
Presa dal sito Della Federazione Ciclistica Italiana
ROMA (1/5) - Un Consiglio federale, quello che si è tenuto giovedì 30 aprile in teleconferenza, che ha cominciato a ragionare sulla ripresa dell’attività, guardando anche più in là del 4 maggio ed in particolare al 18, quando si spera possano tornare ad operare anche le società sportive con la riapertura dei velodromi, degli impianti di BMX, dei ciclodromi ed anche delle piste di atletica, per garantire spazi sicuri all'attività giovanile.
“Il Consiglio Federale - ha detto il presidente Di Rocco - nel prendere atto della riapertura dell’attività sportiva, rimane in attesa che vengano chiariti alcuni aspetti sia da parte del Governo che del Comitato Tecnico Scientifico.”
Per ciò che concerne la data del 4 maggio si confermano le indicazioni nei giorni scorsi, ovvero che sarà possibile anche l’attività amatoriale, individualmente e nell’ambito della propria regione, salvo misure specifiche previste dalle stesse singole regioni, dopo aver accertato la validità della certificazione medica di idoneità e con la dotazione personale di guanti e mascherina, da utilizzare negli spazi comuni.
Presa dal sito Della Federazione Ciclistica Italiana
Secondo me con una delle prossime ordinanze obbligheranno all'utilizzo di parafanghi anche su bici da corsa così il virus non ti schizza addosso una volta che lo tiri su dall'asfalto con le ruote
come detto stiamo rasentando il ridicolo, cmq piccolo resoconto delle uscite solitarie di stamani nel gruppo wa di bici, qualcuno e' stato fermato (me compreso), senza nessunissimo problema, altri le ffoo non li hanno cacati di striscio, in sintesi ieri era un marasma di seghe mentali (uguale a questo 3d) oggi erano tutti contenti d'aver preso l'aria fresca in viso e da domani si replica, questo per dire che spesso su internet si legge di tutto e di piu' ma secondo me quelli che materialmente si vanno a leggere quello che scritto e lo capiscono sono ben pochi.
Oggi Zaia in conferenza stampa a domanda precisa "molti chiedono se da lunedì si potra fare sport in bicicletta fuori dal comune?" risposta "no solo all'interno del proprio comune ho anch'io la bici ferma la con i copertoni nuovi" quindi o ha in servo un'ordinanza per il veneto o ha informazioni/frainteso il DPCM del governo.
Ho letto tutto. Mi confermate che in Piemonte, per le uscite in bici, avremo il sostanziale via libera da lunedì 4 maggio e che per i prossimi due giorni sarà in vigore la limitazione ai 200 metri dalla propria abitazione?
Ecco, si allaccia giusto a quello che dicevo prima, la situazione non è limpida come qua molti dicono, se perfino il Governatore del Veneto dice diversamente da quanto dite qua in questo thread.
Sinceramente non ho le idee chiare, ma proprio per niente, ho la mia idea (che si possa uscire) ma non ho la certezza che sia la reale interpretazione del DPCM.
Ad abitare in Veneto, prenderei per vera l'affermazione di Zaia, dato che è il Governatore della Regione e lui decide, ma abito in Lombardia e non ho trovato da nessuna parte Fontana che dice espressamente e precisamente qualcosa in merito.
Qui ormai è anarchia pura...
Art. 8 dell ordinanza di ieri valida dal 4 maggio in Emilia Romagna. Ultimo capoverso. L' attività sportiva è consentita in ambito PROVINCIALE.
La situazione invece è limpidissima perchè nel nuovo DPCM non c'è più il limite del comune.
Se Zaia per il Veneto decide di reintrodurlo, può farlo, ma vale per il suo territorio e basta.
Sì era venuta in mente anche a me la stessa cosa. L'ho esposta a mia moglie e ha detto che secondo lei mi darebbero la multa. Il ragionamento è stato...in bici ci puoi andare anche senza mettertela in portabagagli, a pesca no.
Io rimago dell'idea che se si può mettere in macchina la canna da pesca, sarebbe normale poterlo fare anche per la bici.
Bomberismo & Arroganza!!!!Ciclistone Zaia
Like x Zaia!!
yes... c'è anche il video
171.690 Aufrufe · 6.589 Reaktionen | ❌❌❌ L’#autonomia non deve essere vista come un elemento di rottura, ma di responsabilità. Il Veneto ha dimostrato di saper affrontare queste emergenze... | By Luca Zaia | Facebook
❌❌❌ L’#autonomia non deve essere vista come un elemento di rottura, ma di responsabilità. Il Veneto ha dimostrato di saper affrontare queste emergenze...
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Non so cosa voglia dire bomebrismo e arroganza , ma Zaia la sa più lunga di altri
Si, intanto però se abiti in Veneto ti tocca stare confinato nel comune...altro che like...
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