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Il Tubeless sulla Bdc (Parte quinta)
- Creatore Discussione natcam
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Ho buttato la spugna.... 
dopo oltre un anno oggi ho tolto tutto e montato copertoncini con camera.
Domenica mattina controllo la pressione dei miei tubeless e mi resta in mano la valvolina....poco male ne ho di ricambio, quindi la sostituisco gonfio e parto.
Dopo due ore pressione bassissima sono costretto a tornare, tiro di uovo la valvola e gonfio, stamattina gomma a terra. Probabilmente si è mossa la valvola e non sigilla più con il cerchio...problema già emerso nel primo montaggio e risolto tribolando con tipi valvola diversi, o-ring pezza di camera, ricordo che sono stato in ballo un paio di settimane.
Ora non ho più voglia di ricominciare a tribolare: verifica il lattice, aggiunge il lattice perde liquido, non tiene la pressione ecc.
Il tubeless va benissimo ma è una soluzione ancora troppo precaria, almeno per la mia esperienza, troppo dispendiosa in termini di manutenzione e poco affidabile per quanto riguarda la riparazione in strada perchè hai difficoltà a smontare il copertone, hai difficoltà a togliere la valvola, hai difficoltà a rimontare il copertone con camera.
Mi spiace invece aver perso la sicurezza che il tubeless garantisce in caso di foratura o 'scoppio' della gomma.
Peraltro a me era successo di stallonare! forse a causa di un copertone difettoso, con montaggio effettuato a regola d'arte utilizzando cerchi e copertoni tubeless ready, pressione nei limiti di quanto suggerito dal produttore del copertone; per fortuna è successo in salita.
Dal punto di vista dell'autoriparazione, a me il tubeless ha funzionato le due volte che ho forato: la prima volta ha tappato, ho provato a rigonfiare con il "fast" o "gonfleur" non so come si chiama della vittoria mi pare ma il foro si è chiuso solo quando la pressione era bassa , troppo bassa per completare il giro e sono quindi tornato a casa dove ho misurato una pressione intorno ai 2 bar, l'alternativa sarebbe stata quella di smontare il copertone, pulire il lattice e mettere la camera, ma non me la sono sentita. Un'altra volta non me ne sono neppure accorto di aver forato, ma mi sono trovato con i pantaloncini Assos nuovi rovinati ed ho dovuto pulire bici, sella borsino ecc. per un'ora.
Forse tra un pò, quando la soluzione tubeless da BDC con le pressioni in gioco sarà più affidabile tornerò al tubeless.
dopo oltre un anno oggi ho tolto tutto e montato copertoncini con camera.Domenica mattina controllo la pressione dei miei tubeless e mi resta in mano la valvolina....poco male ne ho di ricambio, quindi la sostituisco gonfio e parto.
Dopo due ore pressione bassissima sono costretto a tornare, tiro di uovo la valvola e gonfio, stamattina gomma a terra. Probabilmente si è mossa la valvola e non sigilla più con il cerchio...problema già emerso nel primo montaggio e risolto tribolando con tipi valvola diversi, o-ring pezza di camera, ricordo che sono stato in ballo un paio di settimane.
Ora non ho più voglia di ricominciare a tribolare: verifica il lattice, aggiunge il lattice perde liquido, non tiene la pressione ecc.
Il tubeless va benissimo ma è una soluzione ancora troppo precaria, almeno per la mia esperienza, troppo dispendiosa in termini di manutenzione e poco affidabile per quanto riguarda la riparazione in strada perchè hai difficoltà a smontare il copertone, hai difficoltà a togliere la valvola, hai difficoltà a rimontare il copertone con camera.
Mi spiace invece aver perso la sicurezza che il tubeless garantisce in caso di foratura o 'scoppio' della gomma.
Peraltro a me era successo di stallonare! forse a causa di un copertone difettoso, con montaggio effettuato a regola d'arte utilizzando cerchi e copertoni tubeless ready, pressione nei limiti di quanto suggerito dal produttore del copertone; per fortuna è successo in salita.
Dal punto di vista dell'autoriparazione, a me il tubeless ha funzionato le due volte che ho forato: la prima volta ha tappato, ho provato a rigonfiare con il "fast" o "gonfleur" non so come si chiama della vittoria mi pare ma il foro si è chiuso solo quando la pressione era bassa , troppo bassa per completare il giro e sono quindi tornato a casa dove ho misurato una pressione intorno ai 2 bar, l'alternativa sarebbe stata quella di smontare il copertone, pulire il lattice e mettere la camera, ma non me la sono sentita. Un'altra volta non me ne sono neppure accorto di aver forato, ma mi sono trovato con i pantaloncini Assos nuovi rovinati ed ho dovuto pulire bici, sella borsino ecc. per un'ora.
Forse tra un pò, quando la soluzione tubeless da BDC con le pressioni in gioco sarà più affidabile tornerò al tubeless.
Ultima modifica:
Ho buttato la spugna....
Domenica mattina controllo la pressione dei miei tubeless e mi resta in mano la valvolina....poco male ne ho di ricambio, quindi la sostituisco gonfio e parto.
Dopo due ore pressione bassissima sono costretto a tornare, tiro di uovo la valvola e gonfio, stamattina gomma a terra. Probabilmente si è mossa la valvola e non sigilla più con il cerchio...problema già emerso nel primo montaggio e risolto tribolando con tipi valvola diversi, o-ring pezza di camera, ricordo che sono stato in ballo un paio di settimane.
Ora non ho più voglia di ricominciare a tribolare: verifica il lattice, aggiunge il lattice perde liquido, non tiene la pressione ecc.
Il tubeless va benissimo ma è una soluzione ancora troppo precaria, almeno per la mia esperienza, troppo dispendiosa in termini di manutenzione e poco affidabile per quanto riguarda la riparazione in strada perchè hai difficoltà a smontare il copertone, hai difficoltà a togliere la valvola, hai difficoltà a rimontare il copertone con camera.
Mi spiace invece aver perso la sicurezza che il tubeless garantisce in caso di foratura o 'scoppio' della gomma.
Peraltro a me era successo di stallonare! forse a causa di un copertone difettoso, con montaggio effettuato a regola d'arte utilizzando cerchi e copertoni tubeless ready, pressione nei limiti di quanto suggerito dal produttore del copertone; per fortuna è successo in salita.
Dal punto di vista dell'autoriparazione, a me il tubeless ha funzionato le due volte che ho forato: la prima volta ha tappato, ho provato a rigonfiare con il "fast" o "gonfleur" non so come si chiama della vittoria mi pare ma il foro si è chiuso solo quando la pressione era bassa , troppo bassa per completare il giro e sono quindi tornato a casa dove ho misurato una pressione intorno ai 2 bar, l'alternativa sarebbe stata quella di smontare il copertone, pulire il lattice e mettere la camera, ma non me la sono sentita. Un'altra volta non me ne sono neppure accorto di aver forato, ma mi sono trovato con i pantaloncini Assos nuovi rovinati ed ho dovuto pulire bici, sella borsino ecc. per un'ora.
Forse tra un pò, quando la soluzione tubeless da BDC con le pressioni in gioco sarà più affidabile tornerò al tubeless.
Curiosità: che valvole utilizzavi?
Comunque non tutte le esperienze sono uguali.....pensa che io sono tre anni che uso le stesse valvole della Barbieri, le ho anche dovute smontare e rimontare causa sostituzione cerchi, ed essendosi deformata leggermente la guarnizione avevo paura che rimontandole non tenessero più la pressione, e invece non ho avuto alcun problema.
Valvole a parte, non posso che essere soddisfatto della mia esperienza in fatto di tubeless, ma penso che la tipologia di cerchio sia fondamentale in tal senso....un cerchio chiuso semplifica sicuramente le cose, ma è anche garanzia di maggiore tenuta.....questo ho avuto modo di sperimentarlo di persona, e da quando uso coperture TLR su cerchi Fulcrum R4 Carbon non ho mai avuto problemi o sorprese di alcun genere.
Sinceramente anche con il lattice ho sempre tribolato poco, ho sempre fatto al massimo un rabbocco per ogni set di coperture, ma questo dipende anche dai km che uno percorre in un anno....nel mio caso con un set di coperture ci faccio tranquillamente una stagione (faccio parecchi km su rulli specialmente nella stagione invernale) e quindi anche la manutenzione in tal senso si riduce parecchio.
Buona anche l'esperienza in fatto di forature: tipo tre forature in quattro anni di tubeless, e dove non è riuscito a riparare il lattice è bastato un vermicello di gomma, riuscendo a continuare sempre il mio giro senza dover rientrare anzitempo.
Il sistema mi ha garantito inoltre tanta sicurezza quando mi è capitato di forare in discesa: perdita lenta di pressione (tanto da consentirmi di terminare la discesa) e copertura che non ha stallonato.
Quindi per il momento non ho la minima intenzione di tornare indietro….ma posso capire la tua scelta.
Ultima modifica:
Alla fine le uniche valvole che tenevano "abbastanza" erano le bontrager, avevo tutto Bontrager, ruote xxx, nastro copricerchio tubeless specifico per le mie ruote ovviamente bontrager e copertoni hurchinson tlr. Al primo montaggio non disponendo delle valvola bontrager ne abbiamo ("abbiamo" sia io che il rivenditore ufficiale) provate altre ma con risultati deludenti. Comunque ho sempre avuto lattice che filtrava dal cerchio, vuoi dai nippli, vuoi dai fiorellini di scarico acqua, vuoi dalla base valvola. Segno di una tenuta imperfetta, solo dopo 4 o 5 mesi era tutto ben sigillato.
Oggi giretto di 80 km con copertoncini Continental 5000...andavano meglio i tubeless ma questo già lo sapevo.
Oggi giretto di 80 km con copertoncini Continental 5000...andavano meglio i tubeless ma questo già lo sapevo.
Cioè, tu dai dell'incompetente a @sheik yerbouti che usa da anni ogni tipo di tubeless e su varie ruote e poi metti un tubeless a 10atm,pressione che QUALUNQUE cerchio anche con camera d'aria non sopporta, figuriamoci i copertoncini, e poi ti lamenti se ti scoppia in faccia?
il lattice esce dai nipples perchè il nastro non è stato applicato bene,Ho buttato la spugna....
Domenica mattina controllo la pressione dei miei tubeless e mi resta in mano la valvolina....poco male ne ho di ricambio, quindi la sostituisco gonfio e parto.
Dopo due ore pressione bassissima sono costretto a tornare, tiro di uovo la valvola e gonfio, stamattina gomma a terra. Probabilmente si è mossa la valvola e non sigilla più con il cerchio...problema già emerso nel primo montaggio e risolto tribolando con tipi valvola diversi, o-ring pezza di camera, ricordo che sono stato in ballo un paio di settimane.
Ora non ho più voglia di ricominciare a tribolare: verifica il lattice, aggiunge il lattice perde liquido, non tiene la pressione ecc.
Il tubeless va benissimo ma è una soluzione ancora troppo precaria, almeno per la mia esperienza, troppo dispendiosa in termini di manutenzione e poco affidabile per quanto riguarda la riparazione in strada perchè hai difficoltà a smontare il copertone, hai difficoltà a togliere la valvola, hai difficoltà a rimontare il copertone con camera.
Mi spiace invece aver perso la sicurezza che il tubeless garantisce in caso di foratura o 'scoppio' della gomma.
Peraltro a me era successo di stallonare! forse a causa di un copertone difettoso, con montaggio effettuato a regola d'arte utilizzando cerchi e copertoni tubeless ready, pressione nei limiti di quanto suggerito dal produttore del copertone; per fortuna è successo in salita.
Dal punto di vista dell'autoriparazione, a me il tubeless ha funzionato le due volte che ho forato: la prima volta ha tappato, ho provato a rigonfiare con il "fast" o "gonfleur" non so come si chiama della vittoria mi pare ma il foro si è chiuso solo quando la pressione era bassa , troppo bassa per completare il giro e sono quindi tornato a casa dove ho misurato una pressione intorno ai 2 bar, l'alternativa sarebbe stata quella di smontare il copertone, pulire il lattice e mettere la camera, ma non me la sono sentita. Un'altra volta non me ne sono neppure accorto di aver forato, ma mi sono trovato con i pantaloncini Assos nuovi rovinati ed ho dovuto pulire bici, sella borsino ecc. per un'ora.
Forse tra un pò, quando la soluzione tubeless da BDC con le pressioni in gioco sarà più affidabile tornerò al tubeless.
il tlr dell'hutchinson si monta e si smonta con le mani, basta un fazzolettino o un ciuffo d'erba per togliere il lattice dallo pneumatico,
per fare uscire la valvola si toglie lo spillo e poi si spinge in su o si da un colpetto con qualsiasi cosa,
quando il buco è tappato si mette un pezzo di nastro gorilla tape e si rigonfia la ruota, al 90% si finisce tranquillamente il giro,
poi se non si hanno voglia di fare queste cose è meglio ritornare ai copertoncini,
Tutto giusto ciò che dici, riguardo il nastro però non ho messo il nastro ma lo specifico accessorio copricerchio che trasforma la ruota in tubeless. Si tratta di un nastro in plastica che ricopre sia la base che i fianchi del cerchio trasformandolo in tubeless dovrebbe essere a prova di tenuta in quanto il copertone poggia su questo copricerchio anche lateralmente e dovrebbe quindi essere tutto sigillato, questo copricerchio viene fornito insieme alle ruote per la trasformazione in tubeless, magari va meglio il tradizionale nastro, sulla MTB l'ho montato da diversi anni e non ho mai avuto un problema.
Comunque per ora vado con copertoncini e camera che dalla loro hanno il pregio (forse solo quello) di rendere tutto più pulito e pratico. tra un pò magari a fine stagione rimetto tubeless, questa volta però provo con il nostro tradizionale (che fra l'altro anche bontrager propone come accessorio per rendere tubeless i cerchi predisposti).
La mia esperienza tubeless non si può definire negativa, diciamo che certi aspetti lo rendono un pò più impegnativo, poi può essere che se avessi ripristinato il tubeless (i copertoni erano comunque un pò consumati) sarebbe andato tutto liscio senza problemi....
io di fronte alla sicurezza di un tubeless passo sopra a tutto, avevo già abbandonato il copertoncino per il tubolare perchè la mia paranoia è bucare in discesa magari a 70km/h, ora con il tubeless ho trovato l'optimum, praticità del copertoncino e sicurezza del tubeless, ora poi che ho i cerchi senza fori non ci sono più problemi di perdite di liquido dai nipples, se c'è qualche perdita è dalla valvola o dalla copertura che non ha chiuso bene,
La tua esperienza, così come quella di molti altri, purtroppo risente di ruote non perfette dalle quali ci son passato anch'io come credo moltissimi altri e questo rende tutto meno semplice e con qualche complicazione che per taluni diventano difficoltà, questo non per colpe proprie ma di chi ha immesso nel mercato ruote o cerchi non propriamente adatti.
Adesso uso da circa 6 mesi un paio di ruote made in cina e la scelta di tali ruote è stata incentrata in funzione appunto di risolvere le classiche problematiche di cerchi/ruote dichiarate tubeless ma che di tubeless hanno poco.
Tallonato sia schwalbe che hutchinson senza problemi e con pompa.. le valvole (schwalbe) tengono benissimo senza neppure doverle strizzare (sedi valvola dedicate e ben conformate con base ghiera piatto) nessun nastro perchè cerchi chiusi.. già forato un paio di volte senza neppure accorgermene (l'ultima giusto domenica scorsa)
Uso lattice Wag schiumoso che resta liquido e chiude in pochi secondi.. non so cos'altro potrei desiderare di più
Domani andrò a far mettere i tubeless al posto dei copertoncini. Unico dubbio è che, per tutta estate, userò prevalentemente l'altra coppia di ruote su cui ho i tubolari ed userò quelle coi tubeless solo saltuariamente per giri molto lunghi o su strade messe male. Ecco il dubbio. Il negoziante mi ha detto che, tenendo le ruote ferme, si secca il liquido. Un amici che li ha da un paio di anni mi duce che ha tenuto le ruote ferme per più di 2 mesi senza problemi; unica accortezza, ogni tanto le faceva girare. Io, comunque, almeno una o due volte al mese le userei.
Che mi dite?
Che mi dite?
Farà tutto il meccanico... Che lattice dovrei dirgli di inserire? Comunque il mio amico di cui sopra, che non ha mai avuto problemi tenendole ferme, ha preso i tubeless proprio dallo stesso meccanicoChe dipende dalla tipologia del lattice che andrai ad inserire
Dovresti rileggere la discussione per sapere quanti ce ne sono che non seccano (purtroppo io adesso non li ricordo anche perchè uso il Wag schiumoso da circa un anno e ne sono più che soddisfatto
)
Costasse almeno poco.... ma con tutti i lattici famosi che ci sono e sono stati ampiamente testati, andare a prendere un prodotto del genere mi pare abbia poco senso.
Se leggi le recensioni in Spagna ne sono tutti entusiasti e magari lo produce Slime.
Prova e facci sapere
Terreno zero TLR li sto usando, difficilissimi da latticizzare, perdono tantissimo sulla spalla.
Non so se ho un esemplare fallato, ne ho presa una per provarle.
Da due mesi sto cercando di sistemarla, già messi 80 ml di lattice, fatte riposare orizzontali, provate tutte.
Peggio delle schwalbe mtb lite skin, che ci voleva l'acqua santa per latticizzarle...
La tua esperienza, così come quella di molti altri, purtroppo risente di ruote non perfette dalle quali ci son passato anch'io come credo moltissimi altri e questo rende tutto meno semplice e con qualche complicazione che per taluni diventano difficoltà, questo non per colpe proprie ma di chi ha immesso nel mercato ruote o cerchi non propriamente adatti.
Adesso uso da circa 6 mesi un paio di ruote made in cina e la scelta di tali ruote è stata incentrata in funzione appunto di risolvere le classiche problematiche di cerchi/ruote dichiarate tubeless ma che di tubeless hanno poco.
Tallonato sia schwalbe che hutchinson senza problemi e con pompa.. le valvole (schwalbe) tengono benissimo senza neppure doverle strizzare (sedi valvola dedicate e ben conformate con base ghiera piatto) nessun nastro perchè cerchi chiusi.. già forato un paio di volte senza neppure accorgermene (l'ultima giusto domenica scorsa)
Uso lattice Wag schiumoso che resta liquido e chiude in pochi secondi.. non so cos'altro potrei desiderare di più
L'avrai sicuramente già scritto, ma che ruote stai usando esattamente?
Grazie!
Prendi nastro Schwalbe, di 4mm più largo del canale del cerchio, fidati, un giro solo, con sovrapposizione in zona valvola. Fidati, e vedrai che non avrai più problemi. Cosa sarebbe sto accessorio? E' incollato la cerchio, oppure solo tenuto fermo dai fianchi del copertoncino?
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In 2 mesi non si secca niente. Usa Stan's o Schwalbe, che sono abbastanza liquidi, e vedrai che non ti si secca nulla.
- Stato