E' tornato il momento di pedalare in solitaria ?

[samuelgol]

La tua deduzione sembrava: "dei positivi al Giro hanno pedalato per diverse tappe da positivi e non hanno infettato il gruppo quindi succederebbe la stessa cosa tra cicloamatori".
Ho capito male?.....

Hai capito bene. A meno di non voler sostenere che il tesserino di amatore protegga dal virus meno del tesserino da prò.

Che non hanno infettato tutto il gruppo è un fatto provato. Che non abbiano infettato altri corridori non è un fatto provato.
Yates mi pare si stato il primo corridore positivo; gli altri (Gaviria, Matthews, Kruijswijk) per quel che ne sappiamo potrebbero essere stati contagiati da lui e/o tra di loro.

Matthews non era positivo. Gaviria è stato trovato infetto dopo il periodo di rischio quindi non attribuibile a Yates, Kruijswijck non si sa se lo abbia preso da Yates (o viceversa in ipotesi), ma un caso su 150 è difficilmente attribuibile all'altro caso, in assenza di un collegamento certo. Poi uno può aggrapparsi a quel che vuole e dunque regolarsi come crede.

sulla base dell'esperienza dei miei cuggini non influisce

Mi ero dimenticato che ti diverti a prendere per il culo. Scusa se ti ho cercato di dare una risposta educata e non perculatoria. Eviterò.
Ce la farai, andrà tutto bene.

Prodotti bici scontati

 

[emanuele01]

Questo ai fini di una probabilità di contagio, influisce in qualche maniera?

Nono, era una battuta la mia
Solo che non erano comparse le emoticon. Dai su, rilassiamoci

 

[samuelgol]

Certo che chiacchierano, ma non mi sembra paragonabile alla convivialità che c'è tra i cicloamatori.

No, infatti....i cicloamatori si abbracciano e baciano, i prò si parlano a mezza bocca in cagnesco. Quindi il virus non esce perchè vede la faccia cattiva di quello che ha di fronte.
p.s. guardati qualche tappa e dai un occhio come chiacchierano e scherzano belli rilassati, a strade chiuse, senza il problema di auto, incroci ecc.

 

[EMAC]

Qualcuno ha studi scientifici di supporto al fatto che non ci si ammali a fare sport accanto/in scia ad un positivo asintomatico con carica virale alta?

Io non ne ho letti, non so probabilmente con una ristretta cerchia di amici continuerò a pedalare insieme ma cercando di stare maggiormente attento alle distanze appena fermi, anche perchè qui a Varese il contagio sta dilagando.

Se dobbiamo mantenere la distanza dagli altri in tutti gli altri ambiti, non vedo perche' non dobbiamo farlo anche quando siamo in bici e siamo oltretutto senza mascherina. Mi sembra un controsenso stare a distanza in un supermercato e poi stare in un gruppo di 8/10 persone senza mascherina ,gomito a gomito.

 

[sartormassimo]

E' ufficialmente nata una nuova categoria di cicloamatore.. il CicloINFETTIVOLOGO!!!

Ridiamoci sopra!

 

[samuelgol]

Se dobbiamo mantenere la distanza dagli altri in tutti gli altri ambiti, non vedo perche' non dobbiamo farlo anche quando siamo in bici e siamo oltretutto senza mascherina. Mi sembra un controsenso stare a distanza in un supermercato e poi stare in un gruppo di 8/10 persone senza mascherina ,gomito a gomito.

Forse all'aperto e al vento (a 30 kmk senza vento è come essere fermi col vento a 30 kmh) è diverso che al chiuso? Forse la carica virale ipotetica è molto ma molto minore e meno prolungata?
Se si nega questo mi par inutile parlare oltre. Ognuno, in attesa di regole imposte, si regoli come meglio crede.

 

[EMAC]

Forse all'aperto e al vento (a 30 kmk senza vento è come essere fermi col vento a 30 kmh) è diverso che al chiuso? Forse la carica virale ipotetica è molto ma molto minore e meno prolungata?
Se si nega questo mi par inutile parlare oltre. Ognuno, in attesa di regole imposte, si regoli come meglio crede.

Probabilmente succede solo nel mio gruppo che ci si ritrovi tutti assieme alla partenza magari in 15/20, che ci si fermi alla fontana fare acqua, a fare una foto tutti assieme in cima alla salita o a bere una birra a fine giro. Probabilmente si e gli altri gruppi stanno rigorosamente a distanza e non si fermano mai. Ognuno fa quello che crede,ci mancherebbe altro, io nella mia ignoranza preferisco qualche precauzione che magari sara' di troppo ma magari no.

 

[odisseo87_eliminato]

Hai capito bene. A meno di non voler sostenere che il tesserino di amatore protegga dal virus meno del tesserino da prò.

Il tesserino no, ma il comportamento (o più in generale le necessità della vita quotidiana) di un amatore protegge dal virus meno del comportamento che i pro hanno avuto al Giro.

Poi l'assunto non è corretto: i corridori positivi in gruppo sono aumentati da uno (Yates) a tre (+ Gaviria e Kruijswijck).
Non abbiamo prova che il contagio sia avvenuto in gruppo durante la corsa, ma nemmeno del contrario.

 

[danieletesta79]

Il tesserino no, ma il comportamento (o più in generale le necessità della vita quotidiana) di un amatore protegge dal virus meno del comportamento che i pro hanno avuto al Giro.

Poi l'assunto non è corretto: i corridori positivi in gruppo sono aumentati da uno (Yates) a tre (+ Gaviria e Kruijswijck).
Non abbiamo prova che il contagio sia avvenuto in gruppo durante la corsa, ma nemmeno del contrario.

Però sottolineerei una cosa, 3 positivi su 176 corridori in 21 giorni. Tutto sommato non sarebbe andata male

 

[odisseo87_eliminato]

Matthews non era positivo. Gaviria è stato trovato infetto dopo il periodo di rischio quindi non attribuibile a Yates, Kruijswijck non si sa se lo abbia preso da Yates (o viceversa in ipotesi), ma un caso su 150 è difficilmente attribuibile all'altro caso, in assenza di un collegamento certo. Poi uno può aggrapparsi a quel che vuole e dunque regolarsi come crede.

Vero, Matthews falso positivo.
Su Gaviria, mi risulta che il periodo di incubazione arrivi fino a 14 giorni (link), quindi non si può escludere che l'infezione sia legata a quella di Yates.

 

[samuelgol]

Probabilmente succede solo nel mio gruppo che ci si ritrovi tutti assieme alla partenza magari in 15/20, che ci si fermi alla fontana fare acqua, a fare una foto tutti assieme in cima alla salita o a bere una birra a fine giro. Probabilmente si e gli altri gruppi stanno rigorosamente a distanza e non si fermano mai. Ognuno fa quello che crede,ci mancherebbe altro, io nella mia ignoranza preferisco qualche precauzione che magari sara' di troppo ma magari no.

Non capisco perchè voler mischiare mele con pere. Foto di gruppo, bar, birre finali......NON E' pedalare in gruppo. E' altro. Una cosa non implica tutte quelle altre a mio modo di vedere sconsigliabili.
Io quando esco in gruppo, il caffè lo evito sempre in inverno, piuttosto torno solo, mentre in estate qualche volta mi adeguo seppur controvoglia. Ma ora siamo in inverno. Foto di gruppo non ne facciamo, capita solo quando si esce in 5/6 amici stretti e per giri particolari da documentare (anche quelli generalmente con la bella stagione non certo ora). Birra non ne parliamo nemmeno, quella nemmeno in estate, a meno che non si organizzi un terzo tempo completo.
Si sta confondendo delle attività che non sono nè la norma, specie nei grupponi più numerosi nè sono necessariamente legate all'andare in bici. Sono opzionali. Io pensavo si parlasse di pedalare.

 

[samuelgol]

Vero, Matthews falso positivo.
Mi risulta che il periodo di incubazione arrivi fino a 14 giorni (link), non si può escludere che l'infezione di Gaviria sia legata a quella di Yates.

La nuova legge parla di 10. Forse è il primo tentativo di annacquare le positività?
Sei libero di pensare che Gaviria sia stato infettato da Yates........fra l'altro hanno anche caratteristiche similari, quindi è probabile si siano trovati vicini in gruppo a lungo.

Il tesserino no, ma il comportamento (o più in generale le necessità della vita quotidiana) di un amatore protegge dal virus meno del comportamento che i pro hanno avuto al Giro.

Poi l'assunto non è corretto: i corridori positivi in gruppo sono aumentati da uno (Yates) a tre (+ Gaviria e Kruijswijck).
Non abbiamo prova che il contagio sia avvenuto in gruppo durante la corsa, ma nemmeno del contrario.

Ripeto, sei libero di credere che si siano contagiati fra loro, Y e K contemporaneamente, Gaviria 10 gg dopo che gli altri 2 non erano più in gruppo e con 2 tamponi negativi alle spalle. Non sarò io a poterti dimostrare il contrario. Nè mi interessa alla fine. Regolati come la prudenza ti suggerisce.

 

[RamboGuerrazzi]

Certo, curare la propria salute fisica e mentale facendo attività sportiva è una tossicodipendenza, mentre tagliare la siepe o far la legna dietro casa "rischiando di farsi male" è irrinunciabile. Ce la farai, andrà tutto bene.

Auguro anche a te di farcela. Senza cadere dai boschi. Ma anche dovesse succedere, sarà comunque un toccasana.

 

[rapportoagile]

Non capisco perchè voler mischiare mele con pere. Foto di gruppo, bar, birre finali......NON E' pedalare in gruppo. E' altro. Una cosa non implica tutte quelle altre a mio modo di vedere sconsigliabili.
Io quando esco in gruppo, il caffè lo evito sempre in inverno, piuttosto torno solo, mentre in estate qualche volta mi adeguo seppur controvoglia. Ma ora siamo in inverno. Foto di gruppo non ne facciamo, capita solo quando si esce in 5/6 amici stretti e per giri particolari da documentare (anche quelli generalmente con la bella stagione non certo ora). Birra non ne parliamo nemmeno, quella nemmeno in estate, a meno che non si organizzi un terzo tempo completo.
Si sta confondendo delle attività che non sono nè la norma, specie nei grupponi più numerosi nè sono necessariamente legate all'andare in bici. Sono opzionali. Io pensavo si parlasse di pedalare.

Però il "bello" del pedalare in gruppo è anche la condivisione di certi momenti ludici. Se vengono a mancare questi, perchè pedalare in gruppo?
Per andare più forte? Per darsi i cambi? No, no....continuo a pedalare da solo

 

[RamboGuerrazzi]

Io quando esco in gruppo, il caffè lo evito sempre in inverno, piuttosto torno solo, mentre in estate qualche volta mi adeguo seppur controvoglia.

Uscite all'insegna del divertimento, insomma

 

[EMAC]

Non capisco perchè voler mischiare mele con pere. Foto di gruppo, bar, birre finali......NON E' pedalare in gruppo. E' altro. Una cosa non implica tutte quelle altre a mio modo di vedere sconsigliabili.
Io quando esco in gruppo, il caffè lo evito sempre in inverno, piuttosto torno solo, mentre in estate qualche volta mi adeguo seppur controvoglia. Ma ora siamo in inverno. Foto di gruppo non ne facciamo, capita solo quando si esce in 5/6 amici stretti e per giri particolari da documentare (anche quelli generalmente con la bella stagione non certo ora). Birra non ne parliamo nemmeno, quella nemmeno in estate, a meno che non si organizzi un terzo tempo completo.
Si sta confondendo delle attività che non sono nè la norma, specie nei grupponi più numerosi nè sono necessariamente legate all'andare in bici. Sono opzionali. Io pensavo si parlasse di pedalare.

Ti avevo anticipato nell'intervento che questa e' la realta' del mio gruppo , probabilmente sara' come dici tu che gli altri sono tutti ligi alle regole di distanziamento e pedalano solamente senza fermarsi, io pero' vedo altro in giro e nelle foto su strava.

 

[samuelgol]

Auguro anche a te di farcela. Senza cadere dai boschi. Ma anche dovesse succedere, sarà comunque un toccasana.

Post che ti fa onore

Però il "bello" del pedalare in gruppo è anche la condivisione di certi momenti ludici. Se vengono a mancare questi, perchè pedalare in gruppo?
Per andare più forte? Per darsi i cambi? No, no....continua a pedalare da solo

Per fare una cosa che a te non piace fare a prescindere, ma a molti si. Non ti è mai venuto in mente?
Io non credo che quelli che escono a Ponte Resia alle 12 facciano foto, chiacchierino ecc.ecc.ecc. Non è manco periodo meteorologico per farlo.
Io certe uscite infinite (sono tali se si fanno quelle cose) tendo a evitarle, perchè il tempo che cerco di ritagliarmi è per pedalare. Poi ci sta anche uscire a vedere Carletto se cresce, ma non ci si va in gruppo......

 

[EMAC]

Però il "bello" del pedalare in gruppo è anche la condivisione di certi momenti ludici. Se vengono a mancare questi, perchè pedalare in gruppo?
Per andare più forte? Per darsi i cambi? No, no....continua a pedalare da solo

A me me del gruppo manca proprio la condivisione e il cazzeggio a fine giro stravaccati sulle panchine quando ci si e' devastati dal giro.

 

[samuelgol]

Uscite all'insegna del divertimento, insomma

Ognuno si diverte a modo suo......magari scambiando il pedalare e l'attività sportiva per altro.

 

[rapportoagile]

Per fare una cosa che a te non piace fare a prescindere, ma a molti si. Non ti è mai venuto in mente?

Cosa c'è di bello ad uscire in gruppo, se non si parla, non ci si ferma, e ci si saluta e fine giro e tutti a casa?
La sensazione di andare forte come un gruppo di pro? Tornare con una media più alta? Pedalare assieme a gente forte?
So che non è il tuo caso, ma nel gruppone di quelli che menano i forti "godevano" a partire in tanti e tornare in pochi, cioè a vedere che la loro andatura aveva fatto tante "vittime"
Solo per capire, senza polemica.
Io, che sono reticente ad uscire in gruppo, le poche volte che lo faccio è proprio e solo per i momenti del non-pedalare.