Mi sembra molto chiara la risposta di @gioca63
Semplificando, CP20 ti fai una salita in apnea della durata di 20’.....FTP durerebbe 1h, così ho capito.
Training and Racing with a Power Meter (parte quarta)
- Creatore Discussione rikicarra
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Mi sembra molto chiara la risposta di @gioca63
Semplificando, CP20 ti fai una salita in apnea della durata di 20’.....FTP durerebbe 1h, così ho capito.
E quindi puoi ottenere lo stesso Tss di 100 andando al massimo per 1 h o a metà np per4 ore.
Ovvero il fitness non distingue tra qualità e quantità.
la potenza e inversamente proporzionale al tempo per cui la teniamo in un minuto a tutta fai tot 5' fai meno di tot in 20 fai un altro po meno e cosi via. se plotti questi record di durata su un diagramma con ascissa w e ordinata t vedi che questi punti fanno una curva cp60 e ftp stanno piu o meno li. scaricati goldencheetah e allenati usando le varie cp come obiettivi e lascia stare ftp
Questa è un'osservazione intelligente, i miei massimali in generale sono a fine maggio, con ctl 60 o 70.
In settembre arrivo a 100 ma frutto di molte più ore a minore intensità.
Dipende da quale è l'obiettivo dell'allenamento, se è una gf da 200 km è utile avere un CTL alto, se si fanno gare di mtb di un'ora o cronoscalate da 30 minuti secondo me non è un parametro di valutazione della "forma" attendibile...
In anni consecutivi ho fatto lo stesso tempo sulla mia scalata di riferimento con ctl oltre 100 un anno, e ctl a 65 l'anno successivo...
Ultima modifica:
Posso essere in disaccordo con la piega che sta prendendo la discussione....a mio avviso , lo dico sommessamente, i CTL è "solo" un indicatore di forma che deve essere ogni volta incrementato e dunque crescente finche lo stesso non si stabilizza non per sua iniziativa ma perche siamo noi che non riusciamo piu ad incrementarlo perche siamo arrivati al top della forma.
Altro punto è prendere in cosnderazione la NP, come parametro allenante, è solo una cartina di tornasole del lavoro o meglio della media del lavoro svolto, certo è indicativo che lo stesso sia alto, ma il tutto poi dipende dal tempo e dalla percorso sostenuto.
A mio avviso, ma posso sbagliarmi, il CTL è solo il risultato del lavoro svolto e non il carico dello stesso, un risultato a lungo raggio.
Altro punto è prendere in cosnderazione la NP, come parametro allenante, è solo una cartina di tornasole del lavoro o meglio della media del lavoro svolto, certo è indicativo che lo stesso sia alto, ma il tutto poi dipende dal tempo e dalla percorso sostenuto.
A mio avviso, ma posso sbagliarmi, il CTL è solo il risultato del lavoro svolto e non il carico dello stesso, un risultato a lungo raggio.
Ctl ovvero chronic training load è la media del carico di lungo periodo.
Non è automaticamente un indicatore di "forma".
Io a fine settembre, con ctl stabile intorno a 100 da un paio di mesi sono esaurito, e ho bisogno di un mese di scarico...
Per il mio tipo di ciclismo, non fatto di grandi volumi, l' indicatore di forma è l'andamento dei cp5, cp10, cp20, cp30.
In generale quando va bene il cp20 vado forte anche su scalate sopra l'ora...
Però dipende da cosa ciascuno intenda come "forma": c'è differenza enorme tra forma per fare 6 ore di corsa o forma per fare 30 minuti di scalata.
Edit
In generale, in qualsiasi sport, la forma si misura col cronometro.
Non ci sono altri parametri da guardare.
Non è automaticamente un indicatore di "forma".
Io a fine settembre, con ctl stabile intorno a 100 da un paio di mesi sono esaurito, e ho bisogno di un mese di scarico...
Per il mio tipo di ciclismo, non fatto di grandi volumi, l' indicatore di forma è l'andamento dei cp5, cp10, cp20, cp30.
In generale quando va bene il cp20 vado forte anche su scalate sopra l'ora...
Però dipende da cosa ciascuno intenda come "forma": c'è differenza enorme tra forma per fare 6 ore di corsa o forma per fare 30 minuti di scalata.
Edit
In generale, in qualsiasi sport, la forma si misura col cronometro.
Non ci sono altri parametri da guardare.
Ultima modifica:
e pero cosi torni a bomba sulla mia prima affermazione....ovvero si ha un picco di forma a 100 (non 150 no 200) poi necessariamente cè un calo o perlomeno no si cresce e bisogna recuperare.
sul fattore tempo si apre tutto un altro mondo..se tu fai gare da 30min esprimerai gli "stessi" TSS di chi li fa in 4 5 6h ovviamnete a ritmi assolutamente superiori, e per questo tu ti allenerai su distanze brevi ma con tss importanti che faranno salire il CTL in piu breve tempo e il frutto di tutto sara una forma sul breve periodo. prova ne è che poi il icco ovvero 100 lo si raggiunge 2 3 volte in un anno perche il percorso è lungo diversamente da te che ne avrai "diversi" ma piu brevi....mi dispiace per te ma duri poco
TSS e derivati (tra cui quindi CTL e ATL) sono FORTEMENTE volume dipendenti = molto limitati nel descrivere il carico allenante.
Il singolo valore numerico è secondario rispetto all'andamento/trend che però appunto risulta...semplicemente correlato a "volume" (es. lavoro = kJ).
Il singolo valore numerico è secondario rispetto all'andamento/trend che però appunto risulta...semplicemente correlato a "volume" (es. lavoro = kJ).
in effetti un pensionato con molto tempo otterrebbe un ctl 100 andando a spasso tutti i giorni in Z1 per parecchie ore ( 3/4 ore).
contro magari ad uno che esprime un ctl 100 solo sui rulli spaccandosi il c..
verrebbe da pensare che bisognerebbe contestualizzare il CTL col tempo speso per ottenerlo , per capire la qualità del carico allenante, no?
è uno dei numerosi (non unico) limiti di questo modello -tutto il paradigma descritto in questo libro- soprattuto se si entra nell'ottica (errata) di inseguire il numerello (TSS e/o CTL) e non obiettivi di carico/allenamento.
se ho ben capito stai dicendo : in base all' allenamento o tabella di questo periodo , l'obiettivo TSS e/o CTL deve essere tot.... e non il "numerello" che fa figo fine a se stesso ?
no, il contrario...che l'allenamento NON è il numerello TSS o CTL (o altro) riassunto in un singolo valore pillolina
capito ed il discorso TSS un pò lo sapevo...solo mi chiedevo quanto potesse essere attendibile il punto di partenza a 75 dato che non avevo PM...comunque vedo come va gennaio ma se i numeri sono questi, e vedendo la tabella postata più indietro, l'obbiettivo potrebbe essere quello di stare nella metà alta del mezzo ironman con un fitness tra 100 e 115...
questa mi è nuova ma ci credo, io da quando vado in bici mi sento meglio e a parte qualche piccolo raffreddore, che comunque con 3 bimbi che vanno a scuola non è niente, non ho mai avuto niente...mentre scrivo tocco ferro...
non me stai a convince....
esempio pratico che ho fatto sui rulli durante il lockdown...
video salita di 1h fatta a 260 watt medi...
test ftp 5'+20' con 279 watt medi nei 20'...
video salita dopo riscaldamento di 20' a circa 287 watt se ricordo bene...
quindi in quel periodo avevo un cp20 da 287 watt ma una ftp di circa 260/265 watt...
vero, pero noi semplici spingitori di pedali, dovremmo pure avere un lavoro di sintesi e aggrapparci a qualcosa, fermo restando l'importanza di un preparatore
ah ok .
ed invece lo scopo di questi grafici ovvero la "freschezza" data da CTL- ATL ( o viceversa , non ricordo) a tuo parere ed esperienza , ha una sua valenza?
si vero, diciamo che volevo ristringere l'nalisi comparativa tra CP20 e prova su i 20min (escludendo i calcoli e percentuali x ftp), infatti tu dici che su i 20min stavi a 279 e la cp a 286, è un caso o la differnza è data da qualcosa, anche s eminima ?
La differenza è almeno il 5%
CP20 è quello che ti viene fuori in 20’ a tutta
FTP è quello che fai in 20’ ma gli togli il 5%, dopo aver fatto 5’ a tutta e 3 volte 1’ a tutta (se non ricordo male).
Il calcolo di FTP è così perché in realtà rappresenta quello che si tiene per 1h, quindi andrebbe testato su 1h.
Per testarlo su 20’ occorrono alcuni “trucchetti”
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