Lumi

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8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
Pongo una nuova domanda. Mentre all’anteriore riesco a sfruttare abbastanza bene la potenza frenante sul disco da 160, adesso che lo ho spurgato il freno posteriore con disco da 160 mi sembra arrivi troppo facilmente al bloccaggio. Nonostante il tubeless da 28 mm gonfiato a pressioni anche abbastanza basse (4,8 bar) la gomma mi sembra molto leggera sull’asfalto e la modularita’ della frenata si sfrutta poco, blocca subito. Sono io che freno male o un 140 andrebbe meglio? Ci sono altri consigli o accorgimenti per migliorare la modularita’ della frenata al posteriore? Sono un ciclista leggero (68 kg)
 

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Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
Pongo una nuova domanda. Mentre all’anteriore riesco a sfruttare abbastanza bene la potenza frenante sul disco da 160, adesso che lo ho spurgato il freno posteriore con disco da 160 mi sembra arrivi troppo facilmente al bloccaggio. Nonostante il tubeless da 28 mm gonfiato a pressioni anche abbastanza basse (4,8 bar) la gomma mi sembra molto leggera sull’asfalto e la modularita’ della frenata si sfrutta poco, blocca subito. Sono io che freno male o un 140 andrebbe meglio? Ci sono altri consigli o accorgimenti per migliorare la modularita’ della frenata al posteriore? Sono un ciclista leggero (68 kg)
Prova il 140 , per me migliore e più modulabile, io l'ho messo anche davanti
 
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Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Per montare il 140mm va tolto l'adattatore della pinza giusto?
Con pinza dura ace sai se vanno cambiate le viti?
Solitamente con il 160 vi è un adattatore sotto la pinza , si toglie e si caletta la pinza direttamente al telaio, per la parte posteriore, per l'anteriore va ruotato di 180 gradi l'adattatore
Con la pinza dura ace va visto se le viti che si connettono all'adattatore possano usarsi sul telaio direttamente , perchè sono fatte con una testa specifica e debbono debordare lo spessore telaio + 13 mm, per poi inserire il fixing pin di sicurezza. Quelle dell'adattatore sono diverse e non hanno la testa specifica x il fixing pin
 

bonny92

Scalatore
16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
Pongo una nuova domanda. Mentre all’anteriore riesco a sfruttare abbastanza bene la potenza frenante sul disco da 160, adesso che lo ho spurgato il freno posteriore con disco da 160 mi sembra arrivi troppo facilmente al bloccaggio. Nonostante il tubeless da 28 mm gonfiato a pressioni anche abbastanza basse (4,8 bar) la gomma mi sembra molto leggera sull’asfalto e la modularita’ della frenata si sfrutta poco, blocca subito. Sono io che freno male o un 140 andrebbe meglio? Ci sono altri consigli o accorgimenti per migliorare la modularita’ della frenata al posteriore? Sono un ciclista leggero (68 kg)
Io ho il 160 e dietro bisogna starci attenti, all'inizio ero un po' in difficolta poi mi sono abituato e nessun problema, anch'io tubeless da 28 ma resto sui 4 bar.
Ora che uso poco la bici per problemi fisici devo rifare la mano perché nell'ultima uscita ho notato di nuovo questa difficoltà, in generale essendo tu anche leggero se non fai super discesone puoi montare tranquillamente anche il 140 che è un po' meno aggressivo sicuro.
 
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longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Gianni2
secondo me oltre che di diametro bisognerebbe parlare anche di grammatura.
un 160 rispetto ad un 140 garantisce più potenza per via del maggiore effetto leva.
differenze di disegno e foratura si traducono con minore maggiore sforzo alla leva/modulabilità ma la cartteristica che il 160 è più potente rimane.
tuttavia se prendo un 160 light da 70gr e un 140 da 100gr, questo ultimo sarà più resitente al surriscaldamento perche potra immagazzinare più calore prima di surriscaldarsi
quindi per fare la frenata tirata ogni tanto magari il 160 da 70gr è meglio. per scendere lo zoncolan sarebbe meglio avere il 140 da 100gr ( e forse anche il 160mm da 120gr..)
poi dipende dall'utilizzo e dal peso del biker. giustamente le bici escono con una configurazione di margine, anche se reputo il 160 un po' limitato per ciclisti in sovrappeso su discese impegnative per i freni.
 

bonny92

Scalatore
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secondo me oltre che di diametro bisognerebbe parlare anche di grammatura.
un 160 rispetto ad un 140 garantisce più potenza per via del maggiore effetto leva.
differenze di disegno e foratura si traducono con minore maggiore sforzo alla leva/modulabilità ma la cartteristica che il 160 è più potente rimane.
tuttavia se prendo un 160 light da 70gr e un 140 da 100gr, questo ultimo sarà più resitente al surriscaldamento perche potra immagazzinare più calore prima di surriscaldarsi
quindi per fare la frenata tirata ogni tanto magari il 160 da 70gr è meglio. per scendere lo zoncolan sarebbe meglio avere il 140 da 100gr ( e forse anche il 160mm da 120gr..)
poi dipende dall'utilizzo e dal peso del biker. giustamente le bici escono con una configurazione di margine, anche se reputo il 160 un po' limitato per ciclisti in sovrappeso su discese impegnative per i freni.
Anche di pastiglie se è per quello, nel mio caso mi riferivo a dischi di serie se poi si montano dischi che sono tutto un buco difficilmente frenano come gli originali e cambia un po' tutto, io uso la serie 03 di pastiglie su shimano ad esempio, con le metalliche cambierebbe ancora per dire.
Io, potendo, davanti un 180 lo proverei volentieri... e probabilmente ce lo lascerei...
 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Anche di pastiglie se è per quello, nel mio caso mi riferivo a dischi di serie se poi si montano dischi che sono tutto un buco difficilmente frenano come gli originali e cambia un po' tutto, io uso la serie 03 di pastiglie su shimano ad esempio, con le metalliche cambierebbe ancora per dire.
Io, potendo, davanti un 180 lo proverei volentieri... e probabilmente ce lo lascerei...
Anche perché se parliamo di Shimano dischi e pastiglie ICE tech sono fatti per lavorare assieme e per dissipare molto più calore rispetto ai dischi della concorrenza percui io non ci metterei mai roba diversa( poi se pesi 35kg è un discorso diverso e ti puoi permettere tutto)
Nei dischi Shimano da strada le alette in alluminio oltre ad essere massa radiante sono dei convogliatori di flusso che portano aria alle pastiglie

Io credo che monterei volentieri il 140mm dietro perché ora in 160mm è decisamente abbondante, soprattutto con la gomma non freschissima si blocca che è un piacere.
Davanti non sento esigenza di più potenza se non per frenare sempre con un dito anche in presa alta
Aggiungo che ho montato le pastiglie 04( L alettata davanti e K dietro) e mi sto trovando davvero bene, niente fischi e frenata che forse mi piace di più che con le organiche, soprattutto coi dischi bagnati ma anche su asciutto
 
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maxmr71

Apprendista Passista
22 Agosto 2016
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BMC SLR01 Di2
Mi sono cimentato per la prima volta a fare lo spurgo dei miei freni DA
Bene aria non ce ne era comunque facendo tutto per benino la leva ha una corsa lunga secondo me
Mi dite dove sta la vite della regolazione della corsa a vuoto?io non la trovo.
Credo sia li il problema della frenata lunga
Le pastiglie sono allineate bene e c’è il giusto spazio
Come potete vedere dalla foto devo tirare parecchio per bloccare la ruota
Grazie
 

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Mi sono cimentato per la prima volta a fare lo spurgo dei miei freni DA
Bene aria non ce ne era comunque facendo tutto per benino la leva ha una corsa lunga secondo me
Mi dite dove sta la vite della regolazione della corsa a vuoto?io non la trovo.
Credo sia li il problema della frenata lunga
Le pastiglie sono allineate bene e c’è il giusto spazio
Come potete vedere dalla foto devo tirare parecchio per bloccare la ruota
Grazie
Qui vedi dov'è se hai questo impianto, pagina 166, di solito sono tutte avvitate di serie.
Ma era già così prima?
 
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Boooooo

Apprendista Scalatore
2 Settembre 2016
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da corsa :)
Mi sono cimentato per la prima volta a fare lo spurgo dei miei freni DA
Bene aria non ce ne era comunque facendo tutto per benino la leva ha una corsa lunga secondo me
Mi dite dove sta la vite della regolazione della corsa a vuoto?io non la trovo.
Credo sia li il problema della frenata lunga
Le pastiglie sono allineate bene e c’è il giusto spazio
Come potete vedere dalla foto devo tirare parecchio per bloccare la ruota
Grazie
se hai voglia ti puoi cimentare in questo "trucco" facile facile e farci sapere? Grazie
 

maxmr71

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Ho provato anche quel trucco ma nulla di che.
Comunque la regolazione la faccio con il distanziale rosso della Shimano da mettere tra disco e pastiglie, li non sbaglio niente centratura perfetta.
Pensavo fosse colpa dell’aria dentro l’impianto una frenata così lunga, ma a quanto pare no.
Tra l’altro l’olio era bello pulito leggermente più chiaro.
Devo trovare quella vite sul comando per regolare la corsa a vuoto, credo sia solo questo il problema.
Da nuova non me lo ricordo sinceramente se era così ma ora sia quello davanti che quello dietro hanno la stessa corsa
Mi pare un po’ troppo se regolo la distanza della leva al manubrio quando freno va a toccare il manubrio
 

Lumi

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Ho provato anche quel trucco ma nulla di che.
Comunque la regolazione la faccio con il distanziale rosso della Shimano da mettere tra disco e pastiglie, li non sbaglio niente centratura perfetta.
Pensavo fosse colpa dell’aria dentro l’impianto una frenata così lunga, ma a quanto pare no.
Tra l’altro l’olio era bello pulito leggermente più chiaro.
Devo trovare quella vite sul comando per regolare la corsa a vuoto, credo sia solo questo il problema.
Da nuova non me lo ricordo sinceramente se era così ma ora sia quello davanti che quello dietro hanno la stessa corsa
Mi pare un po’ troppo se regolo la distanza della leva al manubrio quando freno va a toccare il manubrio
Con la corsa a vuoto credo che regoli per quanto corre la leva a vuoto prima di cominciare a spingere l’olio, non credo che da sola ti cambi il fine corsa che mi sembra essere io tuo problema. Dovresti anche regolare la distanza della leva a riposo, se la leva parte da piu’ lontano e fa la stessa corsa anche il fine corsa si allontana (spero di essermi spiegato). Quindi io allontanerei la leva a riposo alla massima distanza cui riesci ad afferrarla e poi metterei a zero la corsa a vuoto. Altra cosa che forse potresti fare se non vuoi spostare la leva è aggiungere olio all’impianto con una siriga dal nipplo sulla pinza, senza aprire la vite sul manubrio, questo avvicinera’ le pinze al disco e accorcera’ la corsa della leva.
 
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SCR1

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Ho provato anche quel trucco ma nulla di che.
Comunque la regolazione la faccio con il distanziale rosso della Shimano da mettere tra disco e pastiglie, li non sbaglio niente centratura perfetta.
Pensavo fosse colpa dell’aria dentro l’impianto una frenata così lunga, ma a quanto pare no.
Tra l’altro l’olio era bello pulito leggermente più chiaro.
Devo trovare quella vite sul comando per regolare la corsa a vuoto, credo sia solo questo il problema.
Da nuova non me lo ricordo sinceramente se era così ma ora sia quello davanti che quello dietro hanno la stessa corsa
Mi pare un po’ troppo se regolo la distanza della leva al manubrio quando freno va a toccare il manubrio
Dipende da questo:
La guarnizione o quad ring, quando spingi sulla leva twista fino a che le pastiglie non arrivano a contatto con il disco, per poi rientrare quando lasci la presa, riportando il pistone e la pastiglia a lui adiacente in posizione normale
Questo twistaggio è determinato dal costruttore , dipende dalla tipologia di guarnizione che usa. Oltretutto i pistoni shimano sono in ceramica , leggermente porosa, dunque scorrono leggermente peggio dentro la guarnizione, risultato un roll back accentuato, che intendiamoci da un problema di corsa leva ma favorisce molto chi assembla, perchè ha uno spazio maggiore tra le pastiglie. Per ovviare un po a questo hanno usato in mtb un modello di pompa demoltiplicata, chiamata servo wave, ma è attuale solamente nelle versioni GRX serie 815
 
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