bikeporn - acciaio (parte terza)

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Pegorini... Pegoretti... Whatever!
Era da anni a prender polvere in un negozio...
Non era stata realizzata per me, eppure lo era... E alla fine l’ho fatta mia!!!

Vedi l'allegato 286348 Vedi l'allegato 286349 Vedi l'allegato 286350 Vedi l'allegato 286351 Vedi l'allegato 286352 Vedi l'allegato 286353 Vedi l'allegato 286354 Vedi l'allegato 286355 Vedi l'allegato 286356 Vedi l'allegato 286357
Mamma mia cosa è!!!! Spettacolare! Era solo telaio e forcella e poi hai montato il resto?
 
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Mamma mia cosa è!!!! Spettacolare! Era solo telaio e forcella e poi hai montato il resto?
Yes! Ho preso tutti i componenti dall’altro telaio che avevo -che per la cronaca era fatto su misura... ma caso ha voluto che anche questo lo fosse con tutto che non era stato realizzato per me e ci sto pure meglio sopra...- e ho montato questa. Guarda uno spettacolo. I migliori soldi spesi per una bici!
 

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Yes! Ho preso tutti i componenti dall’altro telaio che avevo -che per la cronaca era fatto su misura... ma caso ha voluto che anche questo lo fosse con tutto che non era stato realizzato per me e ci sto pure meglio sopra...- e ho montato questa. Guarda uno spettacolo. I migliori soldi spesi per una bici!
Avevi il Simoncini 100 vero? Troppo piccolo per me, bel telaio anche quello, ma questo è un'altra storia. Complimenti ancora.
 
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Avevi il Simoncini 100 vero? Troppo piccolo per me, bel telaio anche quello, ma questo è un'altra storia. Complimenti ancora.
Si avevo il Simoncini in Columbus Cento. Dopo 200km che ho fatto su questo Respo ho capito che non lo avrei più utilizzato, così l’ho messo in vendita. È una buona bici, non mi fraintendere, ma veramente nulla va come una Pegoretti. Mi verrebbe da dire che prima cieco e che ora ci vedo
 
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carmysco

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Non era stata realizzata per me, eppure lo era... E alla fine l’ho fatta mia!!!

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Bellissima. Che misura è? Sembra piccola. A che altezza sella pedali?
Chissà a quanto l'hai presa!
 
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Bellissima. Che misura è? Sembra piccola. A che altezza sella pedali?
Chissà a quanto l'hai presa!
Sí, è adatta a me. È 49 x 52 c/c
Altezza sella a 69cm
Il prezzo non lo rivelo, comunque molto meno rispetto a quanto l’avrei pagata se l’avessi presa nuova, facendomela fare su misura. Oltretutto questo è un telaio del 2015, quindi fatto quando Dario Pegoretti era ancora in vita. Perciò per me non ha prezzo
 
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Colnago C64 Disc - Shimano Dura Ace 9200 Di2 - Campagnolo Hyperon Ultra DB
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Sí, è adatta a me. È 49 x 52 c/c
Altezza sella a 69cm
Il prezzo non lo rivelo, comunque molto meno rispetto a quanto l’avrei pagata se l’avessi presa nuova, facendomela fare su misura. Oltretutto questo è un telaio del 2015, quindi fatto quando Dario Pegoretti era ancora in vita. Perciò per me non ha prezzo
Magnifico. Io pedalo su una Gios 49x51 ma con altezza sella a 65. Insomma sarebbe la mia misura. Puoi descrivere le differenze con la Simoncini? Eppure con tubi Columbus 100 e misure simili le differenze dovrebbero essere inavvertibili.
Trovare occasioni su bici così piccole è davvero difficile: hai avuto tanta fortuna!
 
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Magnifico. Io pedalo su una Gios 49x51 ma con altezza sella a 65. Insomma sarebbe la mia misura. Puoi descrivere le differenze con la Simoncini? Eppure con tubi Columbus 100 e misure simili le differenze dovrebbero essere inavvertibili.
Trovare occasioni su bici così piccole è davvero difficile: hai avuto tanta fortuna!
Le differenze sono più che evidenti e avvertibili pedalando il RESPO rispetto al telaio Simoncini. A parità di componenti per giunta! Innanzitutto la Simoncini pesa leggermente di più avendo lo sterzo conico, cosa a cui Pegoretti ha ovviato maggiorando il tubo sterzo e facendosi fare una serie sterzo da Chris King su misura. Il risultato è che la bici è stabile come l'altra che ha lo sterzo conico, se non di più. pur rimandano più leggera. La Falz poi è una forcella davvero incredibile, ancora più precisa della già ottima Futura Caliper di Columbus che monta la Simoncini. Insomma il Responsorium è iper stabile, pur rimanendo leggero e scattante. In discesa lo guido come fosse una lama di coltello.
Poi il materiale è acciaio inox Columbus XCR quindi non arrugginisce ed è - e questa è un'altra differenza con la Simoncini che avverti subito - un po' più comoda, grazie al materiale, ma anche alle geometrie e agli spessori delle tubazioni che sono comunque con diametri diversi.
Inoltre la grande differenza apportata da Pegoretti su questo telaio la fanno i posteriori orizzontali maggiorati (il diametro risulta di molti millimetri maggiore rispetto a quello delle tubazioni Cento, oltre ad essere cilindricamente costanti, mentre quelli della Simoncini, quindi delle Cento in generale no). Praticamente ti permettono di accelerare facendo meno fatica. Cioè per raggiungere una uguale velocità che raggiungevo con la Simoncini impiego ora meno fatica, il che mi permette di tenere alla lunga una media leggermente più alta, di essere più scattante nei rilanci e in salita.
Insomma, le differenze con l'altro telaio - e con altri in generale, avendone provati diversi di varie marche... - ne ha diverse e sono molto percepibili già ad una prima uscita.
Per riassumere: la Pegoretti è leggermente più leggera e sicuramente più comoda e scattante della Simoncini.
Prima non scherzavo quando scrivevo che un tempo ero cieco, me ora ci vedo...
Pegoretti era un genio e il mio culo se ne è accorto subito ;)

Perciò... sì, è stata una bella fortuna trovarla!
 
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Le differenze sono più che evidenti e avvertibili pedalando il RESPO rispetto al telaio Simoncini. A parità di componenti per giunta! Innanzitutto la Simoncini pesa leggermente di più avendo lo sterzo conico, cosa a cui Pegoretti ha ovviato maggiorando il tubo sterzo e facendosi fare una serie sterzo da Chris King su misura. Il risultato è che la bici è stabile come l'altra che ha lo sterzo conico, se non di più. pur rimandano più leggera. La Falz poi è una forcella davvero incredibile, ancora più precisa della già ottima Futura Caliper di Columbus che monta la Simoncini. Insomma il Responsorium è iper stabile, pur rimanendo leggero e scattante. In discesa lo guido come fosse una lama di coltello.
Poi il materiale è acciaio inox Columbus XCR quindi non arrugginisce ed è - e questa è un'altra differenza con la Simoncini che avverti subito - un po' più comoda, grazie al materiale, ma anche alle geometrie e agli spessori delle tubazioni che sono comunque con diametri diversi.
Inoltre la grande differenza apportata da Pegoretti su questo telaio la fanno i posteriori orizzontali maggiorati (il diametro risulta di molti millimetri maggiore rispetto a quello delle tubazioni Cento, oltre ad essere cilindricamente costanti, mentre quelli della Simoncini, quindi delle Cento in generale no). Praticamente ti permettono di accelerare facendo meno fatica. Cioè per raggiungere una uguale velocità che raggiungevo con la Simoncini impiego ora meno fatica, il che mi permette di tenere alla lunga una media leggermente più alta, di essere più scattante nei rilanci e in salita. Poi devo dire che la Simoncini per i miei gusti risultava un po' granitica sull'anteriore e alle lunghe velocità fletteva leggermente al posteriore.
Insomma, le differenze con l'altro telaio - e con altri in generale, avendone provati diversi di varie marche... - ne ha parecchie e sono molto percepibili ad una prima uscita.
Per riassumere: la Pegoretti è leggermente più leggera e sicuramente più comoda e scattante della Simoncini.
Prima non scherzavo quando scrivevo che un tempo ero cieco, me ora ci vedo...
Pegoretti era un genio e il mio culo se ne è accorto subito ;)

Perciò... sì, è stata una bella fortuna trovarla!
Più leggera, più comoda e più scattante: alla faccia dell'upgrade! Quanto mi piacerebbe provarla! Goditela!
 
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Più leggera, più comoda e più scattante: alla faccia dell'upgrade! Quanto mi piacerebbe provarla! Goditela!
Io infatti l'ho presa dopo aver provato la Respo di un amico. Con tutto che la sua bici fosse grande per me, mi sono accorto delle grosse differenze con la Simoncini. Così sono andato al negozio dove avevano il telaio usato della Respo della mia taglia e l'ho preso... i migliori soldi spesi per una bici per me ;)
 
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Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
6.545
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Pegorini... Pegoretti... Whatever!
Era da anni a prender polvere in un negozio...
Non era stata realizzata per me, eppure lo era... E alla fine l’ho fatta mia!!!

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Grandissimo colpo..

incredibile lasciare un oggetto del genere 6 anni in un negozio..
Sei stato fortunello
 

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Le differenze sono più che evidenti e avvertibili pedalando il RESPO rispetto al telaio Simoncini. A parità di componenti per giunta! Innanzitutto la Simoncini pesa leggermente di più avendo lo sterzo conico, cosa a cui Pegoretti ha ovviato maggiorando il tubo sterzo e facendosi fare una serie sterzo da Chris King su misura. Il risultato è che la bici è stabile come l'altra che ha lo sterzo conico, se non di più. pur rimandano più leggera. La Falz poi è una forcella davvero incredibile, ancora più precisa della già ottima Futura Caliper di Columbus che monta la Simoncini. Insomma il Responsorium è iper stabile, pur rimanendo leggero e scattante. In discesa lo guido come fosse una lama di coltello.
Poi il materiale è acciaio inox Columbus XCR quindi non arrugginisce ed è - e questa è un'altra differenza con la Simoncini che avverti subito - un po' più comoda, grazie al materiale, ma anche alle geometrie e agli spessori delle tubazioni che sono comunque con diametri diversi.
Inoltre la grande differenza apportata da Pegoretti su questo telaio la fanno i posteriori orizzontali maggiorati (il diametro risulta di molti millimetri maggiore rispetto a quello delle tubazioni Cento, oltre ad essere cilindricamente costanti, mentre quelli della Simoncini, quindi delle Cento in generale no). Praticamente ti permettono di accelerare facendo meno fatica. Cioè per raggiungere una uguale velocità che raggiungevo con la Simoncini impiego ora meno fatica, il che mi permette di tenere alla lunga una media leggermente più alta, di essere più scattante nei rilanci e in salita. Poi devo dire che la Simoncini per i miei gusti risultava un po' granitica sull'anteriore e alle alte velocità fletteva leggermente al posteriore.
Insomma, le differenze con l'altro telaio - e con altri in generale, avendone provati diversi di varie marche... - ne ha parecchie e sono molto percepibili già ad una prima uscita.
Per riassumere: la Pegoretti è leggermente più leggera e sicuramente più comoda e scattante della Simoncini.
Prima non scherzavo quando scrivevo che un tempo ero cieco, me ora ci vedo...
Pegoretti era un genio e il mio culo se ne è accorto subito ;)

Perciò... sì, è stata una bella fortuna trovarla!
sono felice per te del tuo entusiasmo e ti invidio, perché hai una sensibilità fuori dal comune.
Io difficilmente riesco a trovare differenze cosi grandi come quelle che tu percepisci fra questo e il tuo precedente telaio ..
Non dubito che questo ti appaghi di più e sia più comodo ma asserire che il retrotreno con foderi maggiorati ti faccia andare più veloce o risparmiare energia, cioè fatica a pari velocità in maniera sensibile, mi fa pensare che tu abbia capacità di gran lunga superiori alla media.
Fra i vari telai che ho avuto, raramente sono riuscito a distinguere cosi nettamente la risposta in termini di riscontri cronometrici. Rimangono le sensazioni , quelle si riconoscibili, ma per quanto mi riguarda, acciaio o carbonio, copertoni tubolari o tubeless, i miei tempi medi sono sempre gli stessi.
Queste considerazioni ovviamente non implicano che quel telaio sia effettivamente un' opera d' arte.
Una curiosità : hai detto che la serie sterzo è stata richiesta espressamente per quel telaio a Chris king, ma se dovessi aver bisogno di un ricambio sarebbe facilmente reperibile?
 

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sono felice per te del tuo entusiasmo e ti invidio, perché hai una sensibilità fuori dal comune.
Io difficilmente riesco a trovare differenze cosi grandi come quelle che tu percepisci fra questo e il tuo precedente telaio ..
Non dubito che questo ti appaghi di più e sia più comodo ma asserire che il retrotreno con foderi maggiorati ti faccia andare più veloce o risparmiare energia, cioè fatica a pari velocità in maniera sensibile, mi fa pensare che tu abbia capacità di gran lunga superiori alla media.
Fra i vari telai che ho avuto, raramente sono riuscito a distinguere cosi nettamente la risposta in termini di riscontri cronometrici. Rimangono le sensazioni , quelle si riconoscibili, ma per quanto mi riguarda, acciaio o carbonio, copertoni tubolari o tubeless, i miei tempi medi sono sempre gli stessi.
Queste considerazioni ovviamente non implicano che quel telaio sia effettivamente un' opera d' arte.
Una curiosità : hai detto che la serie sterzo è stata richiesta espressamente per quel telaio a Chris king, ma se dovessi aver bisogno di un ricambio sarebbe facilmente reperibile?
Ciao la serie sterzo è stata progettata direttamente da Pegoretti con Chris King. Si chiama D11... certo che si trova, chiunque la può acquistare, anche chiedendo direttamente a Officina Pegoretti che ti vende pure la forcella da accoppiarci, la Falz, sempre progettata da Dario Pegoretti. Anche Doriano De Rosa la usa sulle Bixxis (in accoppiata con serie sterzo D11). Anche Legor e Bellé la usano su alcuni modelli. Anche le tubazioni dei telai Pegoretti sono realizzati da Columbus su specifiche Pegoretti. Sono bici eccezionali. Io non credevo prima di provarne una. Comunque il mio rendimento è migliorato e non è un effetto placebo ne sono sicuro perchè le tabelle Strava me lo hanno confermato. Io ritengo che ciò sia da imputare alla progettazione del telaio che evidentemente dietro ha una progettazione completamente diversa e più performante rispetto al telaio che avevo in precedenza. Non solo per i posteriori maggiorati chiaramente, che comunque sono una caratteristica davvero unica, e le sensazioni che ho riportato, parlando anche con altri ciclisti possessori di Pegoretti, sono molto comuni su questo modello di bici. Comunque ormai esiste una letteratura abbastanza abbondante intorno a questo modello di telaio e su Pegoretti. In rete dovresti reperire parecchio materiale interessante se ne vuoi sapere di più. Buone pedalate
 
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Ciao la serie sterzo è stata progettata direttamente da Pegoretti con Chris King. Si chiama D11... certo che si trova, chiunque la può acquistare, anche chiedendo direttamente a Officina Pegoretti che ti vende pure la forcella da accoppiarci, la Falz, sempre progettata da Dario Pegoretti. Anche Doriano De Rosa la usa sulle Bixxis (in accoppiata con serie sterzo D11). Anche Legor e Bellé la usano su alcuni modelli. Anche le tubazioni dei telai Pegoretti sono realizzati da Columbus su specifiche Pegoretti. Sono bici eccezionali. Io non credevo prima di provarne una. Comunque il mio rendimento è migliorato e non è un effetto placebo ne sono sicuro perchè le tabelle Strava me lo hanno confermato. Io ritengo che ciò sia da imputare alla progettazione del telaio che evidentemente dietro ha una progettazione completamente diversa e più performante rispetto al telaio che avevo in precedenza. Non solo per i posteriori maggiorati chiaramente, che comunque sono una caratteristica davvero unica, e le sensazioni che ho riportato, parlando anche con altri ciclisti possessori di Pegoretti, sono molto comuni su questo modello di bici. Comunque ormai esiste una letteratura abbastanza abbondante intorno a questo modello di telaio e su Pegoretti. In rete dovresti reperire parecchio materiale interessante se ne vuoi sapere di più. Buone pedalate
Comunque, si può utilizzare anche una qualsiasi serie sterzo esterna EC 34 (sempre di ottima qualità ovvialente), la D11 ha il collare più lungo, ma le dimensioni sono quelle.