Merita tanto rispetto, quanto non ne ha avuto in tanti anni "dai soliti inaciditi che frequentano i social" (cit).
C'è di peggio nella vita che la sua situazione, per carità. Ha una sicurezza economica per lui e la sua famiglia che tanti possono solo sognare, ha raggiunto risultati che pochissimi possono vantare. Sportivamente mi dispiace però. Apprezzo tantissimo gli atleti come lui, mai una parola fuori posto, un comportamento fuori le righe, che non sprecano un millesimo del loro talento, ma anzi lo accrescono con impegno e dedizione certosini. Ora però, forse questo non basta più. Un banale errore ne ha tranciato di netto gli ultimi anni di una grande carriera.
In bocca al lupo Chris Froome, per la tua vita non più sulla bici.