Commenti ai mondiali. Leuven 2021
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Apoteosi del ciclismo moderno...Una corsa stupenda, 270 km. con ritmi folli e medie orarie allucinanti...dove vedi fior di atleti, tipo Evenepoel, fare da gregario per centinaia di km. E alla fine l'uomo solo al comando fa la differenza... Avete capito che bello è il ciclismo senza radioline e quindi senza calcoli a comodo ??? Durante la gara mi veniva in mente lo slogan del film "Highlander...l'ultimo immortale", che era ... ne resterà uno solo..! Chapeau Monsieur Alaphilippe !!
Per favore riscrivi questo commento così che io possa mettere altri "mi piace"Apoteosi del ciclismo moderno...Una corsa stupenda, 270 km. con ritmi folli e medie orarie allucinanti...dove vedi fior di atleti, tipo Evenepoel, fare da gregario per centinaia di km. E alla fine l'uomo solo al comando fa la differenza... Avete capito che bello è il ciclismo senza radioline e quindi senza calcoli a comodo ??? Durante la gara mi veniva in mente lo slogan del film "Highlander...l'ultimo immortale", che era ... ne resterà uno solo..! Chapeau Monsieur Alaphilippe !!
Non si mettono i purosangue ad arare i campi.
Uno dei mondiali più belli che io ricordi. Una corsa "selettiva il giusto". Un percorso disegnato benissimo né troppo duro (che poi tutti hanno paura di saltare) né troppo facile (che non si riesce a fare la differenza) e corso alla grande da tutti. Fosse per me le corse le farei organizzare sempre tutte il Belgio... 
Francia impeccabile (strano che riescano a correre così bene nonostante non abbiano i bidet...). Il Belgio secondo me ha corso male. Fermo restando che se non hai le gambe non vai da nessuna parte, non vai a rincorrere uno dei tuoi in fuga: per definizione, oserei dire.
Francia impeccabile (strano che riescano a correre così bene nonostante non abbiano i bidet...). Il Belgio secondo me ha corso male. Fermo restando che se non hai le gambe non vai da nessuna parte, non vai a rincorrere uno dei tuoi in fuga: per definizione, oserei dire.
Un amico mi faceva notare che questo è il motivo per cui è difficile stargli a ruota!
vista la classifica ed i primi 9, ottimo anche il 10° di Colbrelli
Quando sei nel gruppo davanti e non hai la minima speranza di vincere il mondiale …. Se scatti con alaphilippe e nel gruppo a inseguire rimangono 2 italiani e due francesi a coprirti non devi pensare che mancano 45 km… devi menare e basta .
Un pò lo ho pensato anche io sentendo l'intervista di Colbrelli. Lì non si tratta solo di aver le gambe. Lui non ha detto "non avevo gambe per seguirlo". Ha detto "Alaphilippe mi ha detto andiamo ma io non me la sono sentita perchè al traguardo mancava ancora tanto".
Questa è anche la differenza fra un buon corridore (Colbrelli) e un campione (Alaphilippe).
Ma come. Ti ritrovi con un uomo del genere che ti invita ad andare assieme, sei comunque uno veloce in volata e te la potresti pure giocare una volata a due con lui e non vai? io credo che Alaphilippe se lo sarebbe tenuto parecchio a lungo, gli faceva comodo. Poi magari provava a mollarlo, magari ci riusciva pure, ma a quel punto l'argento sarebbe arrivato. Ma se non ci riusciva, una volata a due non era scontata nell'esito. Ma come detto, non solo le gambe fanno la differenza fra un campione e un buon corridore. Se uno vince 2 mondiali consecutivi e tot gare importantissime e l'altro è a zero fra mondiali, monumento e grandi classiche, la differenza è pure la testa.
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a mio parere alla volata non ci sarebbe arrivato (troppa la differenza con il Francese) cmq la medaglia d'argento sarebbe stata certa...
"chi non risica non rosica"
concordo sul resto, ma "non me la sono sentita" è un non avere le gambe neanche troppo velato.
quando non te la senti devi essere spericolato e pensare "chissenefrega della maglia iridata, vado e piuttosto esplodo provandoci".
Alaphilippe aveva la dinamite nelle gambe!
credo anche io che Alaphilippe non si sarebbe arrischiato di arrivarci in volata e avrebbe tentato di staccarlo...e credo anche che ci sarebbe riuscito. Però credo che lo avrebbe fatto una volta certo che andando via da solo da dietro non rinvenivano, il che equivale a dire anche una concreta possibilità di argento per Colbrelli.
Ho sentito proprio l'intervista. Non era un velato non avevo gambe. Era proprio un "non me la sono sentita perchè mancava ancora tanto e dietro c'erano grossi calibri". Ha detto proprio così. Ma dietro, lui non poteva saperlo ovviamente Van Aert non aveva la gamba del grosso calibro, Evenepoel era già andato (e ci mancherebbe), Bagioli e Nizzolo potevano giocare di rimessa e così i due francesi.
Non c'era poi così tanta gente che un trenino Alap/Colbrelli poteva riprenderli. E se fosse accaduto, ne avevamo altri due che a quel punto erano andati a rimorchio. Ripeto, Colbrelli l'oro al 90% non lo vinceva lo stesso. Però per l'argento avrebbe avuto ottime possibilità.
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Ieri in palio per l’Italia c’era una medaglia da conquistare. E l’occasione per provarci c’è stata e quest’anno a colbrelli è girato tutto bene. Bisognava essere più audaci. Ormai andata
concordo in pieno... e non so perché, mi è venuto in mente il Pozzato di Geelong.
Pozzato fece una volata perfetta.... non per la vittoria o per il podio, ma perfetta per essere il primo a congratularsi con Hushovd!
Qui le dichiarazioni di Colbrelli: https://video.gazzetta.it/mondiali-...-andiamo/62d5280c-1eeb-11ec-9a8f-7e0b36d1bbda
Non ricordavo il resto dell'intervista...in sostanza spiega di aver perso il treno delle medaglie per guardare Van Aert e Van der Poel. Questo è Colbrelli. Un ottimo corridore, senza quell'istinto killer che porta alle vittorie più prestigiose non necessariamente e non sempre dei campionissimi.
Non ricordavo il resto dell'intervista...in sostanza spiega di aver perso il treno delle medaglie per guardare Van Aert e Van der Poel. Questo è Colbrelli. Un ottimo corridore, senza quell'istinto killer che porta alle vittorie più prestigiose non necessariamente e non sempre dei campionissimi.