Alimentazione Come alimentarsi quando si va in bici da corsa
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
seguo con interesse. rompo il ghiaccio 
non sono un agonista convinto ma un amatore che ogni tanto si diletta a fare qualche gf, e anche di fronte agli appuntamenti non rinuncio al bicchiere di vino o a cene poco convenzionali , specie se c'è trasferta in zone con cucina tipica diversa dalla nostra. la trasferta della gf non è solo gf ma anche viaggetto da godersi per intero insomma. tanto 10 minuti più o meno non mi cambia nulla, il podio lo cedo volentieri
faccio uscite ( 1 al weekend) al medio di 3-5 ore (100-150km) e 2000d+ circa, con buone medie (28-30km/h) con brevi tratti tirati. e non è che alle gf cambi poi molto. sudo molto (riesco a perdere fino a oltre 3kg in un lungo nonostante 4-5 borracce + coca)
per quanto mi riguarda negli anni ho modificato la mia alimentazione. tralasciamo il prima e il dopo su cui ho già fatto trapelare un po' di mud e parlo solo di durante.
ho abbandonato gel e alchimie varie e mi sono rifugiato in barrette 100% di frutta disidrata o secca, senza cereali. a seconda della "fame" ne prendo una a base più zuccheri-grassi di frutta secca, cacao o cocco oppure una più zuccherina a base di frutta disidrata (mela, albicocche datteri, ecc). trovo discrete quelle della bambus anche per un prezzo umano.
dopo 2-3 ore non mi faccio mancare mezzo panino (o due mezzi intervallati da 40-50km) di grano duro o di mais con il prosciutto. adoro il salato quando la fatica comincia a farsi sentire e si è sudato molto. mi fa base, mi toglie eventuale nausea se ho bevuto troppo, e ci faccio anche 50-60km di conserva al medio per tornare a casa di buon passo.
alle gf è complicato mangiare il panino, però almeno un mezzo me lo porto sempre, che se c'è l'occasione lo mangio di gola, altrimenti mi rifugio nelle barrette o arraffo qualcosa di salato ( se c'è!)mentre mi riempono la borraccia ai ristori.
capitolo borraccia. il più complicato.
per le cose impegnative parto sempre con due borracce 750 ipotoniche di sali, nel senso che metto la dose consigliata per mezzo litro su una borraccia da 750. non amo le bevande dolci, ma nemmeno troppo acquose che dopo 3 ore percepisco al palato come insufficienti e mi sanno di acqua distillata. nelle prime 1-2 ore bevo la prima borraccia, poi alla prima fontana prendo acqua e alterno con l'acqua per il resto usando più acqua che sali, ma ho sempre del salato dietro che mi compensa il sapore cattivo dell'acqua abbinato alla fatica
ho trovato un integratore che riesco a bere anche per 6-7 ore tuttavia per gli impegni più lunghi specie in giornate calde la sensazione di leggera nausea dopo 6-7 ore affiora. capita quindi che contnuo ad acqua o coca cola del bar e parte dei sali della seconda borraccia tornano a casa.
idee per migliorare qualcosa?
non sono un agonista convinto ma un amatore che ogni tanto si diletta a fare qualche gf, e anche di fronte agli appuntamenti non rinuncio al bicchiere di vino o a cene poco convenzionali , specie se c'è trasferta in zone con cucina tipica diversa dalla nostra. la trasferta della gf non è solo gf ma anche viaggetto da godersi per intero insomma. tanto 10 minuti più o meno non mi cambia nulla, il podio lo cedo volentieri
faccio uscite ( 1 al weekend) al medio di 3-5 ore (100-150km) e 2000d+ circa, con buone medie (28-30km/h) con brevi tratti tirati. e non è che alle gf cambi poi molto. sudo molto (riesco a perdere fino a oltre 3kg in un lungo nonostante 4-5 borracce + coca)
per quanto mi riguarda negli anni ho modificato la mia alimentazione. tralasciamo il prima e il dopo su cui ho già fatto trapelare un po' di mud e parlo solo di durante.
ho abbandonato gel e alchimie varie e mi sono rifugiato in barrette 100% di frutta disidrata o secca, senza cereali. a seconda della "fame" ne prendo una a base più zuccheri-grassi di frutta secca, cacao o cocco oppure una più zuccherina a base di frutta disidrata (mela, albicocche datteri, ecc). trovo discrete quelle della bambus anche per un prezzo umano.
dopo 2-3 ore non mi faccio mancare mezzo panino (o due mezzi intervallati da 40-50km) di grano duro o di mais con il prosciutto. adoro il salato quando la fatica comincia a farsi sentire e si è sudato molto. mi fa base, mi toglie eventuale nausea se ho bevuto troppo, e ci faccio anche 50-60km di conserva al medio per tornare a casa di buon passo.
alle gf è complicato mangiare il panino, però almeno un mezzo me lo porto sempre, che se c'è l'occasione lo mangio di gola, altrimenti mi rifugio nelle barrette o arraffo qualcosa di salato ( se c'è!)mentre mi riempono la borraccia ai ristori.
capitolo borraccia. il più complicato.
per le cose impegnative parto sempre con due borracce 750 ipotoniche di sali, nel senso che metto la dose consigliata per mezzo litro su una borraccia da 750. non amo le bevande dolci, ma nemmeno troppo acquose che dopo 3 ore percepisco al palato come insufficienti e mi sanno di acqua distillata. nelle prime 1-2 ore bevo la prima borraccia, poi alla prima fontana prendo acqua e alterno con l'acqua per il resto usando più acqua che sali, ma ho sempre del salato dietro che mi compensa il sapore cattivo dell'acqua abbinato alla fatica
ho trovato un integratore che riesco a bere anche per 6-7 ore tuttavia per gli impegni più lunghi specie in giornate calde la sensazione di leggera nausea dopo 6-7 ore affiora. capita quindi che contnuo ad acqua o coca cola del bar e parte dei sali della seconda borraccia tornano a casa.
idee per migliorare qualcosa?
Ultima modifica:
60 g/h di carbo (fino a 90 in brevi tratti)
O almeno ci si prova, da fondi differenti (solidi e liquidi)
Non è che c'è da inventare molto
O almeno ci si prova, da fondi differenti (solidi e liquidi)
Non è che c'è da inventare molto
Mi aspettavo qualche video illuminante sui recenti studi fatti con introiti di carbo vicini ai 120g/h e invece si parla di torte della nonna
A sto punto proverò anche a scialacquare il Danette in borraccia
A sto punto proverò anche a scialacquare il Danette in borraccia
questa è la dose biologica per nutrire con benzina i muscoli.60 g/h di carbo (fino a 90 in brevi tratti)
O almeno ci si prova, da fondi differenti (solidi e liquidi)
Non è che c'è da inventare molto
il mio problema è che prima di diventare benzina c'è un apparato digerente che deve trasformare i carbo in benzina.
quando c'è la fatica, tanta, servirebbe sapere con esattezza quello che uno riesce a convertire di quello che si butta giù, altrimenti si fa peggio.
e anche i liquidi che si buttano giù perche magari si suda come burro al sole devono essere assorbiti altrimenti restano nello stomaco e fanno nausea. a me il pane serve a stabilizzare un po' anche se riconosco non sia il miglior carburante.
insomma io nonstante un po' mi conosca, non ho mai la ricetta giusta e cambio sempre qualcosa in corsa a seconda di come si mette.
piacerebbe avere una ricetta deterministica da applicare sempre senza pensare troppo.
alla nove colli nel 2019 per risparmiare un ora di sonno ho fatto colazione in griglia, succo di frutta e torta (del fornaio però)Mi aspettavo qualche video illuminante sui recenti studi fatti con introiti di carbo vicini ai 120g/h e invece si parla di torte della nonna
A sto punto proverò anche a scialacquare il Danette in borraccia
solo con questo trucco ho spostato di 2 ore in avanti la cotta, tanto che sono riuscito a riprendere mi moglie sull'ultimo colle il gorolo e lasciarla li, andando a vincere la sfida in famiglia.
insomma la tattica alimentare varia da situazione a situazione
Quel numero è esattamente quello che si "converte" di quello che butti giù, puoi anche mangiarne di più, ma in un ora usi al massimo quelli, gli altri non vanno sprecati, ma potrebbero dare problemi gastro intestinali...
Poi bisogna solo trovare "l'alimento" giusto personale...
Inoltre anche lo stomaco (alimentazione) va allenato
allora sono io che in certe situazioni, con la fatica, mi guasto
specie nelle giornate dove sudo di più.quando ero più sbarbato mi capitava che continuavo a buttare giù roba ma non assimilavo più, la nausea anche solo dopo 5 ore era garantita e a volte pure il vomito e chiudere il giro diventava una tregenda.
adesso non mi succede più, specie da quando ho mollato le barrrette ai cereali e messo il pane (grano duro o mais che però son sempre cereali, ). però migliorare qualcosa ancora non mi farebbe schifo, nelle giornate calde mi capita ancora di tornare molto molto di conserva perche nelle ultime ore butto giù il minimo perche sento di assimilare poco.
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 14.141
- 19.209
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
domanda, precisazione, nota a margine, non polemica
ok questa rubrica, ma ce n'è anche una già presente sul forum, dove si disquisisce abbastanza bene su come/cosa/quando alimentarsi durante un uscita/allenamento/gara
con quale leggera divagazione ogni tanto, ma che io trovo ugualmente molto ma molto ma molto utile/interessante/istruttiva
ok questa rubrica, ma ce n'è anche una già presente sul forum, dove si disquisisce abbastanza bene su come/cosa/quando alimentarsi durante un uscita/allenamento/gara
con quale leggera divagazione ogni tanto, ma che io trovo ugualmente molto ma molto ma molto utile/interessante/istruttiva
Ma poi, un amatore per andare a fare la GF in tempi vergognosi...Ha tutta questa necessità di rivolgersi ad un preparatore, nutrizionista o altra figura che ruota nell'ambito sportivo?
Hanno trovato i polli da spennare, terreno fertile dove seminare e aspettare il raccolto.
Il video è pubblicità per le varie ditte e l'invito di rivolgersi a lei o altro nutrizionista.
Se un amatore ha desiderio di imparare ad alimentarsi bene, allenarsi altrettanto bene ecc dove sarebbe il problema? Queste cose devono essere riservate solo ai pro?
Quindi chiudiamo le facoltà universitarie, tanto con quelli che ci sono già in giro bastano ed avanzano.....
O magari no, e qualcuno ha pure pagato per fare il video da un professionista e non dai saputi di internette che passano le giornate a raccontarsi quanti albumi mettere nel risotto al tartufo e citano pubmed senza sapere cosa sia.
Saputi che hanno quale necessità di informarsi su internette da soli? Se non quella di voler essere informati per i loro interessi aldilà dei tempi che fanno alle GF (che saranno pure caxxi loro magari).
Le università sono finanziate da [aggiungi nome a piacere] e piegate agli interessi di [aggiungi nome a caso].
Molto meglio i social. Dove oggi hai il master in nutrizione e dietologia, domani in sismologia, e dopodomani in balistica terminale.
pedalone della bassa
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non voglio aprire o.t. o discussioni qui, però, dire tempi vergognosi è veramente........
cos'è vergognoso?
uno che fà Solden in 11 ore?
per uno che impiega 9 ore è vergognoso pure mettercene 10 (e non sono in tanti a star sulle 10 ore)
se un amatore, vuole migliorarsi, sempre in relazione con se stesso, e non con la totalità degli amatori (che sono una moltitudine troppo diversa tra se, tra chi lavoro, chi no, chi ha figli, chi no.....), fà bene ad affidarsi ad un professionista
anche il termine pollo da spennare......
per me lo è uno che compra vini, ma uno appassionato di vini prendere la x bottiglia può essere soddisfazione.
siam sempre tutti furbi quando soddisfiamo le ns passioni/voglie, mentre gli altri tutti polli eh?
La balistica terminale è la scienza che studia la traiettoria migliore per farsi sparare da un cannone e morire?
La balistica terminale è la scienza che studia la traiettoria migliore per farsi sparare da un cannone e morire?
Non so, oggi mi sento antropologo sociale.
Ho un ex(perchè ora non giro più con lui) compagno di squadra che io bastonavo regolarmente(in semplicissime scampagnate domenicali) che, avendo più passione di me e volendosi migliorare per soddisfazione propria si è rivolto ad un nutrizionista ed un preparatore.
Morale: dopo sacrifici, lacrime e sudore è arrivato ad essere uno dei più forti ciclisti a carattere provinciale(anche su gare di livello nazionale ed internazionale e non sfigurava nelle classifiche assolute) e bastonava me regolarmente, ma di quelle suonate che c'è da segare la bici in due.
Ora, non dico che sia la regola, ma non trovo nemmeno che ci sia tutta questa necessità di farsi meraviglia o derisione nella volontà di migliorarsi, anche solo per l'appunto per soddisfazione personale.
Ben vengano consigli di qualsiasi natura da persone specializzate, poi ritengo che saremo noi a dover farne ciò che riteniamo meglio.
Comunque sabato c'è l'Eroica. E metteremo in pratica tutti questi consigli! 