prova ad andare in un forum di caccia e vedrai che scegliere la palla giusta è peggio del lubrificante della catena per noi
Alimentazione Come alimentarsi quando si va in bici da corsa
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
ci sono molte persone preparate qui sul forum ma la maggior parte dei ciclisti che io vedo o frequento non hanno idea o quanto meno sottovalutano l'importanza dell'alimentazione (specie durante) . non tanto per la performance ma perche' sistematicamente si prendono delle cotte mica da ridere.
poi magari sono solo io che vedo e frequento ciclisti un po' disinformati.
quindi magari a qualcuno puo' sembrare banale questo video/pubblicita' ma penso che a molti comunque possa servire.
poi magari sono solo io che vedo e frequento ciclisti un po' disinformati.
quindi magari a qualcuno puo' sembrare banale questo video/pubblicita' ma penso che a molti comunque possa servire.
Ma stai scherzando? Lì il dibattito è alle stelle, altro che rim vs discprova ad andare in un forum di caccia e vedrai che scegliere la palla giusta è peggio del lubrificante della catena per noi
conosco tanti amici che vanno dal nutrizionista. visti da fuori non aumentato le prestazioni granchè. qualcosa forse, ma più che altro perche si sentono responsabilizzati a mangiare con la bilancia. potrei azzardare a dire che il maggior miglioramento è ottenuto dal contenimento del peso.
riguardo all'opportunità o meno di farlo non giudicherei troppo.
io spendo parte di quei soldi , forse anche di più in componenti alleggeriti del piffero che non mi servono certo ad andare più forte. insomma anche a me servirebbe uno bravo.
vergognoso per me è arrivare 20 minuti dopo la moglie, come quest'anno alla fausto coppi.
ragione per cui prossimo anno sarò al via a cuneo per cercare di fare un tempo meno vergognoso, che non è detto sia inferiore al 2021, ma mi basta metterle le ruote davanti.
In questo mi sento vicino a te fratello...vergognoso per me è arrivare 20 minuti dopo la moglie, come quest'anno alla fausto coppi.
ragione per cui prossimo anno sarò al via a cuneo per cercare di fare un tempo meno vergognoso, che non è detto sia inferiore al 2021, ma mi basta metterle le ruote davanti.
Come alcuni hanno scritto sul forum gemello, sembra quasi che non esistano altro che barrette, gel e sali. Fermo restando che quanto esposto come concetti nel video, coincide sommariamente con quello che ho imparato in tot anni di forum e di bici, quindi niente noci (@andry96 ), penso che anche per allenamenti intensi uscite lunghe e impegnative e gare molto lunghe, si possa tranquillamente fare a meno o in tutto o in parte di quelle che per me sono porcherie. Personalmente le usavo solo nelle gare, soprattutto quelle brevi e/o medie. Più che altro per praticità di assunzione nel durante. Credo che per chi è intollerante, come gusto o come stomaco a certe cose, ci siano tutta una serie di alimenti naturali e dal contenuto che alla fine non si discosta da quello delle barrette/gel del video. Carboidrati essenzialmente, pur a diversa velocità di assimilazione.
Negli anni e tutt'ora, mangio volentieri a seconda dei periodi, la frutta essiccata mista (banane, cocco, ananas, papaya, uvetta sultanina), datteri, albicocche, o pane col miele, con la marmellata.....tutta roba, come detto nel video, a base di carboidrati a diversa velocità di assimilazione. Anche per il dopo, nulla di artificiale, tenendo presente che una integrazione mirata nel dopo, al 90% dei pedalatori non serve. Serve a mirare un recupero che deve essere veloce se ravvicinato a un nuovo sforzo intenso. Viceversa, diciamo se passano 3/4 giorni, non serve alcunchè fuori dalla normale alimentazione.
Riguardo ai sali, a me è stato insegnato che averli durante serve quasi a nulla, che i crampi dipendono da altro, e che un corretto equilibrio idrosalino, va avuto già alla partenza per aiutare a prevenire l'insorgenza di certe problematiche. Durante va benone anche solo acqua. Io a volte ci metto fettine di limone per averla "saporita" anche dopo il rabbocco alla eventuale fontanella o un cucchiaino di zucchero. La cocacola durante è bevanda perfetta (senza esagerare). E' buona (per chi piace) zuccherina e con un minimo di caffeina.
Purtroppo metterla in borraccia è una gran rottura di palle, perchè sgasa e fuorisce facendo uno schifo.
), penso che anche per allenamenti intensi uscite lunghe e impegnative e gare molto lunghe, si possa tranquillamente fare a meno o in tutto o in parte di quelle che per me sono porcherie. Personalmente le usavo solo nelle gare, soprattutto quelle brevi e/o medie. Più che altro per praticità di assunzione nel durante. Credo che per chi è intollerante, come gusto o come stomaco a certe cose, ci siano tutta una serie di alimenti naturali e dal contenuto che alla fine non si discosta da quello delle barrette/gel del video. Carboidrati essenzialmente, pur a diversa velocità di assimilazione.Negli anni e tutt'ora, mangio volentieri a seconda dei periodi, la frutta essiccata mista (banane, cocco, ananas, papaya, uvetta sultanina), datteri, albicocche, o pane col miele, con la marmellata.....tutta roba, come detto nel video, a base di carboidrati a diversa velocità di assimilazione. Anche per il dopo, nulla di artificiale, tenendo presente che una integrazione mirata nel dopo, al 90% dei pedalatori non serve. Serve a mirare un recupero che deve essere veloce se ravvicinato a un nuovo sforzo intenso. Viceversa, diciamo se passano 3/4 giorni, non serve alcunchè fuori dalla normale alimentazione.
Riguardo ai sali, a me è stato insegnato che averli durante serve quasi a nulla, che i crampi dipendono da altro, e che un corretto equilibrio idrosalino, va avuto già alla partenza per aiutare a prevenire l'insorgenza di certe problematiche. Durante va benone anche solo acqua. Io a volte ci metto fettine di limone per averla "saporita" anche dopo il rabbocco alla eventuale fontanella o un cucchiaino di zucchero. La cocacola durante è bevanda perfetta (senza esagerare). E' buona (per chi piace) zuccherina e con un minimo di caffeina.
Purtroppo metterla in borraccia è una gran rottura di palle, perchè sgasa e fuorisce facendo uno schifo.
Ultima modifica:
Ho mangiato una crostatina mi hai cazziatoCome alcuni hanno scritto sul forum gemello, sembra quasi che non esistano altro che barrette, gel e sali. Fermo restando che quanto esposto come concetti nel video, coincide sommariamente con quello che ho imparato in tot anni di forum e di bici, quindi niente noci (@andry96
Negli anni e tutt'ora, mangio volentieri a seconda dei periodi, la frutta essiccata mista (banane, cocco, zenzero, papaya, uvetta sultanina), datteri, albicocche, o pane col miele, con la marmellata.....tutta roba, come detto nel video, a base di carboidrati a diversa velocità di assimilazione. Anche per il dopo, nulla di artificiale, tenendo presente che una integrazione mirata nel dopo, al 90% dei pedalatori non serve. Serve a mirare un recupero che deve essere veloce se ravvicinato a un nuovo sforzo intenso. Viceversa, diciamo se passano 3/4 giorni, non serve alcunchè fuori dalla normale alimentazione.
Riguardo ai sali, a me è stato insegnato che averli durante serve quasi a nulla, che i crampi dipendono da altro, e che un corretto equilibrio idrosalino, va avuto già alla partenza per aiutare a prevenire l'insorgenza di certe problematiche. Durante va benone anche solo acqua. Io a volte ci metto fettine di limone per averla "saporita" anche dopo il rabbocco alla eventuale fontanella o un cucchiaino di zucchero. La cocacola durante è bevanda perfetta (senza esagerare). E' buona (per chi piace) zuccherina e con un minimo di caffeina.
Purtroppo metterla in borraccia è una gran rottura di palle, perchè sgasa e fuorisce facendo uno schifo.
Troppi grassi in quella.Ho mangiato una crostatina mi hai cazziato
E poi da uno precisino sul forum in fatto di alimentazione come te, non mi aspettavo una caduta di stile del genere. 
Confessa: sai qualcosa che noi ancora non sappiamo su un meteorite diretto verso di noi
lupin IV
Maglia Iridata
Posso chiedere una informazione, se qualcuno ha lo stesso problema.
Mi capita spesso, dopo l'uscita, i cui porto due barrette (spesso ne mangio solo una) e acqua perchè i sali mi danno fastidio durante, semmai li prendo al ritorno, ma solo in estate con molto caldo e non sempre, di avere disturbi gastrici tipo gonfiore e molta aria nell'intestino......
La cosa accade se l'uscita è stata particolarmente tirata (per me) tipo 120 km a poco meno di 30 di media con 1000 mt di dsl (il minimo sindacale per me che abito in collina se non voglio prendere l'auto e spostarmi).
L'altro giorno un mio amico di uscita ha confessato di avere lo stesso problema, a che può essere dovuto?
Mi capita spesso, dopo l'uscita, i cui porto due barrette (spesso ne mangio solo una) e acqua perchè i sali mi danno fastidio durante, semmai li prendo al ritorno, ma solo in estate con molto caldo e non sempre, di avere disturbi gastrici tipo gonfiore e molta aria nell'intestino......
La cosa accade se l'uscita è stata particolarmente tirata (per me) tipo 120 km a poco meno di 30 di media con 1000 mt di dsl (il minimo sindacale per me che abito in collina se non voglio prendere l'auto e spostarmi).
L'altro giorno un mio amico di uscita ha confessato di avere lo stesso problema, a che può essere dovuto?
concordo con quanto scritto ma ti chiedo, per mia curiosità, cosa intendi, nello specifico, con quanto evidenziato
Non devi partire disidratato o già in carenza di sali minerali. In sostanza, magnesio, potassio ecc. devi già averli immagazzinati nel corpo nella misura dovuta (non oltre perchè il corpo comunque la espelle) nelle ore e nei giorni precedenti. Stessa cosa, peraltro, vale per le scorte di energie, anche queste non illimitatamente immagazzinabili (purtroppo, altrimenti non servirebbe mangiare durante se uno potesse avere disponibili energie per 6/7 o più ore).
In principio questa e' una buona iniziativa, indipendentemente se sia pubblicita' o servizio del mag. Pero' devo dire che il video e' davvero modesto sia per contenuti (certamente corretti ma diciamo niente di nuovo o di illuminante), sia per la qualita' dei video stessi (sia a livello di presentazione che di 'regia').
Se e come usare i sali minerali per me e' un po' un mistero. Da un lato, in uscite molto lunghe, mi sembra di stare un po' meglio se uso dei sali a cominciare dal sodio. Dall'altro, se uno guarda i rapporti dei sali nei vari prodotti commerciali si vede che variano tantissimo da marca a marca. A me non dispiacerebbe metterne in boraccia, in quantita' che preparo io semplicemente acquistando i minerali stessi. Ma non ho mai capito come bilanciarli.
Senza il bisogno di scendere troppo sul tecnico ed andarsi a complicare la vita, nel caso di una gara o comunque di un'uscita lunga è buona regola partire col carico di carboidrati (riso, pasta, pane, patate) già dal giorno precedente e durante l'attività fisica integrare carboidrati (panino al miele o marmellata, briosce, snack con pochi grassi e proteine) ogni 60-90 minuti bevendo acqua.
Alcune marche sono veramente acqua saporita. Proprio trappole per allocchi. Alcune invece sono ricche di sali minerali. Una delle migliori è il classico Polase. non Polase sport. Il Polase normale. Quando si è sudato molto in giornate molto calde, due miei ex preparatori, mi han sempre consigliato più che durante, che di fatto non c'era nemmeno tempo di assimilazione, di berli dopo, per una questione di reintegro e quindi riequilibrio idrosalino. Così come molto importante ritenevano fosse importante la cosiddetta finestra metabolica, dopo la fine dello sforzo, per il reintegro veloce. Personalmente non demonizzo gli integratori o gli alimentatori veri e propri come gel e barrette. Sono sicuramente comodi e ben mirati e bilanciati (alcuni), ma anche quelli come la normale alimentazione vanno saputi prendere nei modi, nelle quantità e nei momenti giusti. In gara li usavo quasi sempre, anche se non solo quelli, se le gare erano lunghe. Nelle uscite normali che fossero allenamenti intensi medio brevi (2 ore) che in quelli medio lunghi (3/4 ore), ho sempre usato normali alimenti e qualcosa di integrazione per il dopo, specie se il giorno dopo, massimo 2 giorni dopo avevo di nuovo qualcosa di impegnativo.
Invece qui vedo gente che magari esce solo la domenica che mi va di gel, barrette e integratori e francamente rido, visto che come è noto ai più, nemmeno i professionisti, nè in gara e tantomeno in allenamento, vanno solo a gel e barrette.
Ultima modifica:
Ma per chi ha un obiettivo di dimagrimento queste indicazioni sul come alimentarsi cambiano? E se sì come? Io ad esempio attualmente ho una massa grassa del 18,5% e vorrei al più presto scendere sotto il 17,5% e poi il più possibile avvicinarmi al 13%.
No...
Devi dimagrire mangiando meno giù dalla bici, perché l'allenamento deve essere intenso e proficuo...
Devi dimagrire mangiando meno giù dalla bici, perché l'allenamento deve essere intenso e proficuo...
Pienamente concorde.
Molto modesto.
Per fare un paragone, basta vedere il video di GCN Italia. Comunque con pubblicità, ma offre una spiegazione molto più esaustiva.
Il video proposto da BDC MAG pochi contenuti e molto incentrato sulla vendita, sembra una televendita alla Mastrotta.
Nel seguente video indica cosa prendere e in quale modalità, oltre a fornire il motivo.