Bel
lo ma quelli con VDP erano un'altra cosa... Qui VA ha giocato al gatto col topo... Quando ha aperto il gas, all'ultimo giro dopo l'aggancio, non c'è stata storia.Ciclocross - stagione 2021/22
- Creatore Discussione dinute
- Data di inizio
lo ma quelli con VDP erano un'altra cosa... Qui VA ha giocato al gatto col topo... Quando ha aperto il gas, all'ultimo giro dopo l'aggancio, non c'è stata storia.
Sapete se la prova di oggi dell’Ethias Cross a Hulst la fanno vedere anche su RaiSportWeb oltre che Eurosport ?
A Hulst oggi c'è la coppa del mondo, è programmata in diretta su Raisport, quindi la puoi vedere anche in diretta streaming. L'Ethias Cross la Rai non l'ha mai trasmesso.
Bella la gara femminile di Hulst, dove è emersa la miglior gestione delle forze da parte delle 'vecchie' nei confronti delle ragazzine che, dopo un inizio arrembante devono cedere nei confronti diretti: sia per la vittoria, con Brand su Pieterse (bravissima), che per il podio (Worst su Vas e Van Empel), che per le posizioni di rincalzo (Vos e Betsema su Van Anrooij), ottenute tutte in rimonta.
Lode comunque per la simpatica 'Pel di Carota' Puck Pieterse, autrice di una gara gagliarda.
ps: curiosità, confronto generazionale sempre a favoro delle 'anziane' con la veterana tra le partecipanti, Ellen Van Loy (42 anni), che finisce 26ma subito davanti alla dominatrice della stagione tra le junior, Zoe Backstedt (18 anni).
Lode comunque per la simpatica 'Pel di Carota' Puck Pieterse, autrice di una gara gagliarda.
ps: curiosità, confronto generazionale sempre a favoro delle 'anziane' con la veterana tra le partecipanti, Ellen Van Loy (42 anni), che finisce 26ma subito davanti alla dominatrice della stagione tra le junior, Zoe Backstedt (18 anni).
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Curioso di vedere la velocità warp con cui gli uomini affronteranno il drittone in discesa
A me faceva paura solo a guardare le ragazze... L'hanno anche inquadrato dall'alto in ricognizione, impressionante!Curioso di vedere la velocità warp con cui gli uomini affronteranno il drittone in discesa
Colpo di scena subito all'inizio: a Van Aert cade la catena a metà del primo giro, impiega oltre mezzo minuto a risistemare e ripartire in quarantesima posizione.
Pidcock ne approfitta e vince con un paio di giri ad un ritmo pazzesco, Iserbyt cerca di tenerlo standogli sempre alle costole e finisce buon secondo davanti ad un ritrovato Van Der Haar (comunque distante).
WVA conclude quarto la sua rimonta davanti a Toon Aerts.
Non si è corsa la gara degli U23, e quindi i giovani (con l'eccezione di Ronhaar e Nys, non presenti) hanno preso parte alla gara degli elite, finendo comunque lontani: il migliore è stato Cameron Mason, 15mo, più indietro Hendrikx, Kamp e Vandeputte.
Pidcock ne approfitta e vince con un paio di giri ad un ritmo pazzesco, Iserbyt cerca di tenerlo standogli sempre alle costole e finisce buon secondo davanti ad un ritrovato Van Der Haar (comunque distante).
WVA conclude quarto la sua rimonta davanti a Toon Aerts.
Non si è corsa la gara degli U23, e quindi i giovani (con l'eccezione di Ronhaar e Nys, non presenti) hanno preso parte alla gara degli elite, finendo comunque lontani: il migliore è stato Cameron Mason, 15mo, più indietro Hendrikx, Kamp e Vandeputte.
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Grandissimo Pidcock oggi davvero in grande smalto, sempre grande spettacolo vederlo guidare la bici... Secondo me a fine stagione le sue pastiglie sono ancora nuove e il movimento centrale ha fatto un terzo in meno dei giri fatti da quelli dei suoi avversari... :-)
oggi sarebbe stata dura anche per wout vincere, ha perso 30s circa da tom da quando è ripartito nel primo giro, ne avesse avuto tanto di più probabilmente avrebbe almeno mantenuto i 40s di svantaggio iniziali. I primi 3 tutti piccoli, probabilmente percorso adatto a loro con tante salitelle ripide.
Il muro in discesa da paura, veramente bello.
Il muro in discesa da paura, veramente bello.
Diciamo che Van Aert ha perso tempo non solo per la sosta ma anche in mezzo al traffico,superare 40 corridori non era certo facile a gara lanciata,per il resto anche per me non avrebbe comunque vinto facile,perche' oggi comunque non mi sembrava il solito rullo compressore
Concordo secondo me come percorso (molto veloce dove é più difficile fare le differenze) e come condizioni (zero fango) non si addiceva troppo alle caratteristiche di VanAert, tuttavia credo che avrebbe comunque lottato per la vittoria ma sarebbe stata cmq una gara più combattuta delle altre dove il margine a suo favore era netto e l’esito più scontato
Se andrai a vederli dal vero capirai e allora ti domanderai: ma cosa serve a loro il monocorona?
Comunque Van Aert ieri non è caduto, uscito da un dossetto in forte spinta ha cambiato e gli è andata giù la catena
Tra l'altro quella di VA non è stata una semplice caduta di catena (almeno stando al tempo impiegato per ripartire ed alle manovre effettuate) ma uno scivolamento della catena nel "vano bestemmie", ossia tra la guarnitura ed il telaio, inconveniente rognosissimo che può capitare anche col monocorona.
Con il monocorona credo sia quasi impossibile possa accadere considerato che non vi è alcun movimento della catena che possa causarne la caduta.
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 13.299
- 17.389
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
vista anch'io ieri di sfuggita la gara.
a me WVA ha dato l'impressione, dopo il salto di catena, di andare un po' a "risparmio"
quando lo inquadravano non dava mail l'impressione di "spingere veramente"
due domande;
italiani in gara ce n'erano?
la commentatrice di Eurosport, evidenziava come, in una competizione di livello così alto, è "assurdo" che ci siano dei doppiati (troppo forti i primi o è cosa "usuale" i doppiaggi?)
a me WVA ha dato l'impressione, dopo il salto di catena, di andare un po' a "risparmio"
quando lo inquadravano non dava mail l'impressione di "spingere veramente"
due domande;
italiani in gara ce n'erano?
la commentatrice di Eurosport, evidenziava come, in una competizione di livello così alto, è "assurdo" che ci siano dei doppiati (troppo forti i primi o è cosa "usuale" i doppiaggi?)
dopo la caduta di catena aveva 45 secondi, in teoria con un garone poteva ancora giocarsela, ma dopo due o tre giri nel traffico era ancora a 45 -50 secondi (considera che era rallentato, superava dove poteva e comunque teneva il ritmo di pidcock e iserbyt: per cui andava fortissimo). Poi Pidcock ha cominciato a inanellare giri veloci, il distacco è salito a un minuto anche a me è parso che si allenasse. Forse con un inseguimento furioso poteva arrivare terzo, ma la gara l'ha onorata comunque.
Per i doppiaggio c'è un po' di polemica per la gara femminile di sabato. Brand e Alvarado erano in lotta per la vittoria e nei doppiaggio in alcuni punti critici dell'ultimo giro l'atleta della Fenix è stata rallentata non poco. La stessa Brand, rappresentante degli atleti all'UCI per il cx, si è lamentata dicendo che proposte per i doppiaggi sono state fatte dagli atleti ma che non sono state prese in considerazione. Anzi lei stessa si è beccata un'ammonizione per la non corretta applicazione dei numeri sulle spalle...
Ricordo che WVA ha perso un mondiale, il primo vinto da MvdP, proprio per una caduta di catena con il monocorona. Annoni fa ormai, erano i primi Sram, sicuramente oggi sono migliorati , ma penso che non ne voglia sapere...e comunque ieri la catena l'ha fatta cadere perchè ha pasticciato lui col cambio.