Su Strava 18.000 quel tale che tu citi, 335.000 Van Der Poel e Van Aert, 55000 Annemiek Van Vleuten.
In futuro per venire incontro a chi la pensa come te, l'UCI darà punti anche in base ai follower, o al numero di post fatti su Instagram.
Lui ha parlato di prof medi. MVDP, Van Aert ti sembrano prof medi? Ci mancherebbe pure che un Elettrico (o Cecchini quando correva le GF) avessero un seguito pari a quelli. La realtà però è che hanno un seguito notevolissimo che in Italia di professionisti possono vantarne uguale o più, giusto una manciata. Nibali, ovviamente, Ganna, e poi? Caruso, 2 al Giro d'Italia, mica un prò qualsiasi, ne ha "appena" 36.000. Ciccone 15800. Ed è pure lui un professionista di punta (un pò spuntata). Masnada, secondo ad un Lombardia, 7500.
Non è questione che i follower non facciano punti UCI. Ovviamente no, ma sono indice di seguito (follow) e dunque visibilità. Ed è questa che attrae gli sponsor, che piaccia o meno. E non sponsor di 2 piano.
@enzino73 ho letto la tua testimonianza, ma la mia citazione della pagina della Gazzetta era solo per dimostrare come, al di là del fatto in questione, il mondo delle GF muova grossi interessi e dunque grossi sponsor, non il baretto di Cavalese, o l'enoteca di Predazzo. Ovviamente, quell'episodio credo sia stato abbastanza un boomerang di immagine, francamente ridicoloe grottesco, se pensiamo che lo stesso trattamento non la ha avuto uno che con una Colnago ci ha vinto 2 Tour de France (e qualche altra corsetta qui e lì).