Telai NO BRAND, mettete le vs. foto!

Diego_go

Gregario
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Vb-r-086D
Il colore dal vivo è molto più bello che in foto tra l’altro.
la bici é in cerca di un proprietario quindi ho messo sotto 5cm di spessori solo per lasciare la scelta del giusto taglio a lui.
non me lo spiego nemmeno io il perché di un reggisella fatto così. Tondo sarebbe stato anche più flessibile. Sicuramente questo è bello resistente!!!
A mio parere il reggisella ci sta molto bene. Alla fine il gravel sta andando anche in una direziona racing quindi con telaio areo...
 

EliaCozzi

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Avete ragione a sottolineare l'originalità. Io ho semplicemente nominato i 2 brand perché li ho notati. Non che li voglia prendere. Più che altro la mia domanda era sull'affidabilita in generale dei telai no brand. Probabilmente mi sono espresso male.
Se navighi sui due link specifici che hanno postato (telai no brand e telai senza cavi a vista) trovi tutte le risposte che cerchi. (ma si può dire "cerchi" parlando di bici? :== )

Per l'affidabilità ci sono due linee di pensiero:
- quelli che fanno di tutto per screditare i telai no-brand (non scrivo cinesi perché oggi sono tutti al 99% cinesi) che diranno sempre male, che sono rischiosi, che si aprono a metà, che ti uccidono alla prima buca, che sopra i 60km/h in discesa vaporizzano e tutto il male che si può dire di una bici;
- quelli che non sono di parte, che non hanno nulla da vendere e quindi nessun interesse per sponsorizzare l'una o l'altra scelta, che però pubblicano le foto in questo 3d (e in altri) delle loro bici, che fanno migliaia di km all'anno su queste bici e che le hanno assemblate guardando direttamente all'interno del telaio per giudicare, per quanto possibile, la qualità costruttiva.

Riguardo ai "cloni", personalmente ho due idee:
- importare/acquistare un tarocco è contro la legge, quindi eviterei per etica;
- chi si mette sul mercato con un proprio marchio e una propria idea è certamente più affidabile perché ha il coraggio e la sicurezza di presentarsi con la propria faccia.
 

EliaCozzi

Scalatore
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c'è anche la terza linea di pensiero: chi le assembla e giustamente ne parla bene per alimentare il proprio business.. non si sa piu' a chi credere!
Fatico a trovare il business di uno che le assembla per se stesso o per un amico.
Non mi pare ci sia l'importatore esclusivo o un rappresentante commerciale per velobuild o workswell, quindi se uno compra un qualsiasi marchio cinese l'unico che ci guadagna è il venditore cinese.

Più che altro, non ho mai visto discussioni in cui si parlasse contro le bici di marca, mentre spesso si trovano messaggi che contrastano l'acquisto di bici/ruote/componenti no brand.

Faccio un esempio: se la domanda a cui ho risposto è "sono affidabili le bici no brand?" credo che nasca dal fatto che qualcuno "innesta" questo pensiero infondato, mentre da nessuna parte si legge "sono affidabili Pinarello, Trek e Colnago?".
 
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RamboGuerrazzi

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è anche vero che il mondo no brand, per quanto piccolissimo, "abbassa" di un epsilon il valore dei brand sul mercato dell'usato, da qui l'astio. Io con quello che ho speso per la mia nobrand ci avrei preso solo usato di livello molto inferiore (niente disco, niente cambio elettronico, niente tubeless e alto profilo in carbonio...). Perciò i grandi brand li ho lasciati lì dove erano
 
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jack.ciclista

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Io ho appena preso un telaio Ridley Noah usato (2019), abbandonando il progetto del mio 4° telaio cinese. Ho speso gli stessi soldi, ho una bici esteticamente più bella e grafiche più curate.
Le bestemmie per far passare i cavi dentro al telaio e al manubrio integrato sono esattamente le stesse, come stessa è la soddisfazione nell'esserci riuscito
 
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Petgold969

pistorium opus chef
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Bella! Bel colore! Ma quanti spessore mammamia! E poi non ho capito il senso di un reggisella aero su bici gravel!
E pubblico anche la terza. Velobuild gf-001 montata shimano grx di2.

Vedi l'allegato 354972 Vedi l'allegato 354973

In effetti l'avevo adocchiato anche io per l'ottimo prezzo ma quel reggisella e le geometrie secondo me troppo racing per una gravel mi hanno fatto dissuadere. Purtroppo sta moda dei reggisella dedicati si sta diffondendo troppo per i miei gusti anche perchè non vorrei precludermi la possibilità di montare un telescopico o-o
 
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charlietrotter

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vbr066 + og evkin cf025 disc + wcb r 085
questa è un reperto antichissimo, andrebbe esposta al museo,
Infatti ed ha fatto benissimo a metterla nel tread.
Era proprio questa la mia intenzione iniziale.
Dimostrare che, seppur sia poco piu' di un decennio in cui si possono acquistare telai in oriente online, questi sono ancora efficienti ed utilizzati con soddisfazione.
 

bianco70

Scalatore
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Wilier 110 Air
dimostri anche che abbiamo (anzi, HO) perso anni e anni dietro ai sivende, quando già nel 2009 si facevano affaroni...
Affaroni che, però, non sono alla portata di tutti.
Bisogna innanzitutto saper dialogare in inglese, serve una buona conoscenza delle specifiche dei vari telai e dei componenti con cui assemblare una bici, in ultimo serve la capacità di assemblare il tutto.
Se pensiamo che molte persone non sono nemmeno in grado di riparare una camera d'aria.. ;pirlùn^
 
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RamboGuerrazzi

via col vento
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Affaroni che, però, non sono alla portata di tutti.
Bisogna innanzitutto saper dialogare in inglese, serve una buona conoscenza delle specifiche dei vari telai e dei componenti con cui assemblare una bici, in ultimo serve la capacità di assemblare il tutto.

nel 2009 parlavo inglese e imparavo lo sloveno... avoglia a dialogare! Solo che non conoscevo questo mondo