Prova percorso 10 Colli III edizione - 9 Aprile 2007
- Creatore Discussione Chopper
- Data di inizio
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
com'è andata ragazzi?..........non sapete quanto mi è dispiaciuto dovermene restare a casa!
la giornata è stata stupenda quindi immagino che tutto sia andato per il meglio!
a me è toccato stare sul divano tutto il giorno.........la guancia è ancora molto gonfia e il male si fa sentire!
la giornata è stata stupenda quindi immagino che tutto sia andato per il meglio!
a me è toccato stare sul divano tutto il giorno.........la guancia è ancora molto gonfia e il male si fa sentire!
Un'agonia....
(per me)
Alla fine eravamo in 4: cipster , giubbe, middley e io
Se quel tirapacchi dello Stambecco ci fosse stato avrei fatto il corto con lui e invece ho fatto la palla al piede dei 3 atleti
Veramente una soddisfazione unica per me (non l'ho finito tutto però ho fatto in totale 150km ) e averlo condiviso con persone semplici e simpaticissime.
Il mio gregario personale chopper mi è sempre stato a fianco e mi passava anche l'acqua quando la finivo e mi aspettava in salita 
VOTO 10
Il mio compaesano middley, va come un eurostar!!! Impossibile per tutti oggi stargli dietro :angrymod: . Sicuramente prima o poi ci rivedremo...e allora cambierò strada!!!!!!!!
VOTO 10
E infine il simpaticissimo giubbe che aveva il compito di intimorire psicologicamente i compagni di avventura. A proposito, chi ha vinto sul Monte Donato???
VOTO 10
A presto Cia°°°°°
(per me)Alla fine eravamo in 4: cipster , giubbe, middley e io
Se quel tirapacchi dello Stambecco ci fosse stato avrei fatto il corto con lui e invece ho fatto la palla al piede dei 3 atleti
Veramente una soddisfazione unica per me (non l'ho finito tutto però ho fatto in totale 150km
) e averlo condiviso con persone semplici e simpaticissime.Il mio gregario personale chopper mi è sempre stato a fianco e mi passava anche l'acqua quando la finivo
e mi aspettava in salita VOTO 10
Il mio compaesano middley, va come un eurostar!!! Impossibile per tutti oggi stargli dietro :angrymod: . Sicuramente prima o poi ci rivedremo...e allora cambierò strada!!!!!!!!
VOTO 10
E infine il simpaticissimo giubbe che aveva il compito di intimorire psicologicamente i compagni di avventura. A proposito, chi ha vinto sul Monte Donato???
VOTO 10
A presto Cia°°°°°
Allora la giornata è cominciata così:
ritrovo ore 8 a S.Lazzaro in un posticino tranquillo giusto alle porte della mitica Val di Zena, presenti Chopper, Giubbe, Stg-Mike ed il sottoscritto.
Si aspetta per l'arrivo di qualche forumendolo che era in forse poi, non vedendo arrivare nessun altro, i nostri mitici eroi partono per quello che si rivelerà un fantastico giro!
Temperatura sui 10 gradi e subito la differenza d'abbigliamento si fa sentire con Chopper e Giubbe in pantaloncini e maglietta a maniche corte che provano a fingere indifferenza al gelo che li attanaglia mentre il resto della ciurma benedice la scelta "winter" :hahaha:
(da metà mattina in poi però le la situazione si ribalta, gho' sudà 7 camice )
Si affrontano i primi colli con baldanza, trascinandoci al seguito un gruppetto di altri ciclisti aggiuntisi strada facendo. Si chiacchera allegramente, ogni tanto qualche scattino per verificare la gamba ma niente di più :lookaround:
Prima sosta al bar di Mongardino, il mitico Giubbe offre caffè a cappuccio a tutti , poi si riparte.
Via via che si macinano chilometri i colli che ci separano dall'arrivo sono sempre meno e, puntualmente nell'affrontare ogni salita il grande Stg-Mike se ne viene fuori con:"Ok ragazzi, voi andate pure del vostro passo che ci vediamo su".
Beh il ragazzo nonostante pochi chilometri nelle gambe ed un allenamento ancora nelle fasi preliminari è riuscito a farsi tutto il percorso fino alla seconda salita di Mongardino (7 colli su 10) prima di fare rotta verso casa, stando sempre in gruppo e senza cedimenti
Salutato il nostro, Chopper e Giubbe decidono di prendersi le misure
in vista della grande "Chioccia" (come amichevolmente alcuni chiamano la salita di Monte Donato), partendo in quarta per scalare la seconda volta Mongardino, io un po' staccato mi sbilancio nel dire pareggio ma lascio agli interessati il verdetto.
Dopo un'ultima sosta per riprendere forze, ci si dirige verso le pendici della più temibile salita (a mio parere) della 10 Colli: Le Ganzole!! :afraid:
La cosa si presenta così: cotti come dei copertoni arriviamo alla base delle Ganzole, il sole che fino a quel momento ci aveva sempre accompagnato lascia il posto a fosche nubi nere ed in cielo volteggiano inquietanti avvoltoi che ci tengono d'occhio dall'alto ammiccando sinistramente :afraid:
Noi però non ci perdiamo d'animo e rimaniamo concentrati sul nostro ritmo
Arrivato in cima, contento dell'impresa, mi lascio sfuggire un:"..e in culo anche alle Ganzole" poi mi ricordo le parole di un vecchio saggio
e mi ravvedo portando rispetto al colle appena superato e agli avvoltoi che ancora non si decidono a mollarci.. sanno che non è ancora finita :afraid:
A Pieve del Pino torna il sole e tutti si cerca di risparmiare le forze per l'ultima fatica: Monte Donato
Beh non ci crederete ma abbiamo volato, penso che tutti si possa confermare che in tutta scioltezza l'abbiamo passato ai 28-30 Km/h
Oltrepassato qualche drappello di auto imbottigliate si arriva, stanchi ma felici, al parcheggio dove tutto è cominciato e.. dove ogni fine è anche un inizio
Ringrazio tutti per la bella e simpatica compagnia
@Chopper: grazie per la guida esperta ed il notevole supporto morale nei momenti duri
@Giubbe: grazie per i traini e la fantastica torta napoletana della zia all'arrivo :eek:
@Stg-Mike: grazie per la forza e determinazione che hai messo nell'impresa, per me sono un esempio da inseguire
Ecco l'altimetria del percorso presa con il Garmin:
Alla prossima!
ritrovo ore 8 a S.Lazzaro in un posticino tranquillo giusto alle porte della mitica Val di Zena, presenti Chopper, Giubbe, Stg-Mike ed il sottoscritto.
Si aspetta per l'arrivo di qualche forumendolo che era in forse poi, non vedendo arrivare nessun altro, i nostri mitici eroi partono per quello che si rivelerà un fantastico giro!
Temperatura sui 10 gradi e subito la differenza d'abbigliamento si fa sentire con Chopper e Giubbe in pantaloncini e maglietta a maniche corte che provano a fingere indifferenza al gelo che li attanaglia
mentre il resto della ciurma benedice la scelta "winter" :hahaha: (da metà mattina in poi però le la situazione si ribalta, gho' sudà 7 camice
)Si affrontano i primi colli con baldanza, trascinandoci al seguito un gruppetto di altri ciclisti aggiuntisi strada facendo. Si chiacchera allegramente, ogni tanto qualche scattino per verificare la gamba ma niente di più :lookaround:
Prima sosta al bar di Mongardino, il mitico Giubbe offre caffè a cappuccio a tutti
, poi si riparte.Via via che si macinano chilometri i colli che ci separano dall'arrivo sono sempre meno e, puntualmente nell'affrontare ogni salita il grande Stg-Mike se ne viene fuori con:"Ok ragazzi, voi andate pure del vostro passo che ci vediamo su".
Beh il ragazzo nonostante pochi chilometri nelle gambe ed un allenamento ancora nelle fasi preliminari è riuscito a farsi tutto il percorso fino alla seconda salita di Mongardino (7 colli su 10) prima di fare rotta verso casa, stando sempre in gruppo e senza cedimenti
Salutato il nostro, Chopper e Giubbe decidono di prendersi le misure
in vista della grande "Chioccia" (come amichevolmente alcuni chiamano la salita di Monte Donato), partendo in quarta per scalare la seconda volta Mongardino, io un po' staccato mi sbilancio nel dire pareggio ma lascio agli interessati il verdetto.Dopo un'ultima sosta per riprendere forze, ci si dirige verso le pendici della più temibile salita (a mio parere) della 10 Colli: Le Ganzole!! :afraid:
La cosa si presenta così: cotti come dei copertoni arriviamo alla base delle Ganzole, il sole che fino a quel momento ci aveva sempre accompagnato lascia il posto a fosche nubi nere ed in cielo volteggiano inquietanti avvoltoi che ci tengono d'occhio dall'alto ammiccando sinistramente :afraid:
Noi però non ci perdiamo d'animo e rimaniamo concentrati sul nostro ritmo
Arrivato in cima, contento dell'impresa, mi lascio sfuggire un:"..e in culo anche alle Ganzole" poi mi ricordo le parole di un vecchio saggio
e mi ravvedo portando rispetto al colle appena superato e agli avvoltoi che ancora non si decidono a mollarci.. sanno che non è ancora finita :afraid: A Pieve del Pino torna il sole e tutti si cerca di risparmiare le forze per l'ultima fatica: Monte Donato
Beh non ci crederete ma abbiamo volato, penso che tutti si possa confermare che in tutta scioltezza l'abbiamo passato ai 28-30 Km/h
Oltrepassato qualche drappello di auto imbottigliate si arriva, stanchi ma felici, al parcheggio dove tutto è cominciato e.. dove ogni fine è anche un inizio
Ringrazio tutti per la bella e simpatica compagnia
@Chopper: grazie per la guida esperta ed il notevole supporto morale nei momenti duri
@Giubbe: grazie per i traini e la fantastica torta napoletana della zia all'arrivo :eek:
@Stg-Mike: grazie per la forza e determinazione che hai messo nell'impresa, per me sono un esempio da inseguire
Ecco l'altimetria del percorso presa con il Garmin:
Alla prossima!
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
grandi ragazzi....siete stati grandi!
............non potete capire quanto mi è dispiaciuto non poter venire!
............non potete capire quanto mi è dispiaciuto non poter venire!
grandi ragazzi....siete stati grandi!
............non potete capire quanto mi è dispiaciuto non poter venire!
Dai Nik non ti preoccupare, pensa piuttosto a rimetterti che le occasioni per fare dei bei giri non mancheranno sicuramente
nic bollettieri
Apprendista Scalatore
Dai Nik non ti preoccupare, pensa piuttosto a rimetterti che le occasioni per fare dei bei giri non mancheranno sicuramente
si certo.....ma l'occasione di fare un lungo in buona compagnia non capita tutti i giorni!
ps: anche oggi ho la faccia come un melone e non sono potuto andare a lavorare.........ieri sera ho dovuto prendere un to ra dol perchè avevo un male maiale!
Allora la giornata è cominciata così:
ritrovo ore 8 a S.Lazzaro in un posticino tranquillo giusto alle porte della mitica Val di Zena, presenti Chopper, Giubbe, Stg-Mike ed il sottoscritto.
Si aspetta per l'arrivo di qualche forumendolo che era in forse poi, non vedendo arrivare nessun altro, i nostri mitici eroi partono per quello che si rivelerà un fantastico giro!
[...]
Ecco l'altimetria del percorso presa con il Garmin:
Alla prossima!
Complimenti!!! Ti posso chiedere se oltre all'altimetria hai il file della traccia? Me lo mandi a [email protected] ? Grazie!
Mi spiace per quelli che non sono potuti venire e per Bat che ha ciccato l'orario.
Avremo altre occasioni.
E' stata una giornata piacevolissima.
Il sole ci ha accompagnato dall'inizio alla fine.
Alla partenza l'aria era frizzante poi, grazie anche alle strade che salivano, si è scaldata.
Middley ha una gamba invidiabile, già in Val di Zena ci ha messo alla prova.
La speranza che calasse con l'aumentare dei km è svanita piano piano, ha sofferto di un piccolo mometo di difficoltà sul Mongardino al ritorno ma nel complesso ci ha fatto mangiare solo polvere! COMPLIMENTI!!
Complimentissimi anche a StgMike che ci ha accompagnato per 3/4 del percorso,
si è comportato in maniera EGREGIA pur non avendo mai affrontato una simile distanza, tra una chiacchiera e l'altra si è fatto i suoi bei 150km e circa 2000 metri di dislivello. Se ti alleni con un po' più di costanza diventi un signor granfondista!
Anche Giubbe, che sicuramente non ha bisogno di complimenti, rispetto alla Selle Italia di domenica scorsa ha fatto un cambiamento sbalorditivo!!
Se prima gli stavo davanti senza fatica, ora gli sto dietro con FATICA, SOB!
Il percorso è sempre il solito: la fatica, per me, inizia a farsi sentire dopo Tiola sulla salita verso Cà Bortolani.
Il tratto in discesa e il fondovalle aiutano a recuperare e il secondo passaggio del Mongardino non è così ostico.
Quel che viene dopo sono un concentrato di bestemmioni: le Ganzole.
In assoluto è la più dura di tutto il percorso, ci si arriva già cotti e le pendenze non aiutano di certo!
Monte Donato non lo abbiamo nenche sentito, è saltato via ai 30all'ora mentre si impennava con la ruota dietro e si salutava con una mano e un piede.
Io e Giubbe ce l'eravamo promessa dall'inizio: sul Donato SFIDA.
Ci siamo arrivati non troppo freschi e più che una sfida è stato il rallenty di una sfida: 34-25 che fatica a girare, in piedi sui pedali con la lingua che sfiora il telaio, velocità fissa tra i 7,8 e i 7,9 km/h.
Ha vinto Giubbe ma con un paio di scorrettezze che gli sono costate la squalifica (prima mi ha tirato la leva del freno anteriore poi mi ha stretto sul margine della strada, CHE SCORRETTO!!!!)
Grazie a tutti!!
Avremo altre occasioni.
E' stata una giornata piacevolissima.
Il sole ci ha accompagnato dall'inizio alla fine.
Alla partenza l'aria era frizzante poi, grazie anche alle strade che salivano, si è scaldata.
Middley ha una gamba invidiabile, già in Val di Zena ci ha messo alla prova.
La speranza che calasse con l'aumentare dei km è svanita piano piano, ha sofferto di un piccolo mometo di difficoltà sul Mongardino al ritorno ma nel complesso ci ha fatto mangiare solo polvere! COMPLIMENTI!!
Complimentissimi anche a StgMike che ci ha accompagnato per 3/4 del percorso,
si è comportato in maniera EGREGIA pur non avendo mai affrontato una simile distanza, tra una chiacchiera e l'altra si è fatto i suoi bei 150km e circa 2000 metri di dislivello. Se ti alleni con un po' più di costanza diventi un signor granfondista!
Anche Giubbe, che sicuramente non ha bisogno di complimenti, rispetto alla Selle Italia di domenica scorsa ha fatto un cambiamento sbalorditivo!!
Se prima gli stavo davanti senza fatica, ora gli sto dietro con FATICA, SOB!
Il percorso è sempre il solito: la fatica, per me, inizia a farsi sentire dopo Tiola sulla salita verso Cà Bortolani.
Il tratto in discesa e il fondovalle aiutano a recuperare e il secondo passaggio del Mongardino non è così ostico.
Quel che viene dopo sono un concentrato di bestemmioni: le Ganzole.
In assoluto è la più dura di tutto il percorso, ci si arriva già cotti e le pendenze non aiutano di certo!
Monte Donato non lo abbiamo nenche sentito, è saltato via ai 30all'ora mentre si impennava con la ruota dietro e si salutava con una mano e un piede.
Io e Giubbe ce l'eravamo promessa dall'inizio: sul Donato SFIDA.
Ci siamo arrivati non troppo freschi
e più che una sfida è stato il rallenty di una sfida: 34-25 che fatica a girare, in piedi sui pedali con la lingua che sfiora il telaio, velocità fissa tra i 7,8 e i 7,9 km/h.Ha vinto Giubbe ma con un paio di scorrettezze che gli sono costate la squalifica (prima mi ha tirato la leva del freno anteriore poi mi ha stretto sul margine della strada, CHE SCORRETTO!!!!)
Grazie a tutti!!
Scusate il ritardo.
Ma devo dare il mio punto di vista di quella giornata.
Al ritrovo siamo StgMike, Middley, Ciopper ed io.
Dopo consigli di Ciopper, parto senza manicotti e gambali e già inizio a maledire Ciopper per il freddo patito nelle valli del reno tutte all'ombra. Incomincio a fare conoscenza con StgMike e Middley scambiando quattro chiacchiere. StgMike professa la sua paura ad affrontare un percorso lungo, ma, benchè, volge verso Bologna al secondo passaggio da Sasso Marconi, si dimostra un buon ciclista, facendo più percorso di quello preventivato ... ha gettato delle ottime basi.
Middley è una rivelazione con una gamba "che non sente la catena" . In più mi da anche delle buone dritte su strumenti elettronici.
Ciopper .... Ciopper invece ...
Con lui il rapporto è diverso ... il malefico mi ha continuamente provocato, con continui scatti ai vari GPM ... rammentandomi la mia pessima prestazione alla Selle Italia (girando ed affondando il coltello nella piaga).
Ed io? niente ... non rispondevo alle provocazioni; gli dicevo solo di aspettare il Monte Donato.
Già sulle Ganzole il luciferigno Ciopper si dichiara morente, abbacchiato e senza forze .. ma nell'avvicinare il Donato pare un gatto che si riprende ... appena avviamo lo strappo finale lo guardo negli occhi e vedo uno sguardo diabolico: con gli occhi iniettati di sangue, prova a scattarmi sulla destra. Io, vendendolo posseduto dal Malefico, afferro la manopola del suo freno e tiro, ma il Posseduto prima si mette a sedere e poi con un balzo felino riscatta. Potevo io lasciare passare il Maligno, fare vincere il Male? Perciò lo stringo a destra contro il muro ed egli si ri-posa. Finito il calvario del Donato, mi giro e riguardo negli occhi il Diabolico: finalmente ha gli occhi di Ciopper; il Divino ha ri-Donato a Ciopper la libertà, liberandolo dal Male.
Ecco la mia cronaca della giornata. Certo, qualcuno potrà accusarmi di essere stato scorretto, ma potevo mai far vincere il Male ed abbondonare Ciopper al suo Destino?
Ma devo dare il mio punto di vista di quella giornata.
Al ritrovo siamo StgMike, Middley, Ciopper ed io.
Dopo consigli di Ciopper, parto senza manicotti e gambali e già inizio a maledire Ciopper per il freddo patito nelle valli del reno tutte all'ombra. Incomincio a fare conoscenza con StgMike e Middley scambiando quattro chiacchiere. StgMike professa la sua paura ad affrontare un percorso lungo, ma, benchè, volge verso Bologna al secondo passaggio da Sasso Marconi, si dimostra un buon ciclista, facendo più percorso di quello preventivato ... ha gettato delle ottime basi.
Middley è una rivelazione con una gamba "che non sente la catena" . In più mi da anche delle buone dritte su strumenti elettronici.
Ciopper .... Ciopper invece ...
Con lui il rapporto è diverso ... il malefico mi ha continuamente provocato, con continui scatti ai vari GPM ... rammentandomi la mia pessima prestazione alla Selle Italia (girando ed affondando il coltello nella piaga).
Ed io? niente ... non rispondevo alle provocazioni; gli dicevo solo di aspettare il Monte Donato.
Già sulle Ganzole il luciferigno Ciopper si dichiara morente, abbacchiato e senza forze .. ma nell'avvicinare il Donato pare un gatto che si riprende ... appena avviamo lo strappo finale lo guardo negli occhi e vedo uno sguardo diabolico: con gli occhi iniettati di sangue, prova a scattarmi sulla destra. Io, vendendolo posseduto dal Malefico, afferro la manopola del suo freno e tiro, ma il Posseduto prima si mette a sedere e poi con un balzo felino riscatta. Potevo io lasciare passare il Maligno, fare vincere il Male? Perciò lo stringo a destra contro il muro ed egli si ri-posa. Finito il calvario del Donato, mi giro e riguardo negli occhi il Diabolico: finalmente ha gli occhi di Ciopper; il Divino ha ri-Donato a Ciopper la libertà, liberandolo dal Male.
Ecco la mia cronaca della giornata. Certo, qualcuno potrà accusarmi di essere stato scorretto, ma potevo mai far vincere il Male ed abbondonare Ciopper al suo Destino?
il 25 aprile io e dei miei amici la proviamo. alle ore 7,30 davanti ai giardini Margherita. Siete tutti invitati.