fabiopon
Maglia Gialla
- 19 Novembre 2009
- 10.211
- 8.956
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Soprattutto quando si mangia il wasabi a palate come fosse nutellaCon Jean Reno, film godibile.
Soprattutto quando si mangia il wasabi a palate come fosse nutellaCon Jean Reno, film godibile.
Appena mangiata marmellata di fichi mostardata.. non maleI love mostarda, quella bella piccante che ti frigge il naso
(poesia composta da un mio amico tanti anni fa)piove
Hahaha all'inizio mi ha fatto veramente pensare ad una corrente letteraria di inizio XX secolo che si chiama Ermetismo, erano poesie infarcite di onomatopee.(poesia composta da un mio amico tanti anni fa)
Cchiouve.
Ticchete tacchete tacchete tac.
'Na goccia 'e pioggia cade su 'nu piezz 'e lamiera.
Ticchete tacchete tacchete tac.
Cchiouve.
Ticchete tacchete tacchete tac.
Cchiouve.
Ticchete tacchete tacchete tac.
Ticchete tacchete tacchete tac.
Cchiouve.
Che cacamient'u cazz'!
Ecco infatti futurismoFuturismo, poesia dei rumori
Ermetismo era Ungaretti.
Lui sul tetto ci va già senza far sicurezza.comunque va bene la foto del prusik e le spiegazioni, ma magari prima di salire sul tetto una videochiamata (almeno) con qualcuno che ne sa. Io quando andavo in montagna ho visto cose pazzesche come errori fatti con nodi e manovre di corda...
Credo che il mio amico si sia ispirato alla 'Fontana malata' di Aldo Palazzeschi: https://www.skuola.net/appunti-italiano/novecento/900-autori-opere/fontana-malata-palazzeschi.htmlHahaha all'inizio mi ha fatto veramente pensare ad una corrente letteraria di inizio XX secolo che si chiama Ermetismo, erano poesie infarcite di onomatopee.
È proprio quella infatti, ricordo che la professoressa di lettere leggeva alla francese, cloppet ecc., invece che come onomatopee, cloppete con accento tonico sulla penultimaCredo che il mio amico si sia ispirato alla 'Fontana malata' di Aldo Palazzeschi: https://www.skuola.net/appunti-italiano/novecento/900-autori-opere/fontana-malata-palazzeschi.html
L'autore dichiara che si è divertito, poi viene il critico che ci deve trovare di tutto, dal filosofico all'esistenziale.Credo che il mio amico si sia ispirato alla 'Fontana malata' di Aldo Palazzeschi: https://www.skuola.net/appunti-italiano/novecento/900-autori-opere/fontana-malata-palazzeschi.html
E poi veniamo noi, che dobbiamo studiare a scuola sia quello che ha scritto l'autore, sia quello che ci ha visto il critico.L'autore dichiara che si è divertito, poi viene il critico che ci deve trovare di tutto, dal filosofico all'esistenziale.
Mi viene in mente un'intervista a Bob Dylan, in cui un giornalista gli chiedeva il significato delle sue allegorie nelle canzoni... "dateglielo voi", in sintesi.
Il mio peggior critico, la prof di liceo, se scrivevi e poi studiavi le sue idee e commenti, prendevi poi il voto bello. Questo ci ha frenato per qualche anno (mese?) ogni forma di creatività.E poi veniamo noi, che dobbiamo studiare a scuola sia quello che ha scritto l'autore, sia quello che ci ha visto il critico.
Mentre volevamo solo giocare a pallone e correre dietro alle ragazzine... amara gioventù!
ora ti dico un piccolo aneddoto...L'autore dichiara che si è divertito, poi viene il critico che ci deve trovare di tutto, dal filosofico all'esistenziale.
Mi viene in mente un'intervista a Bob Dylan, in cui un giornalista gli chiedeva il significato delle sue allegorie nelle canzoni... "dateglielo voi", in sintesi.
Il cui interprete maggiore era Ermes Palinsesto!Hahaha all'inizio mi ha fatto veramente pensare ad una corrente letteraria di inizio XX secolo che si chiama Ermetismo, erano poesie infarcite di onomatopee.
In seconda superiore avevo la prof di italiano che era persa per Leopardi, io mi permisi di esprimere il mio parere su di lui, che non era del tutto in linea con il suo pensiero, è rimasta qualche secondo in silenzio mentre mi guardava come il t-rex di Jurassic Park guardava il povero cristo chiuso nel cesso…. Anno ripetuto, con altra profE poi veniamo noi, che dobbiamo studiare a scuola sia quello che ha scritto l'autore, sia quello che ci ha visto il critico.
Mentre volevamo solo giocare a pallone e correre dietro alle ragazzine... amara gioventù!