Infatti ho detto a medagliaLutsenko è arrivato ottavo al tour. Ex campione del mondo u23. Non è l'ultimo sfigato. E se lo è levato di ruota senza nemmeno accorgersene. Avrebbe fatto lo stesso con chiunque secondo me. Oggi aveva una marcia in più.
Infatti ho detto a medagliaLutsenko è arrivato ottavo al tour. Ex campione del mondo u23. Non è l'ultimo sfigato. E se lo è levato di ruota senza nemmeno accorgersene. Avrebbe fatto lo stesso con chiunque secondo me. Oggi aveva una marcia in più.
Io credo che dietro sono rimasti corridori che potevano batterloLutsenko è arrivato ottavo al tour. Ex campione del mondo u23. Non è l'ultimo sfigato. E se lo è levato di ruota senza nemmeno accorgersene. Avrebbe fatto lo stesso con chiunque secondo me. Oggi aveva una marcia in più.
Lutsenko non e’ un granché quest anno,comunque è stato anche bischero….remco è molto più forte,non doveva dare cambi,sperava di arrivare secondo forse,ma La tattica dice che si sta a ruota di remco se si è più deboli(palesemente)Lutsenko è arrivato ottavo al tour. Ex campione del mondo u23. Non è l'ultimo sfigato. E se lo è levato di ruota senza nemmeno accorgersene. Avrebbe fatto lo stesso con chiunque secondo me. Oggi aveva una marcia in più.
Il problema è che le nostre 'punte' sono al piano dei 'gregari' delle altre nazionali top... o davvero pensiamo che Bettiol e Bagioli siano di un livello decisamente superiore ad un Hermans, un Senechal, un van Baarle, un Honorè o un Clarke?Magari non sarebbe andato a medaglia per carità, però mi spiace che nessuno dei 3 di punta gli sia andato dietro, tutto lì....
Italiani intendo
Quando è stato staccato non dava cambi da un pezzo, ed è stato cavato si ruota come succede a malapena fra amatori, non aveva in ogni caso speranze di restare attaccato a remcoLutsenko non e’ un granché quest anno,comunque è stato anche bischero….remco è molto più forte,non doveva dare cambi,sperava di arrivare secondo forse,ma La tattica dice che si sta a ruota di remco se si è più deboli(palesemente)
Ottavo al tour. Mi piacerebbe avere delle stagioni "non granché" come la sua...Lutsenko non e’ un granché quest anno,comunque è stato anche bischero….remco è molto più forte,non doveva dare cambi,sperava di arrivare secondo forse,ma La tattica dice che si sta a ruota di remco se si è più deboli(palesemente)
Ma infatti! Tutto sommato per la squadra che avevamo abbiamo sfiorato il podio con Rota che sarebbe stato un gran numero. Dispiace perché davvero la medaglia era lì. Bastava che non si fermassero. Rota poi ha dichiarato che "senza radioline è difficile". OK, però cosa pensi che gli altri siano a 5'? Si sono proprio fermati.Il problema è che le nostre 'punte' sono al piano dei 'gregari' delle altre nazionali top... o davvero pensiamo che Bettiol e Bagioli siano di un livello decisamente superiore ad un Hermans, un Senechal, un van Baarle, un Honorè o un Clarke?
Direi che nella nostra nazionale il livello dei 'capitani' è molto vicina a quella dei 'gregari', la stagione di Rota lo dimostra (infatti è il nostro primo corridore nel ranking UCI, 38mo; Trentin è 64mo, Bagioli 168mo e Bettiol 173mo). Il problema è sempre quello, abbiamo buoni elementi di 'truppa', ma nessuna punta.
Per questo è assurdo, secondo me, fare distinzioni tra 'capitani' e 'gregari' in una squadra 'operaia' come quella italiana; il livello tra i vari corridori è più o meno equivalente, e comunque siamo arrivati a giocarci una medaglia fino all'ultimo chilometro.
Ottavo ma mai in corsa….arrivato a distacco alto,tour anonimo,non è più il corridore brillante che è stato….quando dava cambi spingeva forte anche lui,non dare cambi poi serve a innervosire l avversario…remco non è un marziano,in un tracciato del genere un grande corridore non si fa staccare e poi lo batte allo sprint….bastava un laporte forse o un bettiol…vanderpol è stata una grave perdita per la corsa e lo spettacolo….cambiava tutto probabilmenteOttavo al tour. Mi piacerebbe avere delle stagioni "non granché" come la sua...
In ogni caso Lutsenko non è che abbia dato chissà quanti cambi. Se Remco tirava 500m lui andava avanti e ne tirava 200. E così per quanto? 6-7 km? Poi Remco è andato via con lui a ruota. Non si è nemmeno girato.
Lo sanno anche i muri che Remco è forte e che si ti va via non lo vedi più. Se nessuno lo ha marcato c'è poco da fare...
Per quanto riguarda la medaglia italiana bastava che qualcuno avesse detto a Rota che non avevano 5' di vantaggio. All'ultimo km gli bastava andare a 30 km/h ma erano praticamente fermi...
Purtroppo hai ragione. Ci stiamo avvicinando pericolosamente ad andare in fuga dal km 0 per fare vedere gli sponsor.Il problema è che le nostre 'punte' sono al piano dei 'gregari' delle altre nazionali top... o davvero pensiamo che Bettiol e Bagioli siano di un livello decisamente superiore ad un Hermans, un Senechal, un van Baarle, un Honorè o un Clarke?
Direi che nella nostra nazionale il livello dei 'capitani' è molto vicina a quella dei 'gregari', la stagione di Rota lo dimostra (infatti è il nostro primo corridore nel ranking UCI, 38mo; Trentin è 64mo, Bagioli 168mo e Bettiol 173mo). Il problema è sempre quello, abbiamo buoni elementi di 'truppa', ma nessuna punta.
Per questo è assurdo, secondo me, fare distinzioni tra 'capitani' e 'gregari' in una squadra 'operaia' come quella italiana; il livello tra i vari corridori è più o meno equivalente, e comunque siamo arrivati a giocarci una medaglia fino all'ultimo chilometro.
Ercole Baldini 1956 . Solo una puntualizzazione .Bernard Hinault 1980 (LBL, Giro, mondiale), prima di lui Eddy Merckx nel 1971 (Sanremo, LBL, Lombardiia, Tour e mondiale) quindi Ercole Baldini 1927 (Lombardia, Giro e mondiale).
I complimenti di Alaphilippe sono stati sinceri, questo gli fa molto onore come uomo.Complimenti a WVA per aver dato le spalle al Campione del Mondo. piccolo uomo.
Alafilip un signore.
I complimenti di Alaphilippe sono stati sinceri, questo gli fa molto onore come uomo.
WVA? C'è chi sa perdere e riconoscere di essere stato battuto con merito e chi invece non ne è capace. Saper perdere con sportivita' forse a volte è piu' difficile che saper vincere