colle dell agnello

[matteof93]

@Marmuel ti descrivo un po' di giri che valuterei:

1. Agnello - Izoard - Agnello. Partendo da Casteldelfino sono 120 km x 3900 d+, se parti da Pontechianale puoi ridurre di 300m il dislivello. L'Agnello vero e proprio, per tutti noi della zona, non è solo una salita ma un "viaggio", nel senso che è un percorso lungo che comincia a Piasco e culmina a 2744m. A chi lo va a fare per la prima volta e vuole vedere più posti possibili, sconsiglio di fare tutta la Val Varaita almeno fino a Casteldelfino, perchè non offre un'esperienza paragonabile invece allo scendere in Francia e fare l'Izoard, o anche solo scendere fino a Chateau Queyras e ritornare sui propri passi sull'Agnello.
2. Vinadio - Vinadio in senso antiorario (Maddalena - Bonette - Lombarda). Dal mio punto di vista merita molto, ma molto meno di un Agnello - Izoard - Agnello. Per carità bei panorami, ma l'unica salita probabilmente imperdibile delle 3 è la Lombarda dal versante italiano.
3. Fauniera: è vero che il versante storico è quello di Castelmagno, ma quello di gran lunga più bello è quello di Ponte Marmora.
4. Pian del Re - Ostana (Meire Durandini): non sono colli, sono sconosciute ai più (specie la seconda), ma se la giornata è bella possono competere con qualsiasi salita per panorami (ma solo nei km finali). Bisogna avere fortuna però di prendere la giornata giusta, siccome il Monviso è spesso avvolto dalle nebbie.
5. Sampeyre: boh...a me non è mai piaciuto. I versanti di Sampeyre e di Stroppo non mi piacciono per nulla (lunghissimi e "anonimi"), quello di Elva ha il passaggio nel Vallone che è molto particolare ma dura poco. Io sinceramente piuttosto che fare il Sampeyre farei Pian del Re e Ostana.

Periodo: luglio e agosto sono i mesi peggiori per via dell'umidità che provoca la presenza di nuvole basse di solito sin da metà giornata o dalla mattina. I giorni migliori li ho sempre presi a fine maggio e inizio giugno, oltre che ovviamente dopo metà settembre (e quest'anno mi sono spinto sino alla fine di ottobre). Io punterei all'ultima settimana di maggio, se fa un inverno in linea con gli ultimi anni tutti i colli saranno tranquillamente transitabili. Se poi a gennaio o febbraio vedi che ci sono 5 metri di neve sull'Agnello (ci sono i nivometri dell'ARPA Piemonte sia sull'Agnello che sulla Lombarda) puoi riprogrammare a giugno o eventualmente a settembre (cerca qualcosa su Air BnB o Booking che abbia la cancellazione gratuita).

Sulla scelta precisa dei giri comunque incide molto anche il fatto che magari su 4 giorni ce ne sono 2 in cui mezza giornata è dedicata ad arrivare in zona o a partire per tornare a casa....

Prodotti bici scontati

 

[Marmuel]

@matteof93 grazie mille per tutte queste info e spunti interessanti! Stavo giusto prenotando su Airbnb dal 11 al 15 Giugno, almeno la questione periodo l'abbiamo momentaneamente "risolta".
I giorni pedalabili sono 3 e visto che tutti mi consigliate Agnello-Izoard-Agnello credo che a questo punto sarò costretto mio malgrado a prendere la macchina e ascoltare i vostri consigli, certo che con un giorno con 4000D+ mi servirebbe almeno un giorno interlocutorio in mezzo per non morire i successivi
Per Pian del re - Ostana in mattinata darò un occhiata, grazie ancora dei preziosi consigli

 

[fabiopon]

@matteof93 grazie mille per tutte queste info e spunti interessanti! Stavo giusto prenotando su Airbnb dal 11 al 15 Giugno, almeno la questione periodo l'abbiamo momentaneamente "risolta".
I giorni pedalabili sono 3 e visto che tutti mi consigliate Agnello-Izoard-Agnello credo che a questo punto sarò costretto mio malgrado a prendere la macchina e ascoltare i vostri consigli, certo che con un giorno con 4000D+ mi servirebbe almeno un giorno interlocutorio in mezzo per non morire i successivi
Per Pian del re - Ostana in mattinata darò un occhiata, grazie ancora dei preziosi consigli

Il giorno interlocutorio potrebbe essere la Lombarda.
A metà salita merita senz'altro la deviazione al santuario di Sant'Anna.
Poi il Fauniera.
Io l'avevo fatto in senso orario da Demonte, poi Castelmagno e Caraglio. Così è un po' meno duro che nel verso opposto.

 

[alearc66]

@Marmuel ti descrivo un po' di giri che valuterei:

1. Agnello - Izoard - Agnello. Partendo da Casteldelfino sono 120 km x 3900 d+, se parti da Pontechianale puoi ridurre di 300m il dislivello. L'Agnello vero e proprio, per tutti noi della zona, non è solo una salita ma un "viaggio", nel senso che è un percorso lungo che comincia a Piasco e culmina a 2744m. A chi lo va a fare per la prima volta e vuole vedere più posti possibili, sconsiglio di fare tutta la Val Varaita almeno fino a Casteldelfino, perchè non offre un'esperienza paragonabile invece allo scendere in Francia e fare l'Izoard, o anche solo scendere fino a Chateau Queyras e ritornare sui propri passi sull'Agnello.
2. Vinadio - Vinadio in senso antiorario (Maddalena - Bonette - Lombarda). Dal mio punto di vista merita molto, ma molto meno di un Agnello - Izoard - Agnello. Per carità bei panorami, ma l'unica salita probabilmente imperdibile delle 3 è la Lombarda dal versante italiano.
3. Fauniera: è vero che il versante storico è quello di Castelmagno, ma quello di gran lunga più bello è quello di Ponte Marmora.
4. Pian del Re - Ostana (Meire Durandini): non sono colli, sono sconosciute ai più (specie la seconda), ma se la giornata è bella possono competere con qualsiasi salita per panorami (ma solo nei km finali). Bisogna avere fortuna però di prendere la giornata giusta, siccome il Monviso è spesso avvolto dalle nebbie.
5. Sampeyre: boh...a me non è mai piaciuto. I versanti di Sampeyre e di Stroppo non mi piacciono per nulla (lunghissimi e "anonimi"), quello di Elva ha il passaggio nel Vallone che è molto particolare ma dura poco. Io sinceramente piuttosto che fare il Sampeyre farei Pian del Re e Ostana.

Periodo: luglio e agosto sono i mesi peggiori per via dell'umidità che provoca la presenza di nuvole basse di solito sin da metà giornata o dalla mattina. I giorni migliori li ho sempre presi a fine maggio e inizio giugno, oltre che ovviamente dopo metà settembre (e quest'anno mi sono spinto sino alla fine di ottobre). Io punterei all'ultima settimana di maggio, se fa un inverno in linea con gli ultimi anni tutti i colli saranno tranquillamente transitabili. Se poi a gennaio o febbraio vedi che ci sono 5 metri di neve sull'Agnello (ci sono i nivometri dell'ARPA Piemonte sia sull'Agnello che sulla Lombarda) puoi riprogrammare a giugno o eventualmente a settembre (cerca qualcosa su Air BnB o Booking che abbia la cancellazione gratuita).

Sulla scelta precisa dei giri comunque incide molto anche il fatto che magari su 4 giorni ce ne sono 2 in cui mezza giornata è dedicata ad arrivare in zona o a partire per tornare a casa....

I gusti non si discutono, pero'...secondo me La Bonnette è bellissima da entrambi i versanti. Sulla Lombarda e Fauniera siamo daccordo. Sul Sampeyre no. Fatta dal Vallone d'Elva dire che è spettacolare è poco, ce n'è per tutti i gusti; strada a strapiombo sui burroni, passaggi nel bosco, passaggi nei prati alpini. Unica ed Imperdibile. Non riesco a trovarci qualcosa di brutto neanche a cercarlo. Senza contare che è una salita molto dura,con finale tostissimo. Ecco,forse a chi non piacciono le salite troppo impegnative,potrebbe prenderla in antipatia
Pian del Re belli gli ultimi 5 -6 km ,ma la parte precedente della salita è bruttino,comunque merita

 

[Marmuel]

Alla fine ho capito che mi toccherà fare un'altra scappata a settembre per "completare" l'opera ‍

 

[fabiopon]

Alla fine ho capito che mi toccherà fare un'altra scappata a settembre per "completare" l'opera ‍

Ti segnalo una discussione dedicata alla zona

Ma a Cuneo non c'è nessuno? BOIA FAUS!! (parte 2)

Mi piacerebbe trovare qualcuno di Cuneo con cui condividere esperienze, aneddoti, fatiche... E perchè no, per tenerci compagnia quando non si ha voglia di pedalare da soli! Forza ciclisti cuneesi, UNIAMOCI! Confido in qualche risposta, io aspetto... e spero :mrgreen:

www.bdc-mag.com

 

[pepe]

Alla fine ho capito che mi toccherà fare un'altra scappata a settembre per "completare" l'opera ‍

Mi intrometto.
Con base a Cuneo , ti ritrovi a tiro 3 vallate:
Stura Maira Varaita.

tutte ti consentono di fare ALMENO un paio di salite , senza fare troppi km.
Ovviamente non sto intendendo giro ad anello , bensì un sali/scendi (ma in fondo , Il paesaggio lo si gusta in salita , non certamente in discesa ).

Ad esempio in Val maira puoi fare Sampeyre , scendi e fai Esischie e ridiscendi .

 

[bicilook]

@Marmuel ti descrivo un po' di giri che valuterei:

1. Agnello - Izoard - Agnello. Partendo da Casteldelfino sono 120 km x 3900 d+, se parti da Pontechianale puoi ridurre di 300m il dislivello. L'Agnello vero e proprio, per tutti noi della zona, non è solo una salita ma un "viaggio", nel senso che è un percorso lungo che comincia a Piasco e culmina a 2744m. A chi lo va a fare per la prima volta e vuole vedere più posti possibili, sconsiglio di fare tutta la Val Varaita almeno fino a Casteldelfino, perchè non offre un'esperienza paragonabile invece allo scendere in Francia e fare l'Izoard, o anche solo scendere fino a Chateau Queyras e ritornare sui propri passi sull'Agnello.
2. Vinadio - Vinadio in senso antiorario (Maddalena - Bonette - Lombarda). Dal mio punto di vista merita molto, ma molto meno di un Agnello - Izoard - Agnello. Per carità bei panorami, ma l'unica salita probabilmente imperdibile delle 3 è la Lombarda dal versante italiano.
3. Fauniera: è vero che il versante storico è quello di Castelmagno, ma quello di gran lunga più bello è quello di Ponte Marmora.
4. Pian del Re - Ostana (Meire Durandini): non sono colli, sono sconosciute ai più (specie la seconda), ma se la giornata è bella possono competere con qualsiasi salita per panorami (ma solo nei km finali). Bisogna avere fortuna però di prendere la giornata giusta, siccome il Monviso è spesso avvolto dalle nebbie.
5. Sampeyre: boh...a me non è mai piaciuto. I versanti di Sampeyre e di Stroppo non mi piacciono per nulla (lunghissimi e "anonimi"), quello di Elva ha il passaggio nel Vallone che è molto particolare ma dura poco. Io sinceramente piuttosto che fare il Sampeyre farei Pian del Re e Ostana.

Periodo: luglio e agosto sono i mesi peggiori per via dell'umidità che provoca la presenza di nuvole basse di solito sin da metà giornata o dalla mattina. I giorni migliori li ho sempre presi a fine maggio e inizio giugno, oltre che ovviamente dopo metà settembre (e quest'anno mi sono spinto sino alla fine di ottobre). Io punterei all'ultima settimana di maggio, se fa un inverno in linea con gli ultimi anni tutti i colli saranno tranquillamente transitabili. Se poi a gennaio o febbraio vedi che ci sono 5 metri di neve sull'Agnello (ci sono i nivometri dell'ARPA Piemonte sia sull'Agnello che sulla Lombarda) puoi riprogrammare a giugno o eventualmente a settembre (cerca qualcosa su Air BnB o Booking che abbia la cancellazione gratuita).

Sulla scelta precisa dei giri comunque incide molto anche il fatto che magari su 4 giorni ce ne sono 2 in cui mezza giornata è dedicata ad arrivare in zona o a partire per tornare a casa....

Concordo su quasi tutto ma Vinadio Vinadio va fatto in senso orario....I larghi drittoni in salita verso Isola 2000 sotto il sole cocente e come ultima salita ,non li auguro nemmeno al mio peggior nemico.Il giro è molto impegnativo
La Maddalena ,anche da stanchi,come ultima salita bene o male ci si arrabatta fino alla cima...mentre la Lombarda versante francese come ultima salita,è davvero dura.

 

[matteof93]

Concordo su quasi tutto ma Vinadio Vinadio va fatto in senso orario....I larghi drittoni in salita verso Isola 2000 sotto il sole cocente e come ultima salita ,non li auguro nemmeno al mio peggior nemico.Il giro è molto impegnativo
La Maddalena ,anche da stanchi,come ultima salita bene o male ci si arrabatta fino alla cima...mentre la Lombarda versante francese come ultima salita,è davvero dura.

Il problema della Vinadio-Vinadio in senso orario è che se ti va male devi fare autostop (ho letto di una stradina sterrata che permette di evitare il tratto con la frana, ma non so se sia percorribile in bdc).

Concordo sul fatto che la Lombarda da Isola sia una brutta salita sino a Isola 2000...solo gli ultimi 3-4 km sono belli. Ho fatto la Vinadio-Vinadio l'anno scorso ad agosto in senso antiorario, non ho trovato una fontana a Isola e ho cominciato la salita con 2 dita d'acqua nella borraccia, finita dopo 2 tornanti. Sono salito senza acqua fino a Isola 2000....un calvario impossibile da spiegare a parole.

Mi intrometto.
Con base a Cuneo , ti ritrovi a tiro 3 vallate:
Stura Maira Varaita.

tutte ti consentono di fare ALMENO un paio di salite , senza fare troppi km.
Ovviamente non sto intendendo giro ad anello , bensì un sali/scendi (ma in fondo , Il paesaggio lo si gusta in salita , non certamente in discesa ).

Ad esempio in Val maira puoi fare Sampeyre , scendi e fai Esischie e ridiscendi .

Secondo me però bisogna mettere bene in chiaro una cosa: tutti i colli cuneesi, se fatti singolarmente, comportano un dislivello importante che però è ampiamente gestibile anche nell'ottica di fare più salite in più giorni consecutivi. Il dislivello di ciascuna salita però è tale che, se invece di 1 salita al giorno ne consideriamo 2 al giorno, comincia a diventare critica...perchè si sta sempre intorno ai 3000-3200 metri di dislivello giornalieri (che non sono pochissimi).

A beneficio di @Marmuel (numeri grossolani, considera +- 50m d+ di errore)

• Agnello da Sampeyre: 1800 d+ (2350 d+ da Piasco)
• Agnello da Ville Vieille: 1400 d+
• Fauniera da Caraglio (ovvero versante Castelmagno): 1850 d+
• Fauniera da Demonte: 1720 d+
• Fauniera da Ponte Marmora: 1550 d+
• Sampeyre da Sampeyre e da Elva: 1350 d+
• Lombarda: 1500 d+ (versante italiano)

Come dicevo prima: prese singolarmente sono "pochino" per un giro di 1 giorno, ma prese 2 alla volta e per 3 giorni di fila sono tanta roba.

I gusti non si discutono, pero'...secondo me La Bonnette è bellissima da entrambi i versanti. Sulla Lombarda e Fauniera siamo daccordo. Sul Sampeyre no. Fatta dal Vallone d'Elva dire che è spettacolare è poco, ce n'è per tutti i gusti; strada a strapiombo sui burroni, passaggi nel bosco, passaggi nei prati alpini. Unica ed Imperdibile. Non riesco a trovarci qualcosa di brutto neanche a cercarlo. Senza contare che è una salita molto dura,con finale tostissimo. Ecco,forse a chi non piacciono le salite troppo impegnative,potrebbe prenderla in antipatia
Pian del Re belli gli ultimi 5 -6 km ,ma la parte precedente della salita è bruttino,comunque merita

La Bonnette non è che non mi piace, è che semplicemente non la ritengo imperdibile come invece penso siano colli tipo Agnello (entrambi i versanti), Izoard (versante sud), Galibier, Iseran (versante sud), Fauniera (versante Ponte Marmora), Finestre....
Sul Sampeyre: probabilmente non mi piace proprio perchè sono della zona. Nel senso: è vero che la strada nei km iniziali è spettacolare, ma pareti di roccia e strapiombi li vedo tutte le volte che vado in montagna qui intorno (zona Monviso). Di salite nei boschi ne faccio fino ad averne la nausea, e di salite che passano tra i prati alpini ce ne sono tantissime con scorci migliori degli ultimi km del Sampeyre (per esempio Agnello lato francese e Finestre dalla Val Chisone). Sicuramente è una salita molto varia che può piacere molto a chi arriva "da fuori". A me quello che piace un casino del Sampeyre è la possibilità di proseguire fino al Colle della Bicocca su sterrato (consiglio almeno 28 mm tubeless).

Prendete però il mio parere come quello di un local che si muove in bdc, in MTB, in gravel e a piedi...quindi conosco posti che chi arriva da fuori di solito non ha modo o tempo di visitare, perciò ho sicuramente opinioni non sovrapponibili a chi viene qua in vacanza.

 

[Marmuel]

Secondo me però bisogna mettere bene in chiaro una cosa: tutti i colli cuneesi, se fatti singolarmente, comportano un dislivello importante che però è ampiamente gestibile anche nell'ottica di fare più salite in più giorni consecutivi. Il dislivello di ciascuna salita però è tale che, se invece di 1 salita al giorno ne consideriamo 2 al giorno, comincia a diventare critica...perchè si sta sempre intorno ai 3000-3200 metri di dislivello giornalieri (che non sono pochissimi).

A beneficio di @Marmuel (numeri grossolani, considera +- 50m d+ di errore)

• Agnello da Sampeyre: 1800 d+ (2350 d+ da Piasco)
• Agnello da Ville Vieille: 1400 d+
• Fauniera da Caraglio (ovvero versante Castelmagno): 1850 d+
• Fauniera da Demonte: 1720 d+
• Fauniera da Ponte Marmora: 1550 d+
• Sampeyre da Sampeyre e da Elva: 1350 d+
• Lombarda: 1500 d+ (versante italiano)

Come dicevo prima: prese singolarmente sono "pochino" per un giro di 1 giorno, ma prese 2 alla volta e per 3 giorni di fila sono tanta roba.

Si infatti, la cosa mi è fin troppo chiara e credo sia inutile farsi prendere dalla gola e progettare 3 giorni impossibili che rischiano di rovinare l'esperienza.
Al momento il "piano" prevede Agnello - Izoard - Agnello il primo giorno, terzo giorno Il Fauniera da Castelmagno con chiusura dell'anello scendendo da Ponte Marmora e per il secondo giorno sono ancora molto indeciso.
Alla fine ho ancora uno slot a Settembre che volevo giocarmi in zona dolomiti ma non si sa mai, metti che mi innamoro...

 

[matteof93]

Si infatti, la cosa mi è fin troppo chiara e credo sia inutile farsi prendere dalla gola e progettare 3 giorni impossibili che rischiano di rovinare l'esperienza.
Al momento il "piano" prevede Agnello - Izoard - Agnello il primo giorno, terzo giorno Il Fauniera da Castelmagno con chiusura dell'anello scendendo da Ponte Marmora e per il secondo giorno sono ancora molto indeciso.
Alla fine ho ancora uno slot a Settembre che volevo giocarmi in zona dolomiti ma non si sa mai, metti che mi innamoro...

L'Izoard eventualmente potresti anche lasciarlo per un'altra volta, perchè è facilmente raggiungibile anche nel caso decidessi poi di fare qualche giorno con base in Alta Val Susa (Cesana per esempio). Così ti rimane un giorno in cui puoi fare il doppio Agnello (partenza da Piasco se sei fresco, partenza da Casteldelfino se vuoi tagliare la parte un po' più monotona), un giorno per il Fauniera (+ altro), ed un giorno per la Lombarda o qualcosa in Valle Po.

Se tralasciamo il discorso "voglio fare le salite dal versante più celebre" e ci concentriamo sul fattore paesaggio, secondo me quel che merita di più è:

1. Casteldelfino - Agnello - Ville Vieille - Saint Veran - Agnello - Casteldelfino
2. Ponte Marmora - Esischie - Fauniera - Esischie - Marmora - Canosio - Preit - Ponte Marmora
3. Paesana - Ciampetti - Ostana - Meire Durandini - Ostana - Borgo di Crissolo - Pian del Re - Paesana *

* il terzo giorno ovviamente puoi sostituire questo con la Lombarda. Ammetto che la Lombarda dal versante italiano è una salita molto bella, sicuramente più bella dal punto di vista paesaggistico di Pian del Re e di Meire Durandini, inoltre ti consente di raggiungere agilmente anche S. Anna di Vinadio. C'è un però: se la Lombarda è mediamente più bella (e non di poco diranno i più) di Pian del Re, il giro che ti ho proposto io, se il tempo è clemente, ti permette di pedalare ore di fronte al Monviso che è una montagna enormemente più affascinante e bella da vedere rispetto a quel che vedi salendo la Lombarda. Certo che se è coperto dalle nebbie il gioco non vale la candela.

ps: la Lombarda si potrebbe lasciare al futuro, nel senso che in zona ci sono altri giri interessanti tipo Champs - Allos - Cayolle da Barcelonette. Insomma qualsiasi scelta tu faccia lasci fuori talmente tanta roba che devi tornare almeno altre 2 o 3 volte

 

[matteof93]

@Marmuel penso comunque che basti guardare questo video per farsi un'idea...versante francese dell'Agnello

 

[Marmuel]

@matteof93 qui il problema è che tutte le volte che mi consigliate qualcosa io vado a cercare e ad informarmi, mi innamoro e mi sembra irrinunciabile!
E' nato tutto a causa di un articolo di Alvento sul Fauniera, poi l'Agnello era lì a portata di pedale...L'Izoard non era in programma ma avete insistito in tanti e mi avete convinto, non che fosse difficile

Grazie per tutti i consigli, sarà una scelta difficile rinunciare a qualcosa ma sono sicuro di cadere in piedi!

 

[matteof93]

@matteof93 qui il problema è che tutte le volte che mi consigliate qualcosa io vado a cercare e ad informarmi, mi innamoro e mi sembra irrinunciabile!
E' nato tutto a causa di un articolo di Alvento sul Fauniera, poi l'Agnello era lì a portata di pedale...L'Izoard non era in programma ma avete insistito in tanti e mi avete convinto, non che fosse difficile

Grazie per tutti i consigli, sarà una scelta difficile rinunciare a qualcosa ma sono sicuro di cadere in piedi!

fossi in te pianificherei 5/6 giri anche se hai solo 3 giorni, poi in base al meteo scegli. per esempio, se dormi in zona Cuneo e vedi che l'ultimo giorno sulla Lombarda fa brutto mentre in Valle Po fa bello, per spostarti in macchina da Cuneo a Paesana ti serve circa 1h, nulla di impossibile.

 

[bicilook]

Il problema della Vinadio-Vinadio in senso orario è che se ti va male devi fare autostop (ho letto di una stradina sterrata che permette di evitare il tratto con la frana, ma non so se sia percorribile in bdc).

Concordo sul fatto che la Lombarda da Isola sia una brutta salita sino a Isola 2000...solo gli ultimi 3-4 km sono belli. Ho fatto la Vinadio-Vinadio l'anno scorso ad agosto in senso antiorario, non ho trovato una fontana a Isola e ho cominciato la salita con 2 dita d'acqua nella borraccia, finita dopo 2 tornanti. Sono salito senza acqua fino a Isola 2000....un calvario impossibile da spiegare a parole.


Secondo me però bisogna mettere bene in chiaro una cosa: tutti i colli cuneesi, se fatti singolarmente, comportano un dislivello importante che però è ampiamente gestibile anche nell'ottica di fare più salite in più giorni consecutivi. Il dislivello di ciascuna salita però è tale che, se invece di 1 salita al giorno ne consideriamo 2 al giorno, comincia a diventare critica...perchè si sta sempre intorno ai 3000-3200 metri di dislivello giornalieri (che non sono pochissimi).

A beneficio di @Marmuel (numeri grossolani, considera +- 50m d+ di errore)

• Agnello da Sampeyre: 1800 d+ (2350 d+ da Piasco)
• Agnello da Ville Vieille: 1400 d+
• Fauniera da Caraglio (ovvero versante Castelmagno): 1850 d+
• Fauniera da Demonte: 1720 d+
• Fauniera da Ponte Marmora: 1550 d+
• Sampeyre da Sampeyre e da Elva: 1350 d+
• Lombarda: 1500 d+ (versante italiano)

Come dicevo prima: prese singolarmente sono "pochino" per un giro di 1 giorno, ma prese 2 alla volta e per 3 giorni di fila sono tanta roba.


La Bonnette non è che non mi piace, è che semplicemente non la ritengo imperdibile come invece penso siano colli tipo Agnello (entrambi i versanti), Izoard (versante sud), Galibier, Iseran (versante sud), Fauniera (versante Ponte Marmora), Finestre....
Sul Sampeyre: probabilmente non mi piace proprio perchè sono della zona. Nel senso: è vero che la strada nei km iniziali è spettacolare, ma pareti di roccia e strapiombi li vedo tutte le volte che vado in montagna qui intorno (zona Monviso). Di salite nei boschi ne faccio fino ad averne la nausea, e di salite che passano tra i prati alpini ce ne sono tantissime con scorci migliori degli ultimi km del Sampeyre (per esempio Agnello lato francese e Finestre dalla Val Chisone). Sicuramente è una salita molto varia che può piacere molto a chi arriva "da fuori". A me quello che piace un casino del Sampeyre è la possibilità di proseguire fino al Colle della Bicocca su sterrato (consiglio almeno 28 mm tubeless).

Prendete però il mio parere come quello di un local che si muove in bdc, in MTB, in gravel e a piedi...quindi conosco posti che chi arriva da fuori di solito non ha modo o tempo di visitare, perciò ho sicuramente opinioni non sovrapponibili a chi viene qua in vacanza.

Ecco...tu che sei del posto...è percorribile il vallone di Elva in bici?...io anni fa l'avevo fatto,ma sapevo che negli ultimi anni fosse chiuso

 

[matteof93]

Ecco...tu che sei del posto...è percorribile il vallone di Elva in bici?...io anni fa l'avevo fatto,ma sapevo che negli ultimi anni fosse chiuso

Chiuso da anni con blocchi in cemento che però sono facilmente aggirabili (anche da una macchina). Io sono passato 3 volte senza problemi risalendo da lì, ma so di almeno un paio di persone che hanno incontrato i Carabinieri e che sono state fatte tornare indietro. Chiaramente, se ti succede qualcosa (ovvero ti cade una pietra addosso) sono tutti c*zzi tuoi.

 

[pepe]

@Marmuel penso comunque che basti guardare questo video per farsi un'idea...versante francese dell'Agnello

Pur essendo "quasi" un local, mi manca sto versante. Come mi manca un versante del Vars ed il giro Cayolle Allos Champs.
Credo che dovrò porre rimedio.

 

[pepe]

Chiuso da anni con blocchi in cemento che però sono facilmente aggirabili (anche da una macchina). Io sono passato 3 volte senza problemi risalendo da lì, ma so di almeno un paio di persone che hanno incontrato i Carabinieri e che sono state fatte tornare indietro. Chiaramente, se ti succede qualcosa (ovvero ti cade una pietra addosso) sono tutti c*zzi tuoi.

Presente. Quelo giorno sono salito ad Esischie e poi una volta ridisceso, non c'erano più ma sono salito comunque da stroppo (x un minimo di scaramanzia). Testuali parole: non si sale, nè a piedi, nè in bici, nè in auto, nè in moto.

 

[bicilook]

Pur essendo "quasi" un local, mi manca sto versante. Come mi manca un versante del Vars ed il giro Cayolle Allos Champs.
Credo che dovrò porre rimedio.

Allos Champs Cayolle...è imperdibile prossima estate vallo a fare...l'ho fatto 2 o 3 volte è uno dei giri più belli sulle Alpi francesi

 

[pepe]

Allos Champs Cayolle...è imperdibile prossima estate vallo a fare...l'ho fatto 2 o 3 volte è uno dei giri più belli sulle Alpi francesi

Purtroppo Tutte le volte che sono arrivato a Borgo SD e leggo il cartello Maddalena 60 km , mi passa la voglia …. Però ci proverò .