Davide Rebellin travolto ed ucciso da un camion

[sembola]

In questo video è spiegato il funzionamento. L'ISA non interviene mai sui freni, quindi il rischio di frenate improvvise paventato da alcuni è infondato!

Quali possano essere le conseguenze impreviste di una tecnologia automatizzata nel mondo reale, fuori dalle condizioni controllate/controllabili di un ambiente di test, nessuno può saperlo. E' plausibile e probabile che il bilancio netto tra incidenti evitati/attenuati e incidenti provocati potrà essere ampiamente positivo MA:

a) con i tempi di sostituzione attuali dei veicoli ne vedremo gli effetti a partire dagli anni 30
b) non risolverà il problema principale che è rappresentato da troppi veicoli in giro
c) non risolve il problema dell' adeguamento della velocità alle condizioni del traffico e del meteo (50 km/h in città sono legali ma possono essere comunque "troppi" specialmente in condizioni di visibilità scarsa)
d) non risolve i problemi con in quali abbiamo a che fare noialtri, non ci rende visibili ai guidatori, non ci garantisce di essere sorpassati a distanza adeguata, non ci garantisce di non essere presi nelle rotonde e così via.

Aspetterei a stappare lo spumante, insomma.

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[RamboGuerrazzi]

a) con i tempi di sostituzione attuali dei veicoli ne vedremo gli effetti a partire dagli anni 30

anche dopo, forse

b) non risolverà il problema principale che è rappresentato da troppi veicoli in giro

qui dipende anche da altri fattori, vedi appunto trasporto pubblico. Se di pari passo migliorasse, si potrebbe ottenere un miglioramento perché avrebbe tempi di percorrenza ancora più convenienti di adesso, rispetto al mezzo privato.

c) non risolve il problema dell' adeguamento della velocità alle condizioni del traffico e del meteo (50 km/h in città sono legali ma possono essere comunque "troppi" specialmente in condizioni di visibilità scarsa)

questo invece è risolvibile eccome, limiti dinamici ed auto connesse. Ovvero, l'auto legge il limite in tempo reale (con videocamera o con beacon bluetooth), perciò se il cartello è un led luminoso che cambia anche il sistema si adatta

d) non risolve i problemi con in quali abbiamo a che fare noialtri, non ci rende visibili ai guidatori, non ci garantisce di essere sorpassati a distanza adeguata, non ci garantisce di non essere presi nelle rotonde e così via.

li attenua un po'. Se su una strada provinciale le auto rispettano tutte il limite, statisticamente incontreremo qualche auto in meno.

 

[bonny92]

Ma con il gps no?
ci sono auto ad esempio dove puoi segnalare la posizione e variano l'altezza da terra per dossi/avvallamenti, per evitare il discorso cartellonistica e altro dico, non sarebbe più semplice con quello?

 

[EMAC]

o se la tua seconda casa in montagna non vale più niente, perché a natale lo zero termico è a 3500 metri...

In compenso ci saranno più ville in riva al mare, come dice un signore americano.

 

[lieou]

o se la tua seconda casa in montagna non vale più niente, perché a natale lo zero termico è a 3500 metri...

Grazie ai cambiamenti climatici causati dall'uomo.

 

[RamboGuerrazzi]

Grazie ai cambiamenti climatici causati dall'uomo.

quello che mi fa "impazzire" è che neanche chi ha investito su questo tipo di economia se ne vuole accorgere. Quest'anno tutti gli appennini non avranno neve per le vacanze di natale, neanche sparata. E' il periodo più redditizio dell'anno, stanno perdendo tutto e stano pure zitti.

 

[lieou]

quello che mi fa "impazzire" è che neanche chi ha investito su questo tipo di economia se ne vuole accorgere. Quest'anno tutti gli appennini non avranno neve per le vacanze di natale, neanche sparata. E' il periodo più redditizio dell'anno, stanno perdendo tutto e stano pure zitti.

Lo sci da discesa è uno sport violento di per sé e contro la natura, prima o poi doveva finire. Ora finisce nell'apocalissi climatica, grazie a loro. Hanno demolito le foreste delle montagne, inquinano con le macchine per arrivare alle piste, fumano sigarette e buttano pacchetti sulla seggiovia.
Sono danneggiatori seriali della montagna. Lo sci da discesa non è per chi ama la montagna, ma per chi la distrugge.

 

[RamboGuerrazzi]

Lo sci da discesa è uno sport violento di per sé e contro la natura, prima o poi doveva finire. Ora finisce nell'apocalissi climatica, grazie a loro. Hanno demolito le foreste delle montagne, inquinano con le macchine per arrivare alle piste, fumano sigarette e buttano pacchetti sulla seggiovia.
Sono danneggiatori seriali della montagna. Lo sci da discesa non è per chi ama la montagna, ma per chi la distrugge.

senza aumento delle temperature lo sci alpino sarebbe durato comunque. In realtà il contributo in CO2 delle auto che vanno in montagna è trascurabile rispetto alla CO2 globale. Solo che proprio non gli viene in mente che quella economia è un morto che cammina, vanno avanti come nulla fosse pur avendo ogni anno meno giorni sciabili.

 

[lieou]

Perchè, le strade dove pedali le costruiscono sulle dune di sabbia?
O i percorsi MTB erano già tracciati dagli animali selvatici?
Il discorso è: l'uomo è di per sè un problema per la natura da quando ha cominciato a civilizzarsi.
Vuoi/vogliamo tornare nelle caverne e cacciare ?

Io vado sui tratturi e ghiaia. Strade vecchie di secoli.

 

[lieou]

Perchè, le strade dove pedali le costruiscono sulle dune di sabbia?
O i percorsi MTB erano già tracciati dagli animali selvatici?
Il discorso è: l'uomo è di per sè un problema per la natura da quando ha cominciato a civilizzarsi.
Vuoi/vogliamo tornare nelle caverne e cacciare ?

Esatto non voglio le automobili a uso civile, va bene? Lo dico e lo ripeto: bloccare immediatamente tutte le automobili a uso civile e potenziare e convertire le infrastrutture in modo da renderle a zero emissioni.
La gente si deve spostare sui mezzi e basta.

 

[Andrè86]

d) non risolve i problemi con in quali abbiamo a che fare noialtri, non ci rende visibili ai guidatori, non ci garantisce di essere sorpassati a distanza adeguata, non ci garantisce di non essere presi nelle rotonde e così via.

Qua ti sbagli di grosso, perché la velocità(insieme alla massa dei veicoli, anche quella sarebbe da ridurre) è la principale causa di morte( o di lesioni gravi) in caso di incidente. Se in prossimità degli attraversamenti pedonali e ciclabili gli automobilisti fossero costretti dal sistema automatico ad andare a 20km/h, la mortalità per pedoni e ciclisti investiti mentre attraversano sarebbe praticamente azzerata.
Inoltre la velocità è determinante anche per quanto riguarda la prevenzione degli impatti, quando un automobilista si giustifica dicendo "non l'ho visto", è "sbucato dal nulla", "si è buttato sotto le ruote" ecc... nella maggior parte dei casi è perché andava a velocità eccessiva. All'aumentare della velocità si restringe di molto il campo visivo del guidatore.

Quindi si, costringere le auto a tenere una velocità molto più moderata e regolare, eliminando dalle strade i numerosi "fenomeni" che si sentono in diritto di andare a 20-30 o 40km/h sopra al limite appena trovano strada libera senza autovelox, oltre a ridurre di parecchio le conseguenze di una eventuale collisione, renderebbe anche ciclisti e pedoni più visibili!

 

[lieou]

Sei troppo estremista.
A parte che le strade vecchie di secoli sempre su suolo naturale sono, e sempre per opera dell'uomo sono state sottratte alla natura. La bici stessa che pedali è conseguenza della civilizzazione e dell'intervento dell'uomo sulla natura.

Sul secondo punto sono d'accordo. Ma gli sciatori dovrebbero pagare una tassa aggiuntiva per compensare con alberi la loro co2

 

[pedalone della bassa]

Esatto non voglio le automobili a uso civile, va bene? Lo dico e lo ripeto: bloccare immediatamente tutte le automobili a uso civile e potenziare e convertire le infrastrutture in modo da renderle a zero emissioni.
La gente si deve spostare sui mezzi e basta.

interessante questa visione (che con la discussione in essere magari cozza un po',visto che Rebellin non è stato investito da un auto a uso civile)
ma uso civile, pure per andare al lavoro intendi? o portare i bimbi a scuola/asilo/attività varie?

 

[Cyboraf]

Esatto non voglio le automobili a uso civile, va bene? Lo dico e lo ripeto: bloccare immediatamente tutte le automobili a uso civile e potenziare e convertire le infrastrutture in modo da renderle a zero emissioni.
La gente si deve spostare sui mezzi e basta.

in linea teorica sarebbe la panacea, ma hai idea di cosa voglia dire costruire un' infrastruttura d servizi pubblici adeguata?e non parliamo dei posti di lavoro persi..
Sarebbe già bello se ci si potesse spostare sui mezzi pubblici efficientemente e se le persone al volante rispettassero le norme di sicurezza e il buonsenso

 

[lieou]

interessante questa visione (che con la discussione in essere magari cozza un po',visto che Rebellin non è stato investito da un auto a uso civile)
ma uso civile, pure per andare al lavoro intendi? o portare i bimbi a scuola/asilo/attività varie?

Sì, io intendo proprio questo...
Lo so che Davide Rebellin non è stato investito da un'auto civile ma Nicky Hayden a 35 anni e moltissimi altri sì...
Io propongo proprio educare gli individui sin dall'infanzia alla camminata a piedi e non all'uso dell'auto, che in un futuro vicino dovrebbe diventare qualcosa di eccezionale solo per ambulanze elettriche o a idrogeno a mio modo di vedere.

 

[lieou]

in linea teorica sarebbe la panacea, ma hai idea di cosa voglia dire costruire un' infrastruttura d servizi pubblici adeguata?e non parliamo dei posti di lavoro persi..
Sarebbe già bello se ci si potesse spostare sui mezzi pubblici efficientemente e se le persone al volante rispettassero le norme di sicurezza e il buonsenso

Ma scusa tutti i posti di lavoro persi dalle auto vengono guadagnati in nuovi settori.

 

[lieou]

Ora non ditemi che non avevate mai pensato prima di me a quello che sto dicendo io...
E' chiaro che il futuro deve andare da quella parte...

 

[RamboGuerrazzi]

Ma scusa tutti i posti di lavoro persi dalle auto vengono guadagnati in nuovi settori.

come se a chi tira i fili dell'economia interessasse qualcosa dei posti di lavoro. Loro il lavoro lo usano per crearsi profitto, mica per farci un favore...

 

[lieou]

come se a chi tira i fili dell'economia interessasse qualcosa dei posti di lavoro. Loro il lavoro lo usano per crearsi profitto, mica per farci un favore...

Sì ma capisci che è colpa nostra comunque.
Quelli che fanno il profitto devono essere orientati dai noi consumatori.
Io non ho l'auto, non la voglio, non la compro e non la uso.

 

[lieou]

Allora io vi dico questo:
bisogna collegare tutte la auto a un sistema elettronico semplicissimo che misuri i km percorsi e il modo di guidare (chi tira le marce inquina di più) per poi tenere traccia del danno ambientale da ogni cittadino, il quale poi dovrà pagare ogni mese una tassa, pena sospensione della patente o compensare con programmi dello Stato per le foreste e le compensazioni di co2. Inoltre con la scatoletta e i droni arriverebbero multe dall'auto per chi lascia l'auto sulle piste ciclabili, fa infrazioni, guida veloce. etc.
Quindi la legge sarebbe semplice; chi inquina paga. Vedi poi gli italiani come diventano attenti, visto che ci tengono al portafogli.
Invece premierei i ciclisti ovviamente anche economicamente con sgravi fiscali per ogni km percorso.
Le tecnologie ci sono: non è che per caso qualcuno non vuole migliorare la nostra società ma vuole riportarla indietro? Datemi manforte vi prego altrimenti mi scoraggio.