Se qst anno dovesse centrare l'obbiettivo tour,secondo me l'anno prossimo dovrebbe provare a fare anche la Roubaix.
Potrebbe davvero essere l'erede di Hinault,l'ultimo dei grandi.
Pro Stagione 2023
- Creatore Discussione danieletesta79
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Potrebbe davvero essere l'erede di Hinault,l'ultimo dei grandi.
Se consideri i giorni di corsa meno non più di altri. DI gare a tappe corre solo UAE, tirreno e slovenia, quest'ultima considerabile allenamento e le prime due a febbraio e marzo molto lontano dal tour. Bernal avrà molti più giorni di corsa di lui, presentandosi al tour con 36 giorni di gare. Pogacar invece 25, più o meno come vingegaard che non correrà san juan e baschidi primo acchito........ ma quante ne fà POgacar
e Roglic che stà un mese e mezzo senza correre prima del Giro
Il promettente diciottenne norvegese Jorgen Nordhagen (argento nella prova in linea agli europei U19, e con diversi podi in brevi corse a tappe per la categoria), già sotto contratto con la Jumbo dal 2025, e dall'anno prima con il team sviluppo, è stato convocato dalla nazionale del suo paese per i prossimi campionati mondiali junior di... sci di fondo.
Ultima modifica:
Mesi di Testing sono intesi per il taglio capelli di quello al Centro
?
Beh, nel novembre scorso è arrivato 2° ai campionati nazionali nella 10km
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Mesi di Testing sono intesi per il taglio capelli di quello al Centro
E' Tom Devriendt, a cui stava riuscendo il colpaccio alla Roubaix (4°). Da allora non se li è piu' lavati.
Per altro io pensavo che un po' di allenamento in bici ed il VO2max bastassero per lo sci di fondo. Macche', sono sempre tornato devastato dallo sci anche solo per tenere il passo di gente con la panza. Mooolto diverso come sport.alla faccia della multidisciplinarità
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Considerando la concorrenza in quello sport in quel paese, vuol dire che il motore c'è e bello grosso...
Molto diverso perchè (come il nuoto, peraltro) il gesto tecnico è determinante. Ma da un punto di vista fisiologico ci sono grosse somiglianze, non a caso è l'altro sport in cui si è trovato uso abbastanza ampio di EPO e simili...
Tanto onore a Pogy che non si tira indietro mai e corre tutte le gare che meritano di essere corse. Poi le corre tutte per vincere . Questo secondo me fa capire che la caratura di questo è uno scalino superiore a quella dei suoi avversari.
Remco lo gestiscono con molta oculatezza.
Vingegaard è una quasi esclusiva di ASO.
In una nazione, quella norvegese, nella quale lo sci di fondo è sport nazionale!
Un po' ha lo stesso approccio di Froome, incentrando tutta la stagione sul Tour (ma l'inglese fece la sua impresa migliore al Giro). Magari con gli anni ci farà vedere qualcosa in contesti diversi anche il danese, ha ancora parecchi anni davanti.
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
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- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
massimo rispetto, ma mi ha dato l'idea di un atleta che ha raccolto molto meno rispetto al potenziale.
chissà, gli avrebbe fatto bene, negli anni passati, passare ad un altro team (parlo a livello puramente professionale, a livello di "vita", leggendo come interpreta il ciclismo e la parte extra, magari non l'ha mai preso in considerazione)
mha...
Froome faceva normalmente (oltre alle varie Oman et simila di inizio stagione) Tirreno, Romandia, Delfinato, Tour e Vuelta e non per portare le bici a spasso
Ovvio che il tour è la gara principe e come dargli torto
mentre le gare di un giorno le snobbava anche perchè non era competitivo
PS: il pistolero idem
A me ha sempre dato l'idea di un atleta che per stare al passo con i migliori ha sempre dato il 120%...non essendo un fuoriclasse.E faticando così tanto nei grandi giri ha sempre incontrato la giornata storta.
Comunque un esempio di un atleta serio e che ha sempre dato tutto e anche di più per i suoi obbiettivi...Lo dimostra il fatto di quanto sia comunque amato dagli appassionati,nonostante non abbia avuto una carriera da fuoriclasse.
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a me ha dato l'idea di uno che ha vissuto il ciclismo "meno professionalmente" di altri
un Froome (per dire uno della sua epoca) non ce lo vedo a "pensare alla caprette" o a fare il contadino (con tutto il massimo rispetto per un mestiere così nobile) nelle pause delle gare invece che andare in ritiro e fare vita "monacale"
ma, forse, visione mia sbagliata
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