Hanno scaldato la gamba per domenica prossima...è incredibile vedere ancora di più come non abbiano rivali ...sono davvero 2 ciclisti hors categorie.Van Aert ieri e Van Der Poel oggi non hanno avuto grossi problemi a vincere, domenica prossima ci saranno entrambi per l'iride.
Concordo ma dagli uomini junior italiani mi aspetto qualcosa di più, e non solo io!Corsa speculare per i due. Van Aert si è "stufato" prima ed è partito già al secondo giro, Van der Poel si è trattenuto poco più di 20 minuti. Il percorso di besancon però è uno dei peggiori che si sono visti in questa coppa del mondo. Oltre che essere scorrevolissimo (ma questo grazie o per colpa del meteo) non aveva passaggi tecnici di rilievo. i primi due giri sembravano una tappa del tour de france della prima settimana.
Per il mondiale tutte le nazioni hanno già annunciato le convocazioni, per l'italia non ci sono ancora comunicazioni ufficiali. Uniche categorie in cui si può pensare di portare a casa un buon piazzamento nei 10 sono donne junior, donne senior e U23 uomini. Forse si può fare bene anche nelle U23 donne. Per uomini junior ed elite le distanze coi più forti credo siano incolmabili e un piazzamento nei 10 sarebbe un successo enorme quanto insperato.
Anche ripetere il successo del team relay penso sarà difficile visto che quest'anno le varie federazioni forti ci metteranno più impegno rispetto alla versione sperimentale dello scorso anno
Nelle apparizioni di coppa del mondo ed europei i juniores sono rimasti sempre lontani e realisticamente un top 10 sarebbe un risultato insperatoConcordo ma dagli uomini junior italiani mi aspetto qualcosa di più, e non solo io!
Intanto ieri il "nostro" Fontana con una top 20, se non sbaglio alla sua prima gara di coppa del mondo della stagione (l'ultima ) è riuscito a far meglio di Bertolini che non ci si era avvicinato in tutta la stagione.
Peraltro la gara, piuttosto scorrevole e veloce, non mi sembrava nemmeno particolarmente adatta alle caratteristiche dei "nostri", forse una top 10 non sarebbe neanche un'utopia per il ragazzo dei carabinieri che è partito xxesimo e ha perso subito il "treno buono", se solo avesse iniziato la stagione un po' prima e avesse fatto qualche altra gara di livello oltre alle ciclopratistiche nostrane.
Fontana credo faccia un po' di cross solo per esigenze di gruppo sportivo, in quanto l'unica disciplina da cui può ricavare qualcosa (leggasi convocazione olimpica) è l'xc in cui assieme ad avondetto è il giovane di migliori speranze.Nelle apparizioni di coppa del mondo ed europei sono rimasti sempre lontani e realisticamente un top 10 sarebbe un risultato insperato
Per gli elite italiani (Fontana, dorigoni e Bertolini) non bisogna dimenticare che sono atleti dilettanti (sono tesserati da ASD). Se le regole fossero quelle di inizi anni 90 correrebbero il mondiale tra i dilettanti e non tra i professionisti. E tra gli atleti dilettanti con cui si confrontano non sono nemmeno i più forti (Boros, Adams, Kujpers, Baestaens, Van kessel non li vedono nemmeno col binocolo e molto spesso vengono ampiamente superati da dilettanti francesi, svizzeri, spagnoli).
Quando e se avremo un paio di professionisti veri (continental, professional, world tour) che corrono la stagione del cross, allora forse sarà lecito sperare/pretendere di più.
Anche a me il percorso ha lasciato perplesso ma prendere due minuti su un percorso simile - Fontana - è tanto. Come sono tanti 50 secondi in 40 minuti di gara su questo percorso del primo ragazzo juniores: sono mediamente 10 secondi a giro (in realtà di più, il primo giro erano tutti in gruppo).
Concordo Fontana è focalizzato completamente sulla mtb xc in quanto sport olimpico principalmente per volere del gruppo sportivo. I suoi risultati nell'xc però mi sfuggono, non mi pare sia tra i papabili convocati per le prossime olimpiadi, correggetemi se sbaglio ma ne abbiamo almeno 3/4 migliori nella disciplina.Fontana credo faccia un po' di cross solo per esigenze di gruppo sportivo, in quanto l'unica disciplina da cui può ricavare qualcosa (leggasi convocazione olimpica) è l'xc in cui assieme ad avondetto è il giovane di migliori speranze.
Dorigoni (a mio modo di vedere il più talentuoso dei 3) è forse l'atleta gestito in maniera più miope, gli fanno correre il cross d'inverno e le Marathon in mtb d'estate...potrei capire benissimo l'xc ma fargli fare il sacchettaro alle Granfondo è svilente per uno che avrebbe i mezzi per fare altro.
Bertolini invece non mi ha mai convinto, e onestamente mi piacerebbe capire cos'è successo a livello personale e/o federale visto che da una sua mancata convocazione a un mondiale la sua parabola discendente è stata molto rapida.
Concordo che la situazione "ibrida" degli elite italiani non aiuta il movimento.Nelle apparizioni di coppa del mondo ed europei i juniores sono rimasti sempre lontani e realisticamente un top 10 sarebbe un risultato insperato
Per gli elite italiani (Fontana, dorigoni e Bertolini) non bisogna dimenticare che sono atleti dilettanti (sono tesserati da ASD). Se le regole fossero quelle di inizi anni 90 correrebbero il mondiale tra i dilettanti e non tra i professionisti. E tra gli atleti dilettanti con cui si confrontano non sono nemmeno i più forti (Boros, Adams, Kujpers, Baestaens, Van kessel non li vedono nemmeno col binocolo e molto spesso vengono ampiamente superati da dilettanti francesi, svizzeri, spagnoli).
Quando e se avremo un paio di professionisti veri (continental, professional, world tour) che corrono la stagione del cross, allora forse sarà lecito sperare/pretendere di più.
Anche a me il percorso ha lasciato perplesso ma prendere due minuti su un percorso simile - Fontana - è tanto. Come sono tanti 50 secondi in 40 minuti di gara su questo percorso del primo ragazzo juniores: sono mediamente 10 secondi a giro (in realtà di più, il primo giro erano tutti in gruppo)
Il problema per i gruppi sportivi militari sono le trasferte all'estero: mentre per le ASD normali sono i soldi, per Carabinieri etc sono fondamentalmente problemi burocratici, e senza esperienze internazionali non cresci.Concordo che la situazione "ibrida" degli elite italiani non aiuta il movimento.
Avremmo Toneatti, U23, ma temo che la doppia attività non durerà molto, spero di sbagliarmi.
Su un percorso come quello francese se perdi il treno dei primi 10 è un attimo prendere 2 minuti, per me Fontana partendo più avanti, almeno 4/5 posizioni le guadagnava sicuro, se poi prendi il treno buono una top10 non è una chimera. Per me uno sforzo lui ed i Carabinieri lo dovrebbero fare e farlo correre di più nel cx anche perchè mi sembra che il ragazzo sia più portato per quello che per l'xc.
In realtà il motivo è che se sei nel gruppo sportivo carabinieri/esercito/polizia devi essere dilettante (quindi tesserato con una Associazione Sportiva dilettantistica) e non avere firmato un contratto di lavoro professionale (ciò nel ciclismo esclude tutti gli uomini continental, professionale e WT) e alcune donne elite che militano all'estero e firmano contatti professionistici. Questo perchè in Italia la costituzione prevede che i lavoratori pubblici siano al servizio ESCLUSIVO dello stato (art.98). Quindi se firmi un contratto professionale devi per forza congedarti.Il problema per i gruppi sportivi militari sono le trasferte all'estero: mentre per le ASD normali sono i soldi, per Carabinieri etc sono fondamentalmente problemi burocratici, e senza esperienze internazionali non cresci.
Questo è uno dei motivi principali per i quali Luca Braidot ha lasciato il gruppo sportivo in favore di una vera e propria squadra professionistica, se sai di avere i numeri devi andare all-in; se invece i tuoi mezzi sono più limitati ha un senso salvarsi il futuro e rimanere in un gruppo sportivo, a scapito della crescita sportiva e credo sia il caso di Filippo Fontana.
Riguardo l'xc a Parigi attualmente gli unici "sicuri" di un posto siano Luca Braidot e Avondetto, Fontana direi riserva a parimerito con Colledani. Poi tutto può succedere, Daniele Braidot magari fa una stagione da paura e le carte per il 2 slot si rimescolano.
Riguardo Toneatti concordo, non credo che durerà molto ancora nel cx.
Il percorso del mondiale com'è? Perchè se c'è la fangazza belga non avrei molte speranze in un exploit di Fontana, è troppo leggero
Non capisco cosa c'entri con quel che ho scritto.In realtà il motivo è che se sei nel gruppo sportivo carabinieri/esercito/polizia devi essere dilettante (quindi tesserato con una Associazione Sportiva dilettantistica) e non avere firmato un contratto di lavoro professionale (ciò nel ciclismo esclude tutti gli uomini continental, professionale e WT) e alcune donne elite che militano all'estero e firmano contatti professionistici. Questo perchè in Italia la costituzione prevede che i lavoratori pubblici siano al servizio ESCLUSIVO dello stato (art.98). Quindi se firmi un contratto professionale devi per forza congedarti.
Poi che siano "dilettanti" anche Jakobs e Tamberi che hanno introiti pubblicitari milionari (per altro meritati, non è questo il punto) è un mistero tutto italiano.
Dal punto di vista del ciclismo maschile però ormai il beneficio di essere atleti militari non da più alcun vantaggio. Non seguo la MTB ma credo che per Bertolini e Fontana sarà sfidante anche riuscire a qualificarsi all'XC olimpico. Nel ciclismo femminile vale ancora come sostegno economico anche se per le atlete di rilievo (Balsamo, Borghini ecc) il tesseramento militare rispetta il vincolo costituzionale solo dal punto di vista formale, non certo sostanziale.
Volevo spiegarti che Braidot non ha lasciato i carabinieri per difficoltà burocratiche ma perché per firmare il contratto professistico doveva per forza congedarsi. Lo fece anche Giorgia bronzini quando passò con l'allora Wiggle.Non capisco cosa c'entri con quel che ho scritto.
Si parlava di gare internazionali, e se sei in un gruppo sportivo è una cosa molto difficoltosa: un Fontana non potrebbe mai farsi la stagione del cross in belgio per una questione di regolamentazione, un Bertolini al netto dei soldi che ci vogliono per le trasferte è un libero cittadino e va dove gli pare a lui o alla sua squadra, non è arruolato.
Questo era scontato.Volevo spiegarti che Braidot non ha lasciato i carabinieri per difficoltà burocratiche ma perché per firmare il contratto professistico doveva per forza congedarsi. Lo fece anche Giorgia bronzini quando passò con l'allora Wiggle.
A me risulta comunque che Bertolini sia ancora nell'esercito (almeno fino al 2022) mentre è Dorigoni che non fa parte di squadre militari
Mi sembra di aver sentito in telecronaca che il percorso sarà disegnato da Adrie VDP, è corretto?Il meteo per i prossimi giorni ad Hoogerheide... un pochino di pioggia mercoledì notte e giovedì, bel tempo nel weekend.
A meno che non ce ne sia già in abbondanza, il percorso non dovrebbe essere troppo fangoso.
A questo punto mancano solo gli elenchi dei / delle partecipanti...
Vedi l'allegato 386733
E' il "giardino di casa" dei VDP,il mondiale lo ha organizzato Adrie...Mi sembra di aver sentito in telecronaca che il percorso sarà disegnato da Adrie VDP, è corretto?
Può essere, anche se non credo che il tracciato si discosterà molto da quello 'classico', secondo me uno dei più belli di CdM.Mi sembra di aver sentito in telecronaca che il percorso sarà disegnato da Adrie VDP, è corretto?