GRAVEL: Presentiamo le nostre bici!

  • Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare le calorie prima che si trasformino in adipe: la
    Winter Cup edizione Feste! (clicca qui).

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
7.606
5.252
Foligno
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Bici
Caad 12 + MTB full 29"
da possessore di un'aero gravel (anche se anni luce meno ricercata e bella di questa), posso dirti che invece è una furbata!

è una moda tutta americana, nata per gli stradoni dritti, piatti e ben battuti che hanno loro e che tanto successo stanno riscuotendo, tanto che facendo una semplice ricerca, puoi trovare un'infinità di "tour" in vendita...

per come uso io la gravel magari andrebbe meglio una "semplice" gravel con ruote a basso profilo, ma ti posso assicurare che una volta che la lanci (la mia pesa circa 7.7 kg) in pianura, non fai tanta più fatica rispetto a una normale bdc.

per l'inverno, tra buche, sporco e tanto fondo da fare, è forse la soluzione più "gustosa"

Sulla moda tutta Americana avrei molto da ridire.
Quando nel Nord Europa facevano ciclocross gli Americani giravano ancora a cavallo, il ciclismo eroico si correva su sterrati, altro che stradoni diritti.
Loro hanno dato un nome alla bici ma non hanno inventato una beata. o-o :))):
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
7.699
6.987
Italia
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Colnago V3Rs
Sulla moda tutta Americana avrei molto da ridire.
Quando nel Nord Europa facevano ciclocross gli Americani giravano ancora a cavallo, il ciclismo eroico si correva su sterrati, altro che stradoni diritti.
Loro hanno dato un nome alla bici ma non hanno inventato una beata. o-o :))):
Fare gravel su strade bianche o comunque ricoperte da ghiaia fine e compatta è molto piu’ piacevole e scorrevole che andare su sterrato e sentieri, la loro fortuna è che di questo tipo di piste ne hanno parecchie, lunghe e belle, senza eccessivi dislivelli, da noi è piu’ difficile trovarle, almeno dalle mie parti, il grosso è fango e sterrato, non ghiaia
 

Petgold969

pistorium opus chef
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Fare gravel su strade bianche o comunque ricoperte da ghiaia fine e compatta è molto piu’ piacevole e scorrevole che andare su sterrato e sentieri, la loro fortuna è che di questo tipo di piste ne hanno parecchie, lunghe e belle, senza eccessivi dislivelli, da noi è piu’ difficile trovarle, almeno dalle mie parti, il grosso è fango e sterrato, non ghiaia

Sinceramente a me diverte farci tutto ciò che è fattibile e avendo fatto tanta MTB avvolte esagero.
Strade diritte piatte anche no sinceramente, non mi piace farle su asfalto figuriamoci con la Gravel o-o
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
17.596
25.983
Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Sinceramente a me diverte farci tutto ciò che è fattibile e avendo fatto tanta MTB avvolte esagero.
Strade diritte piatte anche no sinceramente, non mi piace farle su asfalto figuriamoci con la Gravel o-o
Devo dire che però fare piattoni in gravel è decisamente più piacevole che farli su strada, ed è uno dei motivi per cui ho preso la gravel, fare fondo senza traffico su sterrato, certo che ci si possono fare anche parecchie cose più divertenti e "croccanti" su percorsi più mossi
 

Lumi

Scalatore
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Devo dire che però fare piattoni in gravel è decisamente più piacevole che farli su strada, ed è uno dei motivi per cui ho preso la gravel, fare fondo senza traffico su sterrato, certo che ci si possono fare anche parecchie cose più divertenti e "croccanti" su percorsi più mossi
Si’ anche a me è il percorso che piace di piu’ da fare in gravel, su fango, sassi e single track credo sia meglio la mtb, con almeno la sospensione anteriore. La gravel rispetto alla mtb ha il vantaggio che se non si vive in montagna è il compromesso migliore fra strada, sterrato, single track semplici, anche se non è la bici ottimale per alcuni di questi terreni
 

andry96

Ammiraglia
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Si’ anche a me è il percorso che piace di piu’ da fare in gravel, su fango, sassi e single track credo sia meglio la mtb, con almeno la sospensione anteriore. La gravel rispetto alla mtb ha il vantaggio che se non si vive in montagna è il compromesso migliore fra strada, sterrato, single track semplici, anche se non è la bici ottimale per alcuni di questi terreni
No beh ci sono percorsi più divertenti quando ho da pedalare seriamente, i piattoni li faccio giusto perché devo, sono meglio che si asfalto ma restano piattoni ..
 

nicola.calgaro89

Novellino
5 Febbraio 2021
4
14
35
Schio
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Bonetti in acciao strada / Cube acid 2010 MTB
Ciao a tutti,

dato che circa un anno fa questo forum mi ha aiutato a scegliere se e quale gravel comperare, ricambio il favore e vi riporto le mie impressioni sulla Wilier Jaroon che da aprile ’22 è in mio possesso. Posto il fatto che in precedenza ho usato sia MTB che BDC e che non ho un confronto con altre gravel provate personalmente posso elencare le seguenti mie personalissime impressioni che spero possano essere utili ad altri che si approcciano a questo tipo di biciclette:
  • innanzitutto mi posso ritenere molto soddisfatto del mezzo, da quando la posseggo ho abbandonato sia la BDC che la MTB, non so se sia merito della Jaroon o della disciplina "gravel" in se ma tant'è.
  • in sella la sensazione è esattamente a metà strada tra la MTB e la BDC, in salita mi diverto come con la BDC senza rinunciare agli sterrati che facevo con la front, ovviamente in discesa non c'è paragone, sullo sterrato leggero tutto bene ma quando si viaggia sul pietrame diventa veramente ingestibile. In salita sullo sterrato mi sono trovato addirittura meglio che con la MTB fin tanto che le pendenze rimangono abbordabili dai rapporti a disposizione (nel mio caso monocorona 40/11-42) mentre in discesa su asfalto si ha una netta sensazione di maggiore sicurezza rispetto alla BDC. Come reattività invece si sente parecchio la differenza con la BDC e questo un po’ penalizza il divertimento su asfalto.
  • Dal punto di vista tecnico la bici trasmette una sensazione di robustezza mantenendo un peso secondo me accettabile per un utilizzo secondo il concetto gravel (non competitivo). La bici esce montata con delle coperture da 40 mm e vedendo i passaggi ruota non credo si possa osare molto di più, forse un 42 mm, sul 45 ho i miei dubbi, ma dalla mia esperienza per un ciclista che non vuole star li a cambiare le ruote ad ogni uscita i 40 mm sono ottimali per andare un po’ dappertutto. Su gruppo e componenti vari (la bici monta Shimano GRX 1x11) rimando il giudizio a chi ne sa più di me (io non ho riscontrato particolari problemi, se non il desiderio di montare la cassetta 11-46 in più di qualche occasione!) mentre vorrei dare un mio parere sulle ruote. Sono ruote rimarchiate Wilier ma il costruttore è Wilco e dal mio punto di vista la qualità non è eccelsa. La cosa inizialmente non mi entusiasmava ma vendendo poi quali torti subiscano i cerchi a passare in mezzo alle pietraie tutto sommato ho pensato che una ruota più preziosa mi avrebbe dato solo che pensieri in più in termini economici! Le coperture originali Kenda fanno il loro dovere anche se per essere scorrevoli bisogna tenerle sempre intorno ai 4 bar (ho mantenuto ancora l’assetto con camera d’aria… non so ancora se i cerchi siano effettivamente adatti al tubeless). In ogni caso è incredibile la resistenza alle forature (meno frequenti che con la MTB nel mio caso). Quando finirò il battistrada facilmente rimonterò gli stessi copertoncini. Sella comoda ma forse non per le lunghissime distanze.
Credo di aver finito, e per chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui buone pedalate!!

Jaroon1.jpeg Jaroon2.jpeg
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Ciao a tutti,

dato che circa un anno fa questo forum mi ha aiutato a scegliere se e quale gravel comperare, ricambio il favore e vi riporto le mie impressioni sulla Wilier Jaroon che da aprile ’22 è in mio possesso. Posto il fatto che in precedenza ho usato sia MTB che BDC e che non ho un confronto con altre gravel provate personalmente posso elencare le seguenti mie personalissime impressioni che spero possano essere utili ad altri che si approcciano a questo tipo di biciclette:
  • innanzitutto mi posso ritenere molto soddisfatto del mezzo, da quando la posseggo ho abbandonato sia la BDC che la MTB, non so se sia merito della Jaroon o della disciplina "gravel" in se ma tant'è.
  • in sella la sensazione è esattamente a metà strada tra la MTB e la BDC, in salita mi diverto come con la BDC senza rinunciare agli sterrati che facevo con la front, ovviamente in discesa non c'è paragone, sullo sterrato leggero tutto bene ma quando si viaggia sul pietrame diventa veramente ingestibile. In salita sullo sterrato mi sono trovato addirittura meglio che con la MTB fin tanto che le pendenze rimangono abbordabili dai rapporti a disposizione (nel mio caso monocorona 40/11-42) mentre in discesa su asfalto si ha una netta sensazione di maggiore sicurezza rispetto alla BDC. Come reattività invece si sente parecchio la differenza con la BDC e questo un po’ penalizza il divertimento su asfalto.
  • Dal punto di vista tecnico la bici trasmette una sensazione di robustezza mantenendo un peso secondo me accettabile per un utilizzo secondo il concetto gravel (non competitivo). La bici esce montata con delle coperture da 40 mm e vedendo i passaggi ruota non credo si possa osare molto di più, forse un 42 mm, sul 45 ho i miei dubbi, ma dalla mia esperienza per un ciclista che non vuole star li a cambiare le ruote ad ogni uscita i 40 mm sono ottimali per andare un po’ dappertutto. Su gruppo e componenti vari (la bici monta Shimano GRX 1x11) rimando il giudizio a chi ne sa più di me (io non ho riscontrato particolari problemi, se non il desiderio di montare la cassetta 11-46 in più di qualche occasione!) mentre vorrei dare un mio parere sulle ruote. Sono ruote rimarchiate Wilier ma il costruttore è Wilco e dal mio punto di vista la qualità non è eccelsa. La cosa inizialmente non mi entusiasmava ma vendendo poi quali torti subiscano i cerchi a passare in mezzo alle pietraie tutto sommato ho pensato che una ruota più preziosa mi avrebbe dato solo che pensieri in più in termini economici! Le coperture originali Kenda fanno il loro dovere anche se per essere scorrevoli bisogna tenerle sempre intorno ai 4 bar (ho mantenuto ancora l’assetto con camera d’aria… non so ancora se i cerchi siano effettivamente adatti al tubeless). In ogni caso è incredibile la resistenza alle forature (meno frequenti che con la MTB nel mio caso). Quando finirò il battistrada facilmente rimonterò gli stessi copertoncini. Sella comoda ma forse non per le lunghissime distanze.
Credo di aver finito, e per chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui buone pedalate!!

Vedi l'allegato 391335 Vedi l'allegato 391336
Bella bici e "saggia" disamina, però a leggere 4 bar ci credo che prendi legnate :azz :azz
Sono pressioni che io non uso nemmeno sulle gomme da 35mm
Le 40mm tubeless le uso spesso anche sotto i due bar( con inserti antiforatura)

Sulle ruote scrause concordo perché pure io per il set più aggressivo tengo le ruote originali da oltre 2kg delle quali mi preoccupo poco, e devo dire che non vanno nemmeno male
 

Lanfi

Pignone
29 Giugno 2021
273
249
39
Urbino
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XC900
Ciao a tutti,

dato che circa un anno fa questo forum mi ha aiutato a scegliere se e quale gravel comperare, ricambio il favore e vi riporto le mie impressioni sulla Wilier Jaroon che da aprile ’22 è in mio possesso. Posto il fatto che in precedenza ho usato sia MTB che BDC e che non ho un confronto con altre gravel provate personalmente posso elencare le seguenti mie personalissime impressioni che spero possano essere utili ad altri che si approcciano a questo tipo di biciclette:
  • innanzitutto mi posso ritenere molto soddisfatto del mezzo, da quando la posseggo ho abbandonato sia la BDC che la MTB, non so se sia merito della Jaroon o della disciplina "gravel" in se ma tant'è.
  • in sella la sensazione è esattamente a metà strada tra la MTB e la BDC, in salita mi diverto come con la BDC senza rinunciare agli sterrati che facevo con la front, ovviamente in discesa non c'è paragone, sullo sterrato leggero tutto bene ma quando si viaggia sul pietrame diventa veramente ingestibile. In salita sullo sterrato mi sono trovato addirittura meglio che con la MTB fin tanto che le pendenze rimangono abbordabili dai rapporti a disposizione (nel mio caso monocorona 40/11-42) mentre in discesa su asfalto si ha una netta sensazione di maggiore sicurezza rispetto alla BDC. Come reattività invece si sente parecchio la differenza con la BDC e questo un po’ penalizza il divertimento su asfalto.
  • Dal punto di vista tecnico la bici trasmette una sensazione di robustezza mantenendo un peso secondo me accettabile per un utilizzo secondo il concetto gravel (non competitivo). La bici esce montata con delle coperture da 40 mm e vedendo i passaggi ruota non credo si possa osare molto di più, forse un 42 mm, sul 45 ho i miei dubbi, ma dalla mia esperienza per un ciclista che non vuole star li a cambiare le ruote ad ogni uscita i 40 mm sono ottimali per andare un po’ dappertutto. Su gruppo e componenti vari (la bici monta Shimano GRX 1x11) rimando il giudizio a chi ne sa più di me (io non ho riscontrato particolari problemi, se non il desiderio di montare la cassetta 11-46 in più di qualche occasione!) mentre vorrei dare un mio parere sulle ruote. Sono ruote rimarchiate Wilier ma il costruttore è Wilco e dal mio punto di vista la qualità non è eccelsa. La cosa inizialmente non mi entusiasmava ma vendendo poi quali torti subiscano i cerchi a passare in mezzo alle pietraie tutto sommato ho pensato che una ruota più preziosa mi avrebbe dato solo che pensieri in più in termini economici! Le coperture originali Kenda fanno il loro dovere anche se per essere scorrevoli bisogna tenerle sempre intorno ai 4 bar (ho mantenuto ancora l’assetto con camera d’aria… non so ancora se i cerchi siano effettivamente adatti al tubeless). In ogni caso è incredibile la resistenza alle forature (meno frequenti che con la MTB nel mio caso). Quando finirò il battistrada facilmente rimonterò gli stessi copertoncini. Sella comoda ma forse non per le lunghissime distanze.
Credo di aver finito, e per chi ha avuto la pazienza di leggere fino a qui buone pedalate!!
Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.

Per quanto riguarda i rapporti condivido ciò che dici, sono ciò che ancora non mi convince per il passaggio a gravel....40-42 è troppo duro. Ma anche 40-46. Attualmente su mtb faccio dei pezzi al 20% su strada bianca in cui metto il 32-50 (monocorona eagle). Adesso non dico che vorrei un rapporto così leggero....però insomma, una cosa del genere. Speriamo che arrivi qualche novità in merito....
 
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Lumi

Scalatore
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Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.

Per quanto riguarda i rapporti condivido ciò che dici, sono ciò che ancora non mi convince per il passaggio a gravel....40-42 è troppo duro. Ma anche 40-46. Attualmente su mtb faccio dei pezzi al 20% su strada bianca in cui metto il 32-50 (monocorona eagle). Adesso non dico che vorrei un rapporto così leggero....però insomma, una cosa del genere. Speriamo che arrivi qualche novità in merito....
con ekar io ho 38-44 e arrivo fino a 38-10, sulla parte bassa alcuni pignoni sono molto distanziati ma i rapporti che mi servono per il gravel li ho tutti
 
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andry96

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Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.

Per quanto riguarda i rapporti condivido ciò che dici, sono ciò che ancora non mi convince per il passaggio a gravel....40-42 è troppo duro. Ma anche 40-46. Attualmente su mtb faccio dei pezzi al 20% su strada bianca in cui metto il 32-50 (monocorona eagle). Adesso non dico che vorrei un rapporto così leggero....però insomma, una cosa del genere. Speriamo che arrivi qualche novità in merito....
Le soluzioni sono due
O metti l'eagle elettronico
O metti il grx con la doppia e cassetta fuori specifica 11-40/42 che funziona( senza attivare la frizione del cambio )

Anche le cassette 10-44 se si vogliono fare salite da MTB sono un po' al limite il 38-44 non è male ma è abbastanza duro, qui in zona chi gira per cave( pendenze importanti) o fa jeroboam e giri simili vedo che usa le due soluzioni di cui parlavo prima
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
30.331
22.216
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mia
Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.
Attenzione che sulla gravel proprio perchè non ci sono sospensioni.. viaggiare con pressioni verso il basso c'è la possibilità di pizzicare la camera, in teoria le pressioni andrebbero adattate al percorso.. ma è cosa quasi impossibile da farsi a meno che uno si fermi e con pompa rigonfi e poi successivamente sgonfia a secondo dei casi.
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
4.398
2.531
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Pinifarina
Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.

Per quanto riguarda i rapporti condivido ciò che dici, sono ciò che ancora non mi convince per il passaggio a gravel....40-42 è troppo duro. Ma anche 40-46. Attualmente su mtb faccio dei pezzi al 20% su strada bianca in cui metto il 32-50 (monocorona eagle). Adesso non dico che vorrei un rapporto così leggero....però insomma, una cosa del genere. Speriamo che arrivi qualche novità in merito....
occhio che la circonferenza di una 29 x 2.3 è molto più grande di un tubeless 28x38 per esempio, ovvero montando sulla mtb tubeless da 28x38 per avere lo stesso sviluppo metrico del 32.50 dovresti usare un 34.50
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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Caad 12 + MTB full 29"
Bella bici e "saggia" disamina, però a leggere 4 bar ci credo che prendi legnate :azz :azz
Sono pressioni che io non uso nemmeno sulle gomme da 35mm
Le 40mm tubeless le uso spesso anche sotto i due bar( con inserti antiforatura)

In effetti sono tanti. Io quando presi la Gravel con gomme da 40 e camere le tenevo a 3 bar, considerando che sono anche bello pesante e ci faccio molto fuoristrada impegnativo. o-o
 

gabbia

chubby sprinter
21 Agosto 2014
1.392
1.677
bergamo
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corsa alluminio, carbonio e titanio, gravel carbonio e MTB carbonio
Le soluzioni sono due
O metti l'eagle elettronico
O metti il grx con la doppia e cassetta fuori specifica 11-40/42 che funziona( senza attivare la frizione del cambio )

Anche le cassette 10-44 se si vogliono fare salite da MTB sono un po' al limite il 38-44 non è male ma è abbastanza duro, qui in zona chi gira per cave( pendenze importanti) o fa jeroboam e giri simili vedo che usa le due soluzioni di cui parlavo prima
ho visto che c'è anche gente che fa andare il grx su 11-50
certo rimane il vincolo del monocorona con salti importanti
 
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robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
4.967
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Scozia
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Factor Ostro Gravel
Io poco piu' di 4 bar li usavo sulla bdc con coperture da 30 tubeless, ad usarli su gravel con camera d'aria e coperture da 40 a sto punto tanto vale dirlo che a uno piace provare certe sensazioni di "durezza" nel fondoschiena, ma ci sono tanti altri gadget che permettono di provarla nella comodita' di casa propria :mrgreen:
 
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nicola.calgaro89

Novellino
5 Febbraio 2021
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14
35
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Concordo con quanto scritto da @andry96 , la pressione delle gomme mi pare eccessiva.....peraltro credo che su gravel la pressione sia ancora più importante che su mtb dato che non ci sono le sospensioni.

Per quanto riguarda i rapporti condivido ciò che dici, sono ciò che ancora non mi convince per il passaggio a gravel....40-42 è troppo duro. Ma anche 40-46. Attualmente su mtb faccio dei pezzi al 20% su strada bianca in cui metto il 32-50 (monocorona eagle). Adesso non dico che vorrei un rapporto così leggero....però insomma, una cosa del genere. Speriamo che arrivi qualche novità in merito....
Ecco giusto una mia idea sul discorso rapporti che tanto mi ha fatto dubitare al momento dell'acquisto; direi che per stare sul sicuro a chi inizia con la gravel consiglierei la doppia, il GRX 2x11 con un 30-36 dovrebbe coprire bene tutte le esigenze, anche di quelli che come me magari in certi periodi dell'anno non hanno proprio la gamba al top... non mi sono pentito della scelta ma mi rendo conto che magari fra qualche annetto potrebbe essere problematico mantenere la condizione per fare certi percorsi con il 40-42. Il monocorona è più estremo di sua natura e sulle rampe bisogna essere cattivi ma ne ho veramente apprezzato la semplicità (era il mio primo monocorona in assoluto dopo la biciclettina che usavo a 5 anni! :mrgreen:). Non avere il deragliatore anteriore toglie di mezzo tanti pensieri e anche qualche caduta di catena!
Per il discorso pressione a 4 bar diciamo che il vincolo è un po' legato all'utilizzo con camera d'aria... nella mia vita ciclistica sono stato abbastanza sfortunato con le forature e diciamo che girando così alto di pressione il rischio diminuisce eccome... in aggiunta ho notato che le coperture Kenda originali sotto i 3 bar su asfalto perdono veramente molta scorrevolezza. Infine la scelta dei 4 bar a parte l'inesperienza è legata anche al range di pressioni di utilizzo riportate nella spalla del pneumatico che indica di restare tra i 3.5 e 5.9 bar... non essendo uno che controlla la pressione ad ogni uscita la porto a 4 bar così sono sicuro di star tranquillo per le successive 3-4 settimane!
P.S errata corrige del mio precedente messaggio, il produttore delle ruote è Jalco non Wilco come ho scritto... ;pirlùn^
 
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