Supercazzole e componenti inutili

andry96

Ammiraglia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Ho le dt swiss 1400 dicut da 5 anni e la pista frenante è dello stesso colore di quando le ho comprate
Ma infatti il problema era se non ricordo male quasi unicamente delle fuulcrum nite che vendevano come una supercazzola una "semplice" anodizzazione mentre dt swiss e soprattutto mavic avevano studiato dei rivestimenti più sofisticati e duraturi
 
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never give up!

max_good
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krypton xroad - 0 slr
nulla è "inutile" se il mercato non ne decreta la morte...
vedi cerchi "colorati", pinze sotto carro posteriore, pinze particolari (es campagnolo delta), ed altri componenti che non ricordo ma sicuramente hanno fatto la medesima fine...

poi, per me, sono inutili certe funzioni dei ciclocomputer, come navigazione ecc...

capitolo dischi, annosa disputa...sicuramente si frena anche con i rim...ma l'inutilità è soggettiva...poi leggi la discussione del fiandre amatori (o roubaix, non ricordo bene), gente con i rim che ha passato più tempo ai punti assistenza che a pedalare :yoga: tutto è inutile, tranne quando ti servirebbe quella determinata cosa (che vale anche per quello che reputo inutile io, vedi passaggio sopra:prega:)...

p.s. mi sembra ci fosse già una discussione simile, ma non la trovo...pazienza... :-|
 
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bicilook

Ammiraglia
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Colnago C60
La supercazzola più clamorosa è che ogni anno esce la nuova versione del telaio X, che rispetto a quello dell'anno precedente è del 18% più rigido, 24% più confortevole, 8% più leggero, 12% più aerodinamico....e del 50% più costoso
Hai dimenticato che fa risparmiare tante centinaia di watt...da illuminare casa e giardino
 

charlietrotter

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8 Febbraio 2011
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vbr066 + og evkin cf025 disc + wcb r 085
Io sinceramente non ci trovo nulla di male nel voler un cerchio con una pista frenante colorata, questioni di estetica, proprio come la maggior parte di noi si veste tutto coordinato con i colori della bici.
La maggior parte...ma non tutti.
Fino a qualche anno fa ero anche io cosi'.
Poi ho avuto dei seri problemi familiari (genitori allettati...) e quando riuscivo a ritagliarmi un pario d'ore per uscire, non stavo certo a perder tempo nel scegliere gli abbinamenti nel vestiario.
Ho cosi' scoperto (anche nella bici...) che l'estetica e' una forma di schiavitu' alla quale faccio volentieri a meno d'ora in poi.
 

Masao1

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Specialized tarmac
Chi fa MTB da molto tempo e ha visto la comparsa dei dischi quando ancora c'erano i QR, sa bene di cosa parlo.

Chi fa MTB da molto tempo come dici tu, ha accolto i perni passanti con estrema contentezza, perché finalmente quando prendevi gli ostacoli la ruota non faceva flettere i piedini della forcella, facendola torcere, con un effetto molla decisamente poco piacevole, a beneficio anche della scorrevolezza degli steli. Il perno passante permette un accoppiamento mozzo forcella monolitico, che rende la guida migliore, tralasciando quel decimo che dici tu tra perno ed asse del mozzo. Ma è così anche sulle moto, o hai visto moto con qr nelle massime categorie racing? Se era meglio, probabilmente sarebbe ancora utilizzato no? E sulle bici è ancora più importante, perché non puoi sovradimensionare troppo gli spessori, per via del peso
 

Ser pecora

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Ma infatti il problema era se non ricordo male quasi unicamente delle fuulcrum nite che vendevano come una supercazzola una "semplice" anodizzazione mentre dt swiss e soprattutto mavic avevano studiato dei rivestimenti più sofisticati e duraturi

Le più affette dal problema erano le Vision Trimax 30, con la pista anodizzata. Si scolorivano velocemente.

nulla è "inutile" se il mercato non ne decreta la morte...

Esatto. Alla fine, checché se ne dica, sono i consumatori a decretare il successo o la morte dei prodotti. Poi sicuramente ci sono prodotti di successo che ne meriterebbe meno per la loro qualità, ma sul lungo periodo le robe che non funzionano vengono abbandonate.

La supercazzola più clamorosa è che ogni anno esce la nuova versione del telaio X, che rispetto a quello dell'anno precedente è del 18% più rigido, 24% più confortevole, 8% più leggero, 12% più aerodinamico....e del 50% più costoso

Perché non viene mai specificato a parità di peso. Ma credo che sia per non complicare troppo le cose al consumatore medio. Ma che i telai pesino progressivamente meno mi pare un dato di fatto. E la rigidità non è calata, quindi....
 

matteof93

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bagnolo piemonte
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Chi fa MTB da molto tempo come dici tu, ha accolto i perni passanti con estrema contentezza, perché finalmente quando prendevi gli ostacoli la ruota non faceva flettere i piedini della forcella, facendola torcere, con un effetto molla decisamente poco piacevole, a beneficio anche della scorrevolezza degli steli. Il perno passante permette un accoppiamento mozzo forcella monolitico, che rende la guida migliore, tralasciando quel decimo che dici tu tra perno ed asse del mozzo. Ma è così anche sulle moto, o hai visto moto con qr nelle massime categorie racing? Se era meglio, probabilmente sarebbe ancora utilizzato no? E sulle bici è ancora più importante, perché non puoi sovradimensionare troppo gli spessori, per via del peso
ma infatti stiamo dicendo la stessa identica cosa
 

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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bagnolo piemonte
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Canyon Roadlite, Rockrider 5.3 Big29
Non mi sembra, perché tu l'hai inserito tra le supercazzola e componenti inutili, io lo inserisco nelle evoluzioni che hanno fatto e fanno la differenza
no no, per me la supercazzola è che la bici sia più rigida per via del perno passante...non il perno passante in sè.
personalmente sono a favore del perno passante in qualsiasi situazione (per assurdo, anche con freni rim) perchè è comunque un sistema tecnicamente superiore al quick release.

ti consiglio la visione di questi video


 
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EliaCozzi

Scalatore
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Giusto per fare due chiacchiere da bar. Prendo per comodità l'elenco di @matteof93 , di cui non quoto il messaggio perché non è un contraddire un suo pensiero, ma solo opinioni personali, che andrebbero rivolte a qualsiasi oggetto sottoposto alle leggi di mercato e "di quello che la gente compra".
La BMW GS è arrivata a costare 30.000 euro, e aumenterà ancora fino a che ci sarà chi la compra. Stessa cosa per la Madone da15000 o la cipollini da 18000.

  • geometrie dei telai --> non sono adatte alla stragrande maggioranza degli amatori (bici troppo lunghe e basse)
però se mi guardo in giro la domenica ci sono un sacco di cicloamatori (con la panza) che sono sulla bici come il peggior Pozzovivo (non me ne voglia), cioè con la schiena verticale. Allora compra una mtb ammortizzata e sei a posto. Mentre quelli che escono durante la settimana perché la domenica sono in gara sono in giro ben messi con la schiena orizzontale. Quindi ben vengano le bici di adesso.
  • cuscinetti ceramici --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro top possono servire perchè li cambiano dopo pochi km)
a livello di prestazioni sono d'accordo, a livello di corrosione un po' meno: se ci fosse una serie sterzo ceramica (a prezzi cinesi di 20 euro) l'avrei già comprata.
  • cavi totalmente integrati --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro servono perchè 1 watt può fare la differenza in alcuni casi)
non servono a nessuno, ma nemmeno i tubi dell'acqua sotto le piastrelle nei bagni o i cavi elettrici dentro le murature anziché inchiodati di fuori, o le viti invisibili sul cruscotto dell'auto. E' questione estetica e per me una bici a cavi integrati è elegante, che poi faccia risparmiare 0,1microwatt poco importa.

  • manubri monoblocco (cioè con attacco integrato in un singolo pezzo) --> non servono a niente perchè non sono adattabili alla morfologia umana come un manubrio + attacco tradizionale (che inoltre costano molto meno)
Sarà, ma i miei sono tutti integrati, viti in meno da vedere, pezzi in meno da stringere, cose in meno (inclinazione) da regolare
  • comfort dato dai foderi bassi più bassi del solito --> cazzata colossale, il grosso del comfort è dato da pneumatici (sezione, quindi pressione) e reggisella (forma, diametro, cm di reggisella esposto)
Questo sì, non l'ho percepito il beneficio e non ho capito a cosa servono. A me piacciono per estetica.

  • gabbie del cambio tipo ceramicspeed (e simili) --> non servono a niente
rotelloni da paranco, però diversi pro li montano ... giusto per far abboccare noi amatori
  • raggi straight pull --> servono solo a velocizzare l'assemblaggio in fabbrica
ma sono utili se se ne rompe uno lato pacco pignoni o lato disco, si cambia senza smontare nulla.
  • mozzo/disco center lock --> idem come sopra
anche questo è questione di estetica. Però io ho avuto un incidente in cui si è stortato il disco e o dovuto toglierlo per ripartire. Fortunatamente ho trovato un passante che aveva le torx in auto, dubito che ci fossero tanti in giro con la chiave centerlock nel bagagliaio.

  • transizione "forzata" alla trasmissione elettronica --> la trasmissione meccanica è più che sufficiente per i cicloamatori e costa meno
è vero, ma il mondo purtroppo evolve e anche i finestrini dell'auto si abbassavano con la manovella, a maggior ragione oggi sono inutili quelli elettrici perché non serve prendere aria (condizionatore), non dobbiamo pagare il casello (telepass) e non dobbiamo chiedere informazioni (per le donne c'è il navigatore).
  • transizione "forzata" al freno a disco --> il freno a disco non serve a niente se abiti in pianura o in posti dove la discesa più impegnativa è lunga 500 metri ed è su una strada decente (per qualità del fondo stradale)
Noleggio bici per "up-hill". Si sale in bici, si scende in funivia.

  • rigidità dei perni passanti --> falso, il perno passante non è un asse su cui il cuscinetto della ruota si innesta, è semplicemente una "vite" che serve per stringere forcella/carro sul mozzo
è un perno più grosso quindi più rigido.
  • qualsiasi componente proprietario
compresa la forcella a onda. Qui è questione di marketing, per essere diversi.
  • ritorno ai movimenti centrali filettati sulle bici in carbonio perchè funzionano meglio --> falso, non è che funzionano meglio...è che loro non sono capaci di fare una scatola movimento con le tolleranze giuste quindi i movimenti centrali poi funzionano male
e pensare che finalmente mi avevano convinto i press fitt. Tant'è che le ultime bici le ho prese tutte così, compreso il BB386 per capire se quel "3" facesse la differenza.

Metto i miei 10 centesimi: il mozzo BOOST!
Sto ancora aspettando una bdc con mozzo boost, ma non la trovo. Possibile che non l'abbiano ancora copiato dalle mtb ?