Spero tu sia ironicoBoost prestazionale solo al bar aimé
Il cambio elettronico invece ha oggettivamente un plus di comodità rapidità e precisione non da poco specialmente quando si è stanchi e si maltratta il cambio
Spero tu sia ironicoBoost prestazionale solo al bar aimé
Il cambio elettronico invece ha oggettivamente un plus di comodità rapidità e precisione non da poco specialmente quando si è stanchi e si maltratta il cambio
Assolutamente no, parliamoci chiaramente, 5 etti in meno di ruote sono qualcosa come 15/20 secondi su una salita di 1h duraSpero tu sia ironico
Io si, in presa alta, una comodità esagerata non spostare le mani in salita, poi come dicevo non è di certo un oggetto imprescindibile per tutti anziLe differenze ci sono per chi ha quel tipo di esigenza, ma per chi non le ha, sono gadget che restano inutilizzati.
I satelliti, per dire, capisco siano molto utili su bici da crono o triathlon, ma vorrei vedere quanti li montano sulle proprie 'normali' bdc.
Per fare un esempio, io viaggio ancora con dei vecchi ciclocomputer Garmin 705, che mi vanno benissimo ed hanno molte più funzioni di quelle che utilizzo.
Io pedalo solo per il piacere di farlo, e non sento la necessità di alcuna delle 'novità' uscite negli ultimi quindici anni, eccezion fatta per i tubeless ed freni a disco, che invece, per uno come me, che pesa molto e frena molto, reputo alquanto utili (specialmente dopo che mi è esplosa una camera in discesa la scorsa estate).
Uno può ritenerlo inutile non c'è dubbio, il commento medio di chi lo usa da un po' però è "mai più senza" proprio perché nella fatica della bicicletta è decisamente una comoditàArriverà il momento in cui ci stancheremo pure di premere il pulsantino che aziona il cambio wireless, ed ecco a voi signori il cambio intelligente vocale shimano alexa 2.0, poi arriverà il momento in cui saremo stanchi di dover parlare al cambio, ma stai scherzando??! Troppo stancante parlare, ed ecco che ci sarà il cambio super intelligente che cambia da solo, al solo costo di un rene, wow che bello
Ma oddio, io sto parlando di un cambio da ruote di un cancello in alluminio da 2 kg a ruote in carbonio da 1.3kg, la differenza c'è in tutto e per tutto, non solo in termini di velocità finale e tempi finali, ma anche la comodità e il feeling che restituiscono quelle ruoteAssolutamente no, parliamoci chiaramente, 5 etti in meno di ruote sono qualcosa come 15/20 secondi su una salita di 1h dura
Ruote da 40mm in pianura ti danno risparmiare qualche watt.
Vantaggi ben più piccoli di quello che crede un amatore, nessuno di questi ti farà scappare via la bici.
Quando uno ne è conscio può spendere tutte le migliaia di euro che vuole sui comportamenti e fa benissimo( sono il.primo a farlo) ma lo faranno andare comunque solo minimamente più forte
Arriverà il momento in cui ci stancheremo pure di premere il pulsantino che aziona il cambio wireless, ed ecco a voi signori il cambio intelligente vocale shimano alexa 2.0, poi arriverà il momento in cui saremo stanchi di dover parlare al cambio, ma stai scherzando??! Troppo stancante parlare, ed ecco che ci sarà il cambio super intelligente che cambia da solo, al solo costo di un rene, wow che bello
Hai mai regolato un cambio elettronico? E uno meccanico? Ti sembra la stessa cosa per l’utente? Se la risposta è si puoi anche evitare di rispondere. Io ho un ultegra di2 e sinceramente leggere che sarei un allocco mi infastidisce. Peraltro la mia esperienza di vita mi dice che chi da agli altri del fesso con tanta facilità spesso non ha grandi risultati a suffragare le proprie arroganze, tanto nel lavoro come nella vita. Esempio classico quelli che considerano dei fessi cardiochirurghi che, accecati dal marketing, poveretti, comprano, che so, un Cayenne turbo. E chi li deride e’ spesso disoccupato e con la 5a elementare ottenuta dopo aver fatto tre anni in uno. Verrebbe spontaneo chiedersi chi sia il fesso.Nessuno discute e nega il progresso tecnologico, si sta giudicando l'utilità che nel caso del cambio elettronico è pari a 0, sono solo costi in più a carico del consumatore finale che come un allocco crede che il cambio elettronico gli cambierà la vita e farà meno fatica come se premere due leve fosse faticoso, ma per favore restiamo obiettivi, tutto questo va a favore delle imprese, che alzano i guadagni e chi ci rimette siamo noi a dover pagare bici 5/6/7 mila euro quando fino a qualche anno fa costavano il 30% di meno.
Viva il progresso ma Viva anche il portafoglio.
la regolazione di ambedue i cambi é la medesima ad esclusione della regolazione della tensione del cavo, che é a prova di idiota. Regolare un cambio (regolare quindi la tensione in primis, poi inizio corsa e fine corsa ed infine verificare la distanza dal pignone piu grosso che deve essere 0.5 cm circa, piu é vicino e piu il cambio sara precisio e silenzioso) é una cosa facilissima, non si nasce imparati, ma la tecnologia e il progresso tanto decantato aiuta a informarsi su come mettere maninella propria bici senza dover andare da un meccanico per banali regolazioni. youtube é il vero progresso, non il cambio elettronicoHai mai regolato un cambio elettronico? E uno meccanico? Ti sembra la stessa cosa per l’utente? Se la risposta è si puoi anche evitare di rispondere.
io non ho mica detto che chi acquista il cambio elettronico é un fesso, allocco é riferito alle persone che credono che il cambio elettronico gli cambi la vita, l`ho anche specificato, avere il cambio elettronico é piu una moda che un esigenza. ognuno poi spende i propri soldi come meglio desidera ci mancherebbe ma non facciamo disinformazione dicendo che il cambio di2 migliora la perfromance e stanca meno perche queste sono congetture tirate fuori proprio da chi lo compra per giustificarne l`acquisto e per sentirsi apposto con la coscienza. non sentirti offeso caro amico di pedalate, goditi il tuo cambio e la tua biciIo ho un ultegra di2 e sinceramente leggere che sarei un allocco mi infastidisce. Peraltro la mia esperienza di vita mi dice che chi da agli altri del fesso con tanta facilità spesso non ha grandi risultati a suffragare le proprie arroganze, tanto nel lavoro come nella vita. Esempio classico quelli che considerano dei fessi cardiochirurghi che, accecati dal marketing, poveretti, comprano, che so, un Cayenne turbo. E chi li deride e’ spesso disoccupato e con la 5a elementare ottenuta dopo aver fatto tre anni in uno. Verrebbe spontaneo chiedersi chi sia il fesso.
Nulla nel ciclismo è un esigenza, potremmo fare le stesse cose con una Triban 500 da poche centinaia di euro e probabilmente tornare a casa pure con meno mal di schienaio non ho mica detto che chi acquista il cambio elettronico é un fesso, allocco é riferito alle persone che credono che il cambio elettronico gli cambi la vita, l`ho anche specificato, avere il cambio elettronico é piu una moda che un esigenza. ognuno poi spende i propri soldi come meglio desidera ci mancherebbe ma non facciamo disinformazione dicendo che il cambio di2 migliora la perfromance e stanca meno perche queste sono congetture tirate fuori proprio da chi lo compra per giustificarne l`acquisto e per sentirsi apposto con la coscienza. non sentirti offeso caro amico di pedalate, goditi il tuo cambio e la tua bici
che poi questo cambi di un nulla le nostre umilianti prestazioni è ovvio ma è probabilmente uno degli upgrade più godibili di una bdc
Il bello è che ben conscio di queste cose, almeno io, continuo a spenderci ugualmente tempo e soldi....Molto si riassume in questa frase secondo me: le migliorie o la tecnologia tout court devono "migliorare le prestazioni". Non rendere la bici e l'esperienza di pedalata più comoda, più guidabile, più sicura, più fruibile per più gente, etc... L'importante è fare 1" in meno da qualche parte.
Però poi quando si tratta di quantificare le migliorie tutti allergici al cronometro....si va solo di "sensazioni" Se invece uno ha il coraggio di scrivere nero su bianco: "sulla tal salita con le nuove ruote ho fatto 1" in meno" si alza al cielo all'unisono un bel "COGLIONE!" Con tanto di spiegazioni che il test andava fatto in doppio cieco, in una campana di vetro sottovuoto, con l'asfalto certificato dal International Bureau of Weights and Measures, e possibilmente con la peer review.
Ma anche rispetto all'amico/collega o al ciclista che puntualmente ci svernicia, magari con una bici vecchia di 15 anni e scricchiolanteLe prestazioni dell'amatore poi sono sempre "umilianti"....ovviamente rispetto al pro, il dio terreno a cui tutti vorrebbero (o sono convinti di volerl) assomigliare. Non importa se uno fa il commercialista o l'idraulico ed ha 30 o 60 anni....in quor suo la verità è che voleva fare il pro. Chiunque sale su una bicicletta è un pro mancato.
Ma anche rispetto all'amico/collega o al ciclista che puntualmente ci svernicia, magari con una bici vecchia di 15 anni e scricchiolante
la regolazione di ambedue i cambi é la medesima ad esclusione della regolazione della tensione del cavo, che é a prova di idiota. Regolare un cambio (regolare quindi la tensione in primis, poi inizio corsa e fine corsa ed infine verificare la distanza dal pignone piu grosso che deve essere 0.5 cm circa, piu é vicino e piu il cambio sara precisio e silenzioso) é una cosa facilissima, non si nasce imparati, ma la tecnologia e il progresso tanto decantato aiuta a informarsi su come mettere maninella propria bici senza dover andare da un meccanico per banali regolazioni. youtube é il vero progresso, non il cambio elettronico