GENIO ASSOLUTOmi aggrego al delirio
34\50 assolutamente inutile (usata un anno sulla bici carbon)
Diamo una medaglia a quest`uomo
GENIO ASSOLUTOmi aggrego al delirio
34\50 assolutamente inutile (usata un anno sulla bici carbon)
Perché la reputi inutile?mi aggrego al delirio
34\50 assolutamente inutile (usata un anno sulla bici carbon)
sul titanio monto un 36\54 con cassetta 11\29 (e con la cadenza del kaiser che ho, pedalo a vuoto anche su certe discese nemmeno troppo veloci)
ovviamente i vecchi cancelli hanno il 39\52 (tranne la vintage, che tra un pò sarà ipervintage, che ha il 42\54)
Davvero?Almeno per me il problema è che durano circa 5 minuti prima di scollarsi
Concordomio figlio che è allergico, li usa in gara e li trova utili. Probabilmente se a uno non servono non danno vantaggi, ma per qualcuno possono servire
per quanto riguarda me, ha un salto stupido tra 34 e 50, mi ha sempre dato fastidio (forse anche perchè arrivavo dal 39\53) e poi è cortissimo come marce, per quanto in salita io sia fermo, trovo il 34\50 deleterio (meglio mettere un 32 sul pacco pignoni), quindi quando ho fatto fuori la bdc carbon in favore del titanio, ho messo subito un 36\52 poi 54Perché la reputi inutile?
È inutile per te ma non per tutti......se ho compreso l'argomento della discussione si parla di componenti "inutili" per tutti, sostituiti da componenti più moderni e costosi che hanno la stessa funzione dei vecchi, tipo il cambio elettronico......se tu reputi inutile la 50/34 per tanti non è cosi quindi non è ne una supercazzola ne un componente inutile ma è stato il primo componente che ha "aperto" le porte del ciclismo o reso accessibili a più persone certe salite o percorsi!!!per quanto riguarda me, ha un salto stupido tra 34 e 50, mi ha sempre dato fastidio (forse anche perchè arrivavo dal 39\53) e poi è cortissimo come marce, per quanto in salita io sia fermo, trovo il 34\50 deleterio (meglio mettere un 32 sul pacco pignoni), quindi quando ho fatto fuori la bdc carbon in favore del titanio, ho messo subito un 36\52 poi 54
Però il salto che c'è tra il 50 e il 34 è esattamente lo stesso che c'è tra il 52 e il 36...per quanto riguarda me, ha un salto stupido tra 34 e 50, mi ha sempre dato fastidio (forse anche perchè arrivavo dal 39\53) e poi è cortissimo come marce, per quanto in salita io sia fermo, trovo il 34\50 deleterio (meglio mettere un 32 sul pacco pignoni), quindi quando ho fatto fuori la bdc carbon in favore del titanio, ho messo subito un 36\52 poi 54
Anche il cambio elettronico, per molti, NON è una supercazzola.È inutile per te ma non per tutti......se ho compreso l'argomento della discussione si parla di componenti "inutili" per tutti, sostituiti da componenti più moderni e costosi che hanno la stessa funzione dei vecchi, tipo il cambio elettronico......se tu reputi inutile la 50/34 per tanti non è cosi quindi non è ne una supercazzola ne un componente inutile ma è stato il primo componente che ha "aperto" le porte del ciclismo o reso accessibili a più persone certe salite o percorsi!!!
Si ma la compatta ti permette di fare certi percorsi senza avere un certo grado di allenamento quindi farti fare meno fatica, il cambio elettronico non ti fa guadagnare nulla......non so se mi spiegoAnche il cambio elettronico, per molti, NON è una supercazzola.
Poi basta provarlo e usarlo un po' per farsi, legittimamente, la propria opinione personale...
Sí, ho capito il tuo ragionamento.Si ma la compatta ti permette di fare certi percorsi senza avere un certo grado di allenamento quindi farti fare meno fatica, il cambio elettronico non ti fa guadagnare nulla......non so se mi spiego
Guarda, lo non so con quanti anni di ritardo ho finalmente comprato delle mavic srl exalith, appena uscirono avevano un prezzo per me esorbitante.Dato che ho aperto la discussione, ora tocca a me.
La prima "assurdità" che mi viene in mente è roba di pochissimi anni fa...
Parliamo delle ruote con pista frenante "colorata", in modo che non si vedesse la classica corona circolare color alluminio.
Campagnolo, Fulcrum, Mavic, Vision, ecc
Ricordo ancora le discussioni qui sul forum e lo "stupore" di chi, dopo aver comprato oggetti del genere, si indignava del fatto che la pista frenante, prima o poi, mostrasse l'alluminio sottostante.
Trattandosi di uno strato spesso pochi micron, sebbene depositato con le tecniche più avveneristiche (e costose), era inevitabile che venisse rigato o consumato con l'uso.
Non ricordo di aver mai visto prima (e penso mai più la vedrò) un'assurdità tecnologica di questo tipo.
L'aspetto che reputo una supercazzola è il fatto che, anche mella migliore delle ipotesi, si tratta di uno strato sottile posto in un punto soggetto ad usura.Guarda, lo non so con quanti anni di ritardo ho finalmente comprato delle mavic srl exalith, appena uscirono avevano un prezzo per me esorbitante.
L'utente che me le ha vendute secondo me se le è tolte perché si stavano scolorendo, però utilizzava pattini non originali e lo so per certo perché me li ha inclusi nell'acquisto e non erano certo gli originali mavic.
Le ho acquistate due anni fa e ho percorso circa 7 mila km, sempre con pattini originali mavic. Piste ancora identiche a quando le ho prese.
Inoltre io ritengo che la frenata sia di gran lunga superiore alle mavic aksium che posseggo, infatti durante un temporale mi stavo quasi ribaltando per la potenza frenante.
Io risultato del vedere i pro che montano il 54per quanto riguarda me, ha un salto stupido tra 34 e 50, mi ha sempre dato fastidio (forse anche perchè arrivavo dal 39\53) e poi è cortissimo come marce, per quanto in salita io sia fermo, trovo il 34\50 deleterio (meglio mettere un 32 sul pacco pignoni), quindi quando ho fatto fuori la bdc carbon in favore del titanio, ho messo subito un 36\52 poi 54
Nelle cronoscalate i pro utilizzano anche sviluppi addirittura inferiori ad 1.Io risultato del vedere i pro che montano il 54
Peso in più da portarsi appresso, con una 50/34 e un 12/32 11v (parlo al passato perché ora si fanno corone sempre più piccole e pignoni sempre più grandi) avevi gli stessi sviluppi metrici......Sí, ho capito il tuo ragionamento.
Prima della compatta, comunque, esisteva la guarnitura tripla: la mia prima bdc, un modello del 2000, ce l'aveva.
Dal punto di vista degli sviluppi, forse, è stata la miglior bicicletta che abbia mai avuto.
Solo da quel punto di vista, però!
Certamente: come sviluppi estremi, assolutamente sì.Peso in più da portarsi appresso, con una 50/34 e un 12/32 11v (parlo al passato perché ora si fanno corone sempre più piccole e pignoni sempre più grandi) avevi gli stessi sviluppi metrici......
Si certo c'erano meno salti ma sarebbe come oggi avere un un 13v senza salti un 13-25 però da qui a definire supercazzola o componente inutile la guarnitura compatta.....Certamente: come sviluppi estremi, assolutamente sì.
Con la tripla c'erano meno salti.
Beninteso, non abbandonerei la compact per tornare alla tripla, comunque...
vabbè ma devi valutarla con i parametri dell'epoca: quando esisteva la tripla il 50/34 era relativamente poco diffuso ed inoltre i gruppi strada avevano 8/9 rapporti al massimo. Non è che si avessero grossi range, come cassetta.Peso in più da portarsi appresso, con una 50/34 e un 12/32 11v (parlo al passato perché ora si fanno corone sempre più piccole e pignoni sempre più grandi) avevi gli stessi sviluppi metrici......
Si certo, ogni epoca ha avuto le sue evoluzioni ma il mio intervento non voleva denigrare la tripla, oggi è anacronistica ma negli anni 90/2000 non lo era, ma solo dire che definire supercazzola/inutile la compatta mi sembrava una forzatura...vabbè ma devi valutarla con i parametri dell'epoca: quando esisteva la tripla il 50/34 era relativamente poco diffuso ed inoltre i gruppi strada avevano 8/9 rapporti al massimo. Non è che si avessero grossi range, come cassetta.