TdF 2023 & doping
- Creatore Discussione Ago 15
- Data di inizio
Non si può andare così forte senza bere la scialappa...però se la bevono tutti c'è spettacolo,se la beve una squadra sola porta la noia alle gare...
E Chi ti dice che non abbia sia gli uni che gli altri,
Ma in realtà non vi è nessun interesse nel fare piazza pulita??
Chi ti dice che qualche exploit ogni tanto... basta e avanza a tenere in piedi una Farsa.. se di Farsa si tratta!??
E ancora... chi ti dice che oggi il Doping.. se di doping si tratta... non sia così tanto avanti all antidoping, da risultare pressocchè irrilevabile???
Tu tutte queste certezze sull antidoping le hai??
Però mi sa che non l'ha capita chi doveva capirla
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Doping - Michel Hessmann sospeso per l'uso di un diuretico: era gregario di Primoz Roglic al Giro d'Italia - Eurosport
CICLISMO, DOPING - Brutta botta per la Jumbo Visma che sta preparando la Vuelta con Vingegaard e Roglic, con la speranza di conquistare il suo terzo Grande Giro
www.eurosport.it
Mi sa di avvertimento, vista la tempistica: 2 mesi dopo il controllo, subito prima della Vuelta e il giorno in cui la Jumbo vince una crono.
Doping - Michel Hessmann sospeso per l'uso di un diuretico: era gregario di Primoz Roglic al Giro d'Italia - Eurosport
CICLISMO, DOPING - Brutta botta per la Jumbo Visma che sta preparando la Vuelta con Vingegaard e Roglic, con la speranza di conquistare il suo terzo Grande Giro
Vuoi scommettere che Vingegaard alla fine in Spagna mica ci va?
Ripeto credere che i prof siano puliti al 100% e come credere che le prostitute siano vergini........ma non bisogna pensare a cosa prendono o non prendono.......bisogna solo godersi lo spettacolo altrimenti non ha senso nulla.
P.S. anche i prete vado a donne....eppure la gente a messa ci va
P.S. anche i prete vado a donne....eppure la gente a messa ci va
l'interesse di fare piazza pulita non c'è, e i primi a non doverlo avere sono secondo me gli spettatori: bisogna essere meno ipocriti, e ammettere che anche noi abbiamo una grande fetta di colpa, desiderando gare sempre più spettacolari e performance ai limiti dell'umano.
in quest'era si salvaguardia un attimino di più la salute dei corridori col passaporto biologico, per il resto la "medicina" è un aspetto come un altro nel raggiungimento della performance.
Battute a parte quando ho visto notizia ho fatto lo stesso pensiero ( inquietante
)Ma oramai seguiamo questo spettacolo da troppo tempo...
Al Tour di quest'anno qualcosa è scattato... Se le logiche sono queste.. Qualche raccomandata a Giannetti House arriverà...
Concordo al tuo post, ma avresti dovuto scrivere oltre ai limiti dell'umano !
Beviamo lo stesso vino, amico mioBattute a parte quando ho visto notizia ho fatto lo stesso pensiero ( inquietante
Ma te, esattamente, che ne sai dei limiti dell'umano? Sei Dio sotto mentite spoglie?
correre un grande giro è già di per se oltre l'umano: non mi risulta ci siamo evoluti per correre a tutta in bici per tre settimane di fila, 6 ore al giorno, decine di migliaia di metri di dislivello etc. per non parlare poi dello stile di vita, quello che succede tra le tappe, e di cosa succede nella testa di questi ragazzi.
quest'intervista di mohoric dopo aver vinto la tappa al tour dice molto su quello che tocca sopportare per fare ciò che più si ama al mondo, o semplicemente il proprio lavoro
Penso la richiesta sia solo per gare più spettacolari in realtà, se andassero meno forte si sarebbe forse pure più contenti (nel vederli leggermente meno distanti), la prestazione assoluta nel ciclismo non conta granché (come può esserlo nell'atletica o nel nuoto, ad esempio), o almeno è molto più importante il corpo a corpo.
Anche la certezza che a contendersi la vittoria siano i migliori al mondo, ma poi che i watt siano 300, 500, 1000 visivamente non cambia niente credo
eh ma il punto è che una volta innescato il meccanismo, è difficile fermarlo o controllarlo: lo sport è competitivo e violento per definizione, quello elite poi è simbolicamente una questione di vita e di morte. il mostro sfugge al controllo e si regola da sé, è volontà di potenza pura, se vogliamo. ci piace pensare allo sport come qualcosa alimentato da sentimenti buoni e nobili, ma anche noi come spettatori non siamo poi diversi da chi andava a vedere i giochi tra gladiatori. il buon guillaume martin ne parla in uno dei suoi libri, scritti anche molto bene.
curioso anch'io comunque di conoscere i retroscena dietro questo intrigo.
Breve riassunto.
R. Freeman, medico della Sky è stato sospeso per 4 anni, ma i corridori del Team Wiggins, Froome e Thomas sono stati risparmiati. Il medico è stato bandito a vita dall'Ordine dei medici e per 4 anni dalle autorità antidoping; i 3 ciclisti sono stati insigniti dell'onorificenza a vita dell'Ordine dell'Impero britannico.
Durante il periodo di attività di Richard Freeman (2009-2015), solo un corridore della Sky, J. Tiernan-Lucke, è stato preso nel 2013. Conclusione: il medico della squadra britannica era un buon "medico", con tre Tour de France e diverse medaglie alle Olimpiade a suo nome!
Un tempo solo gli atleti erano bersaglio della campagna antidoping. Oggi sono soprattutto i prescrittori di farmaci che migliorano le prestazioni a soffrire. La lotta al doping è sempre un passo indietro. Per essere credibile, è necessario rintracciare sia i fornitori che i consumatori.
Ma il piu bello è :
Il doping all'interno del British Cycling e del Team Sky è ormai un dato di fatto ma :
-l'UCI non l'ha capito
-la WADA non l'ha capito
-la UKAD non l'ha capito
Che bel mondo...
R. Freeman, medico della Sky è stato sospeso per 4 anni, ma i corridori del Team Wiggins, Froome e Thomas sono stati risparmiati. Il medico è stato bandito a vita dall'Ordine dei medici e per 4 anni dalle autorità antidoping; i 3 ciclisti sono stati insigniti dell'onorificenza a vita dell'Ordine dell'Impero britannico.
Durante il periodo di attività di Richard Freeman (2009-2015), solo un corridore della Sky, J. Tiernan-Lucke, è stato preso nel 2013. Conclusione: il medico della squadra britannica era un buon "medico", con tre Tour de France e diverse medaglie alle Olimpiade a suo nome!
Un tempo solo gli atleti erano bersaglio della campagna antidoping. Oggi sono soprattutto i prescrittori di farmaci che migliorano le prestazioni a soffrire. La lotta al doping è sempre un passo indietro. Per essere credibile, è necessario rintracciare sia i fornitori che i consumatori.
Ma il piu bello è :
Il doping all'interno del British Cycling e del Team Sky è ormai un dato di fatto ma :
-l'UCI non l'ha capito
-la WADA non l'ha capito
-la UKAD non l'ha capito
Che bel mondo...
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