ma scusa, se la corsa è finita, vedi gente, che fai, provi a fare come Mosè sperando che si aprano come le acque del Nilo, o rallenti?
Ma quale concorso di colpa, non ha frenato. Dopo il traguardo, ti fermi, O voleva correre ad esultare sotto la curva urlando come Tardelli?
Possiamo criticare Remco quanto vogliamo perchè è certamente stato poco attento ma cmq si è verificato un incidente tra un corridore (non per caso il primo) e gente che non era a distanza di sicurezza.
Lui è stato fesso ma le condizioni di sicurezza non erano sufficienti ed è proprio l'incidente a dimostrarlo.
Se non c'era spazio bastava mettere l'arrivo 20 metri più indietro, ma sicuramente l'unica loro preoccupazione sarà stata di metterlo dove stava meglio l'impalcatura.
L'arrivo era dopo lo scollinamento e Remco è arrivato a braccia alzate a 50-55 k/h con l'adrenalina a 1000 e magari anche non lucidissimo per lo sforzo (impiega circa 3 secondi per fare gli ultimi 50 metri e la strada è in discesa quindi non si perde velocità "naturalmente")
In altri 3 secondi è addosso ai primi "spettatori", che l'altro nascondevano la strada chiusa.
Bastava mettere il traguardo 10 metri prima (in cima alla salita) e spostare il personale sulla destra dove svoltavano le auto per aumentare lo spazio e rendere immediatamente visibile il limite della strada (magari non solo con una transenna grigia ma con qualche segnale evidente)
E' troppo poco e la sicurezza è affidata completamente ai corridori.
Non va bene a questi livelli, come quando dicono che sono i corridori che si devono regolare: vero, ma se avete corso sapete benissimo le stronzate che avete fatto per chiudere un buco o per tentare di vincere.
In gara si dà tutto e lo si fa in ogni situazione, la strada è pericolosa ed entro certi limiti non si può cambiare, ma quello che si può fare per tutelare chi rischia va fatto.
Dai ragazzi: ieri c'era un paletto in mezzo alla strada in unscita da una rotonda e mi viene da dire per fortuna che pioveva perchè almeno sono arrivati molto più piano e più allungati.
Alla Milano Sanremo abbiamo visto una rastrelliera per le biciclette che sbordava in strada non segnalata a 30 km dall'arrivo (e infatti l'hanno presa).
Dossi all'interno dell'ultimo KM in quella clamorosa caduta dello scorso anno (credo proprio in spagna)
Al giro di polonia c'erano dei cantieri senza protezioni a bordo strada che se qualcuno li centra si ammazza e sto dicendo solo quelle che mi vegono in mente al volo