Vi posto l'ultima convertita, TCR del 2019
io non rischierei mai di fare un lavoro del genereVi posto l'ultima convertita, TCR del 2019
In essenza sì, ma questo lo si sapeva anche prima; lo dico non tanto a te, ma a tutti coloro che sottolineano, specialmente in fase di vendita, che il telaio è garantito a vita. Detto questo, quando hai di fronte un produttore come Giant che si fregia della garanzia a vita se non altro sai che puoi battere cassa (e sarebbe interessante sapere come andrà a finire la vicenda di cui ho postato).La garanzia a vita è solo fuffa
sono cose che si fanno sperando vada tutto bene. però su strada dissestata quando sei lanciato i pensieri vengono. si parla di telai e spessori già abbastanza all'osso, farci una o due asole sulla forcella senza sapere nemmeno come sono orientate e dove sono ancorate e quanto lunghe sono le fibre che rimangono. boh, mi convince poco.io non rischierei mai di fare un lavoro del genere
Potresti approfondire il passaggio?In essenza sì, ma questo lo si sapeva anche prima; lo dico non tanto a te, ma a tutti coloro che sottolineano, specialmente in fase di vendita, che il telaio è garantito a vita. Detto questo, quando hai di fronte un produttore come Giant che si fregia della garanzia a vita se non altro sai che puoi battere cassa (e sarebbe interessante sapere come andrà a finire la vicenda di cui ho postato).
Infine, non punterei di certo il dito al carro posteriore o ad altre parti del telaio che cedono per perorare la causa della modifica per avere i cavi integrati: una parola è poca, due sono troppe
la garanzia a vita non significa telaio eterno, ma solo che in caso di problema te lo cambio a vita. portando standard produttivo e controllo qualità ad un livello tale per cui la difettosità cala drasticamente, non conviene più andare oltre, ma conviene investire nel programma garanzia a vita e cambiare in toto pochissimi telai che manifestano difetti.La garanzia a vita è solo fuffa
Presto a Varese ne incontrerai una così potrai chiedere direttamente al biker.io non rischierei mai di fare un lavoro del genere
Diciamo che è collegato a quanto dicevo nell’intervento in cui parlavo del controllo statistico della qualità. L’azienda potrà avere anche degli standard alti ma le prove le fa su un campione di telai; sulla base del campione generalizza alla popolazione virtuale ed infinita di telai che produce. C’è sempre un margine di incertezza nella generalizzazione e lo si accetta, ma è evidentemente duro da digerire quando quel margine di errore si materializza nella forma di un individuo in ospedalePotresti approfondire il passaggio?
Grazie
Son d’accordo con quello che dici. Lato produttore non fa una piega ma, come dicevo in altro intervento, gli utenti devono cercare di capire che, come hai giustamente detto, garantito a vita non significa eterno o esente da difetti.la garanzia a vita non significa telaio eterno, ma solo che in caso di problema te lo cambio a vita. portando standard produttivo e controllo qualità ad un livello tale per cui la difettosità cala drasticamente, non conviene più andare oltre, ma conviene investire nel programma garanzia a vita e cambiare in toto pochissimi telai che manifestano difetti.
A me con giant è successo cosi: telaio tcr advanced sl bianco del 2014, nel 2016 o 2017 ho avuto un problema di vernice che veniva via dalla zona morsetto del seatmast, il venditore tedesco,dove avevo comprato il telaio, con solo le foto, ha attivato la garanzia giant e in meno settimana avevo il telaio nuovo e nuovo modello a casa e solo dopo ho rispedito il difettato.
Vedi l'allegato 424611 Vedi l'allegato 424612 Vedi l'allegato 424617 Vedi l'allegato 424613
ho appena detto che non mi interessa minimamente fare un lavoro del genere quindi figurati se mi metto a chiedere al biker ,poi io con la bici vado a correre e divertirmi non vado a mostrare in giro modifiche del genere ,che poi non riesco neanche a capire per quale scopo si fannoPresto a Varese ne incontrerai una così potrai chiedere al biker.
hai scritto "io non rischierei mai di fare un lavoro del genere" è diverso da "non mi interessa"...se non fosse rischioso magarilo farestiho appena detto che non mi interessa minimamente fare un lavoro del genere quindi figurati se mi metto a chiedere al biker ,poi io con la bici vado a correre e divertirmi non vado a mostrare in giro modifiche del genere ,che poi non riesco neanche a capire per quale scopo si fanno
Senza nulla togliere al tuo lavoro, che sicuramente è eseguito impeccabilmente allo stato dell'arte, un telaio giant è garantito per 136kg (o 125) se non ricordo male. significa che hanno fatto test semplificativi che li portano a millantare una simile robustezza.Presto a Varese ne incontrerai una così potrai chiedere al biker.
Non mi riferivo a questo passaggio (direi molto chiaro), ma al fatto del riconoscimento della garanzia a vita che, da quello che mi è sembrato di intendere, sarebbe una sorta di "specchietto per le allodole"....a meno che il discorso fosse invece da intendersi come: telaio garantito a vita = sicurezza di qualità = esente da rotture/cedimenti strutturali.Diciamo che è collegato a quanto dicevo nell’intervento in cui parlavo del controllo statistico della qualità. L’azienda potrà avere anche degli standard alti ma le prove le fa su un campione di telai; sulla base del campione generalizza alla popolazione virtuale ed infinita di telai che produce. C’è sempre un margine di incertezza nella generalizzazione e lo si accetta, ma è evidentemente duro da digerire quando quel margine di errore si materializza nella forma di un individuo in ospedale
non avevo inteso correttamente, e scusami per la tirata statistica. Ovviamente non ho certezze, ma credo che l’azienda non possa tirarsi indietro dopo aver fatto il proclama, men che meno di fronte ad un caso con conseguenze relativamente gravi. Mi sono chiesto se potrebbero mettersi a fare i pignoli cercando di capire se la bici è stata usata impropriamente o usata sul rullo (che non ricordo poi se è stato bandito oppure no dai produttori), ma credo che ad un’azienda convenga dare un telaio nuovo o, nel caso specifico, una bici nuova di pacca, risarcimento e trattamento con tanto di tappeto rosso. Del resto questi inconvenienti li hanno messi in conto. Nel caso specifico x 200 mila pound non sono altro che 20 SL a prezzo di mercatoNon mi riferivo a questo passaggio (direi molto chiaro), ma al fatto del riconoscimento della garanzia a vita che, da quello che mi è sembrato di intendere, sarebbe una sorta di "specchietto per le allodole"....a meno che il discorso fosse invece da intendersi come: telaio garantito a vita = sicurezza di qualità = esente da rotture/cedimenti strutturali.
Perchè al lato pratico si tratta di due cose diverse, magari strettamente legate tra di loro, ma che riguardano aspetti differenti....ecco, io mi riferivo alla possibilità di avvalersi alla garanzia in caso di problemi.
ci sono tanti motivi per cui un telaio puo manifestare problemi. i più frequenti sono la verniciatura nelle zone dove il telaio ha più flessioni (la verniciatura si crepa e lascia entrare acqua e sporco sotto), la colorazione (quanti telai bianchi ingialliscono? i giant no !), le sedi delle calotte del movimento che cedono (i giant no) a forza di fare manutenzione, i forcellini di carbonio che si consumano a forza di togliere mettere ruote, crepe sul carbonio ecc ecc.Non mi riferivo a questo passaggio (direi molto chiaro), ma al fatto del riconoscimento della garanzia a vita che, da quello che mi è sembrato di intendere, sarebbe una sorta di "specchietto per le allodole"....a meno che il discorso fosse invece da intendersi come: telaio garantito a vita = sicurezza di qualità = esente da rotture/cedimenti strutturali.
Perchè al lato pratico si tratta di due cose diverse, magari strettamente legate tra di loro, ma che riguardano aspetti differenti....ecco, io mi riferivo alla possibilità di avvalersi alla garanzia in caso di problemi.
Credo che dipenda tutto dalla serietà dell'azienda e/o da come vogliono uscirne, ovvero dall'immagine che vogliono dare dell'azienda, oltre che dalla fetta di mercato che intendono mantenere.non avevo inteso correttamente, e scusami per la tirata statistica. Ovviamente non ho certezze, ma credo che l’azienda non possa tirarsi indietro dopo aver fatto il proclama, men che meno di fronte ad un caso con conseguenze relativamente gravi. Mi sono chiesto se potrebbero mettersi a fare i pignoli cercando di capire se la bici è stata usata impropriamente o usata sul rullo (che non ricordo poi se è stato bandito oppure no dai produttori), ma credo che ad un’azienda convenga dare un telaio nuovo o, nel caso specifico, una bici nuova di pacca, risarcimento e trattamento con tanto di tappeto rosso.
Tutto chiaro....ho chiesto a @canserbero di approfondire perchè mi è capitato di leggere o apprendere di esperienze non così "lineari" o positive in fatto di riconoscimento della garanzia (non mi riferisco a Giant nello specifico).ci sono tanti motivi per cui un telaio puo manifestare problemi. i più frequenti sono la verniciatura nelle zone dove il telaio ha più flessioni (la verniciatura si crepa e lascia entrare acqua e sporco sotto), la colorazione (quanti telai bianchi ingialliscono? i giant no !), le sedi delle calotte del movimento che cedono (i giant no) a forza di fare manutenzione, i forcellini di carbonio che si consumano a forza di togliere mettere ruote, crepe sul carbonio ecc ecc.
se dai garanzia a vita significa che sei sicuro che hai usato materiali che resistono all'usura e che il prdotto mantiene doti di robustezza nel tempo. e per i pochi telai per cui quento non succede li cambi.
trek pure ha garanzia a vita ma il telaio per la boccola del pressfit allargata non te lo cambiano.
Giant è a un ottimo livello per quello che mi riguarda.
Con le garanzie nel 90% dei casi non ne cavi un ragno dal buco...inventano qualsiasi scusa per non far passare l'eventuale problema in garanzia.Tutto chiaro....ho chiesto a @canserbero di approfondire perchè mi è capitato di leggere o apprendere di esperienze non così "lineari" o positive in fatto di riconoscimento della garanzia (non mi riferisco a Giant nello specifico).
Chi offre una garanzia inserisce clausole/casistiche per le quali la garanzia non risponde (che i più magari non guardano nemmeno), per cui alla fine della fiera non è sempre detto che il produttore riconosca il difetto e/o che la garanzia possa essere fatta valere (per specchietto per le allodole intendevo dire proprio questo).