Di Felice fallisce di nuovo la traversata dell'Antartide

tapamaloku

Gregario
11 Ottobre 2018
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Specy Venge
Ti ha rubato la merenda da piccolo?
No, perchè, altrimenti, non vedo motivo per tutto questo astio.

Parti dicendo che

hanno poco a che vedere con il ciclismo e che, valutando prettamente la componente atletica, non sono certo lontane da quello che fanno molti ciclisti, anche amatoriali, che hanno certamente molti meno sponsor e tempo libero. Ovviamente il mio

Cioè, atleticamente, ciò che fà è alla portata di molti ciclisti? ma chi frequenti? Vincere la Trans Am Bike Race è alla portata di molti? Vincere altre Ultracycling? fare i "viaggi che fà"?
Cosa centri poi lui, con la poca visibilità del movimento ciclistico giovanile.......
Non è che Mavic sponsorizza lui, a discapito di una squadra under. Ma poi, uno sponsor, anche fosse, sponsorizza ciò che ritiene meglio come ritorno di immagine.

In passato la sua attività si concentrava sulla parte agonistica con gare di ultracycling in cui ha raggiunto buoni risultati nonostante fosse un ambito abbastanza di nicchia. Il movimento è cresciuto moltissimo negli ultimi anni e ha visto l'arrivo di competitors forti e investimenti importanti, tuttavia Di Felice sembra essere scomparso nelle gare maggiori. Ha ripiegato sulle cosiddette "imprese", che ripeto è capace di vendere benissimo a sponsor e



La sopraccitata vittoria, è del 2023. E' proprio scomparso


ah, io nè lo conosco nè altro. Trovo veramente "di cattivo gusto" questa acredine però
e ripeto per la 400esima volta che gli sponsor, le bici, le scarpe, le ville in costa azzurra, i dobloni d'oro etc... che ha se li merita tutti perché una cosa in cui è davvero un fuoriclasse è nel saper vendere il proprio personaggio. Ripeto poi per la 401esima volta che nel mondo UC c'è una gara che si chiamerebbe RAAM che è come o più di un mondiale. Anche 6/7 anni fa, in cui sicuramente il panorama era meno competitivo e lui più giovane, non ha mai voluto partecipare. Per curiosità tu conoscevi la "Transam" prima che la vincesse? conosci qualche nome della top 10? sii oggettivo per piacere.
 

valter65

Apprendista Passista
11 Febbraio 2012
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giant propel
seguo abbastanza Omar e lo ammiro molto come uomo , come atleta e anche in questa "dimensione" di esploratore e di ambasciatore e testimonial di problemi climatici o ambientali ...ma soprattutto di alfiere della bicicletta (non del ciclismo , della bicicletta) ....
Da atleta niente da dire , ha sempre riconosciuto i propri limiti e di avere trovato la propria dimensione nell'ultra , che direi essere una disciplina inferiore a nessun' altra per peculiarita' e caratteristiche - appunto - atletiche e mentali .
E' una persona trasparentissima che ha sempre creduto nel sogno che aveva , come ripete sempre sui social , che ha vissuto giornate di 48 ore per realizzarlo ; gli sponsor non sono piovuti dal cielo per simpatia o per volontà divina .
Per i ciclisti fa moltissimo , le sue imprese servono anche a portare la bici all'attenzione dei media , con la sua cavalcata non stop dell'Appennino da nord a sud ha in qualche portato l'attenzione sulla creazione della Ciclovia dell'Appennino in collaborazione con le Amministrazioni che intelligentemente hanno creduto in questo progetto .
Si sfinisce sui social per argomentare e controbattere i diritti di noi ciclisti anche con chi scrive vere bestialita' nei nostri confronti , sugli stessi social spesso si mette a nudo , condividendo anche cose di una intimitaì impressionante .
Ovviamente e giustamente non puo' piacere a tutti , forse agli agonisti puri meno che agli altri : io ammiro molto le sue capacita' atletiche , la sua forma mentis , anche il suo lato da "esploratore romantico" , se mi passa il termine .
ricordo anche una prestazione fisicamente pazzesca quando con un'ematoma al soprasella ha attraversato quasi tutto l'Arco Alpino pedalando in piedi sui pedali ....
dal punto di vista agonistico , qualche soddisfazione direi che se la è tolta
ha scritto anche due libri , interessanti e con una bella prosa
ora : non sono l'avvocato difensore di Omar , tantomeno un suo procuratore :-) : ribadisco che è un personaggio che puo' anche non piacere , o non piacere a 360 gradi , ma bisogna riconoscere che fa moltissimo per i cislisti in genere , che si impegna in un sacco di cose mettendoci sempre la faccia e che forse ci vorrebbero piu' persone con la sua onestà intellettuale ....
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
e ripeto per la 400esima volta che gli sponsor, le bici, le scarpe, le ville in costa azzurra, i dobloni d'oro etc... che ha se li merita tutti perché una cosa in cui è davvero un fuoriclasse è nel saper vendere il proprio personaggio. Ripeto poi per la 401esima volta che nel mondo UC c'è una gara che si chiamerebbe RAAM che è come o più di un mondiale. Anche 6/7 anni fa, in cui sicuramente il panorama era meno competitivo e lui più giovane, non ha mai voluto partecipare. Per curiosità tu conoscevi la "Transam" prima che la vincesse? conosci qualche nome della top 10? sii oggettivo per piacere.


per te la Raam è il mondiale delle ultracycling, per altri no.

Raam: 5.000 km 52.000 di dislivello (con supporto)
TABR: 7.000 km 59.000 di dislivello (senza supporto)

i top 10 non li conosco (ma in nessuna delle due), ma le gare le conosco, visto la passione che ho. Ed aggiungo, per essermi informato, che c'è grande differenza sui costi delle due (altro motivo, per il quale, magari, una delle due non l'ha voluta fare)

Hai semplicemente detto un inesattezza. Ovvero che negli ultimi anni, quando il movimento si è allargato, non ha ottenuto risultati. E ti sei sbagliato.
Capita eh
 

tapamaloku

Gregario
11 Ottobre 2018
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Specy Venge
seguo abbastanza Omar e lo ammiro molto come uomo , come atleta e anche in questa "dimensione" di esploratore e di ambasciatore e testimonial di problemi climatici o ambientali ...ma soprattutto di alfiere della bicicletta (non del ciclismo , della bicicletta) ....
Da atleta niente da dire , ha sempre riconosciuto i propri limiti e di avere trovato la propria dimensione nell'ultra , che direi essere una disciplina inferiore a nessun' altra per peculiarita' e caratteristiche - appunto - atletiche e mentali .
E' una persona trasparentissima che ha sempre creduto nel sogno che aveva , come ripete sempre sui social , che ha vissuto giornate di 48 ore per realizzarlo ; gli sponsor non sono piovuti dal cielo per simpatia o per volontà divina .
Per i ciclisti fa moltissimo , le sue imprese servono anche a portare la bici all'attenzione dei media , con la sua cavalcata non stop dell'Appennino da nord a sud ha in qualche portato l'attenzione sulla creazione della Ciclovia dell'Appennino in collaborazione con le Amministrazioni che intelligentemente hanno creduto in questo progetto .
Si sfinisce sui social per argomentare e controbattere i diritti di noi ciclisti anche con chi scrive vere bestialita' nei nostri confronti , sugli stessi social spesso si mette a nudo , condividendo anche cose di una intimitaì impressionante .
Ovviamente e giustamente non puo' piacere a tutti , forse agli agonisti puri meno che agli altri : io ammiro molto le sue capacita' atletiche , la sua forma mentis , anche il suo lato da "esploratore romantico" , se mi passa il termine .
ricordo anche una prestazione fisicamente pazzesca quando con un'ematoma al soprasella ha attraversato quasi tutto l'Arco Alpino pedalando in piedi sui pedali ....
dal punto di vista agonistico , qualche soddisfazione direi che se la è tolta
ha scritto anche due libri , interessanti e con una bella prosa
ora : non sono l'avvocato difensore di Omar , tantomeno un suo procuratore :-) : ribadisco che è un personaggio che puo' anche non piacere , o non piacere a 360 gradi , ma bisogna riconoscere che fa moltissimo per i cislisti in genere , che si impegna in un sacco di cose mettendoci sempre la faccia e che forse ci vorrebbero piu' persone con la sua onestà intellettuale ....
penso sia il commento più sensato che ho letto finora e che in una certa parte riflette anche il mio pensiero. Certamente è un personaggio che fa parlare di sé e per il mondo ciclismo/bicicletta in generale è un bene. Poi ognuno può avere la propria opinione in un senso o nell'altro che giustamente ha il diritto di esprimere.
 
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lucas2007

Apprendista Passista
17 Novembre 2007
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Diciamo che Omar nel tempo ha cambiato modo di pedalare cercando sempre modi di "apparire " per attirare sponsor, quando vedeva che la notorietà scemava cambiava "modo di pedalare".
Ricordo i primi anni correva le Gf ne ha vinta qualche una di carattere minore.
Poi se vi ricordate bene la ricerca di sponsor per passare professionista (alla faccia del passa prof chi merita).
Poi è passato a fare le ultra con buoni risultati, anche li il livello si è alzato ed ha dovuto ripiegare su un altro tipo di imprese per mantenere vivo il personaggio. N
el bene e nel male ha saputo sempre reinventarsi per fare del ciclismo il suo lavoro.
 
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Scud82

Apprendista Passista
5 Aprile 2012
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Pinarello F10
Gente profonda stima per Omar, è un grande atleta ed un signor Ultracyclist, purtroppo io nella mia ignoranza non stimo l'impresa appena conclusa, è sovraumano stare da solo quasi 50 giorni al polo, ma è una sfida che è poco attinente al ciclismo , ma quanto volete che abbia pedalato per fare 700 km in 50 giorni? in pratica ha trascinato il tutto quasi sempre cosa lo stesso impressionante. Inoltre poi le storie legate all'impresa mi fanno sorridere, cioe lui da bambino sognava di andare al polo in bici???? avro capito male ma mi sembra alquanto insolito

E ribadisco la mia massima stima quando si espone in primo piano sui temi riguardanti il cambiamento climatico e la sicurezza stradale, Grande OMAR!
 
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stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
e ripeto per la 400esima volta che gli sponsor, le bici, le scarpe, le ville in costa azzurra, i dobloni d'oro etc... che ha se li merita tutti perché una cosa in cui è davvero un fuoriclasse è nel saper vendere il proprio personaggio. Ripeto poi per la 401esima volta che nel mondo UC c'è una gara che si chiamerebbe RAAM che è come o più di un mondiale. Anche 6/7 anni fa, in cui sicuramente il panorama era meno competitivo e lui più giovane, non ha mai voluto partecipare. Per curiosità tu conoscevi la "Transam" prima che la vincesse? conosci qualche nome della top 10? sii oggettivo per piacere.

addirittura il camoscio ha ville in costa azzurra e dobloni d'oro? :shock:

comunque si nota giusto una punta di risentimento in quel che scrivi :-)xxxx
 

tapamaloku

Gregario
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per te la Raam è il mondiale delle ultracycling, per altri no.

Raam: 5.000 km 52.000 di dislivello (con supporto)
TABR: 7.000 km 59.000 di dislivello (senza supporto)

i top 10 non li conosco (ma in nessuna delle due), ma le gare le conosco, visto la passione che ho. Ed aggiungo, per essermi informato, che c'è grande differenza sui costi delle due (altro motivo, per il quale, magari, una delle due non l'ha voluta fare)

Hai semplicemente detto un inesattezza. Ovvero che negli ultimi anni, quando il movimento si è allargato, non ha ottenuto risultati. E ti sei sbagliato.
Capita eh
non ho detto alcuna inesattezza e risposto punto per punto su tutti i commenti e mi sono sinceramente stancato ahahahahhaha, pensavo che su questo tema su un forum bdc si potesse parlare liberamente e invece mi sembra ci siano più persone che la vedano come il mio amico neofita ahahahahahhah
 

tapamaloku

Gregario
11 Ottobre 2018
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Specy Venge
Gente profonda stima per Omar, è un grande atleta ed un signor Ultracyclist, purtroppo io nella mia ignoranza non stimo l'impresa appena conclusa, è sovraumano stare da solo quasi 50 giorni al polo, ma è una sfida che è poco attinente al ciclismo , ma quanto volete che abbia pedalato per fare 700 km in 50 giorni? in pratica ha trascinato il tutto quasi sempre cosa lo stesso impressionante. Inoltre poi le storie legate all'impresa mi fanno sorridere, cioe lui da bambino sognava di andare al polo in bici???? avro capito male ma mi sembra alquanto insolito

E ribadisco la mia massima stima quando si espone in primo piano sui temi riguardanti il cambiamento climatico e la sicurezza stradale, Grande OMAR!
amen :yoga:
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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Piacenza
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krypton xroad - 0 slr
pensavo che su questo tema su un forum bdc si potesse parlare liberamente e invece mi sembra ci siano più persone che la vedano come il mio amico neofita
;nonzo%

detta così sembra che, dal forum, cercavi conforto alle tue idee e non l'hai trovato...

però, quando più persone la pensano in modo diverso dal mio inizio a farmi delle domande...(magari anche solo per come ho espresso il concetto)
non entro nel merito del argomento in oggetto, ho solo sottolineato quel passaggio che trovo, dal punto di vista "sociologico", interessante...
 

tapamaloku

Gregario
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Specy Venge
;nonzo%

detta così sembra che, dal forum, cercavi conforto alle tue idee e non l'hai trovato...

però, quando più persone la pensano in modo diverso dal mio inizio a farmi delle domande...(magari anche solo per come ho espresso il concetto)
non entro nel merito del argomento in oggetto, ho solo sottolineato quel passaggio che trovo, dal punto di vista "sociologico", interessante...
no non l'ho trovato in toto. Ma ripeto nessuno ha la verità assoluta e i punti di vista non devono essere per forza polarizzati o univoci. Come detto ho apprezzato il commento dell'ultimo utente che credo possa essere una chiosa a tutta la discussione.
 

lucas2007

Apprendista Passista
17 Novembre 2007
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per te la Raam è il mondiale delle ultracycling, per altri no.

Raam: 5.000 km 52.000 di dislivello (con supporto)
TABR: 7.000 km 59.000 di dislivello (senza supporto)

i top 10 non li conosco (ma in nessuna delle due), ma le gare le conosco, visto la passione che ho. Ed aggiungo, per essermi informato, che c'è grande differenza sui costi delle due (altro motivo, per il quale, magari, una delle due non l'ha voluta fare)

Hai semplicemente detto un inesattezza. Ovvero che negli ultimi anni, quando il movimento si è allargato, non ha ottenuto risultati. E ti sei sbagliato.
Capita eh
la TABR e la Raam sono due cose completamente diverse!
La TABR prendi anche il traghetto per spostarti e se perdi la partenza giusta stai fermo ore, quindi è un misto di avventura, gara, pianificazione dei spostamenti ecc. La Raam e una gara dove conta solo chi pedala più forte.
 

Mich974

Cronoman
14 Novembre 2021
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Bergamo
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Bianchi impulso
non mi sembra affatto di scrivere inesattezze, anzi parto da fatti OGGETTIVI per dare un giudizio PERSONALE che ripeto non è la verità assoluta. Siamo pur sempre in un forum e ognuno ha la possibilità di esprimere la propria opinione.
Omar ha vinto non poco nell ambito ultracycling e gravel ...gare di livello internazionale . Avere anche solo 1 / 10 del suo palmares !!!
 

ap77

Pedivella
2 Settembre 2020
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Brianza
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Bianchi vintage

"Di Felice fallisce di nuovo la traversata dell'Antartide"​

chi lo ha scritto forse, mi auguro , voleva solo fare una provocazione o non hai mai avuto la fortuna di conoscere alpinisti e ultra-atleti esploratori di persona e ignora il lavoro ed il sacrificio e l'allenamento che c'è dietro.
Perchè altrimenti saprebbe che in questi tipi di imprese il "fallimento" non è fermarsi e tornare indietro. Il fallimento è morire.
Secondo me è un titolo che mixa una cultura "tossica" anni 80 tipica di un certo agonismo ( vincere a tutti i costi non v'è secondo etc ) , acredine e quasi un attacco alla persona e non all'azione. Inviterei a cercare e ad ascoltare con attenzione il discorso di Antetokounmpo sul fallimento. e e magari prima leggere chi è cosa fa da dove arriva.
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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dovunque si possa pedalare
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mia
Io non capisco mai perchè rimuginare sulla visibilità che ha una certa persona, facendo notare che altri, che hanno risultati ben maggiori, godono di visibilità inferiore.
Sarà ben colpa di chi ottiene risultati maggiori se non ha quel minimo di comunicazione che gli permette di superare in visibilità Omar di Felice o chi per lui... e invece no, bisogna puntare il dito contro chi riesce bene magari con mezzi atletici inferiori a garantire un certo appeal per gli sponsor che decidono di investire su di lui.
 

Kéo

Maglia Amarillo
31 Gennaio 2006
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SICILY
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penso sia il commento più sensato che ho letto finora e che in una certa parte riflette anche il mio pensiero. Certamente è un personaggio che fa parlare di sé e per il mondo ciclismo/bicicletta in generale è un bene. Poi ognuno può avere la propria opinione in un senso o nell'altro che giustamente ha il diritto di esprimere.
Quindi sei tu a decidere quali siano i commenti sensati e quali no?
 
  • Love
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