Qualche considerazione sulle gare di Hoogerheide, in vista dei mondiali del prossimo weekend a Tabor.
- uomini
elite: come detto da
@valleyman , MVDP sulla carta non avrà rivali, solo lui (o qualche guaio, che ovviamente nessuno gli augura) può mancare la riconferma. Più interessante la lotta per gli altri gradini del podio, dove possono salire Nys (ottimo ieri, ma incostante durante la stagione), il regolare Nieuwenhuis, Ronhaar e Vanthourenhout, sfortunato ieri ma in decisa crescita nelle ultime gare.
Non ricordo se Pidcock sarà della partita, ma viste le ultime uscite lo metto un gradino sotto, così come Iserbyt, che mostra sempre tanta volontà ma che mi sembra un po' al lumicino con le energie (ci sta, vista la stagione che ha fatto; intanto si porta a casa la CdM, comunque).
Lontani dalla forma migliore van der Haar, Kuhn, Vandeputte e Mason, oltre ad un (quest'anno) irriconoscibile Sweeck, la sorpresa potrebbe essere Wyseure.
- donne elite: vale in parte per Fem van Empel lo stesso discorso fatto per van der Poel, anche se nelle ultime gare è stata qulche volta battuta e spesso avvicinata da altre ragazze. Il percorso di Tabor però le si addice, mancano discese lunghe e tecniche che sono il suo tallone d'Achille, e pare mancheranno anche neve e gelo. Ieri Blanka Vas ha fatto la sua miglior gara nelle ultime due stagioni, arrivando a disputarsi la vittoria in volata: Tabor è quasi 'casa' per lei, e pare in crescita, anche il percorso va bene per le sue caratteristiche. Lucinda Brand ieri ha cercato di tenere testa alla compatriota, ma ha ceduto nel finale; però è sempre lì, non molla mai, e sicuramente vorrà correre un mondiale da protagonista.
Una gara sconcertante invece è stata quella di ieri da parte di Puck Pieterse e Ceylin Alvarado; non ho capito cos'è successo alla rossa, che nel penultimo giro ha mollato completamente (24mo tempo!), mentre la bruna non è mai stata in gara.
Difficile comunque che il podio veda dei nomi diversi tra i cinque di cui sopra, anche se qualche (piccola) chance possono averla Sara Casasola (ieri ritirata, pare per bronchite), Annemarie Worst e Laura Verdonschot.
- uomini U23: Tibor del Grosso vince la gara di Hoogerheide (e con essa la CdM di categoria) e si candida a favorito per la maglia iridata. Il suo principale avversario, Emiel Verstrynge, si è ritirato (non conosco il motivo), se non ha problemi resta comunque nella rosa dei favoriti per Tabor, così come il compatriota Michels (ieri terzo). Per il podio ci sono anche i francesi Lelandais (ieri secondo), Bommenel e Bisiaux, e l'altro olandese van Lierop. Qualche piccola chance di entrare nei dieci per Filippo Agostinacchio.
- donne U23: forse la gara più incerta di tutte, con tante pretendenti al titolo. A cominciare da Zoe Backstedt (ieri quarta tra le elite), Marie Schreiber (quinta), Leonie Bentveld (undicesima) e, soprattutto, Krystina Zemanova, che corre in casa (ieri nona). Qualche sorpresa potrebbe venire dalle Holmgren Twins, con Isabella che ieri è stata decima (prima top ten per lei in CdM) ed Ava, che ha chiuso due posizioni dietro, oltre che dalle altre giovanissime, la belga Fleur Moors e l'olandese Lauren Molengraaf. Non si conoscono ancora le convocazioni azzurre, ma, se saranno presenti, non è impossibile una top 10 per Federica Venturelli e Valentina Corvi (che, ricordo, sono al primo anno nella categoria).
- uomini U19: dopo la vittoria di ieri (gara e Coppa) non si può non considerare Stefano Viezzi il favorito d'obbligo, incrociando le dita: se la dovrà vedere con il principale avversario della stagione, Aubin Sparfel, oltre che con gli altri francesi (Simon, Vassal), gli olandesi Remijn, Solen e Mouris (ieri secondo, quinto e sesto), col belga van den Boer e col ceco Bazant.
- donne U19: Celia Gery riesce a portare a casa la CdM nonostante il quarto posto in Olanda, dato che Cat Ferguson non riesce a superare una vittoriosa Viktoria Chladonova (che vi avevo detto al proposito di questa ragazza qualche post fa?...); sono loro tre le favorite per il podio, attenzione alla slovacca che gioca 'quasi' in casa e potrebbe fare il colpaccio. Possibili outsider la britannica Wolff, le olandesi Langenbarg (ieri terza) e Cabaca, l'altra francese Muller, l'ungherese Bruchner e l'americana Lopez De San Roman. Occhio alla canadese Carrier, la migliore tra quelle al primo anno (ieri ottima quinta), e alle giovanissime ceche Hezinova e Gottwaldova.
ps: manca il team relay, che si correrà venerdì. Segnalo solo che l'Olanda non parteciperà, e con questo ho detto tutto su questa prova...