News La nuova Factor Ostro VAM: più leggera ed aerodinamica

[Ser pecora]

Qualche info:

-al momento sono in ritardo per i portaborraccia (che non sono in carbonio, ma in materiale termoplastico perché era impossibile farli in carbonio) che sono in consegna (a loro) settimana prox.

-il loro target nella progettazione dal punto di vista aerodinamico era la S5, che, dicono, è il riferimento nel mercato. Con le loro ruote (nel senso con anche la S5 montata con le Black Inc.) la nuova Ostro ha un'aerodinamica migliore con angoli di +-10°, mentre sul dritto la S5 ammettono che sia migliore, ma per via del manubrio, che invece Factor non si è sentita di fare in quel modo, preferendo il classico.

-Comunque fondamentalmente è nuova la parte "alta" della bici: forcella/tubo sterzo, orizzontale e reggisella (che ha 1cm di spessore!). La parte bassa è identica alla vecchia, tranne la curvatura dei foderi bassi leggermente cambiata per migliorare la compatibilità coi vari gruppi.

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[longjnes]

a me inquietano un po' quei raggi come sensibilità al vento, ancora di più su un profilo 48/58 però sicuramente il peso è notevole

con un profilo 50 e oltre il vento sui raggi è un fatto residuale. sono 20 raggi , un po meno della media. penso poi che abbiano anche un certo spessore, cioè siano più spessi di un cxray standard che è molto sottile. quindi come aerodimnamica non credo siano il massimo, ma permettono di togliere quasi un paio di grammi a raggio.

 

[golias]

Niente da dire.. alla vista molto pregevoli.
però, come dice @andry96.. chissà come si comportano in presenza delle folate laterali con raggi piatti e profilo marcato.
A quando una prova ? delle ruote intendo

 

[Ser pecora]

Niente da dire.. alla vista molto pregevoli.
però, come dice @andry96.. chissà come si comportano in presenza delle folate laterali con raggi piatti e profilo marcato.
A quando una prova ? delle ruote intendo

Non so se ce le daranno.
Comunque si comporteranno come tutte le ruote simili: in presenza di folate laterali ad alta velocità, tipo in discesa, diventano un po' ballerine da controllare. Ma basta abituarsi un attimo e finita li. Io per le rando uso o le Bora da 65mm o le Zipp da 80mm, pure con le prolunghe, e non succede niente....poi dipende anche dal peso del ciclista.
Comunque le ruote odierne con i cerchi con profili a U e copertoni abbondanti sono molto più prevedibili delle vecchie con profilo a V e copertoncini striminziti.

 

[golias]

Comunque le ruote odierne con i cerchi con profili a U e copertoni abbondanti sono molto più prevedibili delle vecchie con profilo a V e copertoncini striminziti.

Si certo.. ci si fa la mano, io ho le Bora Wto da 45 usate per 2 anni.. ma da quando ho sostituito l'anteriore con lo stesso modello ma da 33 in discesa scendo molto più tranquillo, a certe velocità anche un piccolo tentennamento ci mette niente a portarti fuori traiettoria e la strada per noi non è sempre libera nel senso opposto.

 

[AXA]

-Comunque fondamentalmente è nuova la parte "alta" della bici: forcella/tubo sterzo, orizzontale e reggisella (che ha 1cm di spessore!). La parte bassa è identica alla vecchia, tranne la curvatura dei foderi bassi leggermente cambiata per migliorare la compatibilità coi vari gruppi.

In che senso "1 cm di spessore"?
A me sembra diversa anche la parte bassa: rivisto ed aumentato il passaggio ruota posteriore, così come la zona BB (nessun accenno allo slot batteria?)

 

[Ser pecora]

In che senso "1 cm di spessore"?
A me sembra diversa anche la parte bassa: rivisto ed aumentato il passaggio ruota posteriore, così come la zona BB (nessun accenno allo slot batteria?)

Il reggisella è più stretto frontalmente, per 1 cm di larghezza totale. Vedi immagine confronto tra vecchio e nuovo.
Che la parte sopra è quella rinnovata lo hanno detto loro.
Il piantone è anche lui più stretto grazie al fatto che ora con anche il Di2 wireless la batteria è più piccola.

 

[andry96]

Si certo.. ci si fa la mano, io ho le Bora Wto da 45 usate per 2 anni.. ma da quando ho sostituito l'anteriore con lo stesso modello ma da 33 in discesa scendo molto più tranquillo, a certe velocità anche un piccolo tentennamento ci mette niente a portarti fuori traiettoria e la strada per noi non è sempre libera nel senso opposto.

Non so se ce le daranno.
Comunque si comporteranno come tutte le ruote simili: in presenza di folate laterali ad alta velocità, tipo in discesa, diventano un po' ballerine da controllare. Ma basta abituarsi un attimo e finita li. Io per le rando uso o le Bora da 65mm o le Zipp da 80mm, pure con le prolunghe, e non succede niente....poi dipende anche dal peso del ciclista.
Comunque le ruote odierne con i cerchi con profili a U e copertoni abbondanti sono molto più prevedibili delle vecchie con profilo a V e copertoncini striminziti.

Sicuramente dipende dal peso e dall'attitudine
Certo è che almeno qui sul Garda sono sempre poco piacevoli con le folate laterali.

 

[AXA]

Il reggisella è più stretto frontalmente, per 1 cm di larghezza totale. Vedi immagine confronto tra vecchio e nuovo.
Che la parte sopra è quella rinnovata lo hanno detto loro.
Il piantone è anche lui più stretto grazie al fatto che ora con anche il Di2 wireless la batteria è più piccola.

Si be, per quanto mi piaccia la nuova (e la mia attuale Ostro) quello che dice l'ufficio stampa lascia il tempo che trova, così come certi dati riportati ma ormai è la prassi di tutti i brand.
Probabilmente allora lo slot batteria sotto il movimento centrale è stato aggiunto per non avere vincoli sulla dimensione del tubo piantone.

 

[andry96]

Il reggisella è più stretto frontalmente, per 1 cm di larghezza totale. Vedi immagine confronto tra vecchio e nuovo.
Che la parte sopra è quella rinnovata lo hanno detto loro.
Il piantone è anche lui più stretto grazie al fatto che ora con anche il Di2 wireless la batteria è più piccola.

Cambia il.cablaggio ma la batteria è identica ne sono certo
la hanno spostata nel telaio e non più nel reggisella( dove non ci starebbe) per fare il reggisella più stretto grazie al nuovo regolamento

 

[Ser pecora]

Probabilmente allora lo slot batteria sotto il movimento centrale è stato aggiunto per non avere vincoli sulla dimensione del tubo piantone.

Ah, in quel senso. Beh, credo che adesso dalla parte del reggisella non ci passi più.

 

[Ser pecora]

Cambia il.cablaggio ma la batteria è identica ne sono certo
la hanno spostata nel telaio e non più nel reggisella( dove non ci starebbe) per fare il reggisella più stretto grazie al nuovo regolamento

-Non sapevo

-Arrivato prima tu

 

[AXA]

Sicuramente dipende dal peso e dall'attitudine
Certo è che almeno qui sul Garda sono sempre poco piacevoli con le folate laterali.

Però oggettivamente rispetto ai profili di una volta è tutto un altro mondo e le Bora per quanto ottime ruote non sono tra le più aggiornate in questo senso, in particolare quelle di 2 anni fa con canale da 19 mm.
Io soffrivo decisamente di più il vento laterale con Fulcrum zero basso profilo e raggi piatti rispetto alle attuali Dura Ace C50.

 

[golias]

Però oggettivamente rispetto ai profili di una volta è tutto un altro mondo e le Bora per quanto ottime ruote non sono tra le più aggiornate in questo senso, in particolare quelle di 2 anni fa con canale da 19 mm.

Se intendi aggiornate alla larghezza del canale sono con te.. a livello areodinamico con coperture 25 sono allo stesso livello delle attuali con canale più largo e coperture 28, se ritrovo l'articolo del confronto lo posto.

Io soffrivo decisamente di più il vento laterale con Fulcrum zero basso profilo e raggi piatti rispetto alle attuali Dura Ace C50.

Idem

 

[longjnes]

Non so se ce le daranno.
Comunque si comporteranno come tutte le ruote simili: in presenza di folate laterali ad alta velocità, tipo in discesa, diventano un po' ballerine da controllare. Ma basta abituarsi un attimo e finita li. Io per le rando uso o le Bora da 65mm o le Zipp da 80mm, pure con le prolunghe, e non succede niente....poi dipende anche dal peso del ciclista.
Comunque le ruote odierne con i cerchi con profili a U e copertoni abbondanti sono molto più prevedibili delle vecchie con profilo a V e copertoncini striminziti.

il motivo è nel fatto che quando il vento ha una componente trasversale questa si somma alla direzione di marcia. la risultante è spesso un angolo di incidenza di poche decine di gradi al max.
in queste condizioni la ruota a V con copertura , nella sua parte frontale si comporta come un ala di un aereo con portanza verso la direzione del vento. quindi la pressione dell'aria si somma alla portanza. nella parte posteriore della ruota invece non si ha questo effetto per il fatto il profilo è a V e semplificando aerodinamicante è assimilibile ad un ala al contrario. sommando tutte queste forze ne deriva che la ruota tende a sterzare con discreta forza dove va il vento, oltre ad avere una spinta generale su bici ruote e corpo sempre nella stessa direzione.
Invece con profilo ad U l'effetto portanza quasi si azzera. e manca l'effetto sterzata della ruota anteriore. rimane solo la pressione del vento su corpo bici e ruote. ma molto più prevedibile e gestibile.

 

[derrick]

Bellissima bici.
Riflessione personale. Uscite le prime bici col freno a disco sembrava che il peso fosse una cosa secondaria. Ora sembra di essere tornato alle bici dove ogni grammo in meno può fare la differenza. Senza polemiche

 

[longjnes]

Bellissima bici.
Riflessione personale. Uscite le prime bici col freno a disco sembrava che il peso fosse una cosa secondaria. Ora sembra di essere tornato alle bici dove ogni grammo in meno può fare la differenza. Senza polemiche

per me è sempre stato cosi, le prime bici disc non le ho neanche guardate. Ma nemmeno di striscio. cancelli spesso oltre 8kg. oggi le ruote disc permettono di colmare gran parte del gap in peso rispetto alle rim e si puo tranquillamente montare una bike poco sopra i 6kg senza svenarsi (l'ho appena fatto).
d'altra parte alla guida c'è sempre un umano, se appesantisci la bici andrai più piano. ai 4w/kg di un amatore 1kg di bici in più fanno 4w in salita. e questi 4w ce li avrai sempre. In ogni salita, in ogni condizione, quando la strada sale o quando devi rilanciare quel kg in più c'è sempre quel kg e quei 4w. sono pochi? sono molti più per me di quello che millantano le brochure su effimeri vantaggi aero e a cui si dovrebbe dare il giusto peso.
L'aerodinamica infatti è pure importante, il ciclismo strada (quello forte) è aerodinamica, certo ma va contestualizzata. Se vai ad una granfondo, l'80% e più stai a ruota, a meno che non sei il primo che va in fuga, in discesa la dinamica più comune è che segui le traiettorie di quello che conosce la strada e scende sicuro non ci sono freni che tengono, rim o disc è uguale. sfiammate nei falsopiani in discesa vento in faccia si contano sulle dita di una mano. la maggior parte del tempo si è in salita a boccheggiare e con una bici leggera quei 4w ce li hai sempre. E alla fine se fai una anlisi e un paragone con una brochure di presentazione di una bici aero ti accorgi che il vantaggio aero lo sfrutti solo in pochissimi tratti, nondimeno all'arrivo raramente la media arriva a 30, se si parla di gf alpina per un amatore medio più facile vicino ai 25.

 

[bicilook]

A me non piace per niente sta bici.

 

[charles619]

Però oggettivamente rispetto ai profili di una volta è tutto un altro mondo e le Bora per quanto ottime ruote non sono tra le più aggiornate in questo senso, in particolare quelle di 2 anni fa con canale da 19 mm.
Io soffrivo decisamente di più il vento laterale con Fulcrum zero basso profilo e raggi piatti rispetto alle attuali Dura Ace C50.

Generalizzando, concordo sul fatto che cerchi in carbonio ultraleggeri, magari con tubolari, zero profilo e rim-brake, soffrono tantissimo il vento rispetto a qualsiasi altro cerchio, di recente concezione, con freni a disco, copertoncino e profilo fino a 30.

@andry96: personalmente rimpiango il vento del lago di Garda, che è una brezza innocua per il ciclista (con eccezione dell'alto Garda, zona Riva, Torbole etc.) se confrontato con il garbino della Romagna o, peggio, i venti del litorale Tirrenico.

 

[andry96]

Generalizzando, concordo sul fatto che cerchi in carbonio ultraleggeri, magari con tubolari, zero profilo e rim-brake, soffrono tantissimo il vento rispetto a qualsiasi altro cerchio, di recente concezione, con freni a disco, copertoncino e profilo fino a 30.

@andry96: personalmente rimpiango il vento del lago di Garda, che è una brezza innocua per il ciclista (con eccezione dell'alto Garda, zona Riva, Torbole etc.) se confrontato con il garbino della Romagna o, peggio, i venti del litorale Tirrenico.

ovviamente mi riferivo al peler mattutino dell'alto Garda
cioè le simpatiche sventagliate che ti trovi da Gargnano a Riva fuori dalle gallerie o dai finestroni e che si sentono parecchio, sicuramente il basso Garda è molto più godibile da questo punto di vista

poi oh ripeto che io son scarso, dove scendo guardingo nelle gallerie all'ultimo gdl sono stato "umiliato" vedendo uno così a mia discolpa il vento era gestibile almeno in quel momento, e quello lo fa di lavoro