Gare Il ciclismo delle medie record

BDC-MAG.COM

Passista
18 Febbraio 2014
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Ogni nuova classica monumento sembra ormai destinata a segnare un nuovo record di velocità media. Solo per restare alle ultime tre corse, la Milano-Sanremo (46.11 km/h) il giro delle Fiandre (44.481 km/h) e la Paris-Roubaix (47.802 km/h) hanno visto la propria velocità media record storica aggiornata. In particolare colpisce la...
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Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Venezia
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Bici
Cube/Cannondale
La risposta al tema dell'articolo è implicitamente scritta nell'articolo stesso: """Vista cosi, si potrebbe pensare che siano le corse piatte, con poco dislivello, ad aver beneficiato in particolare di qualche fattore che ha contribuito ad alzare le medie""".
L'attrezzatura (bici abbigliamento ecc) influisce in piccola parte ma quel che influisce in grande parte è il diverso valore medio del gruppo la diversa organizzazione dello stesso e la diversa interpretazione delle gare. Se una volta c'era un manipolo di corridori buoni e il resto erano gregariacci buoni per portare le borracce ora i gregariacci sono mezzi missili pure loro e quindi a correre come i disperati non sono più 10 corridori ma sono 100. Ecco perchè sono soprattutto le corse piatte ad evidenziare quel fenomeno ovvero quelle dove la forza del gruppo si evidenza maggiormente. Una volta quei pochi forti lasciavano andare via una fuga e questa a volte arrivava pure perchè c'era poca collaborazione della massa ad andarla a prendere e poca cognizione di quanto avesse di vantaggio. Si ok le tabelle delle moto ma ora con la tv e le radioline i corridori sono informati in tempo reale e li tengono a bagnomaria precisi al secondo. Ben diverso calcolare una media vincente di fuggitivi della prima ora. Ora controllano le energie con i pm hanno le tabelline sul manubrio di quando quanto e cosa devono mangiare e in caso glielo ricorda il ds via radio. Niente crisi di fame niente crisi di sete tutti efficienti sino alla fine energie spese a parte ovviamente. C'è una base di reclutamento più ampia e più scientifica dei corridori.
Se qualcuno pensa a qualcosa di diverso (doping) è malpensante e fuoristrada. Non voglio essere certo che siano puliti ma non possono essere più carichi degli anni 90/2000 questo mi rifiuto di pensarlo e ciononostante vanno di più ma non in salita ove il singolo e non la forza del gruppo fa la forza. In salita le prestazioni dell'EPOca d'oro quasi ovunque resistono e solo adesso a volte vengono avvicinate o battute di poco.
 
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Ser pecora

Diretur
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vanno di più ma non in salita

Questo è da vedere. Al Lombardia no, ma rispetto molti anni fa è anche cambiato il percorso. Le medie dei GT sono più alte anche loro, ma chiaramente i percorsi non sono sempre gli stessi, e mediamente sono più corti come kilometraggio. Quindi i paragoni sono più difficili rispetto alle classiche che hanno circa sempre gli stessi percorsi.
Sulle salite secche pare vadano "circa" più veloci, ma li si entra nel campo minato delle analisi sui watt, pesi, tempi presi 1mt prima o 3 dopo, etc....

In soldoni, se non vanno più forte anche in salita vanno circa come.

Riguardo il livello molto alto in gruppo: si, ma poi se si guardano i distacchi di varie gare recenti...MvdP alla Roubaix ha dato dei distacchi notevoli a tutti (Strade Bianche, Catalunya, Dwars, etc.. idem). Per dire, donne e U23 sono molto più omogenei come livello (e ritiri e Otl).
 

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Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2020
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Bici
Specialiezed
La corsa piu' facile da analizzare è la Roubaix.
Per storicità del percorso e caratteristiche intrinsiche dello stesso.

E' indubbio che i materiali, forme dei componenti tecnici in questa corsa siano una componente fondamentale se non decisiva.
E i mezzi cioè bici piu' ruote non sono neppure paragonabili solo a 20 anni fa.. Dove c'è stao chi l'ha corsa e vinta su bici in alluminio con cerchi a basso profilo in alluminio... Auguri :roll:
Teoricamente avendo a disposizione i dati del vincitore ed idealmente avendo a disposizione la bici di un vincitore anni 80 da testare in laboratorio.
Dei Test comparativi si potrebbero effettuare.

Sono anche cambiate le tattiche di gara.. Ora le squadre favorite tendono a fare selezione molto presto.
Anni fa poteva accadere ma non era sistematico.
Anche questo contribuisce ad alzare la media totale

Da tenere presente che domenica il Vento favorevole ha pur sempre inciso nella media finale, non che senza vento favorevole la media sarebbe stata dei 33km..
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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In soldoni, se non vanno più forte anche in salita vanno circa come.
Questo è quanto ho detto anche io. Tenendo presente che sono passati 20/25 anni e se mi dai per fare una qualsiasi salita anche solo le scarpe e la bici di Pantani senza scomodare tutte le altre differenze i miei pr su Strava sono certo di non riuscire minimamente ad avvicinarli. Passi negli anni da una bici all'altra e da una scarpa all'altra e a volte percepisci differenze a volte è placebo. Ma se all'improvviso mi dessi l'attrezzatura di 25 anni fa mi sembrerebbe un incubo.
 

axl

Squattarone
29 Maggio 2013
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ce l'ho
La risposta al tema dell'articolo è implicitamente scritta nell'articolo stesso: """Vista cosi, si potrebbe pensare che siano le corse piatte, con poco dislivello, ad aver beneficiato in particolare di qualche fattore che ha contribuito ad alzare le medie""".
L'attrezzatura (bici abbigliamento ecc) influisce in piccola parte ma quel che influisce in grande parte è il diverso valore medio del gruppo la diversa organizzazione dello stesso e la diversa interpretazione delle gare. Se una volta c'era un manipolo di corridori buoni e il reso erano gregariacci buoni per portare le borracce ora i gregariacci sono mezzi missili pure loro e quindi a correre come i disperati non sono più 10 corridori ma sono 100. Ecco perchè sono soprattutto le corse piatte ad evidenziare quel fenomeno ovvero quelle dove la forza del gruppo si evidenza maggiormente. Una volta quei pochi forti lasciavano andare via una fuga e questa a volte arrivava pure perchè c'era poca collaborazione della massa ad andarla a prendere e poca cognizione di quanto avesse di vantaggio. Si ok le tabelle delle moto ma ora con la tv e le radioline i corridori sono informati in tempo reale e li tengono a bagnomaria precisi al secondo. Ben diverso calcolare una media vincente di fuggitivi della prima ora. Ora controllano le energie con i pm hanno le tabelline sul manubrio di quando quanto e cosa devono mangiare e in caso glielo ricorda il ds via radio. Niente crisi di fame niente crisi di sete tutti efficienti sino alla fine energie spese a parte ovviamente. C'è una base di reclutamento più ampia e più scientifica dei corridori.
Se qualcuno pensa a qualcosa di diverso (doping) è malpensante e fuoristrada. Non voglio essere certo che siano puliti ma non possono essere più carichi degli anni 90/2000 questo mi rifiuto di pensarlo e ciononostante vanno di più ma non in salita ove il singolo e non la forza del gruppo fa la forza. In salita le prestazioni dell'EPOca d'oro quasi ovunque resistono e sono adesso a volte vengono avvicinate o battute di poco.
Non sono d'accordo.
A vedere i risultati delle gare d'oggi sembrerebbe il contrario, e dalle interviste dei corridori lette in passato, quello che ha alzato molto le medie in alcune corse, è il fatto che un tempo le dirette TV erano alla fine e molte volte si andava a spasso per le prime ore.
A credere poi che ora ci siano alieni sulle biciclette mentre un tempo fossere mezze seghe, secondo me si fa peccato :))):, così come a credere che i risultati di un tempo siano solo doping, mentre oggi sia solo saccarosio e fruttosio in borracia fa ridere(ok, meno crisi e maggior durability, ma non è che metta il turbo).
Sicuramente ci sono talenti indiscussi in gara che oscurano i più, ma nente di diverso da quando c'erano in gara i fenomeni dell'epoca.
 
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bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
La corsa piu' facile da analizzare è la Roubaix.
Per storicità del percorso e caratteristiche intrinsiche dello stesso.

E' indubbio che i materiali, forme dei componenti tecnici in questa corsa siano una componente fondamentale se non decisiva.
E i mezzi cioè bici piu' ruote non sono neppure paragonabili solo a 20 anni fa.. Dove c'è stao chi l'ha corsa e vinta su bici in alluminio con cerchi a basso profilo in alluminio... Auguri :roll:
Teoricamente avendo a disposizione i dati del vincitore ed idealmente avendo a disposizione la bici di un vincitore anni 80 da testare in laboratorio.
Dei Test comparativi si potrebbero effettuare.

Sono anche cambiate le tattiche di gara.. Ora le squadre favorite tendono a fare selezione molto presto.
Anni fa poteva accadere ma non era sistematico.
Anche questo contribuisce ad alzare la media totale

Da tenere presente che domenica il Vento favorevole ha pur sempre inciso nella media finale, non che senza vento favorevole la media sarebbe stata dei 33km..
Il vento da una grossa mano...se in più hai i watt di quegli atleti..
E anche alla Sanremo su tutta la riviera hanno avuto il vento a favore
 

Ser pecora

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(ok, meno crisi e maggior durability,

Io tutte queste crisi non me le ricordo...e la durability è altra cosa rispetto al mangiare durante le corse.*
Che poi i gregari una volta fossero pippe...forse ai tempi di Gimondi (ma mica tanto).
La UsPostal 20 anni fa faceva i trenini in salita a 100kmh con Rubiera, Peña, Landis, Beltran e Heras (un "gregario" che ha vinto 4 Vuelta). La Telekom tirava Ullrich con Guerini, Vinokourov, Kloden & c. mica con 4 scappati di casa.

*che poi da qualche parte mangiavano pure una volta, epo a parte. Perché se no un GT lo iniziavano a 65kg e lo finivano a 55kg, e non mi pare il caso...
 
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Rick_86

Pedivella
22 Luglio 2017
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Canyon Endurace AL
Sono dati molto interessanti. Chiedo se avete a disposizione anche i dati sul vento, su lunghezza e dislivello del percorso, e se magari avete gli anni di introduzione di tecnologie nuove (in che anno la bici del vincitore passa dall'alluminio al carbonio, dai freni rim ai freni disco, ha un profilo aero ecc..). Se voleste mettere tutti questi dati su Excel si potrebbero fare analisi interessanti.
 

axl

Squattarone
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ce l'ho
Io tutte queste crisi non me le ricordo...e la durability è altra cosa rispetto al mangiare durante le corse.*
Che poi i gregari una volta fossero pippe...forse ai tempi di Gimondi (ma mica tanto).
La UsPostal 20 anni fa faceva i trenini in salita a 100kmh con Rubiera, Peña, Landis, Beltran e Heras (un "gregario" che ha vinto 4 Vuelta). La Telekom tirava Ullrich con Guerini, Vinokourov, Kloden & c. mica con 4 scappati di casa.

*che poi da qualche parte mangiavano pure una volta, epo a parte. Perché se no un GT lo iniziavano a 65kg e lo finivano a 55kg, e non mi pare il caso...
Il mio era un discorso generico, più da amatore che altro.
Del resto ho ben detto che io tutte ste differenze mica le vedo.
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Ma non potrebbero influenzare anche i percorsi?
Sanremo a parte gli altri cambiano ogni anno falsando forse i confronti.
Inoltre, in una gara di 6h, la velocità madia é influenzata più dalle prime 5 piuttosto che dall'ultima, quindi forse vanno più veloce in gruppo, piuttosto che da soli, dove l'aerodinamica ha molto più impatto.
Alla Roubaix avevano 51.3 di media dopo 130 km ed erano quasi tutti in gruppo.
 
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jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
Questo è quanto ho detto anche io. Tenendo presente che sono passati 20/25 anni e se mi dai per fare una qualsiasi salita anche solo le scarpe e la bici di Pantani senza scomodare tutte le altre differenze i miei pr su Strava sono certo di non riuscire minimamente ad avvicinarli. Passi negli anni da una bici all'altra e da una scarpa all'altra e a volte percepisci differenze a volte è placebo. Ma se all'improvviso mi dessi l'attrezzatura di 25 anni fa mi sembrerebbe un incubo.
concordo
so che la vulgata vuole che "è sempre una bici, 8 tubi, sono sempre uguali" e altre amenità, ma la verità è che chi ha anche bdc "vintage", come il sottoscritto, anche se le ama molto, quando passa dalla vintage alla recente la differenza la sente eccome, e non è placebo
 

derrick

Apprendista Passista
28 Febbraio 2014
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Rose sl pro 2000. Merida Scultura Team
Ma non potrebbero influenzare anche i percorsi?
Sanremo a parte gli altri cambiano ogni anno falsando forse i confronti.
Inoltre, in una gara di 6h, la velocità madia é influenzata più dalle prime 5 piuttosto che dall'ultima, quindi forse vanno più veloce in gruppo, piuttosto che da soli, dove l'aerodinamica ha molto più impatto.
Alla Roubaix avevano 51.3 di media dopo 130 km ed erano quasi tutti in gruppo.
Soprattutto il Lombardia dove il percorso e salite cambiano ad ogni edizione
 

Ser pecora

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Ma non potrebbero influenzare anche i percorsi?
Sanremo a parte gli altri cambiano ogni anno falsando forse i confronti.

I percorsi di Roubaix e Liegi cambiano ogni anno? Cambiano al massimo 1-2 settori in pavé. Alla Liegi ultimamente hanno cambiato l'arrivo (in circuito cittadino invece che con la salita di Ans, che era meno 1km), ma dopo 30 anni che era uguale.

Sul fatto che la media elevata la si faccia in gruppo sono d'accordo.
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Ma non potrebbero influenzare anche i percorsi?
Sanremo a parte gli altri cambiano ogni anno falsando forse i confronti.
Inoltre, in una gara di 6h, la velocità madia é influenzata più dalle prime 5 piuttosto che dall'ultima, quindi forse vanno più veloce in gruppo, piuttosto che da soli, dove l'aerodinamica ha molto più impatto.
Alla Roubaix avevano 51.3 di media dopo 130 km ed erano quasi tutti in gruppo.
per chi sta dietro, ma per i cristi davanti fa differenza anche in gruppo, e imho uno dei punti del miglioramento son proprio le tirate delle prime ore fatte ad alzare parecchio la media, in questa roubaix poi ai -150 la alpecin aveva già fatto selezione, e per fare così alla svelta vuol dire aver menato parecchio
 

Ser pecora

Diretur
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per chi sta dietro, ma per i cristi davanti fa differenza anche in gruppo, e imho uno dei punti del miglioramento son proprio le tirate delle prime ore fatte ad alzare parecchio la media, in questa roubaix poi ai -150 la alpecin aveva già fatto selezione, e per fare così alla svelta vuol dire aver menato parecchio

Infatti. I primi 50km della Roubaix (senza 1mt di pavé) li hanno fatti a 54kmh di media. Coi copertoni da 32-35mm. Ci sta che chi tira ad inizio gara poi sparisca del tutto da metà alla fine.
 
23 Ottobre 2015
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Bici
Cube, Specialized
I percorsi di Roubaix e Liegi cambiano ogni anno? Cambiano al massimo 1-2 settori in pavé. Alla Liegi ultimamente hanno cambiato l'arrivo (in circuito cittadino invece che con la salita di Ans, che era meno 1km), ma dopo 30 anni che era uguale.
Magari la sequenza delle salite piuttosto che dei settori in pavé fa si che il percorso sia più scorrevole e quindi più veloce, anche se le differenze sembrano minime.
 

Ser pecora

Diretur
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Magari la sequenza delle salite piuttosto che dei settori in pavé fa si che il percorso sia più scorrevole e quindi più veloce, anche se le differenze sembrano minime.

La sequenza potrebbe valere per un Fiandre, ma Rioubaix è Liegi non direi visto che la direzione è obbligata. Per fare prima Mons-en-pevele di Arenberg (per dire) devi tornare indietro.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
La butto lì, ma forse anche il clima sta un po' aiutando. Roubaix e Liegi negli anni 60-70 (ma ricordo anche edizioni degli anni '90) si correvano spesso con giornate infernali. Negli ultimi anni sono quasi sempre in condizioni meteo fantastiche (con qualche eccezione ovviamente). E correre con 10 gradi e le curve bagnate non è lo stesso che con 20 gradi e la strada asciutta.
 

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