che è made in Taiwan.e magari con un gruppo Campagnolo comprese ruote!!!
che è made in Taiwan.e magari con un gruppo Campagnolo comprese ruote!!!
Non è questione solo di Know how.. credo incida molto di più il rifornirsi di carbonio (pelli) e tutto ciò che ne consegue ovviamente rapportato ad un fattore industriale non certo artigianale.Il problema è che il know how telaistico ormai è in Oriente.
Infatti, è per quello che ho scritto "tutelare e sviluppare", perchè qui ne è rimasto poco di know how.Il problema è che il know how telaistico ormai è in Oriente.
Basta produrre qui.Secondo me sono discorsi che oggigiormo, con la globalizzazione, non stanno in piedi.
Made in Italy, o Germany per dire, alla Corratec c'era scritto "progetto e Design tedesco", ovviamente i telai erano taiwanesi ma poi...
Su 40 persone in Produzione, 35 eravamo stranieri.
Bisogna assumere per nazione o vanno bene anche gli Ausländer?
Tanto per dire...
Secondo me sono discorsi che oggigiormo, con la globalizzazione, non stanno in piedi.
Made in Italy, o Germany per dire, alla Corratec c'era scritto "progetto e Design tedesco", ovviamente i telai erano taiwanesi ma poi...
Su 40 persone in Produzione, 35 eravamo stranieri.
Bisogna assumere per nazione o vanno bene anche gli Ausländer?
Tanto per dire...
Se si sa quanti addetti ci sono o sono previsti a regime.Sarebbe magnifico, ma non mi pare di vedere forni o lavorazione di carbonio/alluminio nell'articolo, bensì tante linee di assemblaggio.
Certo, volevo solo evidenziare che c'è la possibilitä che la "tua" bici fatta in Italia, sia comunque montata da uno straniero, tutto qua.Nessuno dice che non possa esserci il cinese che taglia le pelli in carbonio. Però la differenza dell'indotto fra produrre qui o in Cina è enorme.
Non per niente il nuovo CEO, riporto: "ha fatto un ottimo lavoro per me in Cina, conosce bene il Paese e parla fluentemente il mandarino. "
Se si sa quanti addetti ci sono o sono previsti a regime.
Si fa presto a capire se solo assemblaggio.
Troverei strano che non avessero previsto, ora o in futuro almeno una linea di produzione telai.
Solamente per avere il know how all'interno e non dover dipendere solamente dai Fornitori. Vedi 2020...
Qualche tempo fa la soceità che ha curato consulenza per questo Plant mi aveva invitato ad un evento dove oggetto era proprio illustrazione Progetto Bianchi Factory..
Purtroppo non sono potuto andare.. Qualche domanda l'avrei fatta..
In effetti ... ricordo anche io che avevano annunciato di riportare la produzione dei telai in Italia, forse il progetto è fallito per le tempistiche sbagliate (un conto sarebbe stato avere la produzione attiva in Italia nel 2020, un altro conto è decidere nel 2021 o 2022, non ricordo, di costruire uno stabilimento in Italia che se va bene va a regime nel 2024, in piena crisi).già il fatto che il CEO che aveva pensato alla fabbrica di telai sia stato messo alla porta, e al suo posto sia stato preso uno che parla mandarino, dovrebbe dire tutto.
Senza contare che non nascondi la produzione quando fai un articolo promozionale, con video, come questo.
Non saprei cosa dire....già il fatto che il CEO che aveva pensato alla fabbrica di telai sia stato messo alla porta, e al suo posto sia stato preso uno che parla mandarino, dovrebbe dire tutto.
Senza contare che non nascondi la produzione quando fai un articolo promozionale, con video, come questo.
Da quello che so Campagnolo ha due stabilimenti, di proprietà tra l'altro, in Romania.....che è made in Taiwan.
Non credo.. credo invece sia fallito perchè sotto il profilo reddito/ricavi non sia per nulla conveniente avendo chi in pratica questo (e altri) mercati oramai li controlla con il controllo delle materie prime.ricordo anche io che avevano annunciato di riportare la produzione dei telai in Italia, forse il progetto è fallito per le tempistiche sbagliate
Sul fatto che il know how telaistico sia in Oriente ho qualche dubbio, un telaio in carbonio non è un razzo spaziale; il problema è che un telaio monoscocca è composto da circa 300- 400 pezzi da mettere manualmente dentro lo stampoIl problema è che il know how telaistico ormai è in Oriente.
senza parlare del settore aerospaziale che un telaio monoscocca in carbonio lo saprebbero fare bendati.
fosse anche il problema non è Leonardo che deve fare un telaio da bici in carbonio il problema è che colnago bianchi pinarello ecc. devono fare telai ed il know how lo hanno già svenduto 30 anni fa e recuperarlo è difficile. anche chi fa telai artigianali in italia difficilmente raggiunge le caratteristiche di peso/rigidità del far eastSul fatto che il know how telaistico sia in Oriente ho qualche dubbio, un telaio in carbonio non è un razzo spaziale; il problema è che un telaio monoscocca è composto da circa 300- 400 pezzi da mettere manualmente dentro lo stampo
e il costo è presto fatto.
In Italia esistono realtà che operano per conto di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Dallara, Ducati, senza parlare del settore aerospaziale che un telaio monoscocca in carbonio lo saprebbero fare bendati.
Un conto è non sapere fare un telaio per mancanza di know how altro conto è l'impossibilità di stare nei costi orientali.fosse anche il problema non è Leonardo che deve fare un telaio da bici in carbonio il problema è che colnago bianchi pinarello ecc. devono fare telai ed il know how lo hanno già svenduto 30 anni fa e recuperarlo è difficile. anche chi fa telai artigianali in italia difficilmente raggiunge le caratteristiche di peso/rigidità del far east
Un conto è non sapere fare un telaio per mancanza di know how altro conto è l'impossibilità di stare nei costi orientali.
Le ditte che ho precedentemente citato usano prodotti in carbonio 100 anni avanti ad un telaio bici come tecnologia e non hanno l'assillo del prezzo come i marchi di bici che ben conosciamo.
un conto è dir che qualcuno in italia sa lavorare il carbonio un conto è dire che abbiamo la manovalanza già formata per costruire biciclette. non credo in italia ci sia questa manovalanza. anche perchè se lavora da Leonardo non va a lavorare da bianchi.Un conto è non sapere fare un telaio per mancanza di know how altro conto è l'impossibilità di stare nei costi orientali.
Le ditte che ho precedentemente citato usano prodotti in carbonio 100 anni avanti ad un telaio bici come tecnologia e non hanno l'assillo del prezzo come i marchi di bici che ben conosciamo.
Un conto è non sapere fare un telaio per mancanza di know how altro conto è l'impossibilità di stare nei costi orientali.
Le ditte che ho precedentemente citato usano prodotti in carbonio 100 anni avanti ad un telaio bici come tecnologia e non hanno l'assillo del prezzo come i marchi di bici che ben conosciamo.