Più che d'accordo.
In quei momenti è probabile che i pacchetti pignone a 9-10 v fossero riservati a ciclisti amatoriali o oltre, ma non ricordo che si parlasse di guarniture compact.
Negozio bici, 1988, budget sulle 500 mila lire, nessuna cultura tecnica sulla bici, ti assicuravano di metterti su una bici ok e solo a sentire "cambio Campagnolo" ti sentivi tranquillo.
Poi la forza era tanta, non facevo ciclismo ma tanta montagna, uscivo in bici come diversivo poche volte all'anno, da 5 max dieci, ma andavo su, e preso un ritmo giusto salivo a Oropa con quello senza cedimenti né soste.
Eh, si, cocludendo, benedetta la compact e i pignoni grandi!