Lo strapotere dello sloveno Pogacar non ha precedenti negli ultimi decenni. Brevemente alcune delle "anomalie": nessuno è mai riuscito a mantenere un picco di forma tanto lungo. Nessuno, dopo Pantani, è riuscito a stravincere il Giro e il Tour con una facilità disarmante. Ciò che in particolare colpisce nelle sue performance di quest'anno è il fatto che quando parte un suo attacco, in qualunque terreno, nessuno è in grado di resistergli neppure per alcuni secondi, dando l'impressione di avere dinamite nelle gambe. Inoltre, sia al Giro che al Tour, le sue vittorie schiaccianti non sembra che gli siano costate un grande sforzo, giungendo al traguardo sempre fresco come una rosa. Personalmente non credo, nel caso ci fosse del marcio, che sia un problema legato al classico doping. D'altro canto è da tempo che il fenomeno sembra che tra i professionisti sia quasi scomparso. Sarei, il condizionale è sempre d'obbligo in queste situazioni, propenso a credere a qualcosa legato all'enorme sviluppo tecnologico di questi anni. Chi vuol capire, capisca.
I distacchi che sta dando quest'anno li ha presi lo scorso anno da Vingegaard. Se vale per pogacar il tuo discorso deve valere anche per il danese.
Per fare giro e tour praticamente ha corso pochissimo rinunciando a gare importanti
Rispetto allo scorso anno ha cambiato preparatore (pare che fino allo scorso anno si allenasse con criteri superati e raccapriccianti)
Usa il sensore per la temperatura corporea, due tre volte alla settimana si allena in condizioni di stress termico (50-60 minuti in soglia vestito come un alpinista sull'Everest) per migliorare il rendimento al caldo e in generale l'efficienza metabolica in gara.
E in ogni caso è stato fortunato - molto - con le temperature, soprattutto sui pirenei.
Squadra devota a lui, Ayuso faceva il furbo e si è ritirato rendendoli ancora , mi sembra, più compatti
Non dimenticare che è da 5 anni sempre parecchio "fortino", un po' sopra la media.
Dicono che Merckx e Hinault in fondo fossero proprio così come lui, solo più stronzi.
Per quanto riguarda il doping non saprei darti sicurezze in un senso o nell'altro. Ma se Landa quasi ritocca i tempi di Pantani o si stanno dopando tutti neanche fossimo tornati nel 1999 oppure da una 20ina d'anni i vari campioni Contador, froome, wiggins, Nibali, Evans, schleck in fondo erano un po' pippette rispetto a pogacar, vingegaard e Evenepoel. Di quest'ultima cosa ne sono un po' convinto. Anche se non cambia molto, ognuno vive il suo tempo.