Dislivello Sella/manubrio

[SeoTFSI]

come ti hanno già scritto in molti, devi migliorare la mobilità del tuo corpo con esercizi di stretching / pilates. se fai caso, i pro lavorano tantissimo su questo. andare (bene) in bici è forza (gambe) tanto quanto anche essere flessibili e mobili. Purtroppo stando solo in sella ottieni poco, non è che il tuo corpo "si abitua" alla posizione, tutt'altro. Se ti eserciti rimarrai sorpreso dei cambiamenti anche dopo solo un mese

Ho iniziato da qualche giorno e mi rendo conto di essere messo mica tanto bene :D
Alcuni mi risultano molto difficili a causa anche del mio problema al braccio ma un po’ alla volta conto di migliorare partendo dalla parte bassa della schiena. Vediamo..

Prodotti bici scontati

 

[SeoTFSI]

ciao ragazzi, sto facendo esirci tutti i giorni da una settimana abbonadante per circa 20 minuti e concentrandomi per adesso su allungamenti della parte bassa. solo sabato mi sono concesso il riposo. il primo giorno volevo piangere, era super difficoltoso stare anche solo in posizione prima ancora di caricare l'esercizio (che sono comunque tosti) mentre già adesso è tutta un'altra storia. ancora molta fatica ma situazione completamente diversa.

la prova più stupida: riesco a toccare per terra anche a freddo e anche con le scarpe oppure da seduto a gambe dritte arrivo alle punte dei piedi con le mani (non sono certamente comodo, ma intanto ci arrivo).

questo sulla bici in cosa si è tradotto? per adesso in nulla. ho dovuto aggiungere 1cm di spessri arrivando ad un totale di 4 ma la situazione era disastrosa, come avevo scritto, nell'ultimo giro a 30/40km ero già ko. con lo spessore in più e gli esercizi riesco a fare di nuovo 100km e un po' di dislivello+ (1500/1600) senza fermarmi. diaciamo quindi 4 ore / 4 ore e mezza, ma sono al limite. poi mi serve una pausa.

in tutto questo c'è da dire che il "danno" fatto alla cervicale certamente non è sparito da un giorno all'altro, anzi, sento che ancora non sono a posto. quindi sono fiducioso. adesso inizio anche un po' di fisioterapia sperando di tornare a posto e poi abbinato ad esercizi, magari iniziando anche con la parte superiore -che non mi sentivo di sollecitare in quanto già fortemente stressata- conto pian piano di riuscire magari a togliere 5mm alla volta.. con molta calma. la priorità rimane comunque quella di riuscire a stare svariate ore in sella senza soffrire.

 

[Maceio]

ciao ragazzi, sto facendo esirci tutti i giorni da una settimana abbonadante per circa 20 minuti e concentrandomi per adesso su allungamenti della parte bassa. solo sabato mi sono concesso il riposo. il primo giorno volevo piangere, era super difficoltoso stare anche solo in posizione prima ancora di caricare l'esercizio (che sono comunque tosti) mentre già adesso è tutta un'altra storia. ancora molta fatica ma situazione completamente diversa.

la prova più stupida: riesco a toccare per terra anche a freddo e anche con le scarpe oppure da seduto a gambe dritte arrivo alle punte dei piedi con le mani (non sono certamente comodo, ma intanto ci arrivo).

questo sulla bici in cosa si è tradotto? per adesso in nulla. ho dovuto aggiungere 1cm di spessri arrivando ad un totale di 4 ma la situazione era disastrosa, come avevo scritto, nell'ultimo giro a 30/40km ero già ko. con lo spessore in più e gli esercizi riesco a fare di nuovo 100km e un po' di dislivello+ (1500/1600) senza fermarmi. diaciamo quindi 4 ore / 4 ore e mezza, ma sono al limite. poi mi serve una pausa.

in tutto questo c'è da dire che il "danno" fatto alla cervicale certamente non è sparito da un giorno all'altro, anzi, sento che ancora non sono a posto. quindi sono fiducioso. adesso inizio anche un po' di fisioterapia sperando di tornare a posto e poi abbinato ad esercizi, magari iniziando anche con la parte superiore -che non mi sentivo di sollecitare in quanto già fortemente stressata- conto pian piano di riuscire magari a togliere 5mm alla volta.. con molta calma. la priorità rimane comunque quella di riuscire a stare svariate ore in sella senza soffrire.

gli esercizi ottima cosa… ma non trascurare la parte superiore, anzi… partono tutto da lì i problemi in basso
le anche sono un altro aspetto fondamentale
buttati a fare pilates… capirai dopo 2/3 lezioni il perché e la differenza di fare a casa gli esercizi…

 

[Django89]

ciao ragazzi, sto facendo esirci tutti i giorni da una settimana abbonadante per circa 20 minuti e concentrandomi per adesso su allungamenti della parte bassa. solo sabato mi sono concesso il riposo. il primo giorno volevo piangere, era super difficoltoso stare anche solo in posizione prima ancora di caricare l'esercizio (che sono comunque tosti) mentre già adesso è tutta un'altra storia. ancora molta fatica ma situazione completamente diversa.

la prova più stupida: riesco a toccare per terra anche a freddo e anche con le scarpe oppure da seduto a gambe dritte arrivo alle punte dei piedi con le mani (non sono certamente comodo, ma intanto ci arrivo).

questo sulla bici in cosa si è tradotto? per adesso in nulla. ho dovuto aggiungere 1cm di spessri arrivando ad un totale di 4 ma la situazione era disastrosa, come avevo scritto, nell'ultimo giro a 30/40km ero già ko. con lo spessore in più e gli esercizi riesco a fare di nuovo 100km e un po' di dislivello+ (1500/1600) senza fermarmi. diaciamo quindi 4 ore / 4 ore e mezza, ma sono al limite. poi mi serve una pausa.

Se hai qualcosa di schiacciato/accavallato sarebbe ottimo anche fare 2/3 sessioni da un bravo osteopata che ti rimette tutto dove dovrebbe stare e ti spariscono le "compensazioni" che ora il tuo corpo è costretto a fare se non da una parte dall'altra...perché l'origine del problema non è detto che sia nel punto dove effettivamente poi si manifesta il disagio

 

[SeoTFSI]

Se hai qualcosa di schiacciato/accavallato sarebbe ottimo anche fare 2/3 sessioni da un bravo osteopata che ti rimette tutto dove dovrebbe stare e ti spariscono le "compensazioni" che ora il tuo corpo è costretto a fare se non da una parte dall'altra...perché l'origine del problema non è detto che sia nel punto dove effettivamente poi si manifesta il disagio

Domani ci vado. Infatti ho la sensazione che il dolore prima di arrivare alla cervicale parta dalla zona scapolare alta/trapezio sx (ma anche dx in realtà, però dopo), parte sicuramente indebolita dal mio problema al braccio e che negli anni ho usato poco. Potrebbe essere parte del problema.

 

[Django89]

Domani ci vado. Infatti ho la sensazione che il dolore prima di arrivare alla cervicale parta dalla zona scapolare alta/trapezio sx (ma anche dx in realtà, però dopo), parte sicuramente indebolita dal mio problema al braccio e che negli anni ho usato poco. Potrebbe essere parte del problema.

Probabilmente allora ti darà anche qualche esercizio di rafforzamento specifico per la parte sx indebolita che al momento "tira" meno della destra

 

[SeoTFSI]

ciao ragazzi, ho continuato costantemente gli esercizi e sono quasi arrivato a poggiare i palmi delle mani per terra a caldo, quindi i risultati ci sono ma purtroppo in bici non se ne parla di trovare la quadra. forte dei risultati ho provato a togliere mezzo cm di spessori tornando a 3.5cm ma i problemi si sono immeidatamente (dopo 80km circa) ripresentati con in più formicolio alle mani.

come consigliato, oggi ho fatto la prima lezione di pilates ed è stata bella impegnatva, col fatto che alzare completamente il braccio sx mi risulta molto difficile. comunque inizierò anche questo percorso almeno per un po'. poi si vedrà, ma inizio un po' a perdere la pazienza

 

[alan220387]

Problema simile al tuo nel mio caso... con la differenza che io sono flessibile la metà rispetto a te... col cavolo che arrivo a terra con le punte delle dita, mi manca ancora parecchio.
Ormai è da 2 anni che combatto con un dolore acuto al trapezio destro/ zona cervicale, cosa che quando si presenta provoca delle fitte allucinanti.
Viste le esperienze che ho fatto io mi sentirei di dirti di non focalizzarti solo sull'assetto del mezzo.. nel mio caso mi si presenta anche in MTB dopo qualche ora, segno che non è l'assetto la causa scatenante. Anche in BDC in questi 2 anni ho provato diversi assetti su 2 biciclette, ma la sostanza non è cambiata... Sono passato da dislivelli di 12/13cm a 8/9cm ma il dolore era sempre li.
L'anno scorso sono stato da un fisioterapista per dei massaggi, ma non è stato assolutamente risolutivo.
Di recente ho fatto un paio di sedute da un osteopata il quale ha investito la prima seduta semplicemente valutando il mio corpo.. ed è rimasto sorpreso da quanto siano rigidi i tessuti tra la zona cervicale ed il trapezio. Nel mio caso, secondo lui il problema sta proprio li, molta rigidità in quella zona... ed è una cosa "vecchia" secondo lui, e quando sono in bici per qualche ragione si scatena il dolore (trigger point della scapola).
Il suo consiglio è stato quello di evitare in tutte le maniere possibile l'isometria, quindi cercare di muovermi il più possibile sia al lavoro (ufficio davanti ad una scrivania) che in bici, cambiando più spesso possibile la posizione delle mani sul manubrio, muovere il collo, darsi qualche stirata, ecc..
Sicuramente non posso trarre delle conclusioni affrettate, ma sembra che il discorso di muovermi stia aiutando un pochino.

Questa è la mia esperienza, ma quello che volevo dire è che magari è il caso di farsi vedere da un bravo specialista che se "manca qualcosa" a livello fisico, stare li a togliere e mettere spessori potrebbe essere solamente una perdita di tempo.

 

[SeoTFSI]

Problema simile al tuo nel mio caso... con la differenza che io sono flessibile la metà rispetto a te... col cavolo che arrivo a terra con le punte delle dita, mi manca ancora parecchio.
Ormai è da 2 anni che combatto con un dolore acuto al trapezio destro/ zona cervicale, cosa che quando si presenta provoca delle fitte allucinanti.
Viste le esperienze che ho fatto io mi sentirei di dirti di non focalizzarti solo sull'assetto del mezzo.. nel mio caso mi si presenta anche in MTB dopo qualche ora, segno che non è l'assetto la causa scatenante. Anche in BDC in questi 2 anni ho provato diversi assetti su 2 biciclette, ma la sostanza non è cambiata... Sono passato da dislivelli di 12/13cm a 8/9cm ma il dolore era sempre li.
L'anno scorso sono stato da un fisioterapista per dei massaggi, ma non è stato assolutamente risolutivo.
Di recente ho fatto un paio di sedute da un osteopata il quale ha investito la prima seduta semplicemente valutando il mio corpo.. ed è rimasto sorpreso da quanto siano rigidi i tessuti tra la zona cervicale ed il trapezio. Nel mio caso, secondo lui il problema sta proprio li, molta rigidità in quella zona... ed è una cosa "vecchia" secondo lui, e quando sono in bici per qualche ragione si scatena il dolore (trigger point della scapola).
Il suo consiglio è stato quello di evitare in tutte le maniere possibile l'isometria, quindi cercare di muovermi il più possibile sia al lavoro (ufficio davanti ad una scrivania) che in bici, cambiando più spesso possibile la posizione delle mani sul manubrio, muovere il collo, darsi qualche stirata, ecc..
Sicuramente non posso trarre delle conclusioni affrettate, ma sembra che il discorso di muovermi stia aiutando un pochino.

Questa è la mia esperienza, ma quello che volevo dire è che magari è il caso di farsi vedere da un bravo specialista che se "manca qualcosa" a livello fisico, stare li a togliere e mettere spessori potrebbe essere solamente una perdita di tempo.

ciao, mi sono perso la tua risposta.
grazie per la testimonianza e ormai penso anch'io che prima di valutare la posizione in bici debba sistemarmi la cervicale. sono altrettanto certo però che la causa sia stata la bici nuova perché quando l'ho presa non avevo nessun tipo di problema e non c'è stato nessun lasso di tempo in cui non ho pedalato dalla vecchia alla nuova.
la bici ormai è identica alla vecchia come impostazione, se le metto di fianco sono una la copia dell'altra (della serie tanto vale che mi tenevo quella vecchia) eppure il problema permane.

il danno è stato fatto all'inizio proprio perché stavo bene e mi sono sparato subito uscite lunghe senza rendermi conto che nel frattempo si stava creando un danno.
sto andando regolarmente dall'osteopata e ho deciso che finché non guarisco è, come dici tu, inutile continuare a mettere e togliere spessori, non è certo 0.5cm di manubrio a rendermi comodissimo rispetto al non farmi andare in bici. ridurrò nettamente anche le uscite e i km fatti.

situazione molto frustrante, tutti i piani saltati e sacrifici in fumo. non bello.

ps: anch'io lavoro al pc e so cosa vuol dire stare fermi

 

[t65]

@SeoTFSI , prova anche una seduta di massaggio decontratturante della schiena e spalle/collo. Male non fa. Io ne ho tratto un grande beneficio dopo una brutta caduta con varie fratture che mi ha portato a dei dolori alla scapola e formicolio della mano, tutto su lato sinistro dove sono caduto.

 

[alan220387]

ciao, mi sono perso la tua risposta.
grazie per la testimonianza e ormai penso anch'io che prima di valutare la posizione in bici debba sistemarmi la cervicale. sono altrettanto certo però che la causa sia stata la bici nuova perché quando l'ho presa non avevo nessun tipo di problema e non c'è stato nessun lasso di tempo in cui non ho pedalato dalla vecchia alla nuova.
la bici ormai è identica alla vecchia come impostazione, se le metto di fianco sono una la copia dell'altra (della serie tanto vale che mi tenevo quella vecchia) eppure il problema permane.

il danno è stato fatto all'inizio proprio perché stavo bene e mi sono sparato subito uscite lunghe senza rendermi conto che nel frattempo si stava creando un danno.
sto andando regolarmente dall'osteopata e ho deciso che finché non guarisco è, come dici tu, inutile continuare a mettere e togliere spessori, non è certo 0.5cm di manubrio a rendermi comodissimo rispetto al non farmi andare in bici. ridurrò nettamente anche le uscite e i km fatti.

situazione molto frustrante, tutti i piani saltati e sacrifici in fumo. non bello.

ps: anch'io lavoro al pc e so cosa vuol dire stare fermi

Io pedalo solamente da 3 anni, e il primo anno posso dire con certezza di non aver avuto alcun tipo di problema fino ad un giro molto lungo ed impegnativo dove ricordo benissimo che è comparso questo forte dolore acuto... molto probabilmente un sovraccarico per via del giro, ma non sono più riuscito a farlo andare via, ormai sono 2 anni.. ma in qualche maniera i miei giri da 6/7 ore li porto comunque a casa.
Nel mio caso, molto probabilmente a causa del lavoro davanti ad un monitor e allo stress costante, sono sempre teso in zona cervicale.. e questo andrebbe evitato... anche quando sono in sella mi rendo conto di non essere rilassatissimo (anche se con la nuova bici e la nuova messa in sella mi sembra di andare molto meglio).. e penso che tutto questo porti al mio problema. Poi più ci si innervosisce e peggio è secondo la mia esperienza.
Posso immaginare il giramento di scatole dovendo stare fermi e non riuscire a fare quanto ci si è prefissato, è capitato anche a me quando mi è uscito per la prima volta il dolore... ad un certo punto ogni quarto d'ora mi dovevo fermare... assurdo.
Quello che ti posso dire è cercare di stare il più rilassato possibile in sella e cercare di togliere qualche contrattura, ma se stai andando dal osteopata sarà lui a dirti cosa non va. Nel mio caso la posizione in sella parzialmente ha inciso, nel senso che adesso magari lo gestisco il dolore se ci sto attento, prima ero molto più avanzato e con sella inclinata in avanti e il dolore era più acuto.. segno che , molto probabilmente, andavo a caricare troppo peso sul manubrio.. adesso invece almeno ho le braccia sempre flesse e rilassate.
Comunque se riesci non smettere di pedalare.. nel mio caso l'osteopata mi chiede i feedback in base alle mie uscite.. per esempio mi ha chiesto di far alcune prove quando si presenta o si sta per presentare il dolore (muovere il collo e la testa in una certa maniera e provare a muovere anche la spalla in un determinato modo), in modo da capire qual'è la causa scatenante... nel mio caso se ruoto al testa verso destra e leggermente verso l'alto mi arriva una pugnalata.. quindi l'osteopata è quasi sicuro che il problema venga dalla cervicale e non dalla spalla.
Se non lo hai già fatto prova a parlarne con l'osteopata, nel mio caso seguendo i sui consigli di muovermi abbastanza spesso riesco almeno a domare il dolore.. non sarà la perfezione ma almeno posso pedalare.

 

[SeoTFSI]

Io pedalo solamente da 3 anni, e il primo anno posso dire con certezza di non aver avuto alcun tipo di problema fino ad un giro molto lungo ed impegnativo dove ricordo benissimo che è comparso questo forte dolore acuto... molto probabilmente un sovraccarico per via del giro, ma non sono più riuscito a farlo andare via, ormai sono 2 anni.. ma in qualche maniera i miei giri da 6/7 ore li porto comunque a casa.
Nel mio caso, molto probabilmente a causa del lavoro davanti ad un monitor e allo stress costante, sono sempre teso in zona cervicale.. e questo andrebbe evitato... anche quando sono in sella mi rendo conto di non essere rilassatissimo (anche se con la nuova bici e la nuova messa in sella mi sembra di andare molto meglio).. e penso che tutto questo porti al mio problema. Poi più ci si innervosisce e peggio è secondo la mia esperienza.
Posso immaginare il giramento di scatole dovendo stare fermi e non riuscire a fare quanto ci si è prefissato, è capitato anche a me quando mi è uscito per la prima volta il dolore... ad un certo punto ogni quarto d'ora mi dovevo fermare... assurdo.
Quello che ti posso dire è cercare di stare il più rilassato possibile in sella e cercare di togliere qualche contrattura, ma se stai andando dal osteopata sarà lui a dirti cosa non va. Nel mio caso la posizione in sella parzialmente ha inciso, nel senso che adesso magari lo gestisco il dolore se ci sto attento, prima ero molto più avanzato e con sella inclinata in avanti e il dolore era più acuto.. segno che , molto probabilmente, andavo a caricare troppo peso sul manubrio.. adesso invece almeno ho le braccia sempre flesse e rilassate.
Comunque se riesci non smettere di pedalare.. nel mio caso l'osteopata mi chiede i feedback in base alle mie uscite.. per esempio mi ha chiesto di far alcune prove quando si presenta o si sta per presentare il dolore (muovere il collo e la testa in una certa maniera e provare a muovere anche la spalla in un determinato modo), in modo da capire qual'è la causa scatenante... nel mio caso se ruoto al testa verso destra e leggermente verso l'alto mi arriva una pugnalata.. quindi l'osteopata è quasi sicuro che il problema venga dalla cervicale e non dalla spalla.
Se non lo hai già fatto prova a parlarne con l'osteopata, nel mio caso seguendo i sui consigli di muovermi abbastanza spesso riesco almeno a domare il dolore.. non sarà la perfezione ma almeno posso pedalare.

io 6/7 ore me le scordo, probbailmente non sarebbe neanche un problema per me se riuscissi a farle. a 2 già avverto fastidi.

la sella ce l'ho tutta arretrata però ho paura che anche la distanza col manubrio possa incidere. se tenessi le braccia sempre rilassate sento che il carico si sposta sulla schiena e non posso tenere la posizione per troppo tempo così