Si ho accennato a quelle pendenze ma non strappetti.. tratti anche di km, ma il principio NON cambia.. se vuoi salire la forza/potenza ce la devi mettere e a quel punto i battitti schizzano a meno che non hai 30 anni o giù di lì e una ftp di 300 watt.
Io di forza e potenza non ne ho mai avuta e tutte le salite le ho sempre fatte al risparmio, basta rallentare.......
Riesci a stare a quella frequenza se è un tratto di 2-300 mt.. se fai un km e passa al 12-13 % il cuore non ha modo di recuperare o come si suol dire rifiatare.. e lui sale, d'altronde l'ossigeno lo deve pur portare.
Sia la Bocchetta che le altre salite fatte quest' anno presentano dei tratti con quelle pendenze, eppure sono salito come ho scritto prima, semplicemente perchè non ho altre possibilità. Gli ultimi km dell' Agnello li ho fatti con il 39x26 e ricordo bene che andavo su a 5-6-7-8 kmh, avevo un ciclocomputer che segnava tutto, quello che ho adesso sotto 8 kmh segna 0.
Ce l' avete tutti con ste salite, oggi con il 34 dietro chiunque può affrontare delle salite con delle pendenze importanti, poi volendo ci sono le scale da
gravel, basta guardare cos' hanno usato alla Vuelta 2-3 giorni fa...... assurdo.
Per me ( parlo proprio a titolo personale ) il problema non è fare una. due, tre salite, il problema è tenere le
ruote di chi è più veloce...... in cima ci arrivo comunque, ci sono sempre arrivato, ma per me non è una soddisfazione, è semplicemente una rottura di balle....... fossi almeno forte.......ma sono un vecchio come tanti altri.