Pro stagione 2024

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.301
28.106
99
dove capita
Visita sito
ma quello orario non vedo perche'.

Perché stanno in strada meno tempo, quindi se quello totale è uguale...

Comunque il concetto è che non mangiano di più globalmente. Che poi sia finita l'ossessione per l'ottimizzazione dei w/kg risicando sul peso ok, ma Pogacar o Vingegaard non mi sembrano piu' in carne dei Froome e Wiggins, che erano solo molto più alti e si notava di più. In proporzione Hellemose è pure più magro ad es.
 
  • Mi piace
Reactions: bad and mikimetal91

mikimetal91

Passista
10 Agosto 2010
4.327
1.574
33
torino
Visita sito
Bici
Pellegrino proto01
ni (2), nel senso che se prima si correva al pascolo per mezza corsa e poi a tutta nei settori chiave, mentre oggi si corre a tutta dall'inizio alla fine (che poi in sostanza e' probabilmente il fattore piu' importante nel recente innalzamento delle medie, al lordo di equipaggiamento e possibili varie scialappe di cui non sappiamo), il fabbisogno calorico TOTALE sara' pure cambiato (nel senso che durante l'arco di tutta la corsa avranno bruciato piu' kj), ma quello orario non vedo perche'.
quello orario è aumentato perchè vanno più forte. se nell'ultima salita viaggi a 6W/kg avrai un consumo, a 7W/kg ne avrai uno maggiore
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.301
28.106
99
dove capita
Visita sito
Nel podcast di Gaffuri e Vergallito, anno scorso mi sembra, hanno intervistato un giovane italiano che corre nella visma devo. E diceva proprio che l'alimentazione era una cosa totalmente diversa. Loro erano in surplus calorico

Si, ma mica sempre.....dipende dal periodo. Alla Visma hanno pure la app dove devono infilare tutto quello che mangiano. Immagino sia per controllarli? Altro che mangiare la qualunque. Poi se voi vedete corridori più pingui in gruppo sarò io che devo cambiare occhiali :-)xxxx

Quella è solo una questione della vita utile fisiologica di un atleta al massimo livello. Fra crescita importante apice e decrescita ci ballano una decina di anni. Mediamente. Se cominci a crescere in maniera importante arrivando all'apice a 24 a 30 sei bollito. Se all'apice ci arrivi a 29 sei bollito a 35. Oppure sei Valverde. L'usura fisica e mentale a livelli altissimi esige un prezzo che più o meno dura quel lasso di tempo lì.

Il discorso era riferito all'alimentazione, per cui mangiare meno stressa di più.
 
  • Mi piace
Reactions: bad and mikimetal91

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
ni (2), nel senso che se prima si correva al pascolo per mezza corsa e poi a tutta nei settori chiave, mentre oggi si corre a tutta dall'inizio alla fine (che poi in sostanza e' probabilmente il fattore piu' importante nel recente innalzamento delle medie, al lordo di equipaggiamento e possibili varie scialappe di cui non sappiamo), il fabbisogno calorico TOTALE sara' pure cambiato (nel senso che durante l'arco di tutta la corsa avranno bruciato piu' kj), ma quello orario non vedo perche'.
è il contrario
i kj sono il lavoro per andare da A (partenza) a B (arrivo), indipendentemente dal tempo che ci si impiega i kj totali saranno sempre gli stessi, posso fare i 40km/h o i 45km/h ma avrò sempre lo stesso consumo totale.
A parità di percorso (Milano SanRemo) il totale sarà sempre uguale ma, se impiego meno tempo, varierà il consumo orario

tutto al netto di scie, vento ....
può anche variare il consumo post bici se do stimoli diversi... ma è un'altra cosa
 
Ultima modifica:

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.301
28.106
99
dove capita
Visita sito
Che poi se prendiamo il vate delle Haribo e dello zucchero, il Bandito, 190cmx68kg

3801889-77327708-2560-1440.jpg


Non credo sia uno che si strafoghi eh....
 
  • Mi piace
Reactions: mikimetal91 and bad
22 Marzo 2007
3.945
2.066
Visita sito
Bici
human-powered
è il contrario
i kj sono il lavoro per andare da A (partenza) a B (arrivo), indipendentemente dal tempo che ci si impiega i kj totali saranno sempre gli stessi, quindi se faccio i 40km/h o i 45km/h avrò sempre lo stesso consumo totale.
A parità di percorso (Milano SanRemo) il totale sarà sempre uguale ma, se impiego meno tempo, varierà il consumo orario

tutto al netto di scie, vento ....
Mmh, non esattamente. La potenza non è lineare con la velocità, mentre il tempo sì. Quindi cambia tutto, kJ compresi (anche a parità di scie, vento), oltre al fatto che usi energia in modo un po' diverso per produrli.
 

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
10.116
7.374
Visita sito
Bici
Gianni2
è il contrario
i kj sono il lavoro per andare da A (partenza) a B (arrivo), indipendentemente dal tempo che ci si impiega i kj totali saranno sempre gli stessi, quindi se faccio i 40km/h o i 45km/h avrò sempre lo stesso consumo totale.
A parità di percorso (Milano SanRemo) il totale sarà sempre uguale ma, se impiego meno tempo, varierà il consumo orario

tutto al netto di scie, vento ....
può anche variare il consumo post bici se do stimoli diversi... ma è un'altra cosa
no, all'aumentare della velocità (a parità di peso e sagoma del ciclista) la richiesta di energia aumenta, perche l'attrito dell'aria aumenta in modo no lineare.
se fai milano-roma a 90 orari magari ti basta mezzo serbatoio, se lo fai a 140 magari ti ci vuole tutto. l'energia richiesta raddoppia.
 
  • Mi piace
Reactions: mikimetal91

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
Mmh, non esattamente. La potenza non è lineare con la velocità, mentre il tempo sì. Quindi cambia tutto, kJ compresi (anche a parità di scie, vento), oltre al fatto che usi energia in modo un po' diverso per produrli.
si parlava di lavoro kj e non di potenza W, ok che la potenza non è lineare...
i kj è il lavoro che faccio per spostare me e la bici da A a B e sarà sempre quello indipendentemente dal tempo, ma se impiego meno tempo, i kj/ora saranno maggiori

energia diversa sono d'accordo
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
14.141
19.209
43
modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
Visita sito
Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
al netto del discorso doping (che mi tengo per me) che facciamo finta non ci sia o che non influisca questa discussione....
per me qualcosa, nel senso di studio/prove/verifiche è successo in concomitanza con la pausa per il Covid
ok, Bernal ha vinto il Tour pre Covid, ma và analizzato anche come lo ha visto (se ricordiamo, il suo attacco "decisivo" fù fatto come rampa di lancio per Thomas, che poi non si verificò per la sospensione della tappa), perciò, io in questo cambiamento non lo considero.

Credo proprio che in quei mesi, si siano fatte prove più o meno voluto su metodologie di allenamento ed integrazione.
Già nel 2018 veniva vista come "innovativa" l'integrazione di Froome nella famosa tappa del Giro, magari, in quel periodo di stop forzato del Covid, i ciclisti/allenatori/ds hanno provato/sperimentato allenamenti più intensi, con un assunzione più spinta, con un recupero più ottimizzato......

Sul fatto della giovane età, l'anomalia erano stati gli anni 90/2000 (e si sà bene ora il perchè)

Poi, ora, come già detto, copertura televisiva totale, squadra che devono/hanno maggiori possibilità di doversi mettere in mostra, a tutta da subito dunque
 
22 Marzo 2007
3.945
2.066
Visita sito
Bici
human-powered
si parlava di lavoro kj e non di potenza W, ok che la potenza non è lineare...
i kj è il lavoro che faccio per spostare me e la bici da A a B e sarà sempre quello indipendentemente dal tempo, ma se impiego meno tempo, i kj/ora saranno maggiori
Se ti costruisci un percorso di prova e fissi le velocità di percorrenza, calcolando il resto di conseguenza, puoi notare che cambiando la velocità cambiano sia il tempo, sia il lavoro prodotto per andare da A a B ;-)
Comunque, per complicarci le cose, l'energia complessivamente prodotta non è direttamente legata alla prestazione.
 

Makmatti

Pignone
25 Agosto 2024
299
204
40
Reggio Emilia
Visita sito
Bici
Domane sl
Si ma il ciclismo resta uno sport di endurance.
Quindi si cerca il minimo peso corporeo compatibilmente al lavoro che si deve svolgere.
Non è che il ciclista più grosso va forte in pianura quindi la pancetta aiuta, sono atleti che hanno massa grassa ben sotto al 10%.
E serve in tutti i percorsi che siano salita o discesa, con la pancetta non si va più forte in pianura.
Poi il resto è genetica e sviluppo muscolare.
Chiaramente è avvantaggiato chi ha meno massa non utile al lavoro.
L’alimentazione per uno sportivo professionista è legata alla preparazione ed alla prestazione in competizione, ovvio prima di una gara singola, si fa scorta e ci si consuma un po’, in un tour si manterra un alimentazione legata ai carichi previsti, cercando di non consumarsi troppo.
Al di la delle dimamiche di gruppo, in cui si sfrutta chi ti tira per consumare meno, andare più forte vuol dire spendere di più e quindi, mangiare di più.
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
no, all'aumentare della velocità (a parità di peso e sagoma del ciclista) la richiesta di energia aumenta, perche l'attrito dell'aria aumenta in modo no lineare.
se fai milano-roma a 90 orari magari ti basta mezzo serbatoio, se lo fai a 140 magari ti ci vuole tutto. l'energia richiesta raddoppia.
si parla di 40 vs 45 non 90 vs 140
che il corpo umano non è una semplice macchina ok, quindi si hanno consumi diversi anche in funzione di altri fattori (andare regolare vs andare a scatti)
ma se il percorso è identico il lavoro è identico, se non ti piace identico possiamo dire simile (?), ma non puoi dire che uso metà serbatoio vs tutto il serbatoio, quello è proprio un esempio sbagliato
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
3.413
3.203
nord ovest
Visita sito
Bici
BMC Teammachine slr01
Se ti costruisci un percorso di prova e fissi le velocità di percorrenza, calcolando il resto di conseguenza, puoi notare che cambiando la velocità cambiano sia il tempo, sia il lavoro prodotto per andare da A a B ;-)
nel senso che se faccio lo stesso giro a medie differenti?
se intendi quello, anche variando di 15'-30'... i kj misurati sono pressoché simili (nel mio caso sul giro solito che faccio a mezzogiorno o al sabato mattina)

EDIT, ma di che numeri si parla su un percorso di 200km?
 
Ultima modifica:

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
17.379
25.616
Brescia
Visita sito
Bici
Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
si parla di 40 vs 45 non 90 vs 140
che il corpo umano non è una semplice macchina ok, quindi si hanno consumi diversi anche in funzione di altri fattori (andare regolare vs andare a scatti)
ma se il percorso è identico il lavoro è identico, se non ti piace identico possiamo dire simile (?), ma non puoi dire che uso metà serbatoio vs tutto il serbatoio, quello è proprio un esempio sbagliato
40vs45 sono il 42% di potenza in più spesa per vincere l'attrito dell'aria anche diminuendo il tempo del 12% hai un consumo decisamente più elevato
 

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
10.116
7.374
Visita sito
Bici
Gianni2
si parla di 40 vs 45 non 90 vs 140
che il corpo umano non è una semplice macchina ok, quindi si hanno consumi diversi anche in funzione di altri fattori (andare regolare vs andare a scatti)
ma se il percorso è identico il lavoro è identico, se non ti piace identico possiamo dire simile (?), ma non puoi dire che uso metà serbatoio vs tutto il serbatoio, quello è proprio un esempio sbagliato
è uguale, e si parla di umani. se esci a 30 vai a spasso e non consumi nulla, se esci a 40 sei a tutta e anche se impieghi 1/4 meno del tempo, consumi molto di più.
vai su zwift, fatti un anello di 10km a spasso e poi ripetilo impegnato, e vedi la differenza.
 
22 Marzo 2007
3.945
2.066
Visita sito
Bici
human-powered
nel senso che se faccio lo stesso giro a medie differenti?
se intendi quello, anche variando di 15'-30'... i kj misurati sono pressoché simili (nel mio caso sul giro solito che faccio a mezzogiorno o al sabato mattina)
La differenza può essere ragionevolmente piccola, per certe caratteristiche del percorso e certe distribuzioni dei ritmi, ma non sono uguali. Su percorso misto in giornate diverse vai a omogeneizzare tutti gli elementi che incidono sul dato, e la tua assunzione potrebbe portare a un errore di valutazione non eccessivo (d'altra parte spesso usiamo un fattore di conversione fisso per valutare l'energia spesa dal lavoro prodotto, quindi di errori associati a questi numeri ce ne sono) ma non è concettualmente corretto assumerli come corrispondenti.

Come detto non è comunque l'aspetto più rilevante ragionando in termini di integrazione durante l'attività e prestazione durante quella attività.
 
Ultima modifica:

Classifica generale Winter Cup 2024