Opinione Perché le bici costano così tanto?

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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una con due ruote
Ma questo è un limite nostro, queste aziende hanno successo perché noi le utilizziamo perché ci fanno comodo senza renderci conto delle ripercussioni a media scadenza.

Qui sul forum ci sono intere sottosezioni dedicate agli acquisti in Cina, sicuramente sull'immediato c'è un risparmio che probabilmente poi, paghiamo duramente tramite altri canali.

Eh ok, ma se compro la Colnago a 15000 euro mi danno del cretino che si merita di essere spennato, se prendo la bici cinese sono uno sprovveduto che non pensa al futuro del paese, insomma l'unico modo per non essere un pirla e' non prenderla proprio la bici.
 

monjardin

Gregario
10 Marzo 2023
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Eh ok, ma se compro la Colnago a 15000 euro mi danno del cretino che si merita di essere spennato, se prendo la bici cinese sono uno sprovveduto che non pensa al futuro del paese, insomma l'unico modo per non essere un pirla e' non prenderla proprio la bici.

La cosa strana è che se ti compri una Ferrari, nessuna appassionato di auto ti darà mai del cretino, al massimo qualche rosicone ti dirà che per guidarla ci vuole il manico che lui sicuramente ha anche se non ha la Ferrari...

Se compri una bici costosa, tre quarti degli appassionati di bici ti danno del cretino e almeno la metà ti diranno "tanto ci vogliono le gambe...."
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Insomma....vai a vedere bene cosa costa una Ducati, un BMW, una Africa Twin, ecc...
Kove, Morbidelli, Benelli, ecc..... att.ne che presto le industrie moto faranno la fine dell'automotive.
Prendi i listini dei marchi che dici (Africa Twin è un modello della Honda) e vedi quanti costano più di 16k; certo ce ne sono, ma non tutti.
 

bad

Passista
22 Novembre 2006
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BMC Teammachine slr01
ci ridurremo a farsi la top gamma cinese "top brand cinese" con ruote cinesi "top brand cinese", e gruppo cinese top. con 5-6-7k ci si sta. e sarà una bici in tutto e per tutto simile ad una trek della madona
e ogni bici cinese di cui sopra toglie ossigeno agli avvoltoi del world tour, la spirale è iniziata già da un po' i tempi sono maturi
esistono anche venditori intraprendenti che probabilmente conoscono il mercato cinese e che si sono fatti la loro linea di bici a basso costo con componenti importati direttamente. ad esempio Pepino.

Parto da queste vostre considerazioni, che trovo abbastanza condivisibili.

Mi sono sempre chiesto perché un negozio non si proponga di acquistare direttamente il materiale dalla Cina, montarlo e rivenderlo, invece di lasciare che ciascuno lo faccia da casa, cercando singolarmente tutti i componenti con le “complicazioni” che ne derivano.

Non ho idea di quanto costi una bici acquistata su AliExpress, se dovesse costare tra i 5.000 e i 7.000€, come accennavi, sarebbe poco conveniente, poiché verrebbe venduta a un prezzo simile a quello di marchi affermati come Canyon o Giant.

Ovviamente, la questione della garanzia è un aspetto rilevante, dato che sarebbe a carico del negozio, ma se offrissero semplicemente una consulenza* sull'acquisto e il montaggio, potrebbe essere una proposta interessante?

Naturalmente, lo smanettone preferisce sempre montare da sé, ma per chi non vuole perdere tempo a cercare tutti i componenti per adattare telai, manubri... e non ha le competenze per il montaggio, potrebbe rappresentare una valida alternativa. Inoltre, i negozi avrebbero la sicurezza di poter offrire anche la manutenzione post-vendita.

*Legalmente non sono sicuro che sia una soluzione praticabile.
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
No, mi dispiace. Se vuoi paragonare una bdc top di gamma utilizzata da un pro ad una moto devi scegliere una superbike 1000 che corre nel mondiale WSBK come team privato (escludiamo gli ufficiali che sfruttano concessioni per pezzi da prototipo), dove addirittura i pezzi aftermarket sono regolamentati con un tetto al prezzo di vendita! Se uno volesse fare il figo al top per fare i track day deve spendere dai 100k ai 300k per un bombardone 1000cc, anche se fosse incapace e girasse al mugello in 2'10"! ed anche lì ci sarebbe quello bravo che con una 1000cc più usata-datata e adattata alla pista con 10k gli gira facile 10" più veloce.
Su questo non sono d’accordo.
Solo di materiale una bici è avvantaggiata, poiché pesa solo 1 kg o meno il telaio.
Poi comunque manca il motore, che per una moto è il componente che costa maggiormente.
Ovvio che le moto da corsa costano di più, ma per correte in sbk devono venderne almeno 150 (almeno fino a qualche anno fa, ora non so), credo che di SL8 o di V4RS ne hanno vendute di più, poiché sono prodotte in serie.
 
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longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Gianni / TCR SL
Parto da queste vostre considerazioni, che trovo abbastanza condivisibili.

Mi sono sempre chiesto perché un negozio non si proponga di acquistare direttamente il materiale dalla Cina, montarlo e rivenderlo, invece di lasciare che ciascuno lo faccia da casa, cercando singolarmente tutti i componenti con le “complicazioni” che ne derivano.

Non ho idea di quanto costi una bici acquistata su AliExpress, se dovesse costare tra i 5.000 e i 7.000€, come accennavi, sarebbe poco conveniente, poiché verrebbe venduta a un prezzo simile a quello di marchi affermati come Canyon o Giant.

Ovviamente, la questione della garanzia è un aspetto rilevante, dato che sarebbe a carico del negozio, ma se offrissero semplicemente una consulenza* sull'acquisto e il montaggio, potrebbe essere una proposta interessante?

Naturalmente, lo smanettone preferisce sempre montare da sé, ma per chi non vuole perdere tempo a cercare tutti i componenti per adattare telai, manubri... e non ha le competenze per il montaggio, potrebbe rappresentare una valida alternativa. Inoltre, i negozi avrebbero la sicurezza di poter offrire anche la manutenzione post-vendita.

*Legalmente non sono sicuro che sia una soluzione praticabile.
parlavo di top gamma, una top gamma giant va a listino 12k, non 7. solo il telaio giant va a quasi 4k, e le ruote top sopra i 3. e si parla di un marchio che viaggia a sconto di circa il 25-30% rispetto ad altri marchi.

riguardo i negozianti che potrebbero fare reselling di roba cinese, il punto credo sia la conformità di ciò che vendono che deve essere iso-figo-rava-fava, si insomma credo debba essere certificata in qualche modo. Il negoziante o l'importatore per vendere credo dovrebbero far certificare prodotti secondo gli standard EU . non ho idea di che cosi si tratti esattamente, ma qualcuno appunto lo fa. Non credo che pepino metta in giro telai non certificati. e ha bici a catalogo in alto modulo col di2 ultegra a circa 3,5k.
 
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ConteIgor

Pedivella
29 Agosto 2021
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Triban RC 520
Mi pare che il paragone tra motociclette e biciclette regga poco. Il prezzo si fa più col marketing e le economie di scala che non con quanto materiale c'è dentro o se c'è o no il motore.
Probabilmente le bici costano di più in proporzione ma non è un buon metodo paragonare la fascia più alta dei marchi migliori (quello che costa cioè dai 15mila a poco sopra) con l'intera produzione di un marchio come Honda. Perché allora il confronto dovrebbe includere anche tutte le bici da trekking e le citybike e c'è parecchia roba sotto i mille euro e un'infinità sui 500. Però veramente, è un paragone che non porta da nessuna parte, sono prodotti abbastanza diversi.
 

bad

Passista
22 Novembre 2006
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parlavo di top gamma, una top gamma giant va a listino 12k, non 7. solo il telaio giant va a quasi 4k, e le ruote top sopra i 3. e si parla di un marchio che viaggia a sconto di circa il 25-30% rispetto ad altri marchi.

riguardo i negozianti che potrebbero fare reselling di roba cinese, il punto credo sia la conformità di ciò che vendono che deve essere iso-figo-rava-fava, si insomma credo debba essere certificata in qualche modo. Il negoziante o l'importatore per vendere credo dovrebbero far certificare prodotti secondo gli standard EU . non ho idea di che cosi si tratti esattamente, ma qualcuno appunto lo fa. Non credo che pepino metta in giro telai non certificati. e ha bici a catalogo in alto modulo col di2 ultegra a circa 3,5k.
Non ho idea di come sia possibile realizzare questa operazione, o meglio, non sono a conoscenza dei costi accessori che potrebbero essere coinvolti, come ben sottolinei.

PS: se acquisti su AliExpress una bicicletta a 7.000€, per il negozio quello è il costo, quindi dovrà venderla con un ricarico. Considerando un margine del 30%, il prezzo finale sarebbe di circa 10.000€. In questo caso, non avrebbe senso preferire una bicicletta di Aliexpress da 10.000€ rispetto a una Giant da 12.000€ (per di più se poi viene pure scontata)
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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una con due ruote
Parto da queste vostre considerazioni, che trovo abbastanza condivisibili.

Mi sono sempre chiesto perché un negozio non si proponga di acquistare direttamente il materiale dalla Cina, montarlo e rivenderlo, invece di lasciare che ciascuno lo faccia da casa, cercando singolarmente tutti i componenti con le “complicazioni” che ne derivano.

Non ho idea di quanto costi una bici acquistata su AliExpress, se dovesse costare tra i 5.000 e i 7.000€, come accennavi, sarebbe poco conveniente, poiché verrebbe venduta a un prezzo simile a quello di marchi affermati come Canyon o Giant.

Ovviamente, la questione della garanzia è un aspetto rilevante, dato che sarebbe a carico del negozio, ma se offrissero semplicemente una consulenza* sull'acquisto e il montaggio, potrebbe essere una proposta interessante?

Naturalmente, lo smanettone preferisce sempre montare da sé, ma per chi non vuole perdere tempo a cercare tutti i componenti per adattare telai, manubri... e non ha le competenze per il montaggio, potrebbe rappresentare una valida alternativa. Inoltre, i negozi avrebbero la sicurezza di poter offrire anche la manutenzione post-vendita.

*Legalmente non sono sicuro che sia una soluzione praticabile.

Sta succedendo. SEKA (marchio che qualcuno conoscera') sta iniziando a vendere tramite vari negozi. Uno in Olanda, uno in UK, altri in America e Asia. Il negozio gestisce tutto, dal montaggio all'assistenza post-vendita e potenzialmente la garanzia. Le avevano in esposizione, cosi' come avevano Giant/Wilier e altri marchi. Praticamente tutto come i marchi "occidentali".

La mia (Seka Spear, edizione metallizzata per copiare il mio idolo ser pecora) arrivera' a breve in negozio (il telaio e' gia' arrivato, ma con la piega sbagliata), che me la montera'. Bici completa con Red E1 sui 6000 credo (dovrei fare i conti e convertire tutto in Euro), escluse le ruote Farsports che gia' avevo.
 

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Gianni / TCR SL
Non ho idea di come sia possibile realizzare questa operazione, o meglio, non sono a conoscenza dei costi accessori che potrebbero essere coinvolti, come ben sottolinei.

PS: se acquisti su AliExpress una bicicletta a 7.000€, per il negozio quello è il costo, quindi dovrà venderla con un ricarico. Considerando un margine del 30%, il prezzo finale sarebbe di circa 10.000€. In questo caso, non avrebbe senso preferire una bicicletta di Aliexpress da 10.000€ rispetto a una Giant da 12.000€ (per di più se poi viene pure scontata)
il negoziante che vuole imbarcarsi in questa avventura dovrebbe fare selection di componenti e assemblare lui la bici.
fai un accordo con un produttore cinese per telai che reputa di qualità a 1,5 max, gruppi elettronici cinesi per qualche centinaio di euro, PM e guarniture pure, ruote a 1k. e per chi vuole shimano gli monta il gruppo shimano o sram al costo che si trova qua.
i margini ci sarebbero per montaggi top. sia di remunerazione per il commerciante che per l'aquirente. pepino e anche altri che vendono loro telai in carbonio lo fanno.
 
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longjnes

Maglia Gialla
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Sta succedendo. SEKA (marchio che qualcuno conoscera') sta iniziando a vendere tramite vari negozi. Uno in Olanda, uno in UK, altri in America e Asia. Il negozio gestisce tutto, dal montaggio all'assistenza post-vendita e potenzialmente la garanzia. Le avevano in esposizione, cosi' come avevano Giant/Wilier e altri marchi. Praticamente tutto come i marchi "occidentali".

La mia (Seka Spear, edizione metallizzata per copiare il mio idolo ser pecora) arrivera' a breve in negozio (il telaio e' gia' arrivato, ma con la piega sbagliata), che me la montera'. Bici completa con Red E1 sui 6000 credo (dovrei fare i conti e convertire tutto in Euro), escluse le ruote Farsports che gia' avevo. Potevo anche prendere il telaio non top di gamma, e orientarmi sul Force che tra poco svenderanno visto che esce il nuovo, e con 4000 euro portavo a casa una signora bici.
volevo nominare seka, non l'ho fatto solo perhe florian fa questo dall'olanda e offre il telaio a 3k. comprensivo di manubrio integrato però. un prezzo buono per il tipo di prodotto, ma non proprio regalato ecco.
 
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robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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una con due ruote
volevo nominare seka, non l'ho fatto solo perhe florian fa questo dall'olanda e offre il telaio a 3k. comprensivo di manubrio integrato però. un prezzo buono per il tipo di prodotto, ma non proprio regalato ecco.

No infatti no, ma - secondo me - e' solo questione di tempo finche' altri marchi seguano il trend. Se Carbonda (per dirne uno) facesse uguale e ti trovi un telaio in carbonio a 1000-1500 euro in negozio con tutti i vantaggi del caso, tanti auguri ai marchi occidentali.

Va detto che comunque i negozi qui in UK sono abbastanza inflessibili. Ho detto chiaramente al negozio "il Red o me lo prendo da solo a piu' o meno 20-25% di sconto sul listino e me lo monti solo, o me lo dai tu allo stesso prezzo. Che preferisci?", e nonostante cio' non mi hanno fatto lo sconto - o meglio, me ne hanno proposto uno ridicolo. Ma dico io, magari ci facevano pochissimo margine, ma meglio di zero, no?

Questo per dire, i negozi comunque non e' che siano spesso gestiti da geni commerciali alla Jeff Bezos...
 
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Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
15.901
19.226
Nordest
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Sta succedendo. SEKA (marchio che qualcuno conoscera') sta iniziando a vendere tramite vari negozi. Uno in Olanda, uno in UK, altri in America e Asia. Il negozio gestisce tutto, dal montaggio all'assistenza post-vendita e potenzialmente la garanzia. Le avevano in esposizione, cosi' come avevano Giant/Wilier e altri marchi. Praticamente tutto come i marchi "occidentali".

La mia (Seka Spear, edizione metallizzata per copiare il mio idolo ser pecora) arrivera' a breve in negozio (il telaio e' gia' arrivato, ma con la piega sbagliata), che me la montera'. Bici completa con Red E1 sui 6000 credo (dovrei fare i conti e convertire tutto in Euro), escluse le ruote Farsports che gia' avevo.
Attendo con ansia le foto, mi incuriosisce molto la Seka S(p)e(a)r Pecora
 

Maverik89

Apprendista Cronoman
15 Dicembre 2009
2.985
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Torino
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lsdb 666 road XCr
Su questo non sono d’accordo.
Solo di materiale una bici è avvantaggiata, poiché pesa solo 1 kg o meno il telaio.
Poi comunque manca il motore, che per una moto è il componente che costa maggiormente.
Ovvio che le moto da corsa costano di più, ma per correte in sbk devono venderne almeno 150 (almeno fino a qualche anno fa, ora non so), credo che di SL8 o di V4RS ne hanno vendute di più, poiché sono prodotte in serie.
devono venderne almeno, e comunque ne vendono di più nonostante per rientrare nel regolamento WSBK abbia un tetto massimo attualmente mi apre di 45k (nel 2019 il tetto era 40k e la panigale V4R costava 39,9k). A prescindere dal tipo di prodotto c'è più gente capace di spendere 15k che 40k, incredibile vero?

quando paragoniamo moto e bici dovremmo utilizzare lo stesso approccio che mettiamo sulle seconde anche sulle prime.
 

bad

Passista
22 Novembre 2006
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il negoziante che vuole imbarcarsi in questa avventura dovrebbe fare selection di componenti e assemblare lui la bici.
fai un accordo con un produttore cinese per telai che reputa di qualità a 1,5 max, gruppi elettronici cinesi per qualche centinaio di euro, PM e guarniture pure, ruote a 1k. e per chi vuole shimano gli monta il gruppo shimano o sram al costo che si trova qua.
i margini ci sarebbero per montaggi top. sia di remunerazione per il commerciante che per l'aquirente. pepino e anche altri che vendono loro telai in carbonio lo fanno.
potrebbe essere un compromesso, invece di fare la guerra a chi compra su internet, si cerca di trarne dei vantaggi, imho

nota a parte: un negozio vicino casa chiede 20€ per provare le scarpe (da fermo, non per affittarle e provarle in un giro in bici), dice che la gente le prova e poi le compre su internet, ovviamente le vende a prezzo pieno... questi meritano di chiudere
 

monjardin

Gregario
10 Marzo 2023
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il negoziante che vuole imbarcarsi in questa avventura dovrebbe fare selection di componenti e assemblare lui la bici.
fai un accordo con un produttore cinese per telai che reputa di qualità a 1,5 max, gruppi elettronici cinesi per qualche centinaio di euro, PM e guarniture pure, ruote a 1k. e per chi vuole shimano gli monta il gruppo shimano o sram al costo che si trova qua.
i margini ci sarebbero per montaggi top. sia di remunerazione per il commerciante che per l'aquirente. pepino e anche altri che vendono loro telai in carbonio lo fanno.

Secondo me sono considerazioni un po' troppo semplicistiche, inizia a considerare i costi, l'obbligo di dare 24 mesi di garanzia al consumatore, il diritto di recesso se vendi online e tante altre cose.

inoltre è un mercato dove escono novità praticamente una volta al mese, di peggio c'è solo l'informatica di consumo, se vuoi fare dei buoni prezzi devi fare un po' di magazzino e rischi di fare magazzino con roba che dopo due mesi è già vecchia e devi vendere a prezzo più basso.

avere a che fare con la Cina non è come avere a che fare con un importatore che è già in Europa, se non addirittura in Italia, se hai un emergenza di un pezzo, perché magari hai una bici in assistenza, magari lo chiedi all'importatore italiano non ci guadagnerai ma in un paio di giorni ce l'hai, se il pezzo lo devi chiedere in Cina, ammesso che ti spediscano il singolo pezzo la cosa è un po' più complicata.
 
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longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Secondo me sono considerazioni un po' troppo semplicistiche, inizia a considerare i costi, l'obbligo di dare 24 mesi di garanzia al consumatore, il diritto di recesso se vendi online e tante altre cose.

inoltre è un mercato dove escono novità praticamente una volta al mese, di peggio c'è solo l'informatica di consumo, se vuoi fare dei buoni prezzi devi fare un po' di magazzino e rischi di fare magazzino con roba che dopo due mesi è già vecchia e devi vendere a prezzo più basso.

avere a che fare con la Cina non è come avere a che fare con un importatore che è già in Europa, se non addirittura in Italia, se hai un emergenza di un pezzo, perché magari hai una bici in assistenza, magari lo chiedi all'importatore italiano non ci guadagnerai ma in un paio di giorni ce l'hai, se il pezzo lo devi chiedere in Cina, ammesso che ti spediscano il singolo pezzo la cosa è un po' più complicata.
alcuni lo fanno, fatto anche i nomi, non credo per rimetterci. certo serve districarsi in un mondo che non è solo il far funzionare il negozio. non per tutti sono il primo a dirlo.
 

FRNK

Ciclista molesto
26 Dicembre 2021
321
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Como
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Pepino R09
Parto da queste vostre considerazioni, che trovo abbastanza condivisibili.

Mi sono sempre chiesto perché un negozio non si proponga di acquistare direttamente il materiale dalla Cina, montarlo e rivenderlo, invece di lasciare che ciascuno lo faccia da casa, cercando singolarmente tutti i componenti con le “complicazioni” che ne derivano.
Pepino fondamentalmente questo fa. Hanno bici a partire da circa 1000€.
I telai sono cinesi (quelli in carbonio dovrebbero essere Workswell, quelli in alluminio non lo so) e poi sono molto flessibili sugli allestimenti. Io ho montato Sram, ma sicuro montano anche Shimano, non so se abbiamo anche altri fornitori di gruppi.

Ho comprato l'anno scorso una loro bici montata Sram force e Fulcrum R0 e mi trovo benissimo. Il loro punto di forza, almeno per me, è che sono flessibili su tutto. Ho potuto scegliere stem, piega, pedivella tutto della "mia" lunghezza e mi hanno consegnato una bici che calza come un guanto. Tutto questo ad un prezzo sensibilmente più basso di un brand.

Dimenticavo, ho scelto anche il colore, certo non ti fanno la livrea world tour però se tu gli dai un codice RAL a loro farla nero opaco o giallo oro volkswagen cambia poco...
 
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