Ci sono parecchie alternative, da carrelli agganciabili a bici cargo con
ruote ridotte che hanno il passo appena più lungo di una normale 28" da trekking. Gli assolutismi e le iperboli degli autotreni non mi interessano: ribadisco la questione del trasporto è risolvibile nella gran parte dei casi, e ovviamente ci sarà sempre una parte di persone per le quali non funziona (osservazione ovvia ma per qualche motivo su Internet se una cosa non va bene al 100% della popolazione sembra infattibile). Quello che non è risolvibile è la paura di farsi ammazzare ogni sabato mattina per superare un incrocio senza infrastrutture adeguate alle biciclette.
PS: non tiriamo in ballo India e Cina, il problema di cui parlo io è il traffico nelle nostre città (con relativo inquinamento, suolo consumato, pericolo ecc.) e ce lo dobbiamo risolvere noi senza cercare capri espiatori.