La parola chiave è proprio
follia, dai corridori si vuole questo, a nessuno importa granché delle vittorie, dei record, della prestazione, si segue lo sport soprattutto per l'intrattenimento, per cui i corridori più apprezzati sono i più estrosi, anche se non sono necessariamente i più vincenti (poi per creare spettacolo nel ciclismo devi avere le gambe adatte, quindi c'è ampia sovrapposizione tra le due categorie)
Ovviamente sono professionisti e devono badare anche al risultato, ma anche creare spettacolo è parte del loro lavoro.
Non bisogna poi scadere nel solito manicheismo e pensare che professionalità e spettacolo siano in contrapposizione inconciliabile, se pensi ai corridori più divertenti degli ultimi dieci anni probabilmente pensi a VDP, Contador e Sagan e sono tutti professionisti esemplari.
Relativamente all'azione di ieri mi pare comunque che Roglic abbia ricevuto solo (meritatissimi) applausi.