Alla fine della fiera "la montagna ha partorito il topolino"
Tappa bella all'inizio, noia mortale fino al termine della prima scalata dell'Alpe d'Huez, mediocre nel finale (ovvero in linea con la media delle tappe di montagna recenti di Giro e Tour, niente di eccezionale).
Tanti errori di tattica: in pratica oggi han sbagliato tutti.
Ha sbagliato, e tantissimo, la Saxo (tra l'altro seconda volta in due giorni, e il non avere in corsa Riis credo si faccia sentire...): ieri ha sbagliato a non far fare il cambio bici; oggi era partita bene, con tutti quegli scatti a cui Froome è andato a rispondere personalmente (e che ritengo in parte responsabili del calo finale); poi però dovevano insistere, fino a ficcare uno o due uomini in fuga, al costo di non far partire la fuga subito.
Una volta resosi conto che non riuscivano ad andare in fuga e che il meteo non era così "crudele" per le discese, altro grande errore mandare via due gregari da soli e tenerli a bagno maria. Se vedi che nessuno ti segue, ma rialzati subito, cosa stai a fare 50 km tra fuggitivi e gruppo?
Terzo gravissimo errore, l'attacco in discesa: visto che non sei riuscito ad isolare la Sky (e nemmeno la Movistar), cosa parti a fare, cosa puoi guadagnare? Avrebbe avuto senso se partivi con a fianco un Nibali o un Savoldelli e se avessi avuto uno o due uomini nella fuga. E anche così, quanto potevi guadagnare? Un minuto e mezzo? Poi comunque c'era l'Alpe d'Huez.
Personalmente, ma certo dal divano e col senno di poi è facile, dovevano dopo la prima Alpe stare tranquilli, e quanto meno arrivare con Froome. Anche perchè domani e dopodomani si replica. Invece han pagato, e anche grazie al calo di Froome, han "limitato" a meno di un minuto (ad un certo punto pagavano oltre 1 minuto e mezzo da Froome).
Altro errore è la Movistar: ok, ci sta che puntiate alla tappa e al podio per Quintana. Ma cosa tirate a fare per la sky quando davanti han oltre 7 minuti. Ormai non li vai a riprendere, nemmeno se parte Quintana e fa l'Alpe in modalità cronoscalata. Su Valverde stendiamo un velo pietoso, e per far capire quanto sia andato piano negli ultimi 3 km Froome basta dire che da dietro Valverde gli ha mangiato 1 minuto.
Infine anche la Sky ha un po' toppato, anche se ovviamente meno degli altri. O meglio, forse ha toppato il solo Froome (nel partire a mille, nel seguire tutti, nell'attaccare e magari nel sbagliare ad alimentarsi) e anzi grazie alla squadra ha limitato i danni. Per fortuna sua ha avuto compagni fino ai piedi della seconda Alpe, e soprattutto ha avuto il Porte formato super-gregario e non quello formato gruppetto-velocisti.
Da domani sul computerino ricordino a Froome che deve alimentarsi
Che dire, oggi alla fine tanto si aspettava che è successo poco. Domani potrebbero vedersene delle belle. Soprattutto se è vero che a Froome è finita la benza (io personalmente quando ha chiamato l'ammiraglia stavo gridando allo scandalo perchè pensavo cambiasse bici, visto che le controllavano...)
Un bravo a Moser e Van Ganderen, e anche a Riblon, perchè dopo la discesa e il dritto che ha fatto (più altre curve a dir poco traballanti) è riuscito a non perdere la testa e andare a vincere. Chapeau!
Tappa bella all'inizio, noia mortale fino al termine della prima scalata dell'Alpe d'Huez, mediocre nel finale (ovvero in linea con la media delle tappe di montagna recenti di Giro e Tour, niente di eccezionale).
Tanti errori di tattica: in pratica oggi han sbagliato tutti.
Ha sbagliato, e tantissimo, la Saxo (tra l'altro seconda volta in due giorni, e il non avere in corsa Riis credo si faccia sentire...): ieri ha sbagliato a non far fare il cambio bici; oggi era partita bene, con tutti quegli scatti a cui Froome è andato a rispondere personalmente (e che ritengo in parte responsabili del calo finale); poi però dovevano insistere, fino a ficcare uno o due uomini in fuga, al costo di non far partire la fuga subito.
Una volta resosi conto che non riuscivano ad andare in fuga e che il meteo non era così "crudele" per le discese, altro grande errore mandare via due gregari da soli e tenerli a bagno maria. Se vedi che nessuno ti segue, ma rialzati subito, cosa stai a fare 50 km tra fuggitivi e gruppo?
Terzo gravissimo errore, l'attacco in discesa: visto che non sei riuscito ad isolare la Sky (e nemmeno la Movistar), cosa parti a fare, cosa puoi guadagnare? Avrebbe avuto senso se partivi con a fianco un Nibali o un Savoldelli e se avessi avuto uno o due uomini nella fuga. E anche così, quanto potevi guadagnare? Un minuto e mezzo? Poi comunque c'era l'Alpe d'Huez.
Personalmente, ma certo dal divano e col senno di poi è facile, dovevano dopo la prima Alpe stare tranquilli, e quanto meno arrivare con Froome. Anche perchè domani e dopodomani si replica. Invece han pagato, e anche grazie al calo di Froome, han "limitato" a meno di un minuto (ad un certo punto pagavano oltre 1 minuto e mezzo da Froome).
Altro errore è la Movistar: ok, ci sta che puntiate alla tappa e al podio per Quintana. Ma cosa tirate a fare per la sky quando davanti han oltre 7 minuti. Ormai non li vai a riprendere, nemmeno se parte Quintana e fa l'Alpe in modalità cronoscalata. Su Valverde stendiamo un velo pietoso, e per far capire quanto sia andato piano negli ultimi 3 km Froome basta dire che da dietro Valverde gli ha mangiato 1 minuto.
Infine anche la Sky ha un po' toppato, anche se ovviamente meno degli altri. O meglio, forse ha toppato il solo Froome (nel partire a mille, nel seguire tutti, nell'attaccare e magari nel sbagliare ad alimentarsi) e anzi grazie alla squadra ha limitato i danni. Per fortuna sua ha avuto compagni fino ai piedi della seconda Alpe, e soprattutto ha avuto il Porte formato super-gregario e non quello formato gruppetto-velocisti.
Da domani sul computerino ricordino a Froome che deve alimentarsi
Che dire, oggi alla fine tanto si aspettava che è successo poco. Domani potrebbero vedersene delle belle. Soprattutto se è vero che a Froome è finita la benza (io personalmente quando ha chiamato l'ammiraglia stavo gridando allo scandalo perchè pensavo cambiasse bici, visto che le controllavano...)
Un bravo a Moser e Van Ganderen, e anche a Riblon, perchè dopo la discesa e il dritto che ha fatto (più altre curve a dir poco traballanti) è riuscito a non perdere la testa e andare a vincere. Chapeau!