2° Tappa 2010, Brussels - Spa, 192 km
- Creatore Discussione micky
- Data di inizio
peggio
Mod da quasi kom
Hai tutta la mia invidia
Qui certe cose ce le sognamo...
Alhoa
Non esagerare oggi la diretta è partita a - 70 km penso che non ci si possa lamentare
Su RaiSport2 a oltre 100 km dall'arrivo....
Poi va bene, ti devi sorbire De Luca e la De Stefano....
però la copertura di RaiSport è aumentata da quando il Bulba è salito ai piani alti...... 
peggio
Mod da quasi kom
Su RaiSport2 a oltre 100 km dall'arrivo....
Poi va bene, ti devi sorbire De Luca e la De Stefano....
La copertura per giro e tour, se si vede rai sport... altrimenti non si sta proprio bene, per non parlare del resto, che è ai minini storici sulla rai "normale"
Alhoa
Repubblica scrive "i big graziano Shleck": [url]http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2010/07/05/news/tour_seconda_tappa_diretta-5403728/[/URL].
Cancellara ha sacrificato la sua maglia per far rientrare i fratelli Shleck in gruppo, non gli si può adossare la responsabilità se poi tutto il gruppo gli è stato dietro anche dopo che sono rientrati.
I singoli e le squadre possono decidere se aspettare o meno i caduti, ma a mio modesto parere la corsa è corsa, dopo essere rientrati dovevano battagliare.
Basso Nibali e Scarponi mica gli hanno aspettati a Montalcino.
I singoli e le squadre possono decidere se aspettare o meno i caduti, ma a mio modesto parere la corsa è corsa, dopo essere rientrati dovevano battagliare.
Basso Nibali e Scarponi mica gli hanno aspettati a Montalcino.
ridicoli
domani sul pavè cosa faranno?
Cancellara ha giocato sul fatto di essere maglia gialla e penso anche perchè si vocifera che possa seguire i Shleck l'anno prossimo in una nuova squadra.
peggio
Mod da quasi kom
Non vorrei sbagliare ma su Raitre/Raidue la diretta della gara è analoga a quella di Raisport, infatti io quando riesco la guardo dai canali classici.
P.S.
Perchè hai cambiato avatar?
Non ne bastava uno solo di Abu...:angrymod:
non ho capito perchè non han fatto la volata per il secondo posto.
capisco ancora ancora apettare chi cade se cadono in tanti, ma perchè mai evitare la volata? Non mi sembra che gli ultimi 5 o 6 km fossero particolarmente pericolosi, inoltre non ci sono anche le neutralizzazioni agli ultimi km?
capisco ancora ancora apettare chi cade se cadono in tanti, ma perchè mai evitare la volata? Non mi sembra che gli ultimi 5 o 6 km fossero particolarmente pericolosi, inoltre non ci sono anche le neutralizzazioni agli ultimi km?
avevano deciso di neutralizzare tutto, anche i punti per la maglia verde.
Comunque è stata una cosa ridicola, se non sanno stare in piedi su una bici che sgonfino un pò le ruote oppure usino delle gomme non slick quando piove. Si andrà a finire che se uno fora si farà riportare in gruppo attaccato a una moto...
Comunque è stata una cosa ridicola, se non sanno stare in piedi su una bici che sgonfino un pò le ruote oppure usino delle gomme non slick quando piove. Si andrà a finire che se uno fora si farà riportare in gruppo attaccato a una moto...
Ragdoll
Apprendista Velocista
ma che ciclismo è? ora si aspettano? ma dai basta ma pechè non ve le date di santa ragione e vinca chi ne ha di piu'...
peggio
Mod da quasi kom
Sua rai sport 2 parte un ora prima rispetto a rai 3.Non vorrei sbagliare ma su Raitre/Raidue la diretta della gara è analoga a quella di Raisport, infatti io quando riesco la guardo dai canali classici.
P.S.
Perchè hai cambiato avatar?
Non ne bastava uno solo di Abu...:angrymod:
ot è la teoria del caos...
Alhoa
A montalcino e all'aquila nessuno giustamente si è aspettato. E poi 'sta balla della sicurezza non mi convince: l'anno scorso alla cronosquadre cadevano come soldatini ma mi pare che cancellara non si sia lamentato troppo, come del resto alla roubaix dove hanno messo un settore nuovo che aveva un cubetto di porfido ogni metro quadro. Per migliorare la sicurezza l'UCi cominci a vietare le ruote in carbonio nelle tappe in linea. E comunque ieri ho perso il pomeriggio a vedere questa c...o di tappa (è colpa mia, vedere la televisione è una perdita di tempo) e per me quest'anno basta tour.
...però, quanta coerenza! fino a un attimo prima a preoccuparsi del doping e della salute di quei poveri ciclisti, per poi dargli addosso subito dopo se si lamentano giustamente per la loro sicurezza sulle strade. Se cadono decine e decine di corridori vuol dire che qualche problema deve esserci stato... Li chiamate ridicoli... Penso che di ridicolo ci siano solo certi commenti...
renatiello
Velocista
supermegaquotone
Voci di corridoio dicono che entro i Pirenei il Tour verrà rinominato "Cicloraduno di Francia"... in salita ognuno del suo passo e poi ci si aspetta in cima
Gerdemann ha detto che non è stata una protesta. Siccome lungo la discesa c'erano diverse macchie d'olio che han fatto si che 3/4 di gruppo andassero per terra, davanti hanno deciso in primis di aspettare, e una volta rientrati "i caduti", siccome si è trattato di una serie di cadute che ha coinvolto (e acciaccato) praticamente quasi tutti, si è deciso di non darsi battaglia fino all'arrivo.
Millar su CN:
"Today was definitely in my top five worst days on a bike, ever, and that’s a big cull considering the length of my career. My first crash was a simple race incident where Christian, Julian and myself were well positioned at the front, but someone in front of us lost control before the Stockeu. This didn’t bother me, I just lost some skin on my left side, but it made me more diligent to be at the front at the Stockeu. Whitey kept reminding us to be at the front over the top to avoid crashes, and that’s where we were even after the chase of the previous crash.
"Within only 200 meters of cresting I could see Lance fall about 10 places in front of me on a straight road. When I saw that happen I knew something wasn’t right - and that was immediately followed by my wheels disappearing from under me and my sliding across the ground. As I came to a standstill, Christian passed and asked if I was all right, to which I replied yes and got right back on my bike. At this point there were guys everywhere on the ground all around me. Only 200 meters after getting back on my bike I was faced with a Cofidis rider losing control in front of me. There was nothing I could do and I hit him and somersaulted over my handlebars, landing heavily on my ribs in a ditch thinking this time, I wasn’t fine.
"I got up and fixed my bike myself, and then I tip toed down the descent surveying the absolute carnage that was the Tour de France peloton and wondering what was going on. By this point I had no idea where Christian or anyone else was and had to concentrate on getting back to the front of the race. I got back, finished and waited in the bus to hear about the rest of my teammates. I’m very proud of the fact that all of us finished considering the disparity of some of our injuries. It reflects why our team is what it is, and why I love it."
Millar su CN:
"Today was definitely in my top five worst days on a bike, ever, and that’s a big cull considering the length of my career. My first crash was a simple race incident where Christian, Julian and myself were well positioned at the front, but someone in front of us lost control before the Stockeu. This didn’t bother me, I just lost some skin on my left side, but it made me more diligent to be at the front at the Stockeu. Whitey kept reminding us to be at the front over the top to avoid crashes, and that’s where we were even after the chase of the previous crash.
"Within only 200 meters of cresting I could see Lance fall about 10 places in front of me on a straight road. When I saw that happen I knew something wasn’t right - and that was immediately followed by my wheels disappearing from under me and my sliding across the ground. As I came to a standstill, Christian passed and asked if I was all right, to which I replied yes and got right back on my bike. At this point there were guys everywhere on the ground all around me. Only 200 meters after getting back on my bike I was faced with a Cofidis rider losing control in front of me. There was nothing I could do and I hit him and somersaulted over my handlebars, landing heavily on my ribs in a ditch thinking this time, I wasn’t fine.
"I got up and fixed my bike myself, and then I tip toed down the descent surveying the absolute carnage that was the Tour de France peloton and wondering what was going on. By this point I had no idea where Christian or anyone else was and had to concentrate on getting back to the front of the race. I got back, finished and waited in the bus to hear about the rest of my teammates. I’m very proud of the fact that all of us finished considering the disparity of some of our injuries. It reflects why our team is what it is, and why I love it."