3 giorni di bordighera 2010

zac

Apprendista Velocista
30 Ottobre 2006
1.222
26
riviera-laigueglia
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Prima Giornata passata, a freddo alcune considerazioni, partiamo dai giovani dove la nostra squadra si è fatta valere e impostando una gara d'attacco, già sulla Bastera Gagliolo prova l'uscita che dura tutto il giro della stessa, poi si muovono i big che segneranno la corsa , Agostini, Pistis, Parodi, Zanoni e Scalorbi, i cinque con un passo molto sostenuto prendono vantaggio sul gruppo che controllato dai nostri no reagisce, i cinque affrontano il poggio ad andatura elevatissima e qui un grande Agostini screma il quintetto, perde qualche metro Zanoni è volata ma Agostini mette in fila Scalorbi e Pistis. Nei Veterani e Gentlemen la gara è molto combattuta, già a Santo Stefano ci sono continui attacchi ove il piu attivo è il protagonista di giornata Chiarolla, rintuzzati tutti gli attachi si affronta la Bastera , io attacco portando via un gruppetto che pero in prossimità di Dolcedo è riassorbito, passiamo il centro abitato e attaccano Chiarolla, Giacchino, Baietto piu latri 2 , la fuga prende corpo il gruppo no reagisce e ad Imperia si aggiunge Giusta ai fuggitivi, Baietto si stacca e qui la Olmo perde l'uomo in fuga, nel ritorno verso il Poggio dopo un primo tentennamento iniziano gli scatti per rientrare sulla fuga , poi a San Lorenzo il Bordighera e la Olmo decidono di tirare con continuità , giunti ad Arma raggiungiamo il gruppo Giovani ma la fuga li ha saltati , ultimo forcing e a Bussana la fuga è chiusa tutto da rifare, si affronta il Poggio a forte andatura il gruppone si screma ma l'unione con i Giovani crea confusione e qui ne approfitta Chiarolla che con un gran gamba guadagna 50 mt per potersi andare ad aggiudicare la corsa , dietro rimaniamo ona trentina ch si batte per la volata . Nel complessa buona gara sia nei giovani che nei vet, ma ovviamente dobbiamo raccogliere di piu. Ciao e alla prox.
 

gia83

Gregario
15 Dicembre 2008
598
10
Lombardia
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Bici
strada+mtb
Oh,ma di lombardi zero?

davvero pochi i lombardi e i veneti stranamente,d'altronde sono giornate di lavoro per tutti e di questi tempi poi..
comunque dal mio punto di vista le assenze non mancano da Agostini,Chiarolla(domani e dopo,in qualche volata si puo confermare tranquillamente)e tra i lombardi direi che il vincitore dei giovani del 2009 è presente.
Mancherebbe il forte Nervi ma so che è alle prese con il diventare papà.
 
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vecchie glorie

Cronoman
18 Gennaio 2009
775
8
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Buon passista, Gianmarco Agostini è stato un valido pistard nelle categorie giovanili ma non è mai passato professionista. Cinque titoli italiani nel suo palmares: due da juniores nel 1989 (inseguimento e km da fermo), due da dilettante nel 1990 (km da fermo e Ins. a squadre), uno open (Ins. a squadre 1996). Nel 1989 è stato bronzo iridato nella corsa a punti juniores mente l'anno seguente ha preso parte ai Mondiali dilettanti nell'Inseguimento a squadre (eliminato nelle qualificazioni).
E' un maledetto giorno del 1991 quando Gianmarco, dopo aver indossato la maglia azzurra in tre Campionati del Mondo e con un contratto pronto per diventare professionista dopo i Giochi Olimpici di Barcellona, incomincia a sentire un forte dolore alla testa, così forte che non riesce nemmeno più a salire in bici. Gli diagnosticano una sinusite, ma il dolore non passa e qualche giorno dopo va in ospedale per un check-up più approfondito e dopo una Tac scoprono che ha una massa tumorale al cervello. Gianmarco si sottopone ad un primo intervento di un'ora ma senza esserne troppo preoccupato (gli hanno detto che è una ciste), il suo solo pensiero è tornare ad allenarsi per i Mondiali e le Olimpiadi. Purtroppo l'operazione non ha successo e da li a breve arriva l'intervento vero e proprio. Undici ore di operazione e si risveglia dopo un paio di giorni. Appena possibile e dopo aver avuto l'autorizzazione dai medici Gianmarco riprende ad allenarsi, prima come riabilitazione e poi con l'intento di tornare a gareggiare. Gianmarco risale in bici e torna a gareggiare, come riserva del quartetto pista riesce ad andare alle Olimpiadi di Barcellona, e diventa Campione Italiano pista nel 1996 (ins. squadre open). Successivamente continua a gareggiare e vincere come amatore.
 

vecchie glorie

Cronoman
18 Gennaio 2009
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Prima tappa della TRE giorni di Bordighera Udace ed il campione del Mondo Gianmarco Agostini fa subito vedere di che pasta è fatto.

Gianmarco transita per primo sul Poggio lasciando gli avversari a contendersi la seconda piazza.

Agostini cosa ci dici?

“Nulla, sono di Castelfranco Veneto, sono sposato, in questi ultimi due anni ho vinto una sessantina di gare all’anno e mi sono laureato campione del mondo sia nel 2008 che nel 2009.

Da giovane ho fatto parte della nazionale azzurra e sono passato Professionista con Gianni Bugno, ma un tumore al cervello mi ha sbarrato la strada, per fortuna dopo anni di cure ed operazioni tre anni fa sono tornato a gareggiare e sono rinato, ecco le mie vittorie spero siano da sprone a chi ha la disavventura di incappare in situazioni poco fortunate, ma bisogna lottare.

Sei il nostro Armstrong?

“Ma, non so, adesso che lei lo dice mi piace nel mio piccolo pensarlo”

Di solito quando uno vince fa una dedica?

Certo, a tutte le persone poco fortunate ed al mio preparatore Sergio Introzzi che da anni mi segue e mi da consigli, sono sceso fino a qui soprattutto per lui, se lo merita.

Oggi seconda tappa cosa succederà?

E’ una gara in circuito, io, come sempre cercherò di dare il meglio, questa maglia pesa un pochino, sono un po’ il faro della gara, come giusto che sia, ma tranquilli sarà dura battermi.

Oggi il ritrovo alle ore 12 al Chiosco della Musica Lungomare Argentina. Partenza alle ore 13
 

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