Dopo il Tour 1947 vinto da Jean Robic passiamo a quello del 1948.
Gino Bartali (1914-2000), se non foss... Continua la lettura...
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"..giri d'talia ne ho vinti tanti, senza maprendere droghe eccitanti... giri d'italia lui si li vinceva... ma le prendeva ,o se le prendeva..."
frasi del celeberrimo duetto canoro di Coppi e Bartali, al cantagiro fse non erro ... sicuramente in rete lo so trova! una pietra miliare, spassosissimo... e non nascondevano nulla.
Allora la chimica era quella del dopoguerra, le anfetamine le mettevano anche nei ricostituenti che vendevano in farmacia a chiunque. Non so quanto sia corretto parlare di doping, era "usanza"... e comunque nulla si toglie alle imprese di questi EROI ! strade bianche, tappe lunghe anche il doppio, con le bici che erano ciò che erano... non sporchiamo quei giorni e quel ciclismo ... Era come era...
mah, secondo me il doping degli anni 80-90/2000 è tutt'altra cosa
Per me è sempre un grande, tanto odio, tanto onore è il triste destino dei fenomeni
"..giri d'talia ne ho vinti tanti, senza maprendere droghe eccitanti... giri d'italia lui si li vinceva... ma le prendeva ,o se le prendeva..."
frasi del celeberrimo duetto canoro di Coppi e Bartali, al cantagiro fse non erro ... sicuramente in rete lo so trova! una pietra miliare, spassosissimo... e non nascondevano nulla...
Come "efficacia" forse, ma "il principio" è sempre lo stesso.
Certo, prima del 1966 non esisteva una regolamentazione che proibisse certe sostanze, ma alcune di quelle che si prendevano negli anni '40, come le amfetamine, sono proibite anche oggi.
Tecnicamente anche l'epo, fino al 1986, non era doping.
Dire che ti sbagli di grosso, nel senso che il doping di allora ti portava a sfruttare il tuo corpo entro i tuoi limiti con maggiore facilità, mentre il doping moderno sposta i limiti del corpo umano. Per cui nel primo caso il doping era una scelta personale che non spostava sostanzialmente i valori in campo, oggi il doping è una scelta obbligata....a meno che tu non sia un fenomeno della natura....
Dire che ti sbagli di grosso, nel senso che il doping di allora ti portava a sfruttare il tuo corpo entro i tuoi limiti con maggiore facilità, mentre il doping moderno sposta i limiti del corpo umano.
Questa me la spieghi....
Significa che se il tuo corpo ti permette di arrivare fino a 100, se prendi uno stimolante riesci a dare 100 con più facilità, ma comunque ci puoi arrivare anche con il talento e l'allenamento.
Significa che se il tuo corpo ti permette di arrivare fino a 100, se prendi uno stimolante riesci a dare 100 con più facilità, ma comunque ci puoi arrivare anche con il talento e l'allenamento.
Con il doping moderno puoi portare il tuo corpo a valere 120 (ne sposti i limiti), cosa che non puoi fare con talento e allenamento, quindi se vuoi competere con chi ha spostato i limiti del corpo devi farlo anche tu....
Con che allenamento riesci a non sentire fatica e dolori?
Scusa ma su che base fai questa distinzione?
Che vuol dire andare più forte ma restando nei propri limiti, o superarli?
Perchè secondo me con la roba di una volta era moooolto più facile andare al di là dei propri limiti, e lasciarci le penne, per dire
Non è che non senti fatica e dolori, ma puoi arrivare a sopportarli allenandoti e con buone doti di sopportazione della fatica, per cui sentirai più la fatica di si aiuta con la chimica ma hai la possibilità di andare come lui e anche superarlo. perchè il limite massimo rimane lo stesso....
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