Comunque io ricordo gente come Zulle e Rominger sempre disastrati ed incerottati non so sino a che punto si possa parlare di un fenomeno contemporaneo.
Ci sarà sicuro qualcuno più abile di altri ma andrà anche a caso la caduta credo eh, Armstrong si era rotto la clavicola l' anno del suo ritorno se non erro, basta translare quel crash e ricordare la schivata a Beloki (2002) quando tagliò sul prato, o l' aggancio alla borsa (2003), bastava un pò di sfiga in più e due Tour glieli togliamo empiricamente...
ah no giusto gliene han già tolti 7 :rosik:
p.s. la cretinata che sto per dire l' ho già detta e mi ripeto, gli episodi sopracitati si riferiscono al periodo senza obbligo del casco (2004), forse anche la maggior protezione porta inconsciamente a prendersi rischi maggiori, "tanto c' ho il casco"...
Perdonate l' iperbole, ma se andassero in bici vestiti da lancillotto probabilmente il traguardo non lo vedrebbe nessuno e si ammasserebbero uno sull altro alla prima curva da tanto sono assatanati.
di motivi ce ne sono tanti...
dalla sfortuna ai materiali, al fatto che vanno a cercarsele in strade e paesi improbabili (le cadute al giro d'Italia qualche anno fa, la novità del pave' e delle strade sulle dighe), alle sostanze che possono indurre sonnolenza tipo tramadol..
ma i corridori "esperti", i senatori, dicono sempre che non è più come una volta, che ora è pieno di gente che non sa guidare e vuol stare davanti e crea continui pericoli. e che non ci sono più le gerarchie rispettate come prima. quando correva LA gli stavano a 1 m per non toccarlo...