8° tappa 2019 - Mâcon > Saint-Étienne 200km

[samuelgol]

Beh mesi fa, avevo scritto che secondo me Nbali se avesse fatto tutte e due i gt non si sarebbe accontentato di venire al tour a caccia di tappe, invece, tu mi sembra , sostenevi che avrebbe solo cercato di vincere qualche traguardo parziale, perche' nessuno avrebbe potuto fare di piu'.
Adesso,è addirittura scandaloso che Nibali partecipi cosi'. e ci sono ancora 2 settimane per vincere qualche tappa

Premesso che non ho usato io il termine scandaloso non ricordo nello specifico di aver detto che lui avrebbe provato solo per qualche tappa. Di certo non ho mai creduto che potesse essere competitivo per tutti e due i giri. Le sue attuali condizioni mi lasciano dubitare che riesca a vincere almeno qualche tappa.

Forse non mi sono spiegato bene.
Nelle fughe probabilmente non lo vogliono.
Nelle tappe dove la fuga non arriva e arrivano i big (Thomas, Uran, pinot, ecc.) quelli gli stanno davanti.
Insomma, per vincere dovrà fare molto da solo.
Per questo dico non sarà per niente facile.
Lo è già per i cacciatori di tappe, vedi che numero ha dovuto fare de Gent, figurati per uno col suo palmares.
Sarebbe lo stesso discorso per, ad es., un Froome recuperato in extremis e fuori classifica, chi se lo porterebbe in fuga?

Sent from my honor 9 using BDC-Forum mobile app

Credo anche io che una ulteriore difficoltà per lui sia il fatto che in una fuga gli altri corridori sarebbero molto poco contenti di averlo con loro. Di conseguenza rischierebbe che loro non collaborano e di dover fare tutto da solo. Un Nibali in condizione lascia poche chance a qualsiasi altro fuggitivo che è con lui quindi nessuno collaborerebbe mai con lui. Un Nibali non in condizione una tappa non la vince lo stesso. Insomma non è per nulla facile a mio avviso.

Prodotti bici scontati

 

[lucianogiuseppe]

Thomas fa fatto un gran numero, ma a mio parere sta cadendo troppo, quasi tutte le tappe.
Quanto a Nibali mi chiedo cosa faccia la squadra, era lui il capitano?
Denis non ha fatto il giro per far classifica qua ma è molto indietro, gli è andata bene con Teuns, ma non può sempre andar così, chi altro c’è, Colbrelli?
Forse, visto che Nibali ha firmato altrove ci sono attriti all’interno.

Ieri la Bahrein ha fatto una figuraccia: Nibali staccato e che arriva al traguardo senza impegno; Colbrelli 76° ed in resto della squadra con l'ultimo gruppetto a mezz'ora dai primi...

 

[cheip]

L'altra volta che accadde era il 2016 ed era non con la Bahrein, ma con la Astana che lo costringe a venire al Tour. In ogni caso, come ho detto, ci sta che la squadra voglia il suo elemento migliore nella corsa più importante, però farlo venire in queste condizioni è controproducente per l'atleta e per la squadra stessa. Io per come lo vedo, faccio fatica a immaginare che lui riesca a vincere qualche tappa. Nè mi sembra che vincere una tappa per uno come lui possa essere un obiettivo alla sua altezza. Lo sarebbe per un Ciccone. Non per uno col suo palmares.

Veramente lo scorso anno salto il Giro per concentrarsi sul Tour e già dall'anno prima (quando la squadra fu presentata) disse che avrebbe fatto ciò per volere della squadra, che lo voleva assolutamente in Francia.

 

[yuk]

Non è la prima volta che Nibali "lamenta" che la squadra lo obbliga a fare il Tour. E' successo anche al suo secondo anno alla Bahrain. Come mai non riesce a imporsi? Quelli gli pagano lo stipendio. Non dimentichiamo che quando la Bahrain è stata presentata veniva descritta come una squadra costruita intorno a Nibali, su queste pagine tutti scrivono che la corsa più importante è il Tour, che la visibilità del Tour è mille volte maggiore a quella di qualsiasi altra corsa, poi non possiamo stupirci se un arabo che costruisce una squadra di ciclismo intorno a un singolo corridore poi gli imponga che vada al Tour.
Quest'anno avrà trovato il "compromesso" di andare al Tour per le tappe puntando a vincere il Giro. Poi un GT non è che semplicemente decidi di vincerlo, ti prepari e lo vinci.

I 4 minuti e rotti di ieri io li vedo in questo senso, ha mollato per uscire di classifica, punterà a qualche tappa come da programma e va bene così.

L'hanno prossimo Nibali avrà Cicccone in squadra, sarà contento quanto Vettel di avere Leclerc...

 

[danieletesta79]

Non è la prima volta che Nibali "lamenta" che la squadra lo obbliga a fare il Tour. E' successo anche al suo secondo anno alla Bahrain. Come mai non riesce a imporsi? Quelli gli pagano lo stipendio. Non dimentichiamo che quando la Bahrain è stata presentata veniva descritta come una squadra costruita intorno a Nibali, su queste pagine tutti scrivono che la corsa più importante è il Tour, che la visibilità del Tour è mille volte maggiore a quella di qualsiasi altra corsa, poi non possiamo stupirci se un arabo che costruisce una squadra di ciclismo intorno a un singolo corridore poi gli imponga che vada al Tour.
Quest'anno avrà trovato il "compromesso" di andare al Tour per le tappe puntando a vincere il Giro. Poi un GT non è che semplicemente decidi di vincerlo, ti prepari e lo vinci.

I 4 minuti e rotti di ieri io li vedo in questo senso, ha mollato per uscire di classifica, punterà a qualche tappa come da programma e va bene così.

Successe anche nel 2016, dove però mise bene in chiaro che andava come supporto di Aru e per prepararsi alle olimpiadi. Quest'anno in più dichiarazioni ha detto di puntare alla vittoria di una tappa; a pochi giorni dal tour aveva detto addirittura la maglia a pois, poi di vedere dopo la Planche del belle filles se poteva o no stare in classifica. Già lì si era leggermente staccato; ieri invece ha proprio mollato.
Credo che ormai sia anche ai ferri corti con la Barhain Merida visto che sembra scontato il cambio di squadra.
Detto questo, la carta d'identità ha la sua importanza, al giro è stato competitivo perdendolo per meno di un minuto, ma la doppietta non gli riusciva a 30 anni figuriamoci a 35. Credo che per la sua carriera sia bene dedicarsi ad un solo GT e alle gare di un giorno.

 

[samuelgol]

Veramente lo scorso anno salto il Giro per concentrarsi sul Tour e già dall'anno prima (quando la squadra fu presentata) disse che avrebbe fatto ciò per volere della squadra, che lo voleva assolutamente in Francia.

Ricordi male. La squadra fu presentata a fine 2016 e non poteva dire in quella sede che lo volevano al Tour, visto che nel 2017 fece Giro (3°) e Vuelta (2°). Lo scorso anno fece in effetti solo il Tour e poi la Vuelta (per cercare uno straccio di condizione in vista del mondiale, dopo il grave infortunio al Tour), ma mai disse di averlo fatto su imput della squadra. L'unica volta che denunciò pressioni di squadra fu ad opera dell'Astana nel 2016. E anche lì se avesse evitato una figura del genere la cosa avrebbe giovato a lui e alla squadra. Uno del suo livello, deve essere libero di puntare a ciò che è obiettivamente più fattibile. Per lui e di riflesso per la squadra. Un conto è fare gare minori per ragioni di sponsor (mi vengono in mente lui al Giro di Croazia o Sagàn al Giro di California), ma costringere il tuo miglior uomo a fare un GT è controproducente. Ovvio, chi paga ha le sue ragioni, ma deve capire che una presenza per onor di firma, non giova a quelle ragioni.

 

[Shinkansen]

Grandissimo numero di De Gendt, peccato per De Marchi che sull'ultima salita non ce l'abbia fatta a rimanere col belga. Meritava di giocarsi la volata.
De Gendt ha resistito a due assatanati come Alaphilippe e Pinot che tiravano a tutta per opposti motivi, quindi la vittoria vale doppio, forse triplo.
Mi ha sorpreso che i big della generale abbiano lasciato andare Pinot. La spiegazione più semplice è che Pinot ne aveva di più e la tappa è stata bella dura. Quella meno semplice: è che non l'hanno considerato. Intanto si è messo in saccoccia 28 secondi.
Ottima la prova di Thomas, rientrato senza particolari problemi. Poels è finito con la bombola d'ossigeno, invece. Thomas è il pretendente numero uno alla vittoria finale.
Su Nibali le incertezze erano molte. Ha mollato, ma non troppo. Quattro minuti sono ancora troppo pochi per dedicarsi alle tappe. Non lo lasceranno andare. Dovrebbe perderne altri dieci.

 

[utah]

Mi stupì molto quando dichiarò di voler fare Giro e Tour. QUOTE]

Ti sbagli...
Se hai seguito cronache:" Giro ho scelto io di farlo, Tour me lo ha chiesto squadra"
Con quel lo ha chiesto squadra.. c'è dentro molto. Compresi i rapporti deteriorati da.., credo 2018.. Quando Barein non pagava stipendi..

Nibali quando ha potuto scegliere ha sempre scelto di fare Vuelta dopo Giro, fece Tour in funzione Olimpiadi solo nel 2016... Ma dichiaro' prima che non avrebbe fatto in nessun modo classifica..
probabile lo avrebbe dichiarato anche 2019.. Con tutte le colpe e i difetti che si porta dietro.. Come fa a fare classifica a quasi 35 anni senza squadra..? Ieri su 40 corridori c'era solo lui.. e vigilia Cronosquadre, Ron Dennis diceva che pure Nibali doveva sgambettare... Te lo vedi Moscon dire che Thomas deve sgambettare prima della crono..? :-)

 

[samuelgol]

A quanto pare le perplessità sulla scelta di Giro+Tour di Nibali le ha anche qualche altro osservatore: https://www.gazzetta.it/Ciclismo/14...itava-piu-rispetto-squadra-340855692647.shtml

 

[lap74]

Grandissimo numero di De Gendt, peccato per De Marchi che sull'ultima salita non ce l'abbia fatta a rimanere col belga. Meritava di giocarsi la volata.
De Gendt ha resistito a due assatanati come Alaphilippe e Pinot che tiravano a tutta per opposti motivi, quindi la vittoria vale doppio, forse triplo.
Mi ha sorpreso che i big della generale abbiano lasciato andare Pinot. La spiegazione più semplice è che Pinot ne aveva di più e la tappa è stata bella dura. Quella meno semplice: è che non l'hanno considerato. Intanto si è messo in saccoccia 28 secondi.
Ottima la prova di Thomas, rientrato senza particolari problemi. Poels è finito con la bombola d'ossigeno, invece. Thomas è il pretendente numero uno alla vittoria finale.
Su Nibali le incertezze erano molte. Ha mollato, ma non troppo. Quattro minuti sono ancora troppo pochi per dedicarsi alle tappe. Non lo lasceranno andare. Dovrebbe perderne altri dieci.

Io vorrei sottolineare una cosa, nonostante dietro ci fossero Alaphilippe e Pinot a tutta e De Gendt fosse in fuga da circa 200 km, quest'ultimo è riuscito a vincere la tappa senza perdere molto dai due francesi scatenati e quasi nulla dal gruppo dei migliori, quantomeno negli ultimi km quando la corsa si è infiammata e de Gendt è rimasto da solo.
Delle due una, dando per scontato che i due francesi fossero a tutta (dalla faccia di Pinot anche qualcosa di più!), o De Gendt ha fatto un numero strepitoso o il gruppo si è un pò addormentato nonostante ci fossero due personaggi molto scomodi in fuga. L'impressione è che i pretendenti alla vittoria finale fossero tutti abbastanza soli o comunque con gregari stanchi/acciaccati, probabilmente ha pesato la caduta di Thomas e la Ineos che si è finita per riportarlo in gruppo, a quel punto Thomas e Bernal erano soli, il primo anche con un duro inseguimento sulle spalle, e nessuno se l'è sentita di tirare. Con i migliori sono rimasti circa una quarantina di corridori fra cui diversi corridori veloci (Sagan, Mattews, Trentin) segno evidente che il gruppo non ha tenuto un andatura impossibile sulle salite.
Spiace per Nibali, in effetti a vederlo staccarsi da 40 corridori concordo che era meglio che se ne stava a casa, per lui e per la squadra.
Per ora il tour rimane molto aperto, temo che la crono possa fare grosse differenze a favore di Thomas, mi auguro che i distacchi per gli altri non siano troppo pesanti, in modo di lasciare spazio allo spettacolo.

 

[Shinkansen]

Io vorrei sottolineare una cosa, nonostante dietro ci fossero Alaphilippe e Pinot a tutta e De Gendt fosse in fuga da circa 200 km, quest'ultimo è riuscito a vincere la tappa senza perdere molto dai due francesi scatenati e quasi nulla dal gruppo dei migliori, quantomeno negli ultimi km quando la corsa si è infiammata e de Gendt è rimasto da solo.
Delle due una, dando per scontato che i due francesi fossero a tutta (dalla faccia di Pinot anche qualcosa di più!), o De Gendt ha fatto un numero strepitoso o il gruppo si è un pò addormentato nonostante ci fossero due personaggi molto scomodi in fuga.

De Gendt ha fatto un numero eccezionale, considerando che era in fuga dall'inizio, quindi molto stanco. Il vantaggio sul gruppo, dall'ultima salita è rimasto costante, la velocità, pertanto, era la stessa. Di sicuro il gruppo l'ha aumentata e lo stesso ha fatto De Gendt, vuol dire che ne aveva ancora. Il risultato è ancora più eccezionale perché ha resistito al ritorno di Alaphilippe e Pinot, che gli hanno preso una 20ina di secondi e loro, sì, che andavano davvero molto forte.

 

[golias]

De Gendt ha fatto un numero eccezionale

Sono d'accordo, mi ha davvero impressionato la tenuta fino all'ultimo.

 

[jan80]

De Gendt ha fatto un numero eccezionale, considerando che era in fuga dall'inizio, quindi molto stanco. Il vantaggio sul gruppo, dall'ultima salita è rimasto costante, la velocità, pertanto, era la stessa. Di sicuro il gruppo l'ha aumentata e lo stesso ha fatto De Gendt, vuol dire che ne aveva ancora. Il risultato è ancora più eccezionale perché ha resistito al ritorno di Alaphilippe e Pinot, che gli hanno preso una 20ina di secondi e loro, sì, che andavano davvero molto forte.

peraltro in 2 contro 1

 

[bradipus]

Alessandro De Marchi sta meglio, e manda una foto dal suo profilo instagram: https://www.instagram.com/p/Bz7tRe3CgKA/?igshid=3del7b00zd2d

 

[rebus]

ormai dopo l'epoca dell'epo è praticamente impossibile fare l'accoppiata giro tour

Secondo me invece non è così impossibile, anche se moooolto difficile e c'è bisogno che giri tutto bene... ma se ci pensi Froome l'anno scorso ci è andato vicinissimo (se non si fosse trovato il compagno di squadra in maglia gialla sono convinto che al Tour avrebbe avuto qualche chance in più). E anche Dumoulin non ci è andato troppo lontano. In pratica i primi due del Giro hanno trovato solo un'altro capace di star loro davanti al Tour.

Certo non è possibile per Nibali che evidentemente non ha più le risorse di qualche anno fa.