9° tappa 2011, Issoire - Saint-Flour 208km

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pigno

Pignone
27 Aprile 2011
196
2
35
Rimini
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Bici
no grazie,preferirei una Birra
E che e'???? Maro' pugnalata? O tacchetto

è andato a sbattere contro un cartellone pubblicitario....e dopo questo fatto sono rimasti li dove sono(i cartelloni)......... cmq mi dispiace per Hoogerland perchè oltre a farsi male, secondo me l'incazzatura + grossa è perdere la tappa e forse il giro per una cazzata di un emerito coglixxe , il filo spinato se lo cerchi di tirare via t strappa la pelle....poveretto, mi fa venire i brividi.....
 

bdiegoz

Purple Mod
4 Novembre 2007
4.227
109
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a quanto ne so in Italia le recinzioni con filo spinato sono vietate. Giustamente, a vedere cosa possono combinare. Trovo davvero pazzesco che abbia deciso di continuare nonostante quelle ferite, un coraggio e una tenacia impressionanti.
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
23.015
2.855
ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
www.strava.com
Bici
7 Tour de France consecutivi!
Ho rivisto il filmato molte volte ed effettivamente quella di Karpets mi sembra una bella spallata,anche perche' non ha senso quel movimento brusco che fa' verso Contador visto che non c'e' stata nessuna sbandata in gruppo.

un proverbio russo dice:

"per eliminare il problema, devi eliminare la persona!!"

a parte gli scherzi, in molti hanno criticato il giro per le tappe modificate in corsa o annullate, ma a guardare il tour fino ad oggi, mi sembra organizzato da dilettanti, moto che fanno cadere ciclisti, macchina che rischia di fare una strage...ma dove siamo finiti...:wacko:
 

mach1

Passista
4 Marzo 2010
3.840
488
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non riesco nemmeno a pensarci. E' una cosa talmente assurda che razionalmente non riesco ad accettarla. Guardo e riguardo le immagini e mi sembra di guardare un film anzichè la realtà. Poi mi metto nei suoi panni e tutto mi pare ancora più assurdo e surreale.
Vieni falciato da un automobile, durante una gara ciclistica con strade chiuse al traffico. Non fai in tempo nemmeno a capire cos'è successo che ti ritrovi avvolto nel filo spinato, con le punte d'acciaio della recinzione conficcate nella carne delle gambe. Ti sinceri di esser vivo, cerchi di divincolarti e di rialzarti in piedi, ti fai dare una sistemata così alla buona e poi via di nuovo in sella e riparti. Dopodichè ti fai una via Crucis fino al traguardo, per giunta in salita, con le gambe che non oso immaginare nemmeno quanto male possano fare, con la capacità di ragionare probabilmente alterata dal terribile spavento che hai appena vissuto e dal dolore che ti sta martoriando. Tagli il traguardo e che dichiarazione fai, con l'aria più serena e pacata del mondo? "è stato un brutto incidente ma può succedere, sono sicuro che l'autista avrà un gran senso di colpa e verrà a chiederci scusa". Credo che chi precedentemente l'ha accostato a un cristo ferito abbia proposto un analogia talmente azzeccata da andare ben oltre le proprie intenzioni. "padre perdonali perchè non sanno quello che fanno"

Ecco come io, comune mortale, avrei vissuto la medesima situazione. Innanzitutto sarei morto di paura. Dopodichè sarei morto dal dolore. Rintronato dalla botta e dallo spavento sarei rimasto a terra fino a quando qualcuno di peso non mi avesse portato via. Dopodichè avrei pianto e inveito per un ora buona contro tutto e contro tutti, contro dio, la sfortuna, l'organizzazione, l'imbecille dell'automobilista e chissà cos'altro. La bicicletta in quel momento non avrei più nemmeno voluto vederla in fotografia, figuriamoci solamente pensare di risalirci sopra e ripartire.
E alla fine del tutto, avrei cercato il primo giornalista a disposizione per rilasciare dichiarazioni al veleno a mezzo stampa chiedendo la testa dell'incommensurabile imbecille che per poco non mi mandava al creatore.

Certi uomini è persino impossibile pensare di capirli, ci si può solo limitare ad ammirarli.
 
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AlessandroBononcini

Apprendista Scalatore
21 Agosto 2007
2.212
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Samone
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Bici
N/d
Applausi anche per flecha che ha resistito insieme a lui. Grandi!
3e611aceb748aec001b30355048763aa-getty-_.jpg


Guarda qui che roba...avrà perso sangue ma sicuramente oggi ha guadagnato molti tifosi!
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Anche senza questa disavventura Johnny con queste condotte di gara ne sta guadagnando da un pò di tifosi , sicuramente più di Sanchez, almeno qui nel forum, forza Johnny tieni duro, abbiamo ancora voglia di vedere le tue fughe al tour, c' è bisogno di chi da spettacolo :-x:-x
 

Braga

Apprendista Scalatore
19 Agosto 2008
1.834
44
FORLI'
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Bici
Renova Alu - Renova Mostro - Look 695 - Dedacciai Temerario

Nulla di tutto ciò? che ne sai? eri li con loro? io mi affido alle immagini che non sono chiare, la testona di Karpets si muove bruscamente e per quanto possa essere stata involontaria, è chiara l'innaturale variazione di traiettoria. Poi certo Contador non si lamenta, non se ne sarà nemmeno accorto, in fondo a far la differenza sono le botte che sta prendendo.
 

Stradista

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2007
3.542
146
59
Mestre
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Bici
Dedacciai Vertigine , Sram Red 22 , Vision Metron 40
Scusate sarà l'emotività di quanto accaduto ieri, sarà il ricordo fresco di cio che accaduto al Giro , ma mi chiedo che c....di sport è divenuto il ciclismo ??.....ormai fanno piu' notizia le cadute e gli infortuni che le vicende di gara.
E' vero che le cadute ci sono sempre state ma mai come in questi anni si assistono a delle vere e proprie decimazioni che fanno rifliettere soprattutto nelle scelte dei percorsi ........ mi pare ovvio che di qui in futuro piu' che inventarsi salite inedite con pendenze del 30 % ci si dovrà impegnare al massimo per la sicurezza dei ciclisti per quanto il pericolo di cadute sia insito nell'uso stesso della bici, ma se oggi guardo al ciclismo professionistico malgrado la mia passione non mi sentirei di indurre mio figlio verso questo sport ormai divenuto troppo pericoloso.
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.600
381
tra bologna e la montagna
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Bici
Cervelo R3
non riesco nemmeno a pensarci. E' una cosa talmente assurda che razionalmente non riesco ad accettarla. Guardo e riguardo le immagini e mi sembra di guardare un film anzichè la realtà. Poi mi metto nei suoi panni e tutto mi pare ancora più assurdo e surreale.
Vieni falciato da un automobile, durante una gara ciclistica con strade chiuse al traffico. Non fai in tempo nemmeno a capire cos'è successo che ti ritrovi avvolto nel filo spinato, con le punte d'acciaio della recinzione conficcate nella carne delle gambe. Ti sinceri di esser vivo, cerchi di divincolarti e di rialzarti in piedi, ti fai dare una sistemata così alla buona e poi via di nuovo in sella e riparti. Dopodichè ti fai una via Crucis fino al traguardo, per giunta in salita, con le gambe che non oso immaginare nemmeno quanto male possano fare, con la capacità di ragionare probabilmente alterata dal terribile spavento che hai appena vissuto e dal dolore che ti sta martoriando. Tagli il traguardo e che dichiarazione fai, con l'aria più serena e pacata del mondo? "è stato un brutto incidente ma può succedere, sono sicuro che l'autista avrà un gran senso di colpa e verrà a chiederci scusa". Credo che chi precedentemente l'ha accostato a un cristo ferito abbia proposto un analogia talmente azzeccata da andare ben oltre le proprie intenzioni. "padre perdonali perchè non sanno quello che fanno"

Ecco come io, comune mortale, avrei vissuto la medesima situazione. Innanzitutto sarei morto di paura. Dopodichè sarei morto dal dolore. Rintronato dalla botta e dallo spavento sarei rimasto a terra fino a quando qualcuno di peso non mi avesse portato via. Dopodichè avrei pianto e inveito per un ora buona contro tutto e contro tutti, contro dio, la sfortuna, l'organizzazione, l'imbecille dell'automobilista e chissà cos'altro. La bicicletta in quel momento non avrei più nemmeno voluto vederla in fotografia, figuriamoci solamente pensare di risalirci sopra e ripartire.
E alla fine del tutto, avrei cercato il primo giornalista a disposizione per rilasciare dichiarazioni al veleno a mezzo stampa chiedendo la testa dell'incommensurabile imbecille che per poco non mi mandava al creatore.

Certi uomini è persino impossibile pensare di capirli, ci si può solo limitare ad ammirarli.

ti correggo amichevolmente: ci si DEVE provare a capirli, e ci si DEVE provare ad imitarli. Grande davvero
 

baduone

Passista
16 Aprile 2008
4.154
209
Camulodunum
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Bici
The most convenient
non riesco nemmeno a pensarci. E' una cosa talmente assurda che razionalmente non riesco ad accettarla. Guardo e riguardo le immagini e mi sembra di guardare un film anzichè la realtà. Poi mi metto nei suoi panni e tutto mi pare ancora più assurdo e surreale.
Vieni falciato da un automobile, durante una gara ciclistica con strade chiuse al traffico. Non fai in tempo nemmeno a capire cos'è successo che ti ritrovi avvolto nel filo spinato, con le punte d'acciaio della recinzione conficcate nella carne delle gambe. Ti sinceri di esser vivo, cerchi di divincolarti e di rialzarti in piedi, ti fai dare una sistemata così alla buona e poi via di nuovo in sella e riparti. Dopodichè ti fai una via Crucis fino al traguardo, per giunta in salita, con le gambe che non oso immaginare nemmeno quanto male possano fare, con la capacità di ragionare probabilmente alterata dal terribile spavento che hai appena vissuto e dal dolore che ti sta martoriando. Tagli il traguardo e che dichiarazione fai, con l'aria più serena e pacata del mondo? "è stato un brutto incidente ma può succedere, sono sicuro che l'autista avrà un gran senso di colpa e verrà a chiederci scusa". Credo che chi precedentemente l'ha accostato a un cristo ferito abbia proposto un analogia talmente azzeccata da andare ben oltre le proprie intenzioni. "padre perdonali perchè non sanno quello che fanno"

Ecco come io, comune mortale, avrei vissuto la medesima situazione. Innanzitutto sarei morto di paura. Dopodichè sarei morto dal dolore. Rintronato dalla botta e dallo spavento sarei rimasto a terra fino a quando qualcuno di peso non mi avesse portato via. Dopodichè avrei pianto e inveito per un ora buona contro tutto e contro tutti, contro dio, la sfortuna, l'organizzazione, l'imbecille dell'automobilista e chissà cos'altro. La bicicletta in quel momento non avrei più nemmeno voluto vederla in fotografia, figuriamoci solamente pensare di risalirci sopra e ripartire.
E alla fine del tutto, avrei cercato il primo giornalista a disposizione per rilasciare dichiarazioni al veleno a mezzo stampa chiedendo la testa dell'incommensurabile imbecille che per poco non mi mandava al creatore.

Certi uomini è persino impossibile pensare di capirli, ci si può solo limitare ad ammirarli.


Complimenti MAch1, potrebbe star bene come articolo di un giornale.
Vedere una macchina che investe dei ciclisti e dopo va via mi ha fatto un'impressione devastante anche se capisco che non avrebbe potuto comunque fermarsi.
Spero proprio che ora non salti fuori che a bordo di quell'auto ci fosse un politico..., o qualcuno che con la gara non c'entrava un cavolo e poteva benissimo aspettare.
 

CANCELLUCA

Apprendista Cronoman
6 Aprile 2010
3.445
85
41
Castelliri (FR)
www.cancelluca.com
Bici
GIANT PROPEL
Nulla di tutto ciò? che ne sai? eri li con loro? io mi affido alle immagini che non sono chiare, la testona di Karpets si muove bruscamente e per quanto possa essere stata involontaria, è chiara l'innaturale variazione di traiettoria. Poi certo Contador non si lamenta, non se ne sarà nemmeno accorto, in fondo a far la differenza sono le botte che sta prendendo.
scusa eh...ma hai cliccato il link che ha messo?
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.600
381
tra bologna e la montagna
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Bici
Cervelo R3
cmq è un bollettino di guerra..

SAINT FLOUR - Sconvolgente Tour de France. Ancora una volta a scrivere la classifica è il fato, disgraziato con due corridori che magari non avrebbero vinto a Parigi, ma che una classifica da primi dieci potevano preventivarla. Alexander Vinokourov, visti anche i 38 anni di età, vede probabilmente finire la sua grande carriera nella discesa dal Pas de Peyrol: una strada perfida, una curva presa male. La bici finisce in un fossato, per fortuna la boscaglia evita conseguenze tragiche, ma il bilancio è pesante: rottura del femore. Nello stesso punto finisce il Tour dell'uomo di classifica della Omega Pharma Lotto (la squadra di Gilbert): per Jurgen van de Broeck rottura della spalla. Insieme a loro, alzano bandiera bianca nel dolore Zabriskie (rottura del polso) e Willems.
 

Classifica generale Winter Cup 2024